Recensioni per
Lo Giardin de' Demòni
di Myrose
Ed ecco il mio commento, puntuale e ripetitivo come un annuncio al supermarket. Meravigliosa composizione anche se, noto, qui ti sei maggiormente avvicinata alla poetica duecentesca, prova i numerosi arcaismi sempre dosati con equilibrio e musicali come termini d'ogni giorno. Come tu stessa hai spiegato, mitologico e sacro, Cherubini e Muse s'intersecano in una danza strana, alternandosi come esistenze parallele, concatenate e contemporanee, dosati con equilibrio e versi sagaci per non dire azzeccatissimi. Oltre che Cristianesimo e Mitologia, ho notato l'alternanza tra un elogio spirituale alla musica, ed una passione quasi carnale che il demone prova per la stessa. Non è forse la mistica alternanza il cuore di questa poesia? Sempre fantastica, baci Lil. |
Buondì! Non sono ancora morta, ed ecco il commento puntuale ad ogni meravigliosa riga che scaturisce dalla tua mente e dalle tua dita. Accetta, per favore, qualche ripetizione e, sebbene, ogni complimento deve ormai sembrarti sottointeso non posso non farti notare quanto davvero adori le tue composizioni. Una metafora, ahimè, vera per tutti, quella di Madama Noia, con cui dobbiamo confrontarci non solo in ambito fanfiction ma anche nel vero e proprio immaginario quotidiano. Tu hai saputo rendere benissimo il suo abbraccio lascivo da cui, nonostante tutto, facciamo fatica a scostarci. |
La bellezza e la beffa ... come meglio esprimere l'esatta essenza di Sebastian Michaelis? Forse il sepolcro che cela il cadavere all'interno, la maschera di purezza, di bellezza quasi divina che nascondono lo spirito d'un diavolo ingannatore. Mi piace come la poesia esprime quest'enorme contraddizione, "il diavolo che si nasconde dietro l'aspetto della più perfetta delle creature di Dio". Ed è forse ripetitivo da parte mia ripeterti quanto ammiri la tua abilità nel dosare le parole, le più belle, le più perfette in una composizione che non si può non adorare. Baci colmi d'allegrezza, Lil Romantic Girl |
debbo dire, sempre magnifica. In un componimento sei riuscita ad esprimere ciò che Sebastian Michaelis mostra di pensare durante tutta la durata della serie, con parole sempre azzeccate, sempre nuove nel loro disuso, eppur così delicate da conferire la musicalità di una canzone alla tua poesia. Un commento particolare per la metafora finale, che è ciò che maggiormente mi ha colpita. Azzecattissima, e, nel mio modesto parere, allusiva e seducente come solo l'enigmatico volto del nostro demone può essere. |
Non posso non commentare, l'idea è sempre così azzeccata, originale, e i versi questa volta ti tengono nella trepidante attesa della rivelazione del titolo, cioè, somiglianza ... con che cosa se non con un gatto? Non so che altro dire, se non farti, come al solito, i miei più sentiti complimenti per una raccolta del genere. Un bacio, LRG |
meravigliosa ... io ... non so che dirti, ti ho già illustrato quanto ammiri le tue doti di poetessa, certo ho intenzione di seguirti, anche se ho già undici capitoli pronti, ti faccio i miei più vivi complimenti, davvero. Soprattutto per la delicatezza del versi, il linguaggio delicato le parole palpitanti come note. Sublime, un bacio LRG |
Anche questo componimento è carico di passione, il tuo stile non fa mai una grinza, si scioglie negli occhi di chi legge e lo si assapora un pezzetto alla volta, arrivando all'ultimo verso totalmente sazi e meravigliati. |
Ed infine giungo anch'io ad accomodarmi sotto gli alberi d'arancio con un "leggero" ritardo^^" Il che mi vede costretta a chiudere dunque un occhio sul tuo :) |
Ecco che finisce questa piacevole passeggiata in questo giardino di poesia in cui ho incontrato un Sebastian meno misterioso e più lirico, capace anch'egli del bel sentire. |
Ammetto che è da poco che leggo fan fiction e questa è la prima che vedo in versi. Detto questo, posso dire che come poesia mi è piaciuta molto specialmente per le immagini personificate della notte, delle tenebre e della luna. Direi che la bandierina non può essere che verde. |
Mi presento con un poco di ritardo ma, carissima, eccomi qua ^w^! |
E qui hai superato te stessa, descrivendo Ciel attraverso gli occhi di Sebastian, utilizzando quel tuo elegante ed ampolloso pennello veritiero e quasi profetico. Ciel è una menzogna, davvero. Nella sua falsa bontà è al pari e contemporaneamente succube del demone. Ordina azioni a lui inconcepibili eppure inevitabile. I palmi sono intonsi ma la volontà è umana, seppur l’idea si descriva come demoniaca. Sebastian non è che il braccio, eppur sa come influenzare la mente. Un legame ingarbugliato e complicato lega Ciel a Michaelis. E’ bello e spaventoso al tempo stesso. La tua storia esalta Kuroshitsuji a livelli che tu neanche immagini. Potresti tradurre il tuo operato in lingua giapponese e spedirlo all’autrice … Lei ne sarebbe entusiasta. Bene, con questo capitolo ho finito. Mi sono messa in pari. |
Il rifiuto di Sebastian alla bontà qui è evidente. La sua natura di demone già si sentiva e lui è come divertito dalla luce che cerca comunque di domarlo e di purificarlo. Forse un tempo, ci fu amore nei suoi occhi, ma adesso non c’è più, Sebastian è diventato come noi l’abbiamo conosciuto e l’abbiamo imparato ad amare, semmai si può amare un demone. Io ci riesco e oltre a lui, amo il tuo modo di scrivere. C’è del magico in te, c’è dell’incantevole. Tu hai fatto della tua scrittura una retorica perfetta. Neanche possedessi la Carta della Retorica!^^ (auto citazione di una mia storia, Perdonami^_-) A parte questo, sono davvero contenta di aver letto questa storia, e fiero mi metto in Pari con le recensioni.^^ |
L’accidia è uno dei peccati capitali che più commettiamo, oserei e il definire la noia come simile amante è stata una scelta eccellente. Proprio lo riconosco. Mai aggettivo fu più azzeccato. In effetti, penso che la noia porti all’accidia e viceversa. Ed è vero che Sebastian l’ha come compagna. Lui, infondo, quali obiettivi ha, nella sua eterna esistenza? Non desidera, se non, nutrirsi. Tutto osserva dall’alto della sua essenza non più mortale. Il suo divertimento è effimero, giacché finisce, una volta che la sua Fame è stata soddisfatta e poi … Da capo. La noia dell’attesa, la noia dell’indolenza che lo porta a seguire i capricci dell’umano che sarà il suo pasto … Anche questo capitolo è perfetto. Lo recensisco in ritardo perché lo avevo letto in passato ma poi, mi ero dimenticata di lasciarti il mio parere. Ora, controllando il programma delle recensioni, me ne sono accorta. |
Evviva! Finalmente hai aggiornato e perdona il ritardo della recensione, ma non ho potuto fare altrimenti. |