“Comunque, come le stavo dicendo, so che ha bisogno di soldi, ed io sono disposto a dargliene, quanti ne vuole, senza alcun limite”, incalzò Derek, con tono severo, approfittando del fatto che Stiles fosse momentaneamente inerme.
La bocca di Derek si strinse in una linea dura, ora sembrava lui ad essere arrabbiato.
Il ragazzo lo guardò per qualche attimo senza espressione, e nel mentre la sua mente gli rievocò l’immagine di suo padre, lì, in quell’ospedale, rintronato dai farmaci. Poi socchiuse gli occhi, leggermente abbattuto. Quando li riaprì, insieme a quell’immagine, sembrò avere una nuova, incrollabile, convinzione.
Avrebbe fatto di tutto per salvarlo. Per tentare di salvarlo, perlomeno.
“Con quale percentuale d’interessi?”, provò a chiedere Stiles, umiliato, le vene del collo improvvisamente gonfie, come se stesse per piangere.
Derek scosse la testa. “Oh, non voglio che lei mi restituisca quello che mi deve in denaro, Mr Stilinski”.
Stiles non ribatté nulla, in attesa che l’altro continuasse, e nel frattempo ripassò mentalmente le istruzioni per respirare.
Derek lo guardò, serio per la prima volta. “Voglio che tu faccia sesso con me, Stiles”.

Era finita silenziosamente e senza convenevoli di sorta, la sua vita, dopo aver fatto letteralmente di tutto, in ventun anni vissuti di gola, per renderla il più chiassosa e assordante possibile.
Perciò, dato che le care, vecchie abitudini sono dure a morire, non è poi così strano che Eddie inizi la sua seconda vita così.
Urlando.
[Steddie] [Ronance] [Vampire!Eddie] [Zombie!Billy][ botte, sentimenti, omicidi e zombies] [Something is killing in Hawkins] [Action&Drama&Guns (plural)]

«Chi sei», soffiò come una vipera, le iridi malachite ridotte a due fessure. «Hai tempo dieci secondi prima che decida di squartarti la gola. E se non ti sbrigherai diverranno cinque.»
Un lampo di lucidità attraversò gli occhi di Thor. «Ah, questa è proprio una mossa da Loki…», biascicò, senza mostrare il minimo timore nell'avere la punta di un’arma potenzialmente letale addossata alla sua carotide. «Certe abitudini non muoiono mai.»
[Post-Avengers Endgame]

[It-Stephen King]Eddie, in punto di morte, si rende conto di essere innamorato del suo migliore amico, e tenta di dirglielo prima che sia troppo tardi.

Peter Parker, diciassette anni, che in segreto indossava una calzamaglia leggermente ridicola, aveva un grandissimo problema: Deadpool non era così stupido quanto sembrava.
[ Deadpool/Spider-man ]

Ambientata nel momento in cui Guren viene posseduto da Mahiru, incapace di continuare a resisterle.
Gli ultimi istanti di vita di Shinya, strappati via con ferocia e al tempo stesso con /amore/ sono per lo più contornati proprio da questo colore. E di chi sarà, poi, il sangue? Di Guren, di Shinya, o di Mahiru?
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Gureshin | Angst

"[...] ciò che più premeva ambedue gli amanti era di esplicitare ogni passione intrinseca, senza curarsi delle opinioni altrui. Ciò valeva in particolare per Allen, costernato giornalmente dai fardelli che doveva patire a causa dei compagni che aveva scelto, della strada che aveva intrapreso."
[Tyki x Allen]

| Newtmas |
“Tutti ragazzi adolescenti… Pieni di ormoni…” lo imbarazzava continuare quel discorso ma sembrava che Chuck non avesse capito dove voleva andare a parare. “Insomma non è mai successo che qualcuno sfogasse i suoi normali piaceri da adolescente con qualcun altro?”
Chuck sghignazzò e Thomas capì di aver centrato il punto. “Perché, tu vuoi fare qualcosa di questo tipo?”
Thomas sentì la faccia andargli in fiamme e sperò che il buio celasse il rossore che era comparso sulle sue guance.
“Comunque sì. In realtà capita più spesso di quanto si pensi.”
Thomas era completamente, irrimediabilmente, maledettamente innamorato di Newt.

Dal testo:
"Rosso come il sangue è il vino di Grantaire, quando, bottiglia alla mano, avanza verso il suo Apollo incurante di star per morire.
Nero è il momento d'attesa che precede gli spari.
Nero come la fine.
Grantaire non se ne preoccupa."

« Non riesco a dormire. »
[...]
« Neppure io, Kuro-sama. »
[ KuroFay ]

Il nuovo Comandante Supremo, fresco di nomina, inserì le chiavi nella serratura del portone di Villa Mustang-Elric, con un gran sorriso stampato in volto, stringendo sotto braccio
il peluche raffigurante un pinguino tutto blu con un vistoso papillon rosso al collo.
Sei mesi. Il suo bambino aveva già sei mesi.
Come i passi che portano al compimento di un lungo viaggio, così la vita di un bambino è costellata da tanti piccoli passi...
[RoyEd] Raccolta Cloude-centric, menzioni di Mpreg

"Nulla, nel silenzio.
-Roy…-
Solo quiete, nient’altro.
-Roy…-
Né luci né parole, scricchiolii o altro.
-Roy…-
Silenzio.
Assurdo e imperituro, nella notte.
Lui che dorme, nel suo letto, nella sua casa, accartocciato nelle sue lenzuola.
Grande e grosso, rannicchiato come un bambino, che la notte ansima, che di notte è solo ed ha paura.
Che è pur sempre un uomo, ma davvero…di notte sogna i più bei sogni di sempre: immerso nella luce soffusa, un angelo, grazioso di una grazia che non appartiene a questo mondo, quella che non sai se sia della morte o dell’eccessività della vita.
L’avvenenza di chi è malato della malattia che non esiste.
Lì in mezzo, ore ed ore ed ore, lì tra i fiori.
Lui, soltanto lui. Giorno e notte. Lui.
E un giorno, ecco, si sveglia:
il sogno è diventato realtà".
Storia RoyEd con sfondo ottocentsco. Tema centrale: la follia.
I primi due capitoli sono un'introduzione esplicativa e un prologo. Il terzo è il "vero" capitolo.

Avvertenza:
La shot di Natale, dedicata a tutte le yaoiste e in particolare a My Pride, è diventata una raccolta, i capitoli avvenire però non avranno nulla a che fare con tale festività.
Scusate l'inconveniente e buona lettura.
La raccolta ha compiuto un anno esatto ^^^ anche se io oggi (24 Dicembre) neho 17 in più ^^^
Lo lasciai avvicinare senza andargli incontro.
Sentivo il suo passo ovattato di quando aveva in mente qualcosa.
Senza staccare gli occhi dal cucinotto in cui stavo, sentii le sue braccia lente avvolgermi la vita.
Il suo corpo aderire a me...
Chiusi gli occhi scansando il volto, per permettergli di poggiare il viso sulla mia spalla.
Mi posò un bacio...
Capitolo 9 Dedicato solo a My Pride per il compleannno v.v (3 'n' per i suoi 19 v.v)
Buona lettura!! XD!
Titolo originale:Buon Natale
*Capitolo 11, 1° classificato al contest del forum doujinshiword*

"Noi siamo su una sottile linea di confine, visitiamo il regno dei morti e portiamo scompiglio nel mondo dei vivi.
E' il nostro modo per poterci sentire ancora caldi, esistenti, per rivendicare il posto che ci spetta;
ci aggrappiamo a tutto ciò come farebbe una falena che inevitabilmente vola incontro alla fiamma di una torcia.
Ma tu non ti brucerai, Alphonse, perchè ci sarò io a tirarti indietro, ti guiderò attraverso i secoli per ogni via, ti proteggerò dagli uomini, dal sole, dal fuoco ed anche da quei dei fasulli.
...E la farò ritornare da noi, avrai la possibilità di abbracciare di nuovo nostra madre, perchè ora so che è tempo."
Un mondo molto simile all'Amestris originale, ma con qualche esserino dai denti a punta in più.
Ci sarà come pairing principale un EdxRoy... Perchè ho scoperto che mi piace far soffrire Roy... XD
Spero possa piacervi!

1)Con le mani
2)I want il all
3)Behind blue eyes
4)Ten songs (challenge)