«Sono le tre del mattino» sussurrò Nick contro il suo collo. «E l’unica cosa che tu stai bloccando è il mio evidente, irriverente e sfacciato tentativo di sedurti. Non ti vergogni, agente Hopps?»
[E io mi vergogno di aver scritto una cosa simile] [I'm nothing but furry trash]

[Caledon/Rose]
Il destino di Rose e Cal, se un uomo di nome Jack Dawson non fosse mai esistito.
Scritta per il 'Drabble Weekend Event' indetto dal gruppo FB "We are out for prompt".

Si dice che la prima volta non si scorda mai.
Di certo, Rufy non dimenticherà mai la sua prima “partita” a questo fantomatico “gioco”…
Che sia l’occasione giusta per capire quanto sia sincero il sentimento che prova Law per lui?
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«Pensi che potrei annoiarmi? È uno di quei giochi da tavolo tipo battaglia navale, per caso?»
Ecco, appunto. Poteva davvero pretendere qualcosa di più da uno come Rufy, che se ne stava lì a fissarlo con la testa inclinata e con un mezzo sorriso sulle labbra?
[…]
«Rufy...»
«Questo gioco fa schifo! Mi hai fatto male...»
[…]
«Mi odi?»
«Cosa?»
«Rispondi alla domanda.»
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{First Red Story
{Angst&Erotic: what else?
{Because we need some LawLu Porn ♥

Steve ha una cotta per Tony, Natasha se n'è accorta, Sam le dà man forte e il mondo si popola di strane figure ombrose. Clint, nel frattempo, flirta con l'AvenJet. (partecipa alla VII edizione del Big Bang Italia)

Sarà che quando vedo M. Freeman e R. Armitage insieme vorrei svenire malissimo; sarà che in un'altra vita vorrei essere Bilbo Baggins o sarà che non ci sto con la testa e basta, ho scritto questa One Shot AU immaginando un incontro diverso tra il nano e lo scasshobbit , alla taverna del puledro impennato, prima che Gandalf sopraggiungesse a metter pulci nell'orecchio a Thorin.
Questa cosa è totalmente No-sense quanto assurdamente aberrante.
Chiedo venia.
[BAGGINSHIELD ALTERNATE UNIVERSE]

Raccolta di due one-shot dedicata al gerderswap.
Nella prima Doflamingo dovrà vedersela con Lady Crocodile, nella seconda toccherà a Sir Crocodile tenere a bada Miss Donquixote.
< Ma come sempre il karma, il fato o come lo volete chiamare, si diverte a giocare scherzi alle persone, giusto per prenderle un po’ per il culo.
E cosa poteva fare ad uno come lui se non farlo innamorare?
Ridicolo eh? >
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< Era da anni che cercava di scoprire l'identità del suo rivale in affari, uno dei pochi che si permetteva di soffiarle i clienti da sotto il naso e farla franca.
"Ed ora è il mio vicino di casa"
Non resistette oltre e scoppiò a ridere. La situazione era troppo paradossale. >

"La diffusa credenza che accendere tre sigarette di seguito porti sfortuna è nata nella Prima guerra mondiale;
si dava infatti a un eventuale cecchino il tempo di accorgersi della presenza del nemico (prima sigaretta),
aggiustare la mira (seconda sigaretta) e sparare (terza sigaretta)."
fem!Crocodile/fem!Doflamingo

Avrei rischiato tutto per te. Non solo l'impresa, non solo il viaggio fino ad Erebor. Avrei rischiato anche la mia stessa vita, pur di salvare la tua. E forse in un certo senso l'ho fatto. Anche se, guardando nei tuoi occhi, capisco che la mia assenza non ti salverà. Non più. Perché ciò che io e te abbiamo vissuto insieme non potrà mai essere cancellato.

Un giovedì notte, un giardino privato, un giudice gastronomico: questo è il terzetto di elementi che riassumono la storia.

Raccolta di missing moments di "A Slytherin will kill for you". Ritorna il nostro Serpeverde preferito, ovviamente accompagnato da un certo immancabile Grifondoro un po' asino.
I. Di pozioni rivelatrici e stanze utili in momenti di necessità: «E questo... ?» Indicò il pacchetto. «Non può essere opera della stanza. L'incarto è troppo brutto e goffo, devi averlo fatto tu.»

“Mi fai impazzire, Stark.”
“Me lo dicono spesso, fa parte del mio charme.” continuò col suo solito tono di sfida, quello che faceva bollire il sangue di Steve.
“Come se fosse quello ad avermi fatto innamorate di te.” sbuffò Steve senza neppure rendersi conto di ciò che aveva appena detto.
“Aspetta, cosa?” chiese perplesso Tony.

Dal testo:
Peccato che non fosse ancora così lesto come i suoi compagni, o altrettanto abile nel maneggiarla. Decisamente qualcosa doveva essere andato storto, perché altrimenti non avrebbe incespicato nei suoi stessi grossi piedi da Hobbit per poi atterrare direttamente sulla spada di quell’orco disgustoso.
Fortunatamente la lama gli aveva solo sfiorato la spalla, però che male aveva avvertito il povero Bilbo a quel contatto metallico contro la tenera carne.
Una breve storia dedicata a Bilbo Baggins e Thorin Scudodiquercia, ambientata prima che raggiungessero la montagna solitaria.

Si sono conosciuti, hanno litigato, si sono messi insieme, lasciati e poi, finalmente, fidanzati nel folle condominio del 66 di Perry Street nel Greenwich Village a New York: cosa riserverà la vita a Loki Laufeyson, addetto alla sicurezza informatica, e a Thor Odinson, musicista e proprietario di un negozio di dischi?
Raccolta di episodi di vita quotidiana tra litigi, riappacificazioni, viaggi e problemi personali.
Seguito di "66 Perry Street, Greenwich Village", pubblicata nella sezione "Avengers"

«Che ne dici di spiegarmi in che rapporti siete?»
«Puro rapporto a fini scolastici, è chiaro.»
«Mi hai preso forse per deficiente? Tanto lo so che tra voi due c’è qualcosa, non sono mica cieco!»
«Non so di cosa tu stia parlando.»
«Bugiardo! L’ho visto, te l’ho detto che non sono cieco…»
«Davvero? E da cosa l’avresti visto?»
«Da come ti guarda.»
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Law è il tipico ragazzo totalmente dedito allo studio. Forse sarà il suo essere fin troppo meticoloso e scrupoloso che lo porterà a dare ripetizioni a Monkey D. Rufy, un ragazzo che odia dover studiare ma che batte tutti in qualsiasi sport.
E se tra i due dovesse nascere qualcosa? Potrà davvero andare avanti col caratteraccio che si ritrova Law?
Per non parlare di cosa ne potrebbe pensare il fratello maggiore di Rufy…
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{AU: contesto scolastico} {LawLu} {Rating giallo per via del linguaggio piuttosto “colorito”} {Possibilità OOC}

"Styles... Harry Styles" Guardai la segretaria cercare il mio nome nel lungo elenco di fogli che aveva.
"Styles, Styles, Styles... Ah eccolo! Stanza 258, sei in camera con un certo Louis Tomlinson!"
Presi le chiavi che mi offriva e le rivolsi uno dei miei sorrisi, che ero sicuro l'avrebbero sciolta. Probabilmente quella segretaria quarantenne era la donna più giovane in questo posto. Perchè i miei mi avevano costretto ad un college maschile? Beh in realtà lo sapevo, ma non era comunque giusto.
Attenzione, questa storia è una Larry!