Adesso studio, adesso.

Ho un po' male, qui.

"Sei la crepa sul muro e lo squarcio che hai aperto; sei tutto quello che c’è dietro."
[...]
"Sei il trucco sbavato e i silenzi pieni di risate; sei gli occhi grandi da bambina e tutte le volte in cui io sono bastata."

“Sono andato a fare il controllo all’ospedale.”
“Ah.” l’ospedale, certo, come scordarlo? “E che hanno detto?”
Mi guardò negli occhi, e mi sembrò di sentire lo stomaco vomitare il pancreas o qualcosa del genere. Però poi si aprì in un sorriso “Va tutto bene, sono guarito completamente!”

La fama lo sta uccidendo, più in fretta del previsto, e Taylor in quegli occhi legge una sofferenza che non riuscirebbe mai a trasformare in una canzone.
[Harry centric]

Lo immagina però, perché se chiedessero a Malik, per un quarto irlandese, di parlare del Larry Stylinson lui direbbe che legge quei due come un libro aperto, di quelli che hanno addirittura le didascalie sotto le immagini.

Reading and Leeds festivals 2011 revival.
Raccolta di undici Drabbles a tema Larry Stylinson.
-Sei alito di vento nel mezzo del deserto.
Sei goccia di rugiada su una ragnatela.
Sei il battito di cuore che sferza il silenzio.
Quello che scuote il petto, colpisce il costato e rimbomba nei timpani, disperato.
E quando rido e dico che abbiamo vinto perché lo meritiamo non mento. Sono vero e sincero come il sussurro del tuo cuore che mi grida l'amore.

-'Pensi mai al futuro, Linus?'
-'Oh sì, sempre.'
-'Cosa pensi che vorresti essere da grande?'
-'Vergognosamente felice.'

'Quando ti vedo mi viene voglia di gettarmi dalla finestra.'
'Non frenare le tue voglie, Malik.'
Il talebano pronto a farci saltare tutti in aria – meglio conosciuto come Zayn Malik - era il capitano di pallanuoto più stronzo che la Lincoln High School di Londra avesse mai conosciuto. Oltre questo era anche fastidioso, insulso, patetico e più stupido di un Lama.