sentivo due braccia cogliermi da dietro, sentivo il suo respiro caldo sul collo -grazie, senza te non ce l'avrei fatta- mi voltai e vidi le sue iridi verdi brillanti, i suoi capelli bagnati di sudore e la sua pelle leggermente bagnata, brillava sotto il sole freddo di Febbraio, mi prese il volto e poggiò le sue labbra sulle mie, la sua lingua stava chiedendo il permesso, e io non rifiutai, socchiusi le labbra. Ci stavamo baciando. Eravamo solo noi due, niente aveva più importanza. Ci staccammo per riprendere fiato, poggiai la mia fronte contro la sua, entrambi guardavamo a terra, -grazie a te-.

Mi chiamo Julie Pierce,abito a Londra e ho 16 anni.Sono una ragazza bionda,occhi verdi e non molto alta.La mia famiglia è formata da mio padre(Daniel),che è un professore d’università e da mia madre(Helene) che è una giornalista molto impegnata.Ho una sorella più grande di nome Alexia,ha 19 anni e andrà presto a convivere con il suo ragazzo.La mia migliore amica si chiama Katherine e siamo anche vicine di casa,passiamo molto tempo insieme perché i nostri genitori sono abbastanza assenti.

quel ragazzo era speciale. lo conosco fin da piccola.
-perchè sei sola? non vuoi giocare con noi?-
-no, preferisco guardare.-
odiavo quel collegio.
i miei mi hanno abbandonata subito, nessuno mi vuole. mi sono sentita sempre rifiutata.
ero sola, ma poi è arrivato lui. e lui mi ha salvato la vita.

MOMENTANEAMENTE SOSPESA
-Ho semplicemente paura che amarti sarà la mia rovina, che il mio amore per te sarà quell'amore di cui tutti parlano, quell'amore che ti consuma e non ti fa respirare, quell'amore che ti annebbia la testa completamente, ma purtroppo non posso evitare di amare te, tu sarai davvero la scelta più sbagliata che farò e non so nemmeno perché stia parlando al futuro, io ti amo adesso.

Laila è una ragazza di 16 anni, la sua vita viene sconvolta dalla morte dell'amica,e tutto sembra volgersi contro la protagonista. Ma ben presto Laila tornerà a vivere.
"Sono le quattro del mattino e da circa un’ora fisso il soffitto bianco della mia camera. Ormai sono otto notti consecutive che mi sveglio e tutto ciò a cui riesco a pensare è quanto odio la mia vita. So che sono fortunata rispetto ad altre persone che non hanno neppure da mangiare, ma quando tutto va male non riesci ad esser grata per qualcosa. E così tutte le notti rimango immobile a fissare il soffitto. Tutte le notti sempre la stessa storia, ma ormai non riesco neppure più a piangere, e come se le lacrime mi avessero lasciato, ho solo una voragine incolmabile dentro. Dipenderà dal fatto che sono incondizionatamente sola? O forse perché come persona faccio schifo. Be' l'una comprende l'altra.Ma procediamo con ordine."

Lana è una ragazza chiusa in se stessa, dopo il trasferimento della sua migliore amica ha caominciato a tagliarsi.
Harry è un ragazzo normale che si trasferisce in un nuovo quartiere.
Harry diventerà la ragione per cui Lana smetterà di tagliarsi.

-Hai rotto il mio peluche! Mostro!- disse piangendo la bambina.
-Và in camera tua e restaci Sad!- mi urlò l'educatrice. E con la solita soddisfazione per aver fatto piangere una bambina, mi diressi in camera mia a contare le stelle, affacciata alla finestra.

Dall'epilogo della storia: - Il giorno più bello della nostra vita,era arrivato. I miei lunghi capelli marroni tendenti al rosso erano stati pettinati in un'acconciatura elegante,in sintonia con il mio lungo abito bianco. Avevo tutto il tesoro del mondo, fidanzato/marito stupendo, amici che mi supportavano! "Alexis, le scarpe." La mia migliore amica mi stava aiutando,mi passò le scarpe che avrei dovuto indossare e non appena ebbi finito il tutto, uscì accompagnata da mio padre verso l'altare. Il mio ragazzo rimase sbalordito,e per renderlo ancora più sorpreso alzai il vestito,facendo notare a tutti i presenti e a lui,le mie vans rosse. Quelle vans,con ancora la sua firma e il suo numero. "Sei fantastica" mimò con le labbra,sotto lo sguardo confuso del parroco. "Non ho mai visto una sposa con scarpe da ginnastica,davvero." - "Beh,è grazie a queste scarpe che ora siamo qui." intervenne mio marito,perchè ora lo era davvero.
Come in tutte le fiabe, vissero felici e contenti .

ONE SHOT DI RISPOSTA AD UNA SFIDA DEL GRUPPO "FANFICTION CHALLENGES" SU FACEBOOK.
“Il cioccolato ha un sapore migliore sul tuo corpo.” Fu l’ambigua giustificazione che ricevette, anticipatrice di una notte di baci, amore e… Cioccolato.

White lips, pale face, breathing in snowflakes, burnt lungs, sour taste, light's gone, day's end, struggling to pay rent, long nights, strange men.
(trad. Labbra bianche, viso pallido, respira tra i fiocchi di neve, polmoni bruciati, sapore acido, la luce si è spenta, il giorno è finito,combatte per pagare l'affitto, lunghe notti, strani uomini.)
STORIA IN REVISIONE.

Ho sempre amato vivere nel mistero e nelle sorprese ma... in questo caso no.

Tutto può cambiare. Nel corso della nostra vita nulla rimarrà invariato, questo lo ha capito perfettamente Haidi una ragazza sedicenne impopolare, 'sfigata' e grassa che decide di cambiare la sua vita diventando tutto ciò che ha sempre voluto, ma è davvero quella la vita che fa per lei?

*TRATTO DAL TESTO*
Lui era la sua voce, la sua ragione per essere, la sua vita.
E loro erano i gemelli Weasley, Fred e George, George e Fred.

Due amiche. un legame speciale e la storia della loro vita ancora da scrivere.