La chiamo "Poesia", ma è un Pensiero.
Un Pensiero delirante sulla Solitudine.
La Solitudine di un ragazzo di nome Sixx.
La Mia Solitudine.
E forse, la Solitudine Universale.

Forse l'amore era davvero una cosa importante.
Perché l'amore di sua madre gli aveva sempre salvato la vita.
Cosa non farebbe una madre per il proprio figlio? Anche Narcissa è una di quelle madri che rischierebbero addirittura la propria vita, solo per il bene del proprio figlio.

"Perchè senza Fred non è lo stesso. Niente più è lo stesso. Niente senza Fred."

Quant'è potente una risata, noi due non abbiamo mai saputo definirlo.
Una risata può tutto, una risata è tutto, dicevamo.
Ma non abbiamo mai pensato a cosa fare, se fosse arrivato un momento in cui per sorridere non ce ne fosse stata la forza.
Per me, quel momento impensabile è arrivato... e ti giuro che di buffo nei tuoi occhi vacui non c'è niente.
Dalla fanfiction:
« Che strani guerrieri siamo noi... Ci basta un sorriso per andare avanti, altro che spade o stupide bacchette. Non c'è nulla che non siamo in grado di affrontare insieme.
Forza, Fred, rialzati. C'è una guerra qui e io non ce la faccio senza di te ».

Ammetto di aver pianto ogni volta che ho ripreso il settimo volume sulle pagine della morte di Fred in mano. Una piccola raccolta in occasione dell’uscita dell’ultimo film della saga e in ricordo di un grande personaggio."Accidenti Perce, lavorare al Ministero ti ha fatto proprio male, sei addirittura ingrassato!"
Percy - La parete è esplosa, così come il sorriso sul tuo volto.
George - La parete è distrutta, così come il mio riso.
Fred - Il sorriso sul mio volto è esploso, così come quella parete. Perché allora la mia famiglia è a pezzi come quella parete?
[Raccolta 2^CLASSIFICATA al contest "Rassegnarci significa tradire noi stessi - tre giorni contest" indetto da MedusaNoir]

Questa storia è nata guardando il dvd del concerto dell' ottobre 2008 a Buenos Aires e durante il concerto ha iniziato a diluviare in un modo aucinanre.... chissà poi cosa sarà successo nel back stage....

Questa storia ha partecipato al contest "Il mio migliore nemico/la mia migliore nemica", indetto da Maeve e da Mizar19 e si è classificata sesta.
Il dolore di una madre per la perdita del figlio.
L'odio profondo verso coloro che ne hanno provocato la morte.
Mai mischiare questi elementi.
Si potrebbe ottenere qualcosa di esplosivo.
Una persona mite e buona potrebbe trasformarsi in un'assassina.
Questo è quello che succede a Molly, durante la battaglia di Hogwarts.

Remus si sentì un egoista, abbracciato al corpo di Sirius che lo proteggeva come un bambino: sentiva i liquidi del sesso e del sudore disperdersi tra le sue cosce, e aprì gli occhi per vedere quelli dell’altro piantati nei suoi.
“A che pensi?”
Slash!/Un momento che sembra felice, ma dietro ai sorrisi si nascondono le paure non dette. Io ci provo sempre a scrivere cose felici, ma sono totalmente angst e drammatica.
Enjoy!

La morte fa parte della vita e prima impariamo ad accettarla prima riusciremo ad andare avanti.

Non piangere.
Sono qui, non me ne vado.
Oh, no, non voglio che tu soffra così.
Non è successo niente, niente.
Ridici sù.

Una raccolta di cinque drabble, su cinque diverse coppie, ispirate al gioco dire-fare-baciare-lettera-testamento.
I pairing sono: Blaise/Neville, Draco/Fred/George, Harry/Oliver, James/Lucius, Remus/Severus;

(Per il compleanno di Chu)

Voglio parlarvi di quello che ha provato Arthur nel vedere il proprio figlio steso a terra, privo di vita.
Io voglio parlarvi del dolore di un padre.
Prendi me, in cambio di lui!
Uccidi me, ma riporta in vita Fred!
Prima classificata al contest "Drabble published" indetto da sole sul forum di EFP.

-Malfoy è il più scaltro giocatore, ti lascerà in mutande.
Inarcai un sopracciglio e lo scansai. Poi parlai ad alta voce.
-Vedremo chi resterà in mutande, stasera.
Con la coda dell'occhio vidi Harry scuotere la testa. Poi Malfoy si mise a ridere.
-Stai forse proponendo di giocare a strip poker, Granger?
-E se anche fosse?
-Ecco il tavolo giusto. Chi vuole aggiungersi venga adesso.
Partecipante al Contest "Emozioni" indetto da nefene.

Ci volle tempo prima che tutto si calmasse, ma quando i familiari e gli amici riuscirono ad alzarsi poterono vedere due sole figure sul palco, una in piedi e l’altra stesa, come non sarebbe mai stata. Perfettamente uguali, anche nel sorriso mezzo accennato.
Poi quella in piedi scoppiò in una risata folle, senza nessun senso, senza nessuna allegria.
«Buon funerale a noi, fratello.» [...]
Song-fic partecipante al concorso Songs&OneShot indetto da vogue91 con la 1° citazione ("Salvate le sue labbra, salvate il suo sorriso. Non ha vent'anni ancora... cadrà l'inverno anche sopra il suo viso, potrete impiccarlo allora" da Geordie di F. De André).
Terza classificata al concorso ^^

Lei era bella come un angelo unico nel suo fascino vestita solo del suo animo venne a dormire con me...spero vi piaccia!!!