"No,impossibile. Al tempo in cui avevano scoperto di aver bisogno l'uno dell'altro, avevano anche compreso che stare tutti e tre assieme era impossibile, almeno per il momento. Ed ora, il giorno del diciannovesimo compleanno del più giovane del terzetto, finalmente, si ritrovavano uniti, dopo avere rischiato la morte ed esserne miracolosamente scampati." Fanfic scritta in occasione del diciannovesimo compleanno di Near. ATTENZIONE, THREESOME!

Ryuzaki alzò il volto che era rimasto appoggiato sulla spalla di Light fino a quel momento. I loro occhi si incrociarono e rimasero a guardarsi a lungo, finché Light, mandando al diavolo la razionalità, lo baciò. Fu un semplicissimo bacio che però racchiuse in se una miriade di emozioni: paura, rabbia, tristezza, risentimento e poi… poi c’era l’amore.

- Non sai prorio cosa sia la buona cucina, America.
- Già! Ho preso da te!
L'inglese alzò gli occhi al cielo, sorseggiando il suo amato tè. Come avrebbe fatto a campare quel benedetto ragazzo vivendo solo di hamburger e Coca-Cola?
Ma non lo domandò. Sapeva che la risposta sarebbe stata più o meno: "Nella stessa maniera con cui tu campi mangiando solo scones e tè".

“… la situazione sta peggiorando invece che migliorare e quei due, orgogliosi come sono, faranno finta di niente fino alla morte. Due settimane non sono nulla rispetto a tutto il resto dell’anno scolastico.”[…] “Allora dichiaro aperta l’operazione: ‘Fidanzamento Uchiha-Uzumaki’.”
[Sasunaru]

Nonostante fosse abituato a non dare mai nulla per scontato, alla fine tuttavia, si era dovuto arrendere alla consapevolezza che vivere e mantenersi da solo agli studi, per di più con uno straccio di paga da servizio ai tavoli, fosse la scelta più giusta, ma anche la più drammaticamente difficile.
Non che si sarebbe certo arreso, o almeno non per così poco.
Sebbene la strada si stesse dimostrando, via via, più impervia del previsto, non avrebbe rinunciato a proseguirvi fieramente, non senza mancare di tener fede alla promessa, fatta ormai anni addietro, di rialzarsi ad ogni caduta e di non fermarsi mai davanti alle avversità.
Raccolta di PWP ambientate nella Swinging London dei fine '60.
#1[Laven]; #2[Laven]...

Il giovane Mihael medita vendetta nei confronti di Nate, odiando il destino che ha elargito loro due vite così diverse e opposte. Tuttavia, una volta ottenuta la sua rivincita, Mihael sprofonda ancora di più nell'abisso della follia mentre sentimenti che non credeva di possedere, poco a poco, riemergono dalle profondità del suo cuore oscurato dall'odio. Molti personaggi, nel bene e nel male, sono coinvolti in questa piccola guerra fatta di odio e gelosie. Ma cosa desiderano veramente questi due ragazzi che da tutti sono considerati dei principi fortunati?!

Per rassicurarlo, mi avvicinai con un sorriso rasserenante, ma lui prese a scuotere così violentemente la testa che mi ricordò per un attimo i nostri furiosi headbanging di Filth in the beauty.
«Stai là! Mi rubi l'aria!»
Mi bloccai con un braccio teso nel vuoto e quando lo abbassai pochi istanti dopo avevo già abbandonato l'espressione attonita che mi era nata spontaneamente sul volto per lasciare posto ad un ghigno malizioso.
«È uno dei tuoi modi poetici e teatrali per dirmi che la mia bellezza ti toglie il fiato?»
[Dedicata a Guren. Ti voglio bene, chibi.]

Questa ficcy è composta da due lettere che Jesse scrive a sua madre!! E' un po' ridicola ma non mi veniva in mente altro!

La storia si presenta in un ipotetico settimo anno ad Hogwarts.
"Draco Malfoy era un Dio.
Era amato e odiato. Due erano le fazioni,ma l'unica realtà che univa perfino i più diffidenti Gryffindor era una: nessuno poteva resistergli. Tutti cadevano sottomessi dal suo fascino. Gay o etero non aveva importanza. Ognuno voleva un pezzo del principe..." Ma si sà, il Principe aveva un rivale, il solo che sembrava non subire il suo fascino...

Merlin serrò le labbra, seguendo con lo sguardo le dita di Arthur che accarezzavano il cuoio lavorato, si soffermavano sulle cuciture, sfiorando la pelle soltanto con i polpastrelli. Arthur odorava sempre di cuoio, un profumo muschiato, che scendeva giù dalla gola. Una lenta carezza che gli annebbiava i sensi e gli spediva piccoli brividi di eccitazione fino al basso ventre...

Siamo al 6° anno di Harry.. molte cose sono diverse e molte cose accadranno!! Dal 1° cap.: Ma questo, si disse Harry, sarebbe stato un anno fantastico.. sarebbe stato un anno da vivere come un ragazzo senza più l'ombra di Voldemort a perseguitarlo! Non sapeva quanto quel pensiero era sbagliato!!

-Non ci stiamo mica trasferendo, Sora-
Aveva commentato un divertito Axel, notando le innumerevoli valige che il ragazzo trasportava.
-Lo so, ma Roxas mi ha fatto portare anche le sue, dopo che lunedì gli ho accidentalmente, bruciato la relazione che doveva portare ieri!-
Disse assumendo un’aria imbronciata, alla quale il gruppo scoppiò a ridere.
-Ma dai! E’ talmente dolce e carino, che non me lo sarei aspettato così vendicativo!-
Aveva detto -senza neppure rendersene conto- Axel tra una risata e l’altra.
E al commento tutto il gruppo aveva smesso all’istante di ridere per fermarsi a fissarlo seri.
-Cioè, tu lo trovi...dolce e...carino?-
Aveva azzardato Demyx. Alla domanda Axel sbiancò.
-N-no io...intendevo, che...cioè...-

[ Kenny X Butters ]
Nella penombra della mia piccola stanza da letto mi ritrovai a fissare il soffitto immobile... ero spaesato.
Concentrato a contare i suoi respiri lenti e regolari, così diversi dai mie che non riuscivo più a controllare.
Ormai ero annullato: l’unica cosa che riuscivo a percepire era il corpo del mio nuovo “APS”* accanto al mio, il suo braccio attorno alla mia vita e i punti i cui veniva sfiorata dalla sua mano che sembravano bruciare al solo contatto.
Quella notte… non credevo che sarei riuscito a dormire.

* APS = Amici Per Sempre

Questa Fanfic è nata in una giornata di caldo torrido...come queste, per esempio ^_^. Ho immaginato Shun, Hyoga e...Ikki al mare insieme. Ikki, gelosissimo del suo fratellino, pronto a difenderlo dalle sgrinfie di Hyoga,questo è il risultato. E' leggera e divertente, nessuna pretesa, solo quella di ...rinfrescare un po'!! Baci e buona lettura.

Arthur si volto' per l' ultima volta,imprimendosi il volto di colui che aveva amato di piu' al mondo e che ora allo stesso modo,odiava sopra ogni altra cosa. "Ti ho gia' detto che mi soddisfa,come nessun' altro"?-mormoro' con allusione,assicurandosi che il tono di voce fosse distintamente udibile. Rise rabbioso,osservandolo con un disprezzo senza eguali.