questa fanfic non tiene conto del sesto e settimo libro. harry potter quets'anno si trovera ad affrontare il suo solito nemico di sempre non solo, un sigillo è stato spezzato, e il ragazzo si troverà a fronteggiare nuovi nemici ma nahe problemi dell'età

'Un appuntamento può essere rovinato da un singola frase ben piazzata e le cose peggiorano quando il tuo cervello fa di tutto per distrarti dal problema, facendoti pensare a focacce con l'origano, invece che al francese furioso davanti a te.' Anche questa, come la mia prima fanfic pubblicata qui, é stata ispirata da un prompt su Tumblr.

"un settimo anno diverso dagli altri. un settimo anno dove i Serpeverde hanno paura dei Grifondoro. un settimo anno dove il più famoso trio della storia è cambiato, è "mutato" nel vero senso della parola... le tenebre esistono ancora...ma siamo sicuro che il male risiede solo nei cuori dei malvagi?" salve a tutti! questa è la mia prima ff che scrivo, spero vi piaccia! recensite e datemi consigli^^ buona lettura a tutti! Anter

«Noioso.»
«Che?»
«I freni. Li hai tolti.»
Asia si girò verso la consolle e sbottò un sorriso. «Be’… si cambia.»
Senza girarsi, la siluriana soffocò una risata, salutò con una mano e chiuse la porta sempre dando le spalle. Di nuovo, Asia girò intorno agli innumerevoli comandi della macchina del tempo e in pochi secondi era già all’interno del vortice del tempo. Con una mano sfiorò la leva dei freni. «Dici… noioso?» con fare nostalgico, la ragazza camminò tra i corridoi del TARDIS giusto per aspettare che il suo ospite si svegliasse. Quell’ora la passò a pensare al passato.

L’uomo percorse silenzioso i lunghi corridoi creati dagli innumerevoli scaffali, gli occhi chiari fissi su una busta dall’aspetto banale tra le sue mani.
Non credeva avrebbe mai più rimesso piede su quel pianeta; eppure eccolo lì, a ripercorrere un percorso a lui dolorosamente ben noto.
[Enormi spoiler di "The Name of the Doctor"]
Versione riveduta e corretta.

«Ok… sì, d’accordo, River, sì, però… River. River. River!»
Le notti, certo. Il Dottore aveva promesso a River che si sarebbe occupato delle sue notti, ma non aveva specificato come e, se anche avesse avuto in mente un certo tipo di attività, beh lei non avrebbe dovuto andare al sodo così in fretta.

Nella vita di ogni genitore arriva il momento di decidere come educare i propri figli...
Versione riveduta e corretta.

Non sempre le notti con il Dottore sono all'insegna dell'avventura.
Versione riveduta e corretta.

Un bagliore ed un rumore di scarica elettrica che lui conosceva molto bene avevano riempito la stanza, seguiti da una familiare voce che l'aveva salutato: «Ciao, dolcezza!». Il Dottore, stupito, aveva alzato gli occhi davanti a sé, poi si era lasciato sfuggire dalla bocca uno di quei suoi saluti tutt'altro che romantici: «River, si può sapere cosa ci fai qui?». La donna aveva alzato gli occhi al cielo prima di rispondergli in tono alquanto seccato: «In nome della sanità mentale, cosa vuoi che ne sappia io! Sei stato tu a chiamarmi!».
* Spoiler per la puntata 7x04 The Power of Three
* Scritta per la quinta sfida della Staffetta in Piscina della LJ community Piscina di Prompt

Natale a casa Pond...
«Centurione, mi dà il permesso di salutare come si deve la sua famiglia?», chiede con tono scherzosamente greve il Dottore.
«Permesso accordato, ma vedi di non esagerare con le mie due ragazze come tuo solito!», replica Rory con la medesima intonazione. Con un sorriso enorme stampato sul viso, il gallifreyano si avvicina ad Amy e la stringe forte fra le braccia: «Amelia Pond, la ragazza che non si stanca mai di aspettarmi! Cosa devo fare con te?», le dice prima di baciarla sulla fronte
Scritta per la Quinta Sfida della Staffetta in Piscina della LJ community Piscina di Prompt

"- E la dottoressa Song, in prigione per il resto dei giorni?
- Dei giorni sì, per le notti... Beh... Questo resta tra me e lei."
Una delle tanti notti di River e di Eleven dopo la sua "morte", tra le frecciatine e la stupenda Londra Vittoriana.
Versione riveduta e corretta.

River e il Dottore, in una stanza con delle manette, su chissà quale pianeta. L'importante è non farlo sapere a Rory!
[Riferimenti a 05x05][156 parole]
Dal testo: «River, questa tua passione per le manette m’inquieta», disse il Dottore, cercando di sembrare serio.
Guardò l’unica altra persona nella stanza inclinare la testa all’indietro e ridacchiare, con gli occhi socchiusi; poi si avvicinò, lentamente, ancheggiando involontariamente, o forse no.

(AU) River, Eleven e la loro bambina.

Naruto è un ragazzino ricco, che si ritrova, quasi per puro caso in un locale niente male, soprattutto per quanto riguarda un cameriere moro dalla "doppia personalità". Niente di complicato, se vi va, leggetela.

"Ed è stato li che l'ho incontrato la prima volta. E' uscito da quella... cabina del telefono? Esilarante la cosa. Da tutto quel fumo, eccolo che spuntava, bagnato per la pioggia, e mi chiedeva, con un gran sorriso, una mela."
Cosa succederebbe se il Dottore, ad ogni puntata a partire da quella degli Angeli Piangenti, avesse fatto scelte differenti e se si fosse comportato in modo diverso?