Dopo dieci anni tenuta prigioniera da alcuni vampiri Bella Swan riesce a fuggire,e trova rifugio in una piccola cittadina del nord America. Ironia della sorte vuole che siano proprio altri vampiri ad aiutarla.

Era ormai passata una settimana da quando mi ero trasferita a Forks. Avevo conosciuto a scuola Mike,Angela e Jessica ma la mia attenzione era tutta rivolta ad Edward Cullen. Era il ragazzo più bello che avessi mai visto,corpo statuario,capelli soffici e ramati e un sorriso sensualissimo.

Quando tutti i ricordi vengono a galla..sarebbe meglio non sapere?Ambientata dopo New moon,Bella è stata morsa ed è diventata una vampira..ma non ricorda il suo passato..ora vive con il covo di Denali fin quando arriverà qualcuno che farà riemergere il suo passato.

Avvertiva ancora la mano stretta nella sua, d'istinto la strinse anche lui, per un breve attimo si fissarono, tutto quello che avevano attorno, sparì all'improvviso.
Bella si sentiva scrutare da quegli occhi così verdi e intensi, per quanto tempo aveva sognato che Edward la guardasse? Che si accorgesse di lei? Tanto tempo...

Basta! Avevo deciso, avrei raggiunto Emmett e Jasper e li avrei avvisati che me ne stavo andando, feci solamente un passo quando tre ragazze mi passarono davanti camminando velocemente sparendo fra la folla che, in quel momento cessò di esistere nella mia mente. Un profumo di rose e lavanda mi invase facendo riemergere per un attimo il vampiro sedato in me. I miei occhi solitamente dorati ora erano tinti di nero pece, il mio volto scattò nella direzione che avevano preso le tre ragazze, una di loro aveva quel profumo delizioso, sublime... potevo già sentire i miei denti rilasciare il veleno nella mia bocca. Dovevo assolutamente raggiungerla! Dimenticai Emmett e Jasper, il mio obbiettivo era lei. Mi feci largo fra gli umani nella sala, la sua scia mi guidava come un faro in una tempesta, i corpi attorno a me continuavano a strusciarsi, ad agitarsi. Nonostante la mia vista perfetta, non riuscivo a vederla, dov'era? Dov'era?! Maledizione!! Anche il suo profumo stava svanendo in quel posto! L'agitazione mi stava devastando!! Dovevo trovarla!!!

Sapevo che la presenza dietro di me non si era ancora mossa, voltai il mio viso e mi trovai a fissare l'essere più perfetto che avessi mai avuto modo di ammirare.
Pallido, capelli bronzo rossicci, occhi castano dorati, alto, con una bellezza fuori dal comune anche per noi vampiri; Edward Cullen.
Se solo fossi stata ancora in vita, credo che il mio cuore sarebbe scoppiato.
Si mosse aggraziato, fermandosi di fronte a me, fece un sorriso dolce e con la galanteria che lo distingueva da tutti, prese la mia mano fra le sue e la baciò.
<< E' un piacere conoscerti Isabella. >>
Poteva il mio cuore morto tornare a battere? Per me avrebbe potuto...
Inspirai veloce e il suo odore mi arrivò dritto al cuore, un misto delizioso di miele, lillà e sole. Mi sentì travolgere da qualcosa d'immenso, che mi avvolgeva e scaldava in ogni singola parte del mio gelido corpo.

Mi era stata presentata Bella, una creatura umana molto affascinante. Avrei perso l’occasione di vederla crescere? Studiare la sua mente sarebbe stato interessante. Crescere tra vampiri non era certamente una cosa comune a tutti i bambini. Salve a tutti! ^^ Sono tornata con una storia nuova, la prima (per me) scritta su ispirazione di Twilight. I personaggi li troverete forse un pò diversi dall'originale. Ora, provate a immaginare un Edward ribelle, nel suo 'periodo adolescenziale', una Esme Mamma a tutti gli effetti e un Carlisle...bè, come il suo solito! Ci siete? Okay, ora provate a immaginare Edward con in mano un biberon. Cosa c'entra?? Leggete e vedrete. ^^

Questa storia esce totalmente dai canoni di Twilight. Innanzi tutto non ci sono auto sportive e scuole ma carrozze e cavalli. Gli umani sono solo schiavi in mano ai vampiri e ai loro superiori i Volturi. Le lotte di potere si susseguono una dopo l’altra,la passione e la lussuria faranno da complici a questa Fan fiction ma non solo. L’amore incondizionato, quello eterno quello vero e indistruttibile verrà messo a dura prova. Resisterà? Sarete voi a doverlo scoprire leggendo questa fan fiction che vi colpirà nel cuore. Facendovi piangere e disperare,colmandovi di felicità,facendovi ridere ma soprattutto mostrandovi una storia completamente diversa dalle altre. Coi personaggi di Stephanie Meyer,del libro Twilight, Immortal Kiss . (Bacio Immortale!)

Bella ha fatto una richiesta particolare ad Edward ed è rimasta perplessa dalla risposta che le ha dato il bel vampiro. Ora penserà un po' alle sue voglie e rifletterà sulle sue emozioni.

Edward è alle prese con un dilemma interiore dopo una richiesta di Bella e mentre cerca la soluzione pensa a cosa accadrebbe se assecondasse questa richiesta.

One Shot, che vede Edward diverso. Geloso, arrabbiato...e diciamo anche cattivo, che prende la decisione che aveva sempre evitato per salvaguardare la vita del suo amore. Ma ora, per la sua natura egoista da vampiro, la vede come unica via d’uscita…per la proprio felicità. "L'egoismo è l'unico movente delle azioni umane."

Stai scappando ed io ti seguo in mezzo ai castagni, ai grandi alberi secolari, e mi rendo conto che la vista si annebbia; mi pare di svenire, tutto svanisce e non riesco più a distinguere i colori, che scemano e diventano confusi.
Sono nuova di questa sezione ^^ finora ho scritto solo fanfction su DragonBall, ma da pochi giorni ho cominciato a leggere twiligh e sono rimasta stregata...

Bella x Edward
Tutto il mio mondo ruota intorno a lui, all’amore personificato; si può amare tanto una persona?

"Ossessione.
È così che si chiama, lo so bene. "Tu sei la mia ossessione." mormoro a bassa voce tendendomi verso di te, una creatura che la mia stessa mano ha plasmato, e a queste parole tu sembri sorridermi, mentre il rossore sulle guance si accentua."
Un pittore e la sua opera.
Un pittore e la sua ossessione, un'ossessione per colei che è solo un immagine, ma che lui ama come se fosse reale.
Amore, desiderio, bisogno.
Ed è proprio quando la disperazione minaccia di prendere il sopravvento, che i desideri diventano realtà.
Una storia surreale e magica, ispirata ad una canzone di Elisa.
Questa storia è dedicata a Claudia per il suo compleanno.

"Buongiorno … Barbie!” disse lui incrociando le braccia sul petto, pronunciando con disprezzo maggiore l’ultima parola.
E’ così che mi ha sempre chiamata: Barbie. Lo ha sempre fatto con cattiveria, a causa del mio aspetto fisico, dei miei capelli biondi e dei miei occhi azzurri. Del mio modo di vestire sempre alla moda, ma soprattutto lo ha sempre fatto in modo da insinuare che io fossi una di quelle bambole senza cervello, assolutamente non in grado di pensare con la mia testa e di vivere senza appoggiarsi a un uomo come Colin.
Le cose non stavano così, e questo suo modo di fare mi ha sempre irritato!"
Isabel e Tomas, diversi come il giorno e la notte e segnati da un’insofferenza reciproca che rasenta l‘odio, sono costretti a vivere sotto lo stesso tetto.
Saranno fuochi d’artificio in tutti i sensi: battute mordaci, scontri aperti e … qualcosa di più che li legherà inesorabilmente.
Questa storia è dedicata ad una persona molto speciale per il suo compleanno: tanti auguri Elaisa.
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Ladynotorius