-Se in futuro vorrai ancora sfogarti…- Key gli si mise davanti, giocando con una ciocca dei suoi capelli e pericolosamente vicino alle sue labbra -…sai dove trovarmi-

Sungjoon abituato a ricevere amore da L (Myungsoo) lo vede improvvisamente allontanarsi, e con l'aiuto della gelosia impazzisce uscendo frettolosamente dal dormitorio sotto un assurdo temporale, ma quando pensa di essere solo si accorge di non aver mai capito niente.

-Allora, allora? Chi comincia?
Quella era una pessima idea.
-Calmati Kibum-ah, sembri una scolaretta
Sì, una pessima, pessima idea.
Minho non avrebbe saputo dire come fossero giunti a quella situazione – ma di certo l’alcol che avevano bevuto alla loro cena di classe era stato un ottimo complice in quella faccenda, aiutato forse dal fatto che erano ormai quasi sette anni che non si riunivano tutti insieme come un tempo.
[one-shot pwp; AU; slash; 2min, Jongkey, Jongho, Onkey. Per maggiori dettagli, guardare all'interno^^]

parla della fantastica storia di un ragazzo, jongh, che riuscirà a scoprire il vero se stesso grazie a key.

«Tra quanto stacchi?» domanda poi al ragazzo che si è presentato come Jonghyun.
«Ho il turno fino all'una.»
«Non credo che smetterà di piovere, per quell'ora. Sei in macchina?»
Il cuore di Jonghyun galoppa.
«Sì. Ti do un passaggio?»
~ ♥ JongKey

Lee Jinki si trovava in una SPA per il fine settimana, due bellissimi giorni in pieno relax e con nessuno che faceva pressione su di lui.
Avevano organizzato tutto Jonghyun ed il suo ragazzo, Kibum, dicendogli che sarebbero stati il solito gruppo di amici (che comprendeva anche Minho e Taemin) e che si sarebbero divertiti un sacco a starsene a mollo nelle piscine, senza nessun pensiero se non quello di divertirsi e di lasciarsi andare. [OT5]

Mi stava facendo male. [...] E pensare che mi ero raccomandato con lui di fare piano, di fare le cose con calma. E invece no, aveva deciso di fare in fretta e furia e per quale motivo poi? Perché non riusciva a resistere. Aspettate, che parole aveva usato? Ah, già... “Sei troppo eccitante Ilhoon”.

-Devi farti perdonare, hyung. Te ne sei andato senza dirmi nulla- Sussurrò il ragazzo al suo orecchio con un broncio tenero sul volto, che contrastava perfettamente con il tono malizioso che aveva usato.
-Mi farò perdonare, abbiamo tutto il tempo-

Jonkey *-*
Mi accarezzò la mano si alzo, fece per andarsene, prese il mio mento tra le dita e disse "Se ci ripensi questo è il mio numero".
Così dopo dieci giorni esatti decisi di fare un "take a choice" come lo chiamo io, cioè prendi una decisione.
Ricordo che quel giorno guardai il bigliettino che tenevo tra le mani per più di tre ore mi chiesi perchè questo ragazzo era riuscito a prendersi il mio tempo, i miei pensieri.

Erano due uomini, potevano mantenerla una non-relazione del generele finchè uno dei due non si fosse stancato o non avesse trovato l'amore.Era questo che si ripetevano ad ogni incontro successivo.
Non c'erano sentimenti, sarebbe stato facile .
[jongkey-minkey-jongtae]

[BTOB]
[BTOB] Era passato così tanto tempo che neanche si ricordavano più com’era fatto un parco divertimenti.
Mentre Eunkwang si guardava intorno entusiasta, Minhyunk si era già intrufolato tra la folla per fare la fila e, svelto com’era, era riuscito con un sorriso e con una grande faccia tosta, a farsi cedere il posto in fila da qualche ragazza.

Dopo pochi secondi la prof rientrò con al seguito un ragazzo che non riuscii a vedere bene, dato che era dietro la donna, ma non appena si spostò sbiancai, non potevo crederci. Senti il sangue ribollirmi nelle vene. Era … era … - Ragazzi lui è…. - Mi alzai di scattò e gridai – KIM JONGHYUN! - Lo guardai con tutto il disprezzo che avevo e ,quando lui si accorse di me, fece lo stesso, restando così sotto gli occhi dei presenti e la prof.

Nel suo letto. Kibum stava avendo un sogno erotico nel suo letto. Era come sanguinare in un mare infestato dagli squali.

Kibum (detto Key) parla della sua sofferenza e del suo amore verso JongHyun

Allora, attendendo Kahlan94 riveda la sua Fanfiction io pubblico la mia [lol]!
Cooomunque è dedicata a Jeremy 94! Ti voglio bene! :*
Dal testo:
[...] Dio come gli martellava la testa, prese un aspirina e medito se portarne una anche alla ragazza, alla fine lo fece, prese un bicchiere d’acqua e ci fece scivolare dentro la pastiglia, quella iniziò amabilmente a frizzare. [...]