[CaptainSwan: AU] [Accenni Rumbelle, Snowing, OutlawQueen]
Emma Swan si è trasferita a New York a 17 anni, accettando una borsa di studio che le avrebbe cambiato la vita, lasciandosi alle spalle un'infanzia difficile, Storybrooke e il suo migliore amico. Ma ha dovuto vedere tutti i suoi sogni frantumarsi, schiacciati dalla consapevolezza di aspettare un figlio.
Adesso la sua vita si è stabilizzata, ha Henry, gestisce un negozio di antiquariato e non sa che la sua vita sta per cambiare drasticamente, riportando a galla i più nascosti fantasmi del suo passato.
Killian Jones ha un'unica regola nella sua nuova vita: basta impegnarsi. È uno degli architetti più promettenti di New York e un giorno, riceverà una proposta che potrebbe dare una svolta alla sua carriera. Ma per farlo, dovrà collaborare con una sua vecchia conoscenza, riaprendo ferite mai rimarginate.
Il destino, continuerà a prendersi gioco di loro e dei loro amici, tra incontri, scontri e colpi di scena. Ma riusciranno Emma e Killian a perdonarsi e a ricominciare? Riusciranno, insieme, a riscrivere il loro destino? E se questo non fosse stato ancora scritto?

Eleonor è una normale ragazza che si prepara a partire per l'università, quando strani avvenimenti iniziano ad accadere attorno a lei. Costretta ad affrontare la realtà, si rende conto di non conoscere nulla della sua famiglia nè del mondo che la circonda.
Dopo aver scoperto di essere l'ultima di una discendenza di streghe, è costretta ad entrare nell'Accademia della Notte, un'organizzazione che educa le tre razze di Creature della Notte: streghe, vampiri e lupi mannari. Lì conoscerà il bene ed il male, supererà i limiti di ciò che credeva fosse possibile, ma, soprattutto... s'innamorerà del mostro sbagliato.
"Chi lotta con i mostri deve guardarsi di non diventare, così facendo, un mostro. E se tu scruterai a lungo in un abisso, anche l'abisso scruterà dentro di te." - Friedrich Nietzsche
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©sbabibubu
Copiate e vi imbottisco come un tacchino il giorno del Ringraziamento.

.. - Chi diavolo ti ha dato il permesso? Ma chi cazzo sei? - sbottò Lexie, stringendo le mani in due pugni.
- Sono il tuo capo, non ti conviene alzare la voce con me, dolcezza. Potresti uscire da questo posto proprio come sei entrata, ma senza liquidazione. - rispose avvicinandosi maggiormente a lei, spingendola appena contro l'armadietto in acciaio, schiacciando il suo petto contro quello di Lexie.
- Fottiti tu e la tua liquidazione del cazzo. - Lexie lo spinse via, afferrando la borsa e affrettandosi ad uscire dalla stanza, ma un enorme mano l'afferrò per il polso, costringendola a voltarsi.

Emma Swan e Killian Jones si conoscono dai tempi delle medie, sono sempre stati ottimi amici ed il loro rapporto si basa da sempre su un’unica convinzione: mai e poi mai sarebbero stati qualcosa in più che amici.
Naturalmente da bravi adolescenti quali sono commettono l’unico sbaglio a cui non vi è rimedio, ovvero l’aver trascorso una notte insieme. E non c’è momento peggiore per mettere a rischio il loro rapporto perché qualcuno minaccia la vita dei ragazzi, qualcuno proveniente dal passato di entrambi, qualcuno legato alle loro famiglie e ai loro più oscuri segreti.
Riusciranno Emma e Killian a ricucire il loro rapporto prima che qualcosa di brutto accada? Saranno in grado di difendersi dai pericoli provenienti da ogni dove? Capiranno mai chi c’è dietro a tutto?

Ormai sono passati quattro anni ma lei non è ancora riuscita a lasciarla andare.
Dalla prematura scomparsa di sua madre, non è stata più in grado di affrontare la realtà: conduce una vita ordinaria, in cui si occupa di sua sorella minore, cerca di non dare preoccupazioni a suo padre ma soprattutto continua a nascondersi dietro il suo libro preferito, Alice nel paese delle meraviglie, per evitare di fare i conti con ciò che la circonda.
Qualcosa però cambia: una serie di catastrofici eventi si riversano su di lei a partire dall'incontro con quella lì, la nuova compagna di suo padre, e con il (poco) probabile fratellastro Harry che, ironia della sorte, lavora in un bar chiamato "The Cheshire Cat".
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« Harry? » chiamai di nuovo, dopo un po’, quando avvertii le palpebre farsi ancora più pesanti e Morfeo allungare le proprie braccia verso di me.
« Che c’è? » chiese tempestivo, con la voce un po’ roca come se si stesse appisolando anche lui.
« Grazie » riuscii a dire, dopodiché deposi le armi contro la stanchezza e caddi in un sonno profondo e tranquillo come mai prima d’allora.
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Harry x OC // accenni Ziam.

Era qualcosa di malato.
Tahlita non riusciva a capire perché avessero bisogno l'uno dell'altra in quel modo così vergognoso, malato.
Selvaggio.
Era entrato nella sua vita graffiandole la pelle, quel maledetto sociopatico, le stava rovinando la storia, tutto ciò a cui aveva lavorato per anni!
Cosa diavolo le stava capitando?
[...]
Tahlita Davies. Lennox Millard.
Lei problematica. Lui sociopatico.
Un mix che secondo la Signora Junes poteva essere esplosivo, pericoloso, impossibile per certi versi.
Qualcosa che non doveva accadere, mai, altrimenti nulla l'avrebbe più fermato.
[...]
Lennox alzò lo sguardo solo quando sentì la presenza di Tahlita nella stanza, in quello stesso momento lasciò che le sue iridi blu si innamorassero ancora ed ancora, in modo sempre più doloroso dell'unica donna che non gli era permesso toccare. Avere.
Se solo la sua mente malata l'avesse capito, lui non avrebbe dovuto pianificare quello, il suo rapimento. Ma lei era sua.

tutto parte dall'episodio 3x17
Un segreto sta allontanado Nate e Serena: lei è strana e remissiva nei suoi confronti, non è più Serena.
Ma la consapevolezza di ciò che sta per accadere la porterà a decidere chi essere nella sua vita,nonostante le difficoltà.

Stava tornando, dopo cinque lunghi anni stava tornando, il ragazzo che mi aveva cambiato l'esistenza stava tornando.
Justin come un uragano, stava tornando, sconvolgendomi, ancora.

‘Ed è terribile chiederti scusa sapendo che non mi ascolterai’
Lei era triste e sola.
Nessuno le stava affianco,lei era un'assassina.
Lei era innamorata.
Lei l'ha ucciso,o forse no.
Lei non dorme mai.
Lei piange sempre.
Lei ha sempre gli occhi rossi.
Lei porta vestiti di una taglia maggiore.
Lei mangia poco.
Lei è strana.
Lei non sorride mai.
Lei si accarezza la pancia.
Lei stava per fare un secondo omicidio,ma questo era programmato.
Lei non voleva.
Lei però doveva.
Lei moriva dentro.
Lei,o meglio,Leila.
‘E ti amo come se tu fossi ancora qui,tra noi’

Attenzione, questa storia non ha trama, sarà solo una raccolta di aneddoti bollenti sul nostro amato Justin.
Quindi se non vi va di leggere qualcosa di caldo e zozzo, evitatemi, altrimenti... Buona lettura!!!!
“Sai piccola, poco fa ero steso su quel divano a farmi una sega e tu mi hai disturbato. Adesso devo trovare un altro modo per soddisfarmi. Sei ancora sicura di volere il mio autografo?”

Cosa sarebbe accaduto se Quinn non avesse detto a Biff la verità? Se fosse tornata a Yale con lui?
One-Shot ispirata al video di Sam Smith, "I'm Not The Only One".

È come un gioco. Lui mi insegue, io scappo.
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«Sono così pericoloso, Madison. Non dovrei starti accanto. Ma non ne posso fare a meno, sei come una droga.»disse avvicinandosi a me.
Fermai la mano sul suo petto mentre attaccò il suo petto al mio.
«Sei la droga di cui non posso fare a meno.»disse baciandomi.
Morse il mio labbro. Non ricambiai neanche questo bacio. Devo ricordare chi è e cosa ha fatto. Lui è un assassino.
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Lui sapeva tutto di me. È come se mi conoscesse da tantissimo tempo. Era ossessionato da me.
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«Dovresti raccontarmi qualcosa su di te. Tu sai tutto di me, io no.» dissi rompendo quell'insopportabile silenzio.
«Sai che sono pericoloso.» disse facendo fuoriuscire il fumo della sigaretta dalle sue labbra. «E sai che sono pericoloso. Non ti basta?» si voltò e mi guardò con menefreghismo.
«Ah, giusto, ho dimenticato il fatto che sto parlando con mister me ne fotto di tutti.» dissi evidentemente incazzata. «Vaffanculo.» mi alzai e cominciai a camminare.
Sentì il suo sguardo su di me e senza voltarmi, alzai il medio.
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Madison.
Justin.