–bene allora, possiamo partire! Prima però,C’è qualcosa che desideri dire a questa gente o magari alla tua famiglia?- il mio volto, ritorna nella direzione dei miei amici. Qualcosa da dire? Sicuro!
Sorrisi, e alzando il braccio destro urlai, ai miei compagni …..
- gerçek hayallerini olun!-
“-rendete reali i vostri sogni"

Non so perché e come ho cancellato la mia vecchia prima ff FredxHermione. "Brama, desiderio, volontà. " Stavo modificando il capitolo di un'altra, e mi ritrovo con uno spazio vuoto. Non trovo più la storia!!! ç_ç
Non lo so, veramente. Fortunatamente una mia amica l'aveva salvata e me l'ha rimandata.
L'ho modificata un po', anche perché la vecchia versione era scritta a cacchio. ( Ero agli inizi, quindi potete capirmi. )
Spero vi piaccia. E ringrazio chi in precedenza l'aveva recensita, sperando che anche questa versione sia di vostro gradimento.
[...]

Desiderio.
Brama di averla.
Attirato dal suo corpo come una falena era attirata da una fiamma.
Forza di volontà, pressoché nulla quando lei gli era vicina.
....
Infine non aveva resistito così a lungo. Volontà annullata del tutto.
Gli era bastato un litigio di lei con il fidanzato, ed era partito all'attacco.
Meschino.
Lei, poi era andata via.
Era tornata, non una, ma due, tre...
Andava via, e tornava.
Lui l'aspettava. Ogni volta.
Masochista.
[...]
Ps : Nana, non scandalizzarti! :3

[Red e Toby - Nemiciamici]
I capelli di Red profumavano di grano, e le sue guance erano morbide e sapevano di latte e frutta matura. A Toby piaceva affondare il naso nella pelle morbida tra il collo e la spalla e inspirare a fondo, mentre l’altro ridacchiava e si contorceva con poca convinzione sul materasso di paglia del fienile.
«E smettila, dai. Mi fai il soll- ah ah ah...» rise forte, scuotendo la testa con una corona di innumerevoli pagliuzze incastrate tra i capelli rosso cupo, e Toby si fermò per un secondo ad osservare i suoi occhi verdissimi, lucenti per la gioia.
{Human!AU; scritta per il p0rnfest di fanfic!Italia}

[Il Re Leone]
Lo chiamavano Shere Khan perché aveva i capelli rossi e gli occhi del colore del miele dorato, e perché nulla e nessuno poteva sfuggire ai suoi appetiti. Si diceva che i suoi genitori l’avessero allevato in un bugigattolo in cui producevano e vendevano droghe fatte in casa, metadone e psicofarmaci e ogni genere di porcherie; era cresciuto magro come un fantasma, con un viso tanto bello e tanto cattivo da sembrare irreale e quei lunghi, scarmigliati capelli rossi che gli davano un’aria da folle. [...]
Lo chiamavano Scar perché aveva i capelli neri e gli occhi verdi come smeraldi purissimi, e perché una cicatrice da coltello aveva sfregiato orrendamente il lato sinistro del suo viso. Qualcuno giurava che fosse il figlio bastardo di un qualche ricco banchiere che aveva messo alla porta sua madre ‒ una domestica di colore ‒ quando l’aveva scoperta incinta. Altri dicevano che era nato dalla polvere dei vicoli bui, dagli ammassi graveolenti di scarafaggi che si aggrovigliavano nei fossi accanto alla strada. Dicevano che Scar era l’essenza stessa di tutto ciò che era putrido, distrutto, sporco e immorale.
[Crossover Il Re Leone/Il Libro della Giungla]
[Scritta per il p0rnfest di Fanfic_Italia]

Ero nel castello quella sera.
Ero lì con Mihawk quando arrivò dal cielo quella strana bolla.
Lui la prese e senza dire niente aprì la busta al suo interno
e ne lesse il contenuto.
Una smorfia apparve sul suo volto.
Lo fissai.
Perché diamine mi stesse guardando con quello sguardo, non lo sapevo ancora.
Mi chiese se conoscevo una certa Nami.
Mi drizzai dalla sedia intimandolo di non nominarti.
Prese dalla sua tasca le pergamene con le taglie dei ricercati, cercò la tua e sorrise.
Fece un complimento sul tuo aspetto fisico che neanche ricordo.
Ero accecato dall’odio.
Commentate please! XD

-Le direi…- continuò il verde, sfiorandole il viso con una carezza -… che se anche il mondo finisse, quello che provo per lei non finirebbe… che continuerebbe ad esistere anche nell’al di là, o dovunque finiremmo…-
[Anche se in ritardo, e dopo essere sopravvissuta al flop dei Maya, piccolo momento fluff ZoroxNami]

George continuava a guardare il fuoco scoppiettante nel camino della tana. Rosso vivo. Pensandoci un attimo sorrise: qui suo fratello , avrebbe fatto una delle sue battute.
- Come i capelli di Ron, loro si che sono rossi!-
- E vivono!-avrebbe aggiunto lui.
- E perché vivono?- avrebbe chiesto qualcuno.
- Non le hai ancora viste le pulci saltellare in testa?!- allora quel qualcuno avrebbe riso ed entrambi avrebbero iniziato a correre per scappare dalla loro madre.
Sorrise ancora , immaginando quei ricordi evanescenti , quei sogni irrealizzabili.
George ,pochi mesi dopo la guerra , deve fare i conti con le sue perdite.

“Avrei dormito volentieri con Chopper, ma visto il rifiuto del primo è Zoro l’unico che non ho visto aggrappato a quel muretto” fece una breve pausa “e poi questo idiota non mi toccherebbe neanche a pagarlo..con lui sono tranquilla sarà come dormire con Bibi” lo prese in giro ridendo la rossa
“Ehi!!” si alzò dalla panca Zoro toccato nel suo orgoglio virile.

Ragazzi ho inserito una fanart di nami e zoro bellissima creata dal mio fidanzato! Commentate!!!!!
Nami perché hai fatto una sciocchezza simile?
L’immagine di te che mi sorridi sapendo di morire..mi perseguita.
Mi uccidi.
Nami devi svegliarti.
Dopo due anni di separazione forzata ci siamo ritrovati e ora?
Mi vuoi davvero lasciare così?
Ragazzi è la mia prima fanfic che pubblico!
Siate clementi e commentate!

Voleva solo che quello fosse un brutto sogno , e che una volta giunto il mattino si sarebbe risvegliata e tutto sarebbe tornato come prima.
Quella tuttavia era la realtà. Non c'era via di fuga , ciò che è fatto è fatto.
Peccato che gli errori vanno pagati , tuttavia non sempre a caro prezzo.

“No. Sei un cinghiale di nome e di fatto, quindi non stressare Ino”.
Silenzio.
Shikamaru alzò lo sguardo.
Shikamaru sbiancò.
Shikamaru capì che se doveva insultare Ino, era meglio farlo quando la ragazza non si trovava nei dintorni.
(Per il White Midnight, buon ShikaIno's day).
Vincitrice del secondo turno all'Hunger Games contest di Cosmopolitan00.

Un passato che risorge e cala come un velo nero sul casato dei Malfoy.
Nessuno ne è ha conoscenza, di un tale essere si era perso il " dire " nella notte dei tempi.
La guerra impazza e miete le sue vittime
Dal racconto:
-Draco, come puoi assistere al mio stupro? - si disse Hermione.
La voce della ragazza sembrava un sussurro come portata dal vento, e gli giunse nella mente.
Se ne fu stupito non lo diede a vedere.
Poi istintivamente rispose
- Infatti non lo farò ma tu dovrai assecondarmi in tutto, ti chiedo perdono fin d'ora per quello che farò, ma è per salvarti la vita. Non fare domande, giuro che ti spiegherò tutto. L'unica cosa qualsiasi cosa faccia urla, scalcia e dimenati-
Lei lo sentì nitidita, come se stessero parlando ad alta voce. Ma quell'emozione si perse nell'angoscia del suo viso
- Cosa farai? - chiese spaventata uno strano presentimento le strinse la gola
- Ti fidi di me?-
- Come posso? -
- Ti fidi di me?-
- Ho paura-
-Ti fidi di me? -
-..Si -
- Solo una cosa, Granger, devo saperlo, hai già fatto sesso? -
Silenzio
-Rispondimi -
....

Sorrise "Potrei aver mentito" scrollò le spalle come se niente fosse.
"Sì" lo sfidai, inchiodandolo con lo sguardo "Avresti potuto, ma non l'hai fatto"
Aveva perennemente un'espressione sarcastica, ironica, come una continua presa per il culo. Fu con questa sua solita espressione, che mi chiese divertito "Ti fidi ciecamente di ciò che dico?"
Non risposi. Qualcosa, dentro me, mi diceva che il suo sarcasmo non era altro che un'arma per nascondere le sue buone intenzioni.

La lama dall’elsa nera scivolò lenta tra le costole di un militare, squarciandolo sul petto, su cui un’immonde quantità di sangue colorò la sua blusa bianca, macchiandola di amaranto, inzaccherando sul dorso del militare il simbolo cobalto della Marina...

una one shot scritta suo personaggi di one piece che vede come protagonista uno Zoro assetato di sangue in cerca di una creatura nata solo per lui.. spero vi piaccia ^^