Dedicata a Munemasa Katagiri. La sua storia, per quanto ho potuto capire, mi sembra interessante.
Ho pensato che, ad esacerbare il trauma della perdita dell'occhio, possa essere stata anche una forte delusione d'amore. Cioè, un rifiuto causato non da un disinteresse generico (che si potrebbe anche capire), ma dalla stupidità e dall'idiozia.
In poche parole, descrivo la sua scelta di coprire il suo sguardo con gli occhiali da sole e la sua risoluzione di non farsi vedere mai più. (quindi immaginate un Katagiri di ventidue anni. Devo riprendermi dalla scoperta che ne ha poco meno di quaranta nella serie originale)

Cosa succederebbe se la tigre Mark Lenders avesse un segreto, di cui tutti sono all'oscuro? E se quel segreto tornasse improvvisamente nella sua vita e gliela sconvolgesse di nuovo? Mark ha sempre inseguito il suo sogno, la sua carriera e mai niente e nessuno era riuscito a fermarlo... allora perché i grandi occhi scuri di Maki hanno il potere di fargli mettere tutto in discussione? Come riesce quella ragazza a trasformarlo in un gattino e, soprattutto, perché lei rinnega il loro passato e lo vuole fuori dalla sua vita... di nuovo? Cosa gli sta nascondendo? E' un lampo di desiderio quello che legge sul suo viso o solo disprezzo? Quella ragazza lo farà impazzire. La posta in gioco ora è molto alta... Cosa sceglierà Mark tra carriera, amore e...?

Per alcuni istanti, resto immobile, come pietrificato.
Non riesco a credere a quello che sto vivendo.
– Abbiamo vinto, Ken... Abbiamo vinto! – urla la voce gioiosa di Tsubasa.
Mi corre incontro, le braccia aperte.
Gli occhi mi si riempiono di lacrime. I miei sensi non mi hanno ingannato.
Non sto vivendo un sogno, ma la più bella delle realtà.
Il Giappone ha compiuto un'impresa sportiva storica.
E parte di questo risultato è merito mio.

Alla vigilia del World Youth, un grave incidente costringe Tsubasa al ritiro dalla competizione e anche dal calcio giocato. Rimasto inspiegabilmente in Brasile, il giovane lascia andare i contatti con gli amici di sempre fino a far perdere le proprie tracce.
Sono passati cinque anni quando, da San Paolo, giunge una nuova notizia: Roberto Hongo ha perso la vita in un incidente d’auto. Gli amici della vecchia Nankatsu si radunano per recarsi al funerale, curiosi anche di sapere se Tsubasa sarà presente, ma la sua assenza fa sì che Yuzo decida di cercarlo, rintracciandolo finalmente a Santos. Ciò che troverà, sarà in grado di spiegare il passato?

«Dobbiamo essere veloci.»
«Veloci e furiosi.»

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Serie "VeF - Velozes e Furiosos"

Due ragazzi alle prese con un sentimento più grande e più forte di loro: per quanto la testa dica no, prima o poi le difese sono destinate a cedere.

Ho raccolto qui alcuni scritti che sono nati insieme alla long Lonely hearts european adventures ma che per vari motivi ho deciso di non inserire. Ci sono parti tagliate perché risultavano slegate dalla storia principale, parti troppo sconce, o anche lagnose. Ci sono delle one shot che si possono considerare degli spin-off autonomi. Insomma, c’è un po’ di tutto. L’unico filo conduttore è la matrice comune. Ho messo dei riferimenti di modo che si possa capire il capitolo dal quale sono stati strappati – se a qualcuno leggendo venisse voglia di saperlo-

Si respira un’aria particolare a Nankatsu.
Ancora qualche mese e i ragazzi del liceo si diplomeranno.
Dopo gli esami, Genzo e Tsubasa partiranno per l’Europa.
Il portiere è stato ingaggiato dall’Amburgo, mentre il capitano è stato scelto dal Barcellona.
Tutti, chi più chi meno, sentono che è tempo di bilanci e di separazioni.
E ogni giorno è un piccolo, grande passo verso il futuro…

Si erano incontrati in aeroporto e avevano ingannato insieme l’attesa del volo per Tokyo. In quel paio d’ore che avevano trascorso chiacchierando avevano scoperto di avere una certa affinità che mai avrebbero creduto possibile. Uno dei due aveva proposto all’altro di frequentarsi occasionalmente mentre vivono Europa, ma non vi era mai stato un seguito.
Qualche mese dopo cambia qualcosa.
Seguito della mini One-Shot “Quasi per caso”, di cui non è necessaria la lettura.

Attenti alle promesse che si fanno davanti a un caminetto col fuoco acceso. Potrebbero tornare a trovarti nei momenti meno opportuni.
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Mini-sequel di "Just can't get enough"

Se quei momenti di buio erano gli unici che potevano concedersi fino alla fine del Mondiale... Beh, se li sarebbero fatti bastare.
Ci sarebbe stato tempo, dopo.
Lo sentivano nelle ossa.
Perché ogni bacio suonava come una promessa.

Yuzo e Mamoru, questa volta ufficialmente insieme, affrontano la vita di tutti i giorni tra alti e bassi... Raccolta di shottine riferite alla long: Las Vegas: dove tutto è possibile, di cui si consiglia la lettura prima di intraprendere questa.

Ricordo che a 15 anni mi sentivo un po' come Cenerentola. Passavo tutto il tempo ad occuparmi della squadra. Lavavo, pulivo, riassettavo e nessuno mai diceva grazie. Poi venne il tempo del ballo, si svolgeva in Brasile, poi in Spagna, ma io non ero mai stata invitata. Mi sentivo la Cenerentola dei poveri .

"Tsubasa respira e cerca di mantenere il controllo” gli sussurrò in un orecchio Taro, il capitano si mosse sconnessamente sulla sedia, vide che anche gli altri compagni della Nankatsu guardavano meravigliati la donna di fronte a loro. Chi si sarebbe mai immaginato che il medico sportivo sarebbe stata la loro ex compagna di scuola.

Seguito di "Sogni impossibili".
Genzo ha un sogno. Vede lui e Ken innamorati.
Ma il risveglio è doloroso.