Ciao a tutti,
non so cosa dirvi esattamente io o provato ha mettere in piedi quattro parole, ora, (se vi va) sta a voi leggere. Questa storia è stata partorita dalla mia mente malata in una notte piena di tuoni, lampi e tanta pioggia. Il giorno dopo dovevo consegnare un racconto scritto da me alla mia prof., così mi sono detta perché non pubblicarla e ora eccoci qui. Detto questo vi lascio alla storia e per favore siate clementi.
Un bacio Fanfiction_Forever ;3

Eddye Nigma è un investigatore privato, tra magia, fantasmi, mostri e satanisti, la sua vita si complica, l'avventura ha inizio, seguite le sue vicende e non ve ne pentirete

Gemma è la figlia di un famoso archeologo e i genitori sono divorziati, ma la cosa strana è che vede molto spesso degli occhi color Ambra, che le ricordano una persona conosciuta con il padre quando aveva sei anni. Perchè li vede? Scopritelo, ringrazio chiunque voglia farmi una mini recensione, Lelusc. ;D

Un innocuo errore ha portato la distruzione di un'intera città nel 1828, ma grazie a Darma riesce a reincarnare 165 anni dopo.
Comincia una nuova vita di pace e tranquillità, ma un ostacolo improvviso non le permette di vivere come vorrebbe a causa degli incontri inaspettati, in particolare con un demone, che le fa riemergere i ricordi della sua vita precedente. Deve evitare in qualche modo di stipulare quel patto con lui, però allo stesso tempo deve trovare un modo per fermarlo. Solo lei può porre fine a tutto ciò, altrimenti ci saranno altre vite a svanire proprio come quel giorno.

Max, ometto di cinque anni, va a passeggio con la madre. Conosce Lucas, un bambino della sua stessa età.
Un incontro breve che li unirà e li dividerà, lasciando nella loro mente ricordi offuscati.
In un attimo può accadere di tutto, ma le conseguenze rimangono più a lungo e spesso vengono dimenticate da molti.

Il mostro della laguna si dice che rapisca le ragazze e le porti con sé, forse non è esattamente così che va.

{ Tratto dal capitolo } -- Ivan aveva varcato la soglia della stanza ospedaliera, aveva il cuore che gli tamburellava nel petto e ansimava come se fosse preda di un attacco d'asma. Si passò una mano tra i folti capelli scuri fradici di sudore per tirarli all'indietro, si asciugò la fronte con il polso e si avvicinò al lettino.
Le gambe tremavano in segno di cedimento, inciampò nei suoi stessi piedi e atterrò goffamente sul corpo dormiente dell'amato, attaccato a degli oggetti elettronici che non conosceva e che emanavano segnali sonori con una certa frequenza.
Ivan nella solitudine scoppiò. Abbracciò con forza il corpo gracile e pallido dell'amato, restò con il volto infossato nel suo ventre per lasciarsi andare in un pianto isterico. Non voleva vivere di nuovo l'esperienza di perdere la persona amata, di vedere l'ennesima famiglia distrutta da qualcosa di esterno e che non riusciva a controllare.

[The Equilibrium saga - Volume II]
(Si consiglia di leggere Aeternus prima di iniziare questa storia)
Quattro lunghi anni: tanto è servito agli esseri umani - e in special modo agli abitanti di Roma - per tornare alla normalità dopo la guerra tra angeli e demoni. E se ormai la gente comune si è abituata all'idea che le creature sovrannaturali esistono e si aggirano indisturbate tra di loro, abbastanza da vivere senza grandi preoccupazioni, non per tutti è così. Non tutti hanno dimenticato; c'è chi ancora non accetta del tutto le conseguenze di quella faida, chi è cambiato tanto da voler diventare qualcosa di completamente diverso da ciò che è sempre stato e chi aspetta soltanto che giunga il momento giusto per iniziare un nuovo corso.
Idee, ambizioni, aspettative, talune benefiche, talaltre nefaste, che s'intrecciano placide nel disegno di un mutamento imminente: è questa la rete invisibile che si va formando nel tempo, ogni giorno più solida.
Clelia non sa, non vede cosa sta per succedere: la pace riconquistata dopo secoli di lotte e sofferenza è l'anestetico più potente che esista, a cui nessuno è immune, e la gioia di essersi riunita a Stefano e a tutti i loro fratelli è abbastanza forte da far sbiadire qualsiasi altra cosa.

Il patto, quel patto stretto in tempo lontano, nato dal sangue e proclamato nell’oscurità del dolore, nella tenebrosa camera d’isolamento che altro non è che la propria mente.

Marceline non chiede altro dalla vita se non ottenere la casa su cui ha messo gli occhi da tanto tempo. Ma sarà abbastanza forte da sopportare la sua eredità?

Un morto, un amico che indaga ed un libro maledetto. Cosa collega questi tre elementi?
Questo racconto si colloca tra due mie storie precedenti, Flies e La città degli Specchi, e serve un po' come flashback sul personaggio. Per questo racconto mi sono ispirato ai racconti brevi di Lovecraft, in particolare Nyarlathotep e La musica di Erich Zann per alcune parti.

La dea della discordia ama portare scompiglio e questo può finire nei peggiori dei modi.

Storia partecipante all’Iniziativa “Easter Egg” indetta dal gruppo facebook LongLiveToTheFemslash.
Prompt: Lean back and search for me again
Dal testo:
«Quante volte?» Quelle parole rimangono sospese in uno spazio di tempo infinito che adesso mi sembra separarci. Ma lo so di aver capito bene, me lo sento!

Quando l'amore si dimostra eterno e sempre pronto a reincarnarsi.
Scritta per Nene_92.

Cos'era la vita per me adesso che lui, lui che mi aveva raccolto come un gatto randagio in mezzo alla neve in transito verso il regno dei morti...adesso che non c'era più?
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Sventrato, derubato...accoltellato era ciò che provavo vedendolo li disteso per terra.
Lo sguardo perso di chi non è in grado di percepire più niente, il dolore era entrato dentro me come un inondazione marea, divenendo lui padrone, io schiavo e servo fedele.
Una risata ladra, uscì dalla gola...un'altra la seguì velocemente, lo sguardo perso nel vuoto.
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Ma di li a poco, quello sarebbe stato il mio ultimo pasto da kitsune...l'avrei lasciata morire di fame, come il mio cuore morì con Klaus quel giorno.
Ma nonostante la lotta interiore, l'assecondai...mi lasciai condurre dal mio essere una canide, mi attaccai alla sua gola, strappandola con forza e bevvi per l'ultima volta il suo sangue.
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Un peccatore può redimersi, ed essere purificato?
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Questa One Shot che vede trattare le vicende di Hideaki in prima persona, racchiude ciò che pensa e ciò che prova alla morte del suo compagno. Spero possa piacervi :3