Tornò a guardare davanti a se, con una scrollata di spalle, quando qualcuno gli andò a sbattere contro, urtando la sua spalla con una forza tale che quasi lo fece cadere a terra.
Riconobbe distrattamente una testa bianca che continuava ad andare avanti, senza nemmeno girarsi per chiedere scusa, e il rosso mosse istintivamente una mano.
La strinse attorno al braccio del ragazzino, trattenendolo.
«Aspetta»
Quello si girò a guardarlo, puntando i sui occhi chiari, quasi argentati, su di lui. Attento, impassibile, totalmente preso.
[Un mondo perennemente bianco e grigio, monotono. Un'atmosfera malinconica, noiosa. Aria di pioggia, sempre.
E un ragazzino dai capelli bianchi che si infila letteralmente a forza nella sua vita.]

Il ninja ed il mago, il loro viaggio, chi erano prima, chi sono diventati, cosa sono l'uno per l'altro...
50 temi per parlare di Kurogane e Fay...
[Spoilers su tutta la serie - KuroFay]

Fin da quando si era svegliata lo aveva tenuto sotto controllo, specchiandosi ogni dieci secondi e interrompendo di continuo ciò che stava facendo, allarmandosi quando l’ematoma aveva iniziato ad espandersi sempre di più, nonostante avesse cercato di rimediare con una borsa del ghiaccio.
C’era da aspettarselo, visto chi gliel’aveva procurato.

Una brevissima one-shot (quasi una flashfiction) ambientata durante la notte che segue la conclusione del Cell Game. Piccolo incontra Gohan, affranto per la perdita del padre. Poche parole scambiate sotto la pioggia.

San Valentino, qualcuno cerca l'amore, qualcun altro non può amare. Ma ci sono notti in cui la magia scende su chi più la reclama come una cometa d'argento, illuminandoti, avvolgendoti, regalandoti un sogno, soffice ed etereo come polvere di stelle...

"Sorride. Lei mi capisce. Cenerentola mi conosce...Cenerentola è diventata parte di me."

Una ragazza nuova e i due fratelli più contesi della scuola: Verena, Teo e Dieci. Cos’altro se non il classico triangolo? Ma non dimentichiamo Oleana, la nuova, frizzante amica di Verena: quindi, un insolito rettangolo. E il cattivo di turno, Scaturro il Terribile, non lo consideriamo come vertice? Vediamo, così dovrebbe essere un pentagono: ma se ci aggiungiamo anche una pseudo-fidanzata pseudo-aristocratica, una madre finlandese, un cane formato roditore, un diario segreto e un bel po’ di fantasia, che figura geometrica salta fuori? Forse una così articolata che può calzarle un solo nome: adolescenza!!

Non preoccuparti, amore.
La neve è fredda, la terra dura, ma ti scalderò io.
Ti terrò con me fino a quando saremo troppo vecchi per ricordarci come tutto questo è cominciato, e ci addormenteremo insieme e ci sveglieremo poi insieme, e non saremo più noi, ma saremo qualcos’altro, insieme.

Dopo "Oh, nulla. Mi sposo", dopo "Denied Tranquillity", dopo "TV in stanza" e "Il solitario"... Un'altra caramellina dalla preoccupante vita di quel povero martire di Sesshoumaru!

"Dove sono Bartemius, Regulus, Aberforth, Nicholas e Tom,
il rigido, il secondogenito, l’originale, il dotto e l’arrogante?
Tutti, tutti, dormono sulla collina."
Fanfic liberamente ispirata al capolavoro di Edgar Lee Masters “Antologia di Spoon River”, una rivisitazione personale in chiave HarryPotteriana. Da collocarsi anni dopo la sconfitta di Voldemort. E Harry? Vedrete alla fine.

"Sapevo solo che volevo che lei continuasse a guardarmi in quel modo anche per tutta la vita, non aveva importanza una carriera ministeriale o nella nazionale di Quidditich, potevo anche rinunciare al diploma, a mangiare e bere, persino dormire sarebbe stata una inutile perdita di tempo, perché bastava quello, avere i suoi occhi su di me".

Che il Sole fosse egoista, Goku lo sapeva.
[Lo aveva sempre saputo.]

Kagome e Inuyasha, odiati compagni di classe e di banco da tre lunghissimi anni. Kagome, stanca di venir presa di mira dal mezzodemone, organizza una vendetta con sua cugina Kikyo, ex-fidanzata del ragazzo. L'ho scritta assieme ad Emiko92. La storia, il progetto e l'ambientazione sono mie, gli sviluppi e i dialoghi li abbiamo scritti assieme! E' la mia prima fanfict, speriamo bene! (siate indulgenti, è pure abbastanza lunga)

Marlene comincia a pensare che quell'uomo senza nome pretende un pò troppo da lei: non solo l'ha rapita insieme ad altre tre persone per seguire un piano folle, contrattando la loro libertà in cambio di denaro di cui non ha assolutamente bisogno, togliendole la facoltà di scegliere da che parte stare, ma ora deve anche proteggersi da quel sentimento assurdo che gli balena negli occhi ogni volta che la guarda? Stiamo decisamente esagerando, pensa cercando di sfuggire in tutti i modi al baratro in cui la sta spingendo troppo rapidamente.

Il sesto senso, ridestato dall’inquietudine
La vista, distorta dall’apprensione
Il tatto, intorpidito dal gelo
L’udito, tormentato dai sussurri
Il gusto, allietato dalla familiarità
L’olfatto, stordito dall’essenza della salvezza
Perché a volte, la paura del buio ritorna. Neji/Ten. Amicizia, amore? Giudicate voi. Ad ogni modo, dove si entra da soli si può entrare anche in due...
A voi che avete aggiunto la fic ai preferiti: vi ringrazio moltissimo, ma mi farebbe piacere conoscere il motivo per il quale l'avete preferita... anche due righe di commento bastano, naturalmente. Grazie