Recensioni di Eternal_Rome

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Recensione alla storia Il mistero del “Mariposas” – quando le farfalle prendono il volo - 20/05/22, ore 02:06
Capitolo 27: 26 Capitolo
Un giorno la mia pigrizia e la mancanza di tempo libero mi uccideranno, ma non ho potuto non arrivarci (dopo una marea di capitoli persi) e non dirti nulla al riguardo, tesoro ;) Detto questo, si parte!

Per tradizione vorrei concentrarmi sulle storyline separate per poter commentare tutti i dettagli come ero solita a fare. E comincio da una mia teoria che ho da tempo.

Il signor Dali È GANDIA!!!! Non smetterò di pensare in altro modo, perché ci sono fin troppe coincidenze sia con quel Gandia dalla serie, sia con quello del commissariato nella storia! Altrimenti, scusate, ma come si potrebbe spiegare il fatto che il misterioso signor Dali (in cui Nairobi riconosce quel suo cliente 13) è razzista, chiamava Nairobi “meticcia”, ha un figlio (nella serie si chiamava Juanito) e manda a Palermo il messaggio con il post scriptum C.G = Cesar Gandia? Sarebbe troppo strano se non fossero la stessa persona: agente della polizia che Daniel e Santiago prendono per il culo, il cliente 13 che prese di mira Nairobi e il signor Dali…

Comunque, continuo a crederlo anche il male assoluto di tutta questa storia. Sono sicura che dietro la scomparsa di Lisbona ci sia proprio lui. Secondo me, Raquel ha oltrepassato il limite e ha fatto una mossa sbagliata che lo ha costretto proprio a farla sparire per lasciare che tutti i segreti del Night Club rimangano all’oscuro sia per la gente che ci viene, sia per le spogliarelliste. Proprio per questo ha usato la violenza contro Nairobi e per questo Manila stava per perdere la vita la notte della fuga di Nairo e Tokyo. E qualcosa mi suggerisce anche che la segnalazione alla polizia era solo un diversivo per togliersi tutti i sospetti e far passare la scomparsa di Lisbona per una semplice fuga.

Ora comincio a pensare che Daniel e Santiago (ora i nostri cari Denver e Bogotà) stiano per cacciarsi in guai stragrossi se continuano le indagini insieme a Tokyo, Nairo e Rio. E soprattutto, se la mia teoria è giusta, se lo scopre Gandia nel commissariato, perché così saprebbe tutti i dettagli e sarebbe sempre un passo avanti degli investigatori e le due ex-farfalle. Sospetto che potrebbe poi essere anche una trappola per i cinque.

Mentre faccio una marea di teorie intanto ci sono sempre più drammi in questa storia che sembrano prima rendere le cose più facili e allo stesso tempo confondere il lettore ancora di più. Prima l’indagine personale di Santiago che prima ha riconosciuto nel bambino da Portogallo Axel, poi la piccola povera Paula e la storia del matrimonio poco felice di Raquel e infine si arriva pure al più intimo dei due protagonisti: il passato.

La cosa che mi ha colpita di più in questo senso è la sensibilità di Santiago che ormai non sa accettare quel fatto che la sua donna un giorno potrebbe andarsene dalla sua vita così inaspettatamente come ci era apparsa. Dopo la madre deceduta e sette donne con le quali le relazioni non sono andate a buon fine quasi si arrende appena capisce che Nairobi potrebbe fare lo stesso - lasciarlo, anche se lo avrebbe fatto per la sicurezza di entrambi. E questo dettaglio quasi-quasi fa ripetere lo stesso scenario se non fosse per il dovere di portare a termine le indagini con la testimonianza di Tokyo e Nairobi. 

Quest’ultima soffre invece delle conseguenze del suo lavoro a “Mariposas”. Figlio perso, corpo venduto a tanti uomini e violentato da chi sta a capo di quella topaia, e lei - ingannata, non amata e trattata come una bambola, vorrebbe una vita nuova e con l’unica amica e persona che le vuole bene.

Nella serie si diceva spesso che per amare ci vuole coraggio. E questo è il caso, in cui i due che si sono innamorati nel luogo e nel tempo sbagliati, ne hanno colto il pieno senso e hanno sfidato le proprie debolezze per essere finalmente felici (una goduria per una loro shipper XP) 

Ovviamente oltre alla loro storia d’amore (che spero finisca bene) e il destino di Raquel, ora mi incuriosisce anche come finirà la storia di Denver e Stoccolma, visto che ora la farfallina è pure incinta e c’è Palermo a farle il lavaggio di cervello giurando di fare un’ottima balia al nipotino. A proposito, e se il signor Dali fosse uno che vende i bambini come un altro suo business illegale, visto che ha tolto Axel a Nairobi e vuole anche che Stoccolma dia alla luce il bambino da Arturito? Perchè ad uno Night Club del genere di certo non conviene avere le spogliarelliste-prostitute in panni delle madri. Ma ci si può ricavare un ulteriore guadagno, sbarazzandosi dei piccoli… 

E poi, alla fine Stoccolma dov’è andata? I genitori di lei e Martin sono morti, degli altri parenti non hanno e credo che la stessa cosa valga pure per gli amici - non hanno nessuno fuori “Mariposas”. Solo se Monica non trova per strada Dani che se la porterebbe a casa volentieri come ha fatto Santiago con Agata XD

Detto questo, tesoro, finisco con le solite parole di ringraziamento e non vedo l’ora di leggere il continuo della storia!

(ma aspetto anche “L’epilogo diverso”)))

Per la vecchia-buona tradizione, ti auguro buona fortuna e tanta-tanta ispirazione per tutte le tue storie e tutto ciò che richiede la tua creatività e idee meravigliose!

Tantissimi baci e abbracci piu' teneri e dolci, mi amor!

Tua Eternal Rome ;***
Recensione alla storia Il mistero del “Mariposas” – quando le farfalle prendono il volo - 23/02/22, ore 18:40
Capitolo 6: 5 Capitolo
Sono più di dieci ore che sono senza parole, sostituite da una marea di impressioni sui personaggi e un oceano di teorie riguardo l'indagine sulla scomparsa di Raquel, perciò, tesoro, preparati un tè caldo con dei dolci, perchè ci è voluto del tempo per esprimere tutto ciò che ho da dire!

Innanzitutto, ti faccio di nuovo i miei complimenti per la specialità delle tue fanfiction e il tuo "superpotere" personale, ovvero quello di creare (non semplicemente scrivere) dei capitoli in poco tempo, ma di una grande qualità e con tutto l'amore che hai per la tua opera. Lo si vedeva nelle tue storie precedenti e si vede anche nella storia di "Mariposas", nonostante il fatto che un giallo richiede molta immaginazione, molta logica e molta strategia da elaborare (ed è solo lo sviluppo della trama, i personaggi e il resto sono un lavoro a parte). E ti auguro di andare avanti allo stesso ritmo, tesoro!

Questa volta vorrei di nuovo suddividere la recensione in blocchi, siccome mi sono persa parecchi capitoli e vorrei riassumere tutto in parti. Ma mi focalizzo sui personaggi.

Il duo investigativo di Santiago e Daniel è davvero epico! L'avevo immaginato nel prologo, faccendo una battutina sulle sberle (che alla fine ci sono state XD), e li hai descitti in una maniera fantastica! Sono due colleghi con una nota differenza di età, ma, contrariamente alla serie tv, il loro è più un rapporto di due amici, che di un adulto che si assume la figura paterna per il più giovane. E questa cosa mi è piaciuta tantissimo, siccome ora li percepisco pure come dei professionisti-antipodi che si completano a vicenda. Santiago sostituisce Daniel, mentre quest'ultimo sbava dietro Stoccolma (torno a lei più tardi) oppure fa il porco con Tokyo; Daniel si prende le redini dell'investigazione quando Santiago cade preda delle strane visioni o rimane incantato da Narobi.

Che dire del nostro favorito che per ora risulta di essere non solo un buon investigatore, ma anche uno psicologo fantastico che ha saputo mettere all'agio tutte le ragazze (ognuna con il suo carattere) e avere i dettagli neccessari per l'investigazione?! L'episodio con l'interrogatorio di Tokyo ne è una prova inconfutabile! Soprattutto la parte del distintivo gettato per terra da Santiago stesso e poi volontariamente raccolto da Tokyo :')

Trovandosi in uno schifo di posto come il night club con delle spogliarelliste che fanno anche il servizio delle "lucciole", Santiago resta un uomo rispettoso ed educato che sa provare la compassione per gli altri. E questo nonstante il fatto che deve avere a che fare con delle "spazzature della società": una donna-trans, una ribelle aggressiva, una spia-santarella e la regina delle Mariposas che lo aveva stregato a prima vista. Lo dimostra anche l'appassionante scena del privé, è stato troppo carino immaginarlo arrossire per le mosse di Nairo e chiederle l'ultimo bacio prima di lasciare la camera. Nairo non sa ancora di aver già incontrato quel poliziotto che le farà cambiare l'idea))

Inoltre, il nostro Santiago possiede tre qualità da investigatore ideale: la capacità di ascoltare e sentire le persone (!), l'intuito e la capacità di osservazione! Vediamo se sarà in grado di radunare tutti i dettagli in un unico puzzle per capire che cosa sta succedendo nel night club veramente. Come aveva detto Nairobi, la sparizione di Raquel è solo una parte del vero crimine che ha luogo "dietro le quinte" del "Mariposas".

Il resto dei personaggi mi ha impressionato anche nel senso più che positivo, siccome ai loro caratteri canonici hai aggiunto dei tratti-sfumature che li hanno resi più profondi e più interessanti da scoprire! La stessa dolce e carina Stoccolma che nasconde la sua natura di una ragazzina giusta che non esita a fare la spia, da un lato dando delle informazioni utili per l'investigazione e dall'altro mettendo nei guai le compagne, con la scusa di farlo per il bene collettivo! Credo che per ora sia lei quella che mi ha lasciato l'imprinting più forte.

Il secondo posto va a Martín che sembra di preoccuparsi di tutte le sue "farfalle" e dell'armonia nel club, ma lo fa esclusivamente per il suo bene e di nessun altro. Vuole riavere Lisbona tra le spogliarelliste perchè gli è conveniente e se ne fotte dei sentimenti materni di Nairobi, proprio come delle altre ragazze. Le farfalle, in primis, sono per lui uno strumento per guadagnare i soldi, delle pu**ane da portare a letto e degli oggetti che interessano ad altre persone, per ora a noi sconosciute. Non delle persone in difficoltà che hanno bisogno di aiuto, invece dello sfruttamento.

L'affascinante seduttrice e una vera leonessa Nairobi, pronta a tutto per il suo piccolo Axel e per i suoi amici più cari (che considera pure la sua famiglia), e la sensibile lottatrice Tokyo che si maschera con le parole e le maniere forti, per ora restano un piccolo mistero per me che sarei felice di risolvere insieme a Santiago e Daniel. Queste due señorite sono le prime ad avere i segreti più importanti e più oscuri da nascondere.

Così viene la parte più interessante - le ipotesi. Il punto più bello di qualsiasi giallo è la possibilità di immaginarsi un investigatore che risolve il caso insieme al protagonista, analizzando le informazioni e le prove date dall'autore. Ed è quello che sto per fare nel privato, essendo una fan dei gialli e degli elementi-detective nelle tue storie. ;)

Tesoro, grazie tante per questi bellissimi capitoli che non mi lasciavano chiudere occhio con la loro trama coinvolgente e sempre più misteriosa e intrecciata! Ti aspetto nei messaggi per discutere la teoria sul caso di Raquel e, per tradizione, ti auguro buona fortuna e tanta-tanta ispirazione per tutte le tue storie e i tuoi bellissimi edit!

Un millione di baci e abbracci piu' teneri e dolci per te, tesoro! Per l'amica e l'autrice che mi ispira ad andare sempre avanti e non temere l'arrivo della musa!

Tua Eternal Rome ;***
Recensione alla storia Un epilogo diverso - 11/02/22, ore 17:22
Capitolo 21: 21 Capitolo
La tensione del capitolo precedente non vuole lasciarci in pace e continua fino al momento in cui tutta la verità viene a galla. Uff... Citando una delle mie lettrici qualche anno fa, ti dico che "mi hai fatto fare un giro sulle montagne russe" con questo capitolo. E, come mi avevi accennato prima, è stato davvero emozionante, soprattutto per quattro ragioni.

Le prime due riguardano Alicia. In questo capitolo la nostra cara vecchia Sierra continua ad impazzire sempre di più, rovinando tutto. Il rapporto con la sorella, il legame tra alcuni Dalí, il piano di salvataggio per Sergio e la propria personalità, soprattutto. Una delle sue ultime frasi dimostra che ormai ha perso se stessa. Non solo il marito-traditore, l'istinto materno e il lavoro a cui ha dedicato la sua vita, ma anche quella Alicia Sierra che esisteva prima di tutto quel casino nella sua vita. È davvero diventata una folle che ha rovinato la propria vita e ora rovina anche le vite degli altri (volontariamente e non). E con questo passo al drama forse più grande della sua vita che riguarda anche Nairobi.

La poverina non ha voluto nemmeno respirare la stessa aria dopo lo sparo e la verità sul padre di Axel e se n'è andata via. E ha fatto davvero bene, perchè non riesco nemmeno ad immaginare la sua reazione se avesse sentito le sudicie parole di Alicia dette a voce alta e a tutti i Dalí, compreso Bogotà. Non voglio far più alcuna teoria riguardo questo momento, aspetterò il continuo per vedere come farà Nairo a superare questa parte del suo passato ora che la conoscono anche le persone che le vogliono bene. :'(

Come mi avevi anticipato, questa volta Tatiana scopre ad Alicia il suo tallone di Achille che una volta l'ha unita con Berlino tanti anni prima. Immaginavo che si trattasse di violenza subita e per un momento ho provato un vero dispiacere per lei, anche se prima non mi convincevano i suoi tentativi di trattenere la sorella. Percepisco Berlino ovunque come uno che non ha mai saputo amare veramente e come uno che sarebbe sempre stato il primo a distruggere e togliere la vita, invece di darla a qualcuno, come lo pensa Tatiana. E qui si capisce che è diventata fissata su Andrés anche lei, rischiando la vita e tutto ciò che ha per l'ex cognato, sua banda e il piano andato a quel paese. E questo è soltanto perchè è tutto ciò che le è rimasto, che ha a che fare con il suo ex-marito, e si sente in gran debito per l'amore e per quell'occasione di aver avuto una vita spensierata e felice insieme a lui.
(l'unica cosa è che ho notato strano che la storia dello stupro la conosce anche Palermo, visto che la invitava a dirlo alla sorella.)

Comunque, la mia opinione su Tatiana resta la stessa. Mi piace la sua immagine, creata da te e questa Tati mi sta decisamente mille volte più simpatica che nella serie. Ho pure trovato un piccolo riferimento al tuo cartone preferito di Frozen. Tatiana in questo capitolo è la stessa Anna che cerca di salvare la sorella e ci riesce grazie all'amore che nutre per lei. Niente principi azzurri, solo il vero amore e affetto delle due sorelle che vince ogni difficoltà nella vita e tutte le disgrazie. Alicia ha ancora una possibilità di ritrovare sé stessa e quella felicità e pace che le sono state tolte anni prima (ovviamente, dubito, visto che è la tua storia XD ma ci spero lo stesso).

L'apice delle emozioni fu il momento in cui si sono sentiti dei rumori e tutti hanno pensato che fosse la polizia, mentre Alicia e Tatiana facevano pace. È stato pari a vedere un momento teso nei film quando due personaggi se ne fregano della fine del mondo, della catastrofe, del pericolo sullo sfondo e discutono le cose più importanti riguardo loro due che non hanno avuto modo di chiarire prima. Ho potuto trarre un sospiro di sollievo solo quando SURPRISE! è arrivata Raquel. Alla fine, sono stati gli scagnozzi di Tatiana a portarla oppure c'è un'altro misterioso personaggio che ha fatto questo favore al Professore?

Comunque, aspetto senza alcuna pazienza il prossimo capitolo e ti lascio con i soliti auguroni di buona fortuna, tante idee brillanti e, ovviamente, tanta ispirazione per le tue opere fantastiche (che siano one-shot o fanfiction a più capitoli)! ;***

Un dolcissimo bacio e forte abbraccio virtuale,
Tua Eternal Rome ;***
Recensione alla storia Il mistero del “Mariposas” – quando le farfalle prendono il volo - 09/02/22, ore 14:30
Capitolo 1: Prologo
La cosa che assolutamente adoro nelle AU fanfiction è trovare i personaggi familiari nei ruoli che non ti aspetti mai, e la tua nuova storia mi ha sorpresa di nuovo anche in questo senso!

Mi ha davvero divertito la parte in cui Mosca (qui, semplicemente Agustin) svelava i dettagli a Santiago, mentre Denver faceva il cretino, chiedendogli cavolate e facendo i commenti sul night club "Mariposas" (a proposito, il titolo, ispirato al nome del club è perfetto per una fanfiction in genere giallo!). Non so se sperarci o no, ma se qui Daniel farà la compagnia a Santiago nell'investigazione, un giorno finisce al posto di Matias che Bogotà stava quasi per uccidere all'inizio della serie 3 XD

È soltanto il prologo e già l'ultima frase di Palermo, che è ora proprietario del club, crea la suspense e fa venire delle brutte idee. Qualcosa mi suggerisce che l'affetto che Martin ha per tutte le spoiarelliste ha il suo ruolo nella storia dietro l'investigazione. Può darsi che le ragazze, inclusa Raquel, sono preziose per una terza persona ancora sconosciuta?..

La recensione è un po' corta questa volta, ma ti assicuro che sotto i prossimi capitoli, come al solito, ti riempirò di domande e ipotesi sul caso della Murillo scoparsa XP
Per tradizione ti mando un calorosissimo abbraccio con tanti auguri di buona fortuna per "Mariposas" e tanta ispirazione per tutte le tue opere che adoro!
Grazie per l'ispirazione e il coraggio che mi dai ogni giorno!

Un forte abbraccio virtuale,
Tua Eternal Rome ;***
Recensione alla storia Un epilogo diverso - 29/01/22, ore 16:35
Capitolo 20: 20 Capitolo
Uff... Dopo un piccolo spoiler che mi hai fatto recentemente pensavo che il capitolo fosse un qualcosa di rilassante e in qualche senso comico, ma mi sono sbagliata di grosso. È ancora troppo presto per cantare la vittoria dei Dali e tantomeno pensare che il peggio fosse già finito. Magari per la maggior parte della banda, ma non per tutti, purtroppo(

Raquel comincia ad arrendersi e, anche se non provo molto affetto per lei, la capisco eccome. Il Professore, essendo un vero genio del mondo criminale, avrebbe potuto fare l'impossibile, rintracciando il posto in cui Rio era tenuto prigioniero e tirandolo fuori di lì, invece di fare l'assalto alla Banca di Spagna con un piano imperfetto, che alla fine ha messo in pericolo pure lei. Mi è piaciuto molto questo riferimento, anzi, una tua aggiunta a questo pensiero dell'egoismo di Sergio di cui parlava Alicia nella serie 5. La cattura di Rio era una scusa, Sergio, in primis, ha deciso di rapinare la Banca per il fratello, il padre e per la propria ambizione, mentre Raquel l'aveva seguito e si era fidata di lui ciecamente come la sua compagna che fa da spalla a suo uomo in ogni avventura.

A dire il vero questa volta non ho la minima idea di chi potrebbe averla rapita dal furgone di polizia. Visto che non ci sono stati armi e minacce e Raquel è stata immobilizzata, non è il solito trucco del Professore, come quello grazie a cui è stata salvata Tokyo nella seconda serie. Magari sono metodi di Tatiana che rimane ancora quell'asso nella manica della banda. Ma se non fosse lei, allora non mi rimane nient'altro che aspettare il continuo per scoprire il misterioso rapitore e i suoi scopi riguardo Lisbona)

(si, niente scherzi su pensieri su Angel e la Cercedilla...

questa volta...)))

La parte più tesa per me è stato il ricongiungimento di Nairobi con il resto della banda e la dolorosa scoperta del fatto di dover collaborare con Sierra.
Il suo tormento fisico ha avuto fine dopo l'ultimo intervento dei medici, ma il dolore al cuore e all'anima continua e la devasta peggio di prima.

Sinceramente, in questo capitolo non ho per niente gradito il comportamento di Bogota' che ha esagerato con le attenzioni a Tatiana, nonostante il fatto che poco prima aveva chiamato Nairobi la sua fidanzata. Soprattutto adesso che lei ha bisogno di lui e del suo sostegno. La gelosia di lei è più che giustificata e al posto suo non avrei esitato a metterlo alla prova come le aveva suggerito Tokyo o, meglio, parlarci dopo la storia del complimento. Personalmente non penso che una buona relazione debba cominciare così... (oppure sto semplicemente sognando di leggere la scena in cui Nairo si vendica e lo manda a dormire sul divano XD)

Scherzi a parte, già c'è questo suo conflitto interno per il rapporto tra Bogotà e Tatiana, e poi si aggiunge pure Alicia che stava per eliminarla sia fisicamente che nel senso figurativo, rivelandole la verità su German. Ed è quello che temevo, mentre discutevo con te il capitolo precedente...(

"E quando vede Santiago annuire e chinare il capo, amareggiato, la Jimenez comincia a gridare, furiosa, il suo dolore, ignorando la fatica e i dolori del suo corpo, e percependo la medesima sensazione di un’altra pallottola in pieno petto."

È davvero una pallottola che si è beccata per la cattiveria del destino. Aveva la possibilità di lasciarsi questa storia alle spalle e tenerla segreta insieme a Marsiglia e il Professore, e invece ora dovrà collaborare con la moglie del suo ex e padre di Axel. La cosa peggiore è che ora dovrà dire la verità anche al resto della banda, perchè è palese che a dominare le sue emozioni è la dolorosa storia del suo rapporto con German, non lo sparo del cecchino e tantomeno la meschina mossa con il peluche... E certe volte confessare di aver avuto qualcosa in comune con la persona nemica fa male anche peggio...((

La mia povera Nairobi, quando finisce la sua sofferenza?.. Non se lo merita per niente :'(

Detto questo, aspetto con impazienza il continuo e concludo la recensione con gli auguri) Tanta ispirazione e nuove idee bellissime che lasciano i tuoi lettori di stucco ed emozionano sempre di più, tesoro! Come al solito, stai procedendo in una maniera eccezionale da impressionare pure i lettori stranieri e ti auguro anche di andare così allo stesso ritmo! ;**

Un caloroso abbraccio e un tenero bacio, hermana mia!

Tua Eternal Rome ;***