Recensioni per
Follia d'amore e d'oscurità
di Sylphs

Questa storia ha ottenuto 64 recensioni.
Positive : 63
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
19/08/12, ore 20:09
Cap. 11:

"Sono sicuro che tuo padre, in fondo al suo cuore, ti voleva bene"
"Non è vero, ma grazie lo stesso per avermelo detto"
(Cheyenne in This Must Be The Place)
Argh, mettimi un tragico rapporto padre/figlio e io muoio ;A; Qua Raphale lo abbraccerei, coccolerei e ci consoleremmo insieme tnentando di scacciare la sindrome dell'abbandono. Le relazioni padre/figlio mi fanno semopre quest'effetto, mi commuovono più di qualsiasi altra cosa *piange*
Ah-ehm, ma vediamo di commentare il capitolo.
La scena di lei trincerata nella sua stanza è resa molto realistica da lei che è costretta a fare i suoi bisogni nell'angolo, è molto più cruda quella parte di ogni scena di sangue.
Poi c'è il passato tragico di Raphael: la sua condizione mi ricorda molto Dorian Grey, è un ritrato umano di suo padre, praticamente. Povero cucciolo bistrattato *sigh*
La sua reazione quando scopre la tentata fuga di Irene è spaventosamente figa (vorrei trovare un altro termine, ma è l'unico che mi viene in mente ;A; ), tutta quella rabbia e violenza e come si blocca alla fine... ohmygod è così bipolare e bello nella sua deforme personalità!
E qua finisco, mi manc un capitolo e mi sento mlto coraggiosa.
Amen e arrivederci! ^w^

Recensore Master
18/08/12, ore 13:30
Cap. 10:

Io non so tu quale idea volevi far venire ai tuoi lettori, ma R me lo immagino così:

http://static.guim.co.uk/sys-images/Film/Pix/pictures/2009/2/2/1233589820682/Dead-Snow-001.jpg

(con capelli neri e senza cappello, of course).
Film horror norvegesi idioti a parte, questo è il capitolo che, finora, mi è piaciuto di più. Qua la follia di Rapahel raggiunge il suo apice (o ci arriva vicino) e i suoi istinti omicidi sono cuuuute! <3 sturbomatici molto... belli, sì. Affascinanti, ecco.
Certo, Irene non è esattamente la ragazza più urba di questo mondo. Una ha visto ciò che quell'uomo può fare, sa che è cpace di uccidere e va allegramente a dirgli addio e a togliergli il velo sapendo benissimo che in questo modo avrebbe scatenato la sua ira? Inoltre, e questo credo sia il punto focale della storia, si nota il suo carattere romantico e ingenuo come si spaventa più per il suo volto (niente che un buon chirurgo plastico non possa aggiustare facendolo diventare come Raul Bova) che per aver scannato il suo maggiordomo, il padre e il fratello. E la cosa che più mi fa paura è che la maggior parte delle persone che conosco reagirebbe allo stesso modo *facepalm*
Tra l'altro, citando Johnny the Homicidal Maniac: "not a monster, not the boogeyman: understand that it's just a person - not worth devoting any nightmares to" (te la tradurrei, ma sono pigra, magari dopo <_<" ).
Insomma, qua Rapahel mi fa una pena immensa, parente di Lawrence d'Arabia o meno.
E qui vado, che mi devo preparare.
Au revoir! ^w^

Recensore Master
15/08/12, ore 17:48

Okay, la scena della fornace é piena di black humor, anche se non so quanto sia volontario e quanto sia stato costruito dal mio cervello. Mi ha ricordato le fornaci di Mrs Lovett, specialmente Tommaso/prosciutto. E a proposito dello schiavo maggiordomo, confermo ció che ho detto prima: é quello che ci rimette piú di tutti e senza averne la minima colpa ._.
Raphael mi fa pena, nonostante tutto; credo che, a causa della sua reclusione al mondo esterno, non sia veramente capace di distinguere ció che é giusto da ció che non lo é. Soprattutto,. non ha mai imparato a socializzare, si lascia guidare dagli istinti (Nietzsche parlerebbe di spiriti dionisiaci, vino compreso 8D ).
Credo che anche Irene abbia idealizzato troppo, si aspettava un principe azzur... uhm, blu scuro senza macchia e senza paura, credo, e invece si ritrova un uomo misantropo, sociofobico e bipolare, oltre probabilmente ad avere una faccia non esattamente presentabile.
Torno sotto le lenzuola.
Cccia!

Recensore Master
15/08/12, ore 17:19

Stephan me lo immagino la copia giovane e magra Fantozzi, cappello di feltro compreso ._.
E con questa premessa inizio a recensire.
Ma Raphael é imparentato con Lawrence d´Arabia, quel gran bel pezzo di tenente colonnello inglese?
Comunque il suo oscuro passato é stato il pezzo forte del capitolo, e rende il personaggio ancor piú misterioso e interessante, specialmente per gli inevitabili traumi infantili che ha subito. Povero cucciolo ;A;
La vecchiaccia é inquietante, mancano solo i millemila gatti che le fanno compagnia ed é il mio peggior incubo o_e
Temo il peggio per Tommaso, penso che sia lui quello che ci sta rimettendo piú di tutti.
The End.
*si nasconde sotto le lenzuola*

Recensore Master
14/08/12, ore 17:35
Cap. 7:

“Trovi possibile” sussurrò: “Che qualcosa di bello come questa rosa trovi radici in questo luogo?”
Io ho sempre trovato le rose infide e malefiche, con quelle spine maledette. Sono il simbolo dell´ipocrisia. E qui i miei amici direbbero che ho una visione distorta del mondo ú_ú
Tranquillo, Stephan, un´amica a quello che le aveva proposto di fidanzarsi gli ha riso in faccia: poteva andarti peggio, molto peggio.
Il padre non mi é piaciuto, nella mia visione idealizzata dei bravi genitori un padre sarebbe disposto anche a morire per la progenie (anche se non so come avrebbe reagito mio padre ._. ). É come se avesse rivelato la sua vera identitá di pavido ed egoista. Irene é circondata da ipocriti, rose comprese <_<

Passiamo alla parte importante: asdfghj si incontrano! *w* Hai reso perfettamente le emozioni, non avresti potuto fare di meglio. E poi, il bacio, la timidezza di R. Asdfgh, sturbomatico, cinebrivido, awesomesalsa (neologismi portatemi via). Ecco, proprio la timidezza di R é la cosa che mi ha colpita di piú. Sembra un adolescente alla sua prima cotta, e saperlo piú grande fa tenerezza. É un po´ come Peter Pan, e anche il suo modo di rapportarsi con le persone rende la sua mentalitá piú simile a quella di un adolescente piuttosto che di un adulto, ecco ;w;
E poi sa cucinare, lavare i vestiti, stirarli (?). Pulire casa non piú di tanto, ma per il resto é l´uomo perfetto *^*
Ffft quella sua timidezza. Sí, mi ha decisamente colpita. Sapevo che non sarebbe mai arrivato a sturparla, ma addirittura timido. Addfghj.
Passo e chiudo.
sai-chi-sono

Recensore Master
14/08/12, ore 16:55

Sono sempre piú convinta che R sia l´anima della casa. Anzi, l´amante della casa.
Certo, sia R che Stephan corrono, eh o_e Sposarsi a diciannove anni *brividi* la mia collega peruviana l´ha fatto, ma-ma-ma... ma onestamente non mi pare che Irene abbia la giusta mentalitá, ecco. E poi con R ha solo avuto appuntamenti al buio (il che rende tutto piú sconcio X) ).
Peró nonostante tutto tifo per R. Ha l´aria di uno che ha sofferto le pene dell´Inferno, e, come disse Foscolo, chi non ha mai sofferto non merita la felicitá, per cui via Stephan, sció sció!
R é bipolare? :U
Al prossimo capitolo (poi torno a commentare anche l´altra storia, non preoccuparti ^w^).
Auf Wiedersehen!

Recensore Master
13/08/12, ore 19:31
Cap. 5:

La scena del vestito da sposa, che dejá-vu del fantasma dell´opera, quante emozioni *U*
Ma partiamo con ordine:
-l´allbum di fotografie rende tutto piú nostalgico, e le tracce d´inchiostro rosso (siamo sicuri che sia inchiostro? Mi viene in mente la lettera di Jack lo Squartatore o_e) sulle facce presuppongono un odio *Ange l´investigatrice* E sono svedesi! Argh! I nemici dichiarati di noi danesi! Non mi sorprende che sono belli, qua al nord sono tutti belli <3 Ma allora la casa é IKEA? *si sotterra*
-la luna... ora prendo gli specchi di casa e me la faccio da sola /mother disapproves. è uno dei regali piú belli che si possano ricevere, non ha consistenza, non si puó toccare ma-ma-ma lo voglio io, un fidanzato cosí ;w; Anche se tutto ha un prezzo, n´est pas?
-Irene ha solo lui? E quel broccolo ce lo dimentichiamo? Va bene che é poco piú di un vegetale, ma anche le verdure hanno la loro importanza e sono ricche di vitamine e sali minerali.
-La mia parte preferita, quando si toccano per la prima volta. É, cosí come per Erik, il momento in cui ci si accorge che quel che abbiamo davanti non é solo un sogno, é reale, é solido. Parlando in termini freudiani, é il passaggio dalla visione onirica, artificiosa e totalmente suggestionata dalla mente a una visione appena piú reale. Si inizia a svegliarsi dal sogno, e a prendere piena copscienza l´uno dell´altra. Toccarsi é un gesto che ho sempre trovato intimo (per questo detesto quandoi miei colleghi mi sculacciano per salutarmi o_ó siamo una facoltá col fetish per i sederi *sigh*).
E con quresto, chiudo le tende e torno nella cassapanca.
Auf Wiedersehen!
sai-chi-sono

Recensore Master
13/08/12, ore 17:33

Ngh, Stephan é troppo bravo ragazzo, ed é, passami il termine, mediocre .-.
Lhai tratteggiato perfettamente nella sua mediocritá, hai reso perfettamente il pensiero di un ragazzo buono come il pane, ma io sono come Bukowskij, amo le persone con "l´anima in fiamme".
Mi fa pena, non tanto perché ha un nemico invisibile, ma per la sua mentalitá ristretta. Uno come lui collassa al solo leggere il nome Kafka, ecco X) Non lo odio, non mi sta antipatico, mi fa pena, e credo che in un certo senso era questo che volevi trasmettere. O no? ><
Blah, fantasia finita, la recensione finisce qui.
Arrivedonsi <3

Recensore Master
13/08/12, ore 17:11

Insomma, fare una conversazione con R é come fare una conversazione con Doretta di messenger /shot
R... R per Rudolph, Richard, Rompicoglioninotturno...
"Penso che l’arte del mentire sia la più sublime e la più attraente che esista, soprattutto in una donna. L’amo a tal punto da voler credere vere le bugie, e da crogiolarmi nelle illusioni. Anche il buio è una sorta di menzogna, non trovi? Ci nasconde il vero aspetto delle cose"
Credo che questa sia una delle frasi chiave del tutto, R é menzogna, é falso, é fittizio: é come un account fasullo su facebook, e, mia personalissima opinione, é viscido come un serpente. Mi affascina, é un bel personaggio, ma non riesco a non sovrapporlo all´immagine di un serpente. E vede al buio (come Erik asdfghj!).
“Niente che potresti capire” ribatté lui brutale: “Non era questo il tenore delle conversazioni che mi aspettavo. Io voglio che tu mi racconti di te. Voglio sapere tutto di te. Di me ne ho abbastanza. Avanti, parla!”
Sempre piú account fasullo di facebook ._.
Anche l´assenza di specchi fa supporre che il signor R non abbia un bell´aspetto, e magari é pure ipnofobico?
Mistero misterioso.
Mi odierai per tutte queste recensione X)
Auf Wiedersehen!
Ange

Recensore Master
13/08/12, ore 16:55

Onestamente, sapendo che uno mi osserva, il primo pensiero é: ma mi guarda anche quando vado in bagno a far le mie cose? o_e E non avrei reagito come Irene, ammetto che é un po´... molto, ingenua. Magari il tipo é un cinquantenne pedofilo, magari gli piace il BDSM, magari ascolta i Black Street Boys *brividi*
E soprattutto, sa tutto di lei e lei non sa niente di lui. No, questo in linguaggio animale si chiama essere svantaggiati e prede facili, la voce sembra un serpente pronta a mangiarsela. Conoscendo la tua passione per il fantasma dellÓpera, so che il tipo misterioso non ascolta i Black Street Boys ed é particolarmente brutto di faccia (anche se, con un bisturi, potrebbe diventare Raul Bova /shot).
La storia in sé é molto bella e inquietante, e il clima ombroso, la casa che quasi respira (come Quasimodo era l´anima di Notre Dame, suppongo che R sia l´anima della Villa), tutto é reso molto bene.
*inchino*
La tua maniaca omicida

Recensore Master
13/08/12, ore 16:39

Fff case isolate, quale amore! E le scritte nei libri ricordano quel vecchio pazzoide di Jack in Shining *w*
Stephan... un Raul un po´particolare, direi che é l´opposto, visto che viene da un ceto sociale basso. Non amo molto questi personaggi un po´ tonti (a meno che non siano come il vecchio ebreo di Dickens, ma Dickens é Dickens <_<).
Le grate mi ricordano orribilmente la chiesa delle monache di clausura, anche lí ci sono grate e un giorno ho preso un mezzo infarto quando ho sentito una suora pregare o_e
L´assenza di specchi invece mi rimanda a Phenomena di Dario Argento (la mia mente malata trova troppi riferimenti inesistenti X*) )
Passo e chiudo.
Sai-chi-sono

Recensore Junior
13/07/12, ore 13:07

Non posso credere che sia finita!
Nonostante la lunghezza dei capitoli, ho letto questa storia molto volentieri.
Mi aspettavo questo genere di fine, ma il modo in cui hai usato le parole è stato unico. Spero che scriverai presto un'altra storia che inizierò a leggere dal primo capitolo.
Un ottimo lavoro.
Ora che si è conclusa, in modo impeccabile, posso ritenermi soddisfatta di averla seguita quasi passo dopo passo.
Un ottimo lavoro per davvero.

Recensore Veterano
07/07/12, ore 22:50

Oh. Mamma. Mia! No, sul serio, è...STRABILIANTE!!! Dico davvero, rendi in pieno lo spirito de "Il Fantasma dell'Opéra" senza scadere nella banalità, hai inserito elementi originali miscelandoli alla perfezione con quelli tratti dalla storia del Fantasma, insomma, un mix vincente! Irene è una perfetta Christine: innamorata di un giovane "normale" ma al contempo soggiogata al fascino di Raphael, come dimostra in quest'ultimo capitolo...La scena in cui Raphael da la caccia a lei e a Stephan mi ha fatto rimanere con il fiato sospeso come poche storie sanno fare, e la parte in cui lui la lascia andare...sul serio, ho pianto, in quel momento, e io mi commuovo difficilmente x libri o film...Forse è un'impressione mia, ma l'happy ending di Irene e Stephan è stato un po' amaro, no? Non ti offendere, magari ho preso una cantonata pazzesca, ma non ho avuto l'impressione che tu non abbia voluto regalargli un finale "da favola", se così si può dire...Stephan, che è rimasto chiuso nella sua mentalità ristretta di casa-lavoro, e Irene che non è riuscita a trovare una stabilità...Insomma, io l'ho vista un po' amara, come cosa (spero davvero che tu non ti offenda, non è una critica, solo un'impressione, e se ti senti di insultarmi, fai pure!). Più triste è la fine di Raphael, però...peccato, speravo veramente in un sequel...:). Davvero, non sarebbe stato male un seguito di questa fantastica storia, magari con una diversa da Irene che amava R per quello che era, nonostante tutto...In ogni caso, storia meravigliosa :)!
Ciao, complimenti ancora!
Bacio,
Andrea

Recensore Junior
07/07/12, ore 17:46

E così, siamo arrivati al termine di questa storia.
Oddio, dire che mi dispiace un sacco non rende fino in fondo la cosa... Non riesco a digerire il magone che mi si è formato in gola dopo aver letto la parola "Fine". ç_ç Non credo ci sia molto da aggiungere, visto che ho già detto in precedenza e piuttosto abbondantemente quanto io ami il tuo modo di scrivere e quanto fantastica abbia trovato questo racconto, per cui sorvolerò l'ovvio e passerò direttamente alle mie umilissime considerazioni.
Malgrado le mie numerose speranze riguardo la sorte di Raphael, sapevo che la faccenda non si sarebbe risolta a suo favore - dopo Quasimodo, Erik, la creatura di Frankenstein e persino Dorian Gray mi sarebbe quasi dispiaciuto di più se fosse finita con un happy ending a favore del "mostro"! - però questo non ha reso meno doloroso leggere del triste e malinconico addio di Irene (scena che, peraltro, mi ha ricordato quella del musical/film sul Fantasma dell'Opera, e credo anche che sia una rivisitazione desiderata, vero? L'anello, il ritordo di lei... bellissimo :) ), così come mi è piaciuto vedere che, anche se solo alla fine, R si è in un qualche modo redento, risparmiando la vita a Stephan e Irene e lasciandoli liberi di andare, anche se questo avrebbe significato rinunciare a  tutti i suoi progetti: "Lui aveva dovuto rinunciare a lei, perché finalmente si trovassero" - meraviglioso, davvero, meraviglioso e straziante, è stato come se anch'io stessi soffrendo per la sua sorte!
E poi, splendida la scena del ballo: Irene che vede finalmente le cose come sono realmente, senza più il velo di mistero ed eccitazione che aveva avuto sin da quando si era trasferita a Heather Ville, quando ancora vedeva avventure anche solo in un paio di occhiali rotti dimenticati o nella corda mancante di un'arpa, e poi l'incapacità di vedere oltre, insomma, l'incapacità di sognare - è stato un po' come un bambino che smette di credere ai mostri sotto al letto e diventa adulto, spezzando l'ultimo legame con la sua infanzia. In un certo senso è quello che è successo a Irene, che è stata catapultata nel mondo reale, osceno e per niente romantico, dal terribile comportamento di Raphael. E quando, durante il ballo, all'improvviso vede di nuovo tutto d'oro, bello, splendido ed elegante, vede bello persino Raphael! (e qui, devo ammetterlo, ho sperato che fosse un accenno di "maledizione spezzata", come se l'amore di Irene avesse potuto, alla fine, restituire a R ciò che gli era sempre stato negato, un po' di bellezza e normalità) è stato un chiaro segno del suo arrendersi nuovamente al fascino del ragazzo, e se si fossero baciati forse sarebbe stata perduta per sempre, Stephan o meno!
Confesso anche che, durante il corpo a corpo di Raphael e Stephan, di aver temuto che R riuscisse ad ammazzarlo, anche se in questo caso la sua redenzione finale non ci sarebbe potuta stare. Un'altra parte che mi è piaciuta tantissimo è quando Irene si infila nei cunicoli di R, e lui che parla come Jack Nicholson in Shining (pensavo quasi che dicesse "All job and no play makes R a dull boy" XD) una scena da brividi, soprattutto quando poi lui le appare all'improvviso! Bello, bello, davvero, non ci sono parole - questo capitolo mi è piaciuto tantissimo, pure nella sua tristezza e nella sua tragicità, in fin dei conti questa storia non sarebbe potuta finire diversamente! Anche il ritrovamento di Raphael a distanza di tempo mi ha commosso - mi ha ricordato lo scheletro di Quasimodo che stringe quello di Esmeralda, rappresentato suppongo dall'anello di Irene... Ma sai cosa? Penso sarebbe stato più "inquietante" lasciare nell'ombra la fine di R, lasciar intuire che la storia si sarebbe ripetuta, con Ferrel che avrebbe venduto la casa ad un'altra famiglia, e un'altra ragazza... Oddio, sarà che io pagherei oro pur di rileggere di Raphael, ma mi sarebbe piaciuto un sacco se mi avessi lasciato il materiale per sognare ad occhi aperti XD
Comunque, finale splendido, non fraintendermi! E adesso vado a piangere in un angolino nascosto perché non potrò più leggere nuovi capitoli di questa storia :P
Hai fatto davvero un ottimo lavoro, carissima, spero di leggere al più presto qualcosa di simile, perché non ho mai letto altro che mi facesse venire i brividi ogni volta che vedevo un nuovo aggiornamento! :D Baci e abbracci, di nuovo complimentissimi - e scusa per il romanzo! - tua
Niglia.

Recensore Master
07/07/12, ore 15:06

Mi è dispiaciuto tantissimo per Raphael.....sognavo tanto che lui e Irene trovassero il loro lieto fine...voglio dire, Stephen è esattamente come Raoul, gentile ma inutile. Comunque, logicamente era la scelta più ovvia, soprattutto dopo l'11 capitolo....ma mi dispiace lo stesso. Bellissima storia, finora è quella che mi è piaciuta di più tra le tue