Recensioni per
Follia d'amore e d'oscurità
di Sylphs

Questa storia ha ottenuto 64 recensioni.
Positive : 63
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
31/03/12, ore 00:11

Premesso che è sempre un piacere recensire i tuoi capitoli e che cercherò di farlo fino alla fine, ti ringrazio comunque per il ringraziamento :D ♥
Dunque, mi è saltato il cuore nel petto quando ho visto l'aggiornamento, non me l'aspettavo così in fretta! E' un capitolo di passaggio, come hai detto tu, ma serve se non altro per farci capire se parteggiare per questo Stephan o metterci definitivamente una croce sopra e non degnarlo più di un'occhiata: beh, è ovvio che io parteggio per la seconda ipotesi, visto che voglio che vinca R e che faccia fuori questo damerino con i boccoli... ù_ù A parte che mi sembra un po' tonto, voglio dire, sta racimolando soldi per comprare una casa e sposare una con cui praticamente non si è mai nemmeno baciato?? D: Ma qui ci sarebbe da prendere a schiaffi lui e anche Irene, nel caso dovesse pure prendere in considerazione l'idea di accettare! Ha un rapporto molto più profondo con R che pure non ha mai visto, piuttosto che con questo tizio timido e senza spina dorsale che arrossisce anche quando parla col padre... Sarà che per me gli uomini devono avere i cosiddetti - cioè non devono limitarsi a "sembrare" maschi ma esserlo proprio! -  ma questo Stephan proprio non mi piace, no no, niet, nada, nisba, nicht! Viva R sempre e comunque ù_ù
E per quanto riguarda Tommaso... Servitore "fedele" un par di zeppe, tanto per citare la pubblicità delle gocciole xD Se fosse fedele non andrebbe in giro a sbandierare i difetti dei propri datori di lavoro ai quattro venti, ma questo qui non l'ha mai fatto un corso di Maggiordomatura o come si dice? Bah, non ci siamo... Per quanto mi riguarda, io attendo con impazienza la tremenda vendetta di R, perché se davvero vede ogni cosa allora sono certo che non si lascerà scappare questa cosa. E anche se in questo capitolo il padre di Irene non appare, una critica la voglio fare anche a di lui: non mi piace che cerchi di spingere sua figlia, la sua unica figlia, tra le braccia di un brombolo come Stephan! Insomma, uno non vorrebbe vedere la luce dei suoi occhi insieme a qualcuno che la meriti? E attenzione, non parlo del lavoro di Stephan o della sua condizione sociale, che sono comunque rispettabilissimi, ma proprio del suo carattere - no, meglio, della sua assenza di carattere! Mamma che nervoso che mi fanno venire questi individui... mi verrebbe da scrollarli violentemente per farli riprendere!
Spero non ti dispiaccia se mi faccio prendere così la mano, ma a me piace inserirmi nella storia e sentirmi parte di essa, è come se fossi un'amica di Irene che cerca disperatamente di consigliarla su questa stramba idea del matrimonio - cribbio, hai diciotto anni, la tua aspirazione non può essere quella di accasarti, non tu che hai questo spirito ribelle e avventuroso! D: Va bene, va bene, la chiudo qui prima di divagare ancora per molto, cerco di trasformare quest'ammasso insensato di parole in un accenno di recensione seria... Come al solito, scritta bene, lineare, piacevole da leggere - ma troppo corta! Non resisterò per leggere il prossimo capitolo xD Comunque, carissima, prenditi tutto il tempo che vuoi, ci mancherebbe altro, sappi che quando aggiornerai io sarò qui, pronta a leggere e commentare :D
Un bacio, buonanotte - o buongiorno, se la leggi domani mattina :D assonnatamente tua,
Niglia.

Recensore Junior
29/03/12, ore 17:44

Oddio! Finalmente! Ho sfiorato la pazzia in questi giorni, mentre attendevo il nuovo aggiornamento - credo di aver imparato a memoria l'ultimo capitolo xD
Prima che arrivino gli infermieri per portarmi via e rinchiudermi da qualche parte, procedo con la recensione ù_ù
La storia entra sempre più nel vivo, il personaggio di R sta acquisendo sempre maggior spessore e così pure Irene e Tommaso - sinceramente, Giorgio non so bene come inquadrarlo, per il momento mi sembra piuttosto neutro e non tanto importante ai fini della storia. Trovo invece veramente eccezionale il modo in cui riesci a dare forma a R, alla "voce" misteriosa, le hai dato un volto e un carattere senza mai descriverlo, limitandoti a semplici e misteriosi accenni; Irene è chiaramente ammaliata da lui, anche se a momenti non sembra che lo prenda molto sul seriom e secondo me sbaglia - per lei è tutto un gioco, e ho paura che non si sia resa conto che potrebbe degenerare da un momento all'altro. Già il fatto che abbia mezzo minacciato il padre e Tommaso mi puzza, ho paura che R potrebbe spingere qualcuno giù per le scale da un momento all'altro D: E' stato un bene che abbia mandato Tommaso in città, credo che da quel punto di vista gli abbia salvato la vita xD
Comunque, fossi stata in lei, io avrei chiesto a R di poterlo perlomeno toccare, visto che non si vuole far vedere: insomma, tanto per assicurarci che questo tizio sia reale! Se proprio lui non si fida potrebbe farla bendare, che ne so ù_ù Anche se questo potrebbe aprire la strada a molta zozzeria... mmh *_* Babbè! Sono comunque curiosa di vedere in che modo pensa di darle la luna, perché credo che al contrario di Irene, R abbia preso la richiesta molto sul serio °_° questa ragazza dovrebbe stare attenta a quello che desidera... E poi cos'è questa cosa che lui vuole procurarle piacere in tutti i modi possibili?? E' parecchio ambigua come frase! Capisco che sia un uomo solo chissà da quanto tempo, con bisogni e necessità, ma fare proposte indecenti ad una ragazza che conosci solo da un giorno... rilassati, cavoli, rilassati. xD
Questo capitolo mi ha ricordato un sacco il film The Others (che, se non hai visto, te lo consiglio vivamente): tutta questa atmosfera cupa, l'oscurità, le luci spente... Irene che ormai mangia al lume di candele... Però ho paura che se continua ad affezionarsi al suo amico misterioso potrebbe dimenticarsi di cercare il luogo in cui si nasconde :/ una casa così grande dovrà pure avere una mappa, un progetto da studiare, no? Io credo che la metterei a soqquadro pur di cavarne piede! :D Confido che prima o poi lo faccia anche lei ù_ù
E dopo questa recensione piuttosto sconclusionata, ti lascio e ti supplico di aggiornare al più presto, questa storia è diventata la mia droga, appena mi approprio di una stampante cercherò di metterla cartacea *O* E adesso vado ad impararmi a memoria anche questo capitolo in attesa di leggere l'altro xD La mia sanità mentale è nelle tue mani, ricordalo!
Un bacione cara, ci si legge presto ;) tua
Niglia.
(Recensione modificata il 29/03/2012 - 05:49 pm)

Recensore Junior
26/03/12, ore 09:06

Nuovo capitolo e nuove emozioni! :D
Bene bene bene, finalmente le cose iniziano a farsi interessanti: la presenza adesso ha una voce e un nome, anche se rimangono ancora parecchi interrogativi... Chi è questo tizio? E' il vecchio proprietario della casa? E' un essere umano con problemi di interazione sociale? E' un vecchietto depravato che spia le giovani pulzelle nelle loro camere da letto? Mah! Comunque è ancora presto per sapere tutte queste cose, siamo appena agli inizi dell'avventura e per il momento mi cullerò nelle mie ipotesi ù_ù E si fa chiamare R... il mistero si infittisce!
Come al solito, mi piace un sacco questo capitolo e il modo in cui è scritto. Se posso permettermi un appunto, una cosa che ho notato e che non so se è voluta o meno, è questo: sembra che la storia sia ambientata ai nostri giorni, infatti parli di automobili, telefoni (cellulari, suppongo, visto che Irene si lamenta della mancanza di segnale) eccetera, però ogni tanto descrivi le scene come se ci si trovasse in un'altra epoca - Irene che "raccoglie le gonne" per correre, il modo in cui parla Tommaso, lei che indossa camice da notte e abiti da giorno... Sono cose che stonano un po' in dei personaggi del ventunesimo secolo! Ecco, magari se posso fare un suggerimento è questo, cerca di evitare gli "anacronismi" :D Per il resto, carissima, è tutto strutturalmente e grammaticalmente perfetto!
La scena in cui R fa la sua entrata in scena, il modo in cui parla, mi ha inevitabilmente ricordato il caro Fantasma dell'opera della versione Lerouxiana, ha il suo stesso sarcasmo e la sua stessa geniale arroganza :D Inutile dire che questa somiglianza mi piace un sacco, così come la faccenda che lui si rifiuti di parlare alla presenza di una lampada accesa... Non vedo davvero l'ora di vedere come si svilupperà la storia, e soprattutto se Irene arriverà a capire che forse basta levare le inferriate da quei buchi nella parete per giungere al covo di questa voce ù_ù io l'avrei fatto, perlomeno ù_ù
Orbene, ti lascio! Resto in attesa del prossimo capitolo, baci e abbracci come al solito, tua
Niglia.

Recensore Junior
25/03/12, ore 18:31

Che vedo? Nessuna recensione? Urge rimediare! =D
Ciao carissima, come va? Dunque, in realtà mi ero ripromessa di non recensire fin quando non avessi recensito l'altra (Oltre le ombre), ma non riesco a resistere alla tentazione di essere la prima a commentare questo tuo nuovo gioiellino! *-* Qualora non si sia ancora capito, adoro il tuo modo di scrivere: dici che è troppo prolisso, ma a me piacciono molto le storie belle descrittive che ti danno tutti gli elementi per figurarti davanti agli occhi sia gli ambienti che i personaggi, quindi forse non sono la persona più indicata per dirti di scrivere meno - assolutamente no! Scrivi, scrivi, lascia volare pure le mani sui tasti, soprattutto se poi sforni questi piccoli capolavori!
Parlando della storia, mi piace molto l'idea: sarà che io ho fantasticato sin da quando ero piccola al riguardo - mi sarebbe piaciuto che una strana presenza misteriosa abitasse a casa mia, in più io abito in campagna quindi sono anche abbastanza isolata dal "centro abitato", ma purtroppo non si è mai manifestato nessun bel fantasmone disposto a darmi ripetizioni di matematica (ognuno adatta la storia alle proprie esigenze u.u)! Scleri a parte, con questa storia sto vedendo prendere forma le mie fantasie discutibilissime, dunque non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo :D non fare come me che faccio sudare per ogni aggiornamento, sii più buona, non resisto! *_*
Detto questo... spero che Irene dimentichi Stephan perchè mi sta già antipatico, anzi, peggio, mi sta indifferente - è troppo scialbo! E spero anche che il papà non cambi idea e si trasferisca di nuovo, prima vogliamo scoprire tutti quanti a chi appartengono quegli occhialini, quel diario e che cosa si nasconde dietro le grate! Sei davvero bravissima nel costruire la suspence, per un attimo mi sono sentita soffocare dall'oscurità anche io :D Sarà anche l'accenno al fatto che questa storia è stata ispirata dal Fantasma dell'opera, poi, che mi tiene col fiato sospeso... uh uh uh *_*
E ora vado e ti risparmio i miei ulteriori vaneggiamenti! Baci e abbracci cara, ci leggiamo presto spero ;)
Tua curiossssssssima
Niglia.
(Recensione modificata il 25/03/2012 - 06:34 pm)

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