Recensioni per
Un Giorno Questo Dolore ti sarà Utile
di Krixi19

Questa storia ha ottenuto 81 recensioni.
Positive : 81
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
31/05/12, ore 15:14

Diciamolo, Harry è stato davvero, ma davvero sfortunato.
Io a dire la verità non lo posso tanto soffrire come personaggio, però è innegabile che, poveraccio, la Rowling gliele ha fatte capitare proprio tutte a lui!
Prima orfano di entrambi i genitori, e d’accordo, magari ci stava, perchè se no non avrebbe avuto senso la protezione di Lily e tutto il “gioco” del sangue di Harry nel sangue di Voldemort non ci sarebbe stato; però andiamo, era necessario ammazzare anche Sirius? Insomma, era il suo padrino, Harry già era senza genitori, perfino la figura più simile al padre, per di più l’amico di suo padre, Sirius, che conosceva bene James, perfino lui doveva essere ucciso senza che Harry potesse avere il tempo di godersi il suo affetto?
E, sì, immagino che Harry abbia un senso di colpa grosso come una casa per essere caduto nella trappola di Voldemort. Pensa che l’ho odiato io quando si è cacciato nei guai e così facendo ha causato la morte di Sirius, figuriamoci lui quanto si è odiato u.u
Hai fatto bene a incentrare la Drabble su Silente, sì. Alla fine Harry di lui si era sempre fidato, Silente lo aveva in un certo senso allevato (come una bestia da macello, sì, Severus, hai ragione, però non si può negare che Silente sia stato vicino a Harry - fatta eccezione per il quinto anno in cui lo evita un pochino, ecco), e vederlo precipitare dalla torre come una statuina deve essere stato davvero un pessimo colpo per lui. Era praticamente solo, fatta eccezione per Ron e Hermione, non aveva più nessuno di così vicino come era stato Silente. E l’espressione “vortice di morte e orrore” quindi mi sembra veramente adatta per la situazione che Harry si trova ancora una volta a dover affrontare. Poveretto và, a pensarci bene non dovrei non sopportarlo, ne ha passate così tante!
Insomma, Cri, mi è piaciuta anche questa se non l’avevi capito xD
Ora faccio un bel respiro e passo all’ultima, spero di non piangere molto, che poi chi lo ripassa spagnolo?

Galeotto fu il contest (♥)
Fri

Recensore Veterano
31/05/12, ore 15:00

Lo so, dovrei essere a ripassare spagnolo, ma proprio non ce l’ho fatta. Questa Drabble mi stavano chiamando, e so che non sarei riuscita a concentrarmi bene senza prima averle lette e recensite come si deve, e quindi eccomi qui u.u
Hai ragione, Remus è un personaggio malinconico. Tanto malinconico. Perchè ha attraversato tanto dolore e poi perchè per la sua natura è disprezzato e schivato dalla maggior parte delle persone. E questo ha fatto sì che perdere le uniche persone che lo avevano fatto sentire amato fosse ancora più difficile del dovuto.
Sirius e James (e Peter, in origine), erano la sua famiglia. E prima James, poi Sirius, lo hanno lasciato solo. Immagino che per lui sia stato devastante, perchè oltre a perdere i suoi migliori amici, ha perso i suoi fratelli, coloro che per primi lo facevano sentire apprezzato.
Questa Drabble mi è piaciuta un sacco perchè si focalizza sulla reazione di Remus alla morte di Sirius. Insomma, nei libri la reazione che la Rowling ci ha fatto conoscere è stata quella di Harry, ma non si è preoccupata di mostrarci quanto Remus, l’amico di una vita, abbia sofferto. E io credo abbia sofferto molto di più proprio perchè lui e Sirius si erano ritrovati proprio da pochissimo; solo due anni prima Remus aveva scoperto che Sirius era innocente, ma poi Sirius era fuggito per non rischiare di essere ributtato ad Azkaban e era ricomparso solo poche volte in forma di cane. Insomma, era da nemmeno un anno che viveva a Grimmauld Place, e io avrei tanto voluto che Padfoot e Moony fossero riusciti a ritornare felici insieme ;_; Insomma, non felici come ai vecchi tempi, però sarebbe stato bello per entrambi essere di nuovo uniti, non erano più in quattro, ma almeno in due si sarebbero fatti forza, anche se immagino che la perdita di James non si sarebbe mai cancellata dai loro cuori...
Ho trovato proprio bello e azzeccato il motivo dell’immagine sbiadita... trasmette proprio una malinconia pazzesca perchè una fotografia sbiadita non può che far pensare ai bei tempi dei Malandrini, che purtroppo sono tanto lontani, sbiaditi, appunto.
Anche questa volta sei stata tanto, tanto brava Cri, davvero, perchè in queste parole ho visto il vero Remus, si vede che è un personaggio a cui sei affezionata perchè riesci a pensare davvero come lui.
Passo alla prossima ♥
tua Fri

Recensore Veterano
28/05/12, ore 16:49

Allora, tu devi sapere che io ho PIANTO (ma và?) quando ho visto la scena dell’Oblivion per la prima volta. Ero al cinema e i miei amici vicini di poltrona si sono seriamente preoccupati visto che il film era praticamente appena iniziato.
Ma, capiscimi, la scena delle fotografie è stata DAVVERO straziante. In più la canzone di sottofondo era qualcosa di strappacuore, e le immagini di Hermione svanivano, Hermione con il padre, Hermione piccina con l’asciugamano in testa... io me le rivedo quelle immagini che scompaiono, quelle cornici che restano vuote, è orribile ç_ç
Tutto questo per dire: approvo la tua scelta di aver inserito questa Drabble nella Raccolta, perchè anche se non è una morte vera e propria, per quanto ne può sapere Hermione in quel momento, lo è, perchè diamine, se ne vanno in Australia, mica nella città accanto! Sono stata felice e sollevata quando la Rowling ha dichiarato che Hermione ritroverà i suoi genitori in Autralia, ho proprio tirato un bel sospiro, perchè almeno qualcosa era andato per il vero giusto *frecciatina alla Rowling*
E insomma, Hermione ha fatto un gesto davvero enorme. Ha preferito la vita dei suoi genitori al suo dolore di saperli morti. Io non so se ce l’avrei fatta, probabilmente sarei stata molto più egoista e avrei pensato a risparmiarmi quel dolore piuttosto che assicurare loro la salvezza. Non so, fatto sta che per Hermione è stata dura, e tu in questa Drabble sei riuscita ad esprimerlo. E davvero molto bene. Perchè quanto è vero quel E una parte di lei con loro? È come se lei avesse ucciso i suoi stessi genitori, li avesse eliminati dalla sua vita. E per quanto questo gesto fosse stato dettato dalle circostanze, fa tanto male. Non dimenticherò mai il momento in cui Hermione dice a Harry e Ron: “capite, non sanno nemmeno di avere una figlia” (più o meno era così xD). È davvero straziante il tono in cui mi sono immaginata lo dica ;_;
Complimenti Cri, hai dipinto alla perfezione l’enorme dolore di Hermione; bravissima ♥
Frida

Recensore Veterano
28/05/12, ore 16:30

Bene, dopo aver fatto il pieno di fluff, di romanticismo e di Fred Weasley torno qui ad ammazzarmi di dolore con i tuoi personaggi straziati dalla morte dei loro cari.
Mi sembra un bel compromesso u.u In più, per te e le tue storie lo faccio davvero volentieri ♥
Dunque, Winky.
Innanzitutto lascia che ti dica che lo stile di questa Drabble è molto elfico. Insomma, hai scritto davvero come Winky avrebbe parlato, per cui sei bravissima, hai reso alla perfezione l’atmosfera del personaggio, se così si può chiamare. Quindi fai bene ad essere soddisfatta :)
Poi. Per Winky ho sempre provato una profonda antipatia, perchè ogni volta che Dobby partiva con le sue tirate pro libertà degli elfi domestici, lei era sempre lì a fare la bacchettona e la brava e servizievole elfetta. Quindi, mi stava antipatica.
E appena ho finito di leggere la Drabble l’ho odiataancora di più. Perchè ha pensato che Dobby quella morte se la meritava, ben gli sta a chi trasgredisce le regole della società, a chi prova a migliorare la propria condizione. Poi, in realtà, pensandoci bene, ho provato una grande, grandissima pena per lei.
Perchè Winky non è nient’altro che un elfo rassegnato, l’ho capito da quel E’questa la vita che spetta ad un elfo, che non tradisce nient’altro che una profonda rassegnazione per ciò che Winky è costretta a vivere. Insomma, che storia è non poter provare amore e poi però struggersi di dolore? È un triste destino quello degli elfi domestici ç_ç
Quindi mi è piaciuta, sì, e grazie per avermi fatto rivalutare Winky, ora la tratterò con un po’ più di rispetto.
Per quanto riguarda Dobby, sì, anch’io ho pianto tanto per la sua morte ;_; Insomma, quel maledetto pugnale proprio lui doveva colpire? ;_; Odio Bellatrix per tanti motivi, e il fatto di essere una così precisa tiratrice è uno di questi u.u
Passo alla prossima ♥

Recensore Veterano
26/05/12, ore 11:24
Cap. 4:

Allora. Ho trovato bellissima questa Drabble non tanto per Cho (proprio non riesco a sopportarla u.u), quando per Cedric e per la sua morte così... improvvisa.
Improvvisamente è il fulcro di questa storia, ho adorato la frase “Un momento prima lui c’era e un momento dopo non c’era più”. La morte di Cedric ha sconvolto così tanto proprio perchè nessuno se lo sarebbe aspettato, sia noi lettori sia tutti quelli che se ne stavano sugli spalti ansiosi di vedere chi sarebbe stato il vincitore del torneo.
Non devi avere nessun dubbio, questa Drabble è bella proprio perchè si concentra sull’effimerità (?) della vita, sul fatto che d’improvviso qualcosa ci può sconvolgere, e a volte lo fa irrimediabilmente.
Mia cara Cri, ho passato tutta la mattina a leggere tue storie, e non sono per niente né stanca né stufa. Mi piacciono un sacco, tutte, e mi piace tanto come scrivi, ma questo te l’ho già ripetuto un sacco di volte, non è vero? Beh, ora la smetterai di dubitare del fatto che le tue storie mi piacciano davvero? ♥
Tornerò presto per proseguire questa Raccolta, ora capisco il perchè di tutte queste recensioni, te le meriti tutte, tutte.
Adesso vado a litigare con la segreteria dell’uni, ci vediamo prestissimo però ♥
Frida

Recensore Veterano
26/05/12, ore 11:15

Oh, Dio. Altri fratelli.
Quanti fratelli ci ha ucciso la Rowling. A me piace chiamarla Benedetta Carnefice, perchè, okay, è una benedetta donna perchè ha creato un universo spettacolare e le saremo per sempre enormemente grati per questo. Però quella donna è una carnefice, e questo non lo si può proprio negare.
Era necessario uccidere Colin Canon? La sua morte ha cambiato qualcosa nell’ordine delle cose? No. Ha “solo” lasciato straziato e distrutto suo fratello. Io spero con tutto il cuore di non dover MAI provare un dolore simile, però posso provare a immaginarlo. E lo trovo davvero distruggente.
Sei stata brava perchè con quella fotografia hai reso le cose ancora più dolorose. I ricordi sono sempre, sempre, bagnati di lacrime, e se questo è lo scopo di questa raccolta, ci stai riuscendo in pieno, ti assicuro ;_; Perchè riesci a racchiudere in Drabble - che sono solo cento parole, un nulla - tanto tanto dolore, e lo trasmetti a chi legge. Sei tanto brava ♥

Recensore Veterano
26/05/12, ore 11:03

Dunque. I Paciock.
Tu devi sapere che ho sempre pianto tantissimo per il loro destino. Per il loro e ancora di più per quello di loro figlio. E questo tra l’altro è uno dei motivi per cui odio tanto Bellatrix.
Le carte di caramella.
Tu non sai quando ho pianto quando ho letto quella scena. Alice che regala a Neville involucri di caramelle già mangiate. È il gesto più infantile e puro che due bambini qualsiasi si fanno all’asilo. La collezione di carte di caramella. La blu, la rossa, la gialla con l’ape... e detta così sembra davvero banale, però per quei bambini è di fondamentale importanza.
Ora, prendi tutto questo e trasferisci il gesto ad una madre che non riconosce più il figlio. Tutto diventa molto più straziante e commovente, è un gesto piccolo, insignificante (tant’è che Augusta poco riesce a soffrirlo), ma è un regalo immenso, è già qualcosa.
Io credo che per Neville significhi già tanto che sua madre gli regali qualcosa. Qualsiasi cosa, perfino una cartaccia diventa il più prezioso dei diamanti per lui.
Basta, mi sono lanciata in un paragone senza senso u.u Tutto questo per dirti che la Drabble è davvero bellissima, ho sentito anche questa, ho sentito Neville perfettamente.
Bravissima ♥

Recensore Veterano
26/05/12, ore 10:54

Credimi quando ti dico che ho sentito quei vetri. Quei pezzi di vetro ovunque, sparsi, e Sirius che li calpesta, e loro che si infilano oltre che nelle sue scarpe anche nel suo cuore.
È stato straziante vedere Sirius che non riconosce James. Perchè James è sempre stato un mattacchione come lui, e ora non sorride più. Erano fratelli, loro due, si conoscevano meglio di chiunque altro, e ora Sirius non lo riconosce più. È tristissimo ;_;

Recensore Veterano
06/05/12, ore 23:03

:(
George e Fred sono due dei personaggi che ho sempre amato di più.
Inseparabili, sempre insieme. Sono sicura che George possa aver provato tutte queste emozioni, e forse qualcosa di più. Magari anche la rabbia, rabbia per essere in vita quando Fred non c'è. O rassegnazione, perché senza Fred non ha il minimo senso continuare tutto quanto.
Brava, veramente brava. Questa raccolta è veramente lskjdfhjsbfashbfsbfsbfa, sappilo!
Complimenti davvero, e... sì, scrivi molto bene anche tu.
Davvero bravissimissimissima!
Alla prossimaaaaaa,
Con tantissimo affetto,
_Cris

Recensore Veterano
06/05/12, ore 23:00

Oh, Remus... <3
Remus e Sirius sono due dei miei personaggi preferiti. Sirius perché è stato il primo personaggio letterario per il quale mi sono presa una cotta pazzesca, Remus perché è così dolce e gentile, così fantastico eppure pieno di scheletri nell'armadio.
Anche io avevo scritto qualcosa su di loro, per un contest, ma alla fine non l'ho pubblicata più per svariati motivi.
Cooomunque, non sono qui per parlare di me!
Hai descritto perfettamente come poteva essersi sentito Remus dopo la morte di Sirius: svuotato, forse anche un po' perso. Senza James e Sirius alle spalle, come avrebbe fatto a sopravvivere?
"Ormai era solo un’immagine sbiadita di sé stesso." è una frase molto azzeccata, direi quasi perfetta.
Brava, brava davvero. Più leggo, più mi piace!
Sempre tua,
_Cris

Recensore Veterano
06/05/12, ore 22:56

Oddio... :(
Ho pianto come una cretina quando ho letto la morte di Dobby. E sì, lo ammetto, io Winky e Dobby ce li vedo molto bene, insieme. Anche solo con amici, a me piaceva vederli insieme.
Questa drabble spiega perfettamente tutto il dolore di Winky, tutta l'arrendevolezza in quel piccolo, gracile corpicino di elfa domestica.
Quel piccolo cuore che adesso viene graffiato dal dolore della morte.
Ma, sai, il titolo è azzeccato. Un giorno questo dolore le sarà utile, perché, forse, capirà che Dobby aveva ragione: anche gli elfi possono essere libri.
Complimenti, bravissima, questa raccolta mi piace sempre di più!
Con tanto affetto,
_Cris

Recensore Veterano
06/05/12, ore 22:53

Ohw <3
Non ho commentato le prime drabble perché mi sono detta "commento l'ultima con un riepilogo generale", ma questa... Oh, Dio.
Colin e Dennis sono due dei personaggi che amo di più. Amo il loro modo di fare, la loro complicità e tutto quello che questi due piccoli topolini possono dare. E sì, ho pianto quando ho letto la morte di Colin. Avrò sussurrato "Colin" dieci minuti prima di continuare a leggere.
Questa Drabble riassume esattamente tutto ciò che ho provato.
Mi ha fatto male. Un male interiore, come se qualcuno avesse infilzato il mio cuore con uno stiletto. E questo non è male, per niente: è una cosa meravigliosa.
Vorrei essere lì per abbracciare Dennis e dirgli che andrà tutto bene, che ce la farà. Vorrei dirglielo, mi piacerebbe un botto.
Tutto questo stupido sproliloquio è per dire che questa drabble è veramente, ma VERAMENTE stupenda.
Complimenti, davvero.
Fossi io così brava a fare Drabble! Le mie sono orrende ç____ç
Sempre tua,
_Cris

Recensore Junior
05/05/12, ore 14:36

Oh, beh.... tu vuoi farmi proprio piangere, nevvero? No, perchè se è così potevi dirlo subito che preparavo i fazzoletti........
A parte gli scherzi, davvero molto bella, intensa e breve. Sarà che amo Sirius, ma davvero questa storia è del tutto degna di tante, tante lacrime!
Complimenti :) Stella*

Recensore Master
27/04/12, ore 20:50

La morte di Fred mi ha sconvolta, semplicemente. Credo di aver pianto come una dannata ._.
E ancora oggi è una cosa che non riesco ad accettare, e non credo l'accetterò mai, un po' come George.
Dico un po' perché il dolore di perdere un gemello dev'essere devastante ed io non posso neanche provare ad immaginarlo, a differenza delle altre volte.
Perdere l'altro te stesso, quel te stesso con cui hai un vincolo particolare, cui cui condividi tutto, ma tutto tutto...
Ci sono delle frasi che secondo me riassumono in parte ciò che ha provato George, e che mi hanno colpito molto: "La sua vita aveva senso solo con Fred al proprio fianco e se lui non c’era, beh, non valeva affatto la pena di vivere."
È vero: George era incompleto, si sentiva... perso, ormai. A che serve la vita, se ciò che le dava un senso non c'è più?
" Si alzava dal letto e faceva per svegliarlo, come aveva sempre fatto, fin da quando ne aveva memoria. Ma solo quando si trovava davanti il letto di Fred intatto, con le lenzuola ripiegate, si ricordava. Si ricordava che non c’era più, si ricordava che non ci sarebbe più stato bisogno di svegliarlo, si ricordava che era tutto finito."
George è rimasto solo così, in un batter di ciglia, senza neanche rendersene conto; proprio come gli altri, un attimo prima aveva tutto e poi POF, la felicità gli è scappata dalle mani, come una farfalla.
Ed ha faticato parecchio per capirlo, non dico superarlo, ma quantomeno accettarlo. Si è ritrovato ad affrontare un mondo che non aveva considerato fino a quel momento, troppo impegnato a sorridere e scherzare: il mondo reale, fatto non solo di gioie, ma anche di dolori, morte e perdite.
E l'aveva scoperto in un modo crudele, in un modo non giusto. Ma in fondo, la vita non è giusta, questa frase la ripetono in molti.
Credo che le parole di Leopardi, che io amo molto, riassumano un pochino questo concetto:
"O natura, o natura,
perché non rendi poi
quel che prometti allor? perché di tanto
inganni i figli tuoi? "
A volte la natura preferisce illuderci di poter essere felici, ma in realtà ci strappa dalla braccia quel sentimento per cui combattiamo tanto. C'è sempre un modo per tornare a sorridere, confido in questo, eppure è chiaro che quel dolore rimarrà sempre.
"Un giorno questo dolore ti sarà utile": è vero, ne sono fermamente convinta.
Serve a forgiare un carattere che non si credeva di avere, a migliorarlo e ad aiutarlo a crescere piano piano. Il dolore non sparirà, ma ci darà una visione - quasi - completa del mondo, una visione cattiva, una visione anche 'brutta' volendo, ma una visione... vera.
Leggere questa raccolta è stato un piacere, hai uno stile che mi piace davvero molto.
Ti faccio ancora i miei complimenti e in particolare per questa drabble, che è forse la mia preferita.
Ci sentiamo presto,
Mari ♥

Recensore Master
27/04/12, ore 20:24

Albus ed Harry sono due dei miei personaggi preferiti, e la morte del primo mi ha devastata: ho pianto per un tempo interminabile, e me ne ricordo bene, dato che tutti mi guardavano come un'aliena.
Eppure non m'importava, Albus era morto, e non era solo il mentore di Harry, il suo faro: era anche il mio.
Leggere di una storia senza di lui non mi sembrava possibile: insomma... non c'era storia senza Albus. Per me, certo.
Con questa piccola drabble sei riuscita non solo a descrivere ciò che Harry ha provato perdendo l'uomo che lo ha guidato in tutti quegli anni, ma anche ad accennare le morti che lo hanno colpito durante l'arco della sua vita.
Passo all'ultimo capitolo ♥
Mari