(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa ff è in assoluto toccante. L'ho amata dall'inizio alla fine, la sua semplicità, i suoi toni leggeri, le sue belle caratterizzazioni, i suoi sorrisi e la sua commozione.
Merita davvero di essere conosciuta perché lascia un dolce sorriso ebete (sì, come l'espressione che ho io adesso) a chi ha la fortuna d'imbattersi in queste parole.
Grazie all'autrice per aver scritto questa dolcissima raccolta.
E un mio personalissimo grazie a Belarus per avermela fatta leggere.
Mi auguro che sia conosciuta dai più, tutti devono avere la possibilità di godere di questi dolci attimi tra Filosofia, Storia, Scienze e Lingue,che di scolastico non hanno assolutamente nulla.
(Recensione modificata il 13/01/2013 - 11:41 pm)

Scusandomi per il ritardo, lascio il giudizio del contest come recensione

Superba questa raccolta! Ti ho seguita dall'inzio scusa se ti recensisco solo ora, ma andiamo al dunque:
1 Filosofia 
Sei una grande! Hegel non mi è piaciuto quando l'ho studiato, ma questa drable è fantastica, non avrei mai pensato che l'idea della Prussia come massima espressione dello stato l'avesse avuta in questo modo XD geniale! Me lo vedo proprio Prussia che dice così!
Atene che va ha piangere da madre Grecia non me la sarei mai immaginata, ma suppongo che le domande di Socrate facciano questo effetto. Però penso che Socrate avrebbe trattato Atene con maggior riguardo, amava molto la sua Polis non credo che l'avrebbe mai fatta piangere.
2 Storia
Molto bella la parte di America, si vede proprio l'ipocrisa e il amrciume nascosto di quell'epoca, la comparsa di Al Capone da quel tocco in più,  poi il finale con quel "la bottiglia è vuota" stupendo.
Mi è piaciuto davvero tanto al fatto a cui hai fatto riferimento, meno famoso di altri e che vede protagoniste le donne, molto bello, anche se non mi garba tanto Nyo!Russia.
3 Arte
Chissà cosa ha racontato il vecchio Leonardo! Sono proprio curiosa, tra lui e Francia ci si può aspettare di tutto *pensa a cose sconce*, mi è piaciuto proprio l'accenno ad Assassin's Creed, anche se conosco poco il secondo. Poi come scrivi delle bestemmie di romano "santi strappati dai loro comodi seggi in Paradiso" fichissimo!
Come puoi distubare Vash mentre prepara la fonduta! Eresia! E se ci cade dentro del sangue? A parte divagazioni culinarie, fortissima. Un interpretazione unica di come naque il nome "dadaismo".
4 Scienze
Povero England, spiegare chimica a Veneziano! Un impresa epica! Anche se personalmente credo che Feli non sia così capra, tantissimi grandi scienziati sono italiani! Ma questa è una critica che faccia a Himaruya e non a te.
Bello come sempre Seborgia, altro non ho da dire.
5 Lingua
XD nient'altro.

Sei una grande come sempre e io ho usato superlativi a sproposito, ma tutti meritatissimi.
Saluti _G_J_
(Recensione modificata il 03/06/2012 - 05:47 pm)

Evvai con l'omofonia! *-*
Mi hai lasciato la chicca per la fine e ne sono felicemente estasiata!
Seriamente, pur sapendo tutte le parole da te citate, avendo commesso il medesimo errore di Veneziano ( me ne vergogno ancora tra le altre cose ò///ò ) ed conoscendo la mente perversa di Francis, non ci sarei mai arrivata ad una cosa del genere davvero!
E' veramente un tocco di classe! Hai giocato perfettamente con l'ultima tema da te scelto, con il carattere dei personaggi ed i loro ambigui incontri culturali! L'ho adorata davvero!
Ho molto apprezzato anche il fatto che tu abbia collegato le due shot, mi ha reso la lettura davvero piacevole! Anche nelle precedenti drabble, la lettura era scorrevole e davvero perfetta, ma ti trascinava in sprazzi di vita storica delle Nazioni che staccano l'uno dall'altro e ti davano un forte senso di distacco. In questa occasione invece, mi ha piacevolmente colpita questo fattore di continuità che ha percorso l'intera narrazione. Hai cominciato con un topos tra Arthur e Francis, il loro esser diversi, ma inevitabilmente uniti - senza alcuna implicazione sentimentale, si intende - anche nelle piccole cose ed hai terminato il tutto con il tocco di divertimento dato dalla semplice presenza di Veneziano e dei suoi versetti adorabili.
Arthur era molto IC con il suo cercare di riparare a certe cadute davanti a Francis, con le sue parolacce dette a metà e ricacciate indietro, oltre il tipico aspetto da inglese per antonomasia.
Francis era semplicemente perfetto, niente che non lo facesse davvero apparire reale! Il tipico francese fino al midollo che non riesce a trattenere una risata davanti alle false illusioni di superiorità inglese, con il suo vantarsi di tutto ciò che appartiene alla sua cultura perfetta, romantica e melodiosa! Semplicemente fantastico in tutto come solo Francis Bonnefoy sa essere! *-* E' amour allo stato puro, mon dieu!
Nel complesso, come shot finali, sono state davvero stupende. Le ho adorate e lette con il cuore che andava a mille, perchè mi sono realmente affezionata a questa raccolta e resterà di certo fra le mie preferite!
Mi rattrista davvero molto sapere di non leggere più un tuo aggiornamento a questa raccolta, ma confido in altri lavori stupendi quanto questo. E' stato davvero un piacere leggere questa raccolta, seguirla dall'inizio con la sua perfetta caratterizzazione di tutti i personaggi, con quelle battute celate a volte ed espresse pienamente in altre, con i suoi luoghi comuni e con i suoi personaggi storici! Davvero un piacere che mi resterà nel cuoricino.
Ti faccio i miei più sentiti complimenti ancora per l'ultima volta, perchè sarebbe meraviglioso se tutti scrivessero come fai tu!
Si resterebbe innamorati praticamente di tutto! Grazie tante per questo lavoro stupendo!
Baci Baci Belarus

La scienza yeeeeha!
Ormai con lo studio ne sono completamente circondata, il modello atomico da te trattato è solo uno dei miei tanti divertimenti (?) pomeridiani!
Devo dire che mi ha attratto questo capitolo, come del resto ormai tutti i capitoli della raccolta, ma vi ho letto dentro una certa angoscia ed incomprensione fra i personaggi trattati, che rappresenta bene lo sviluppo della scienza fra la popolazione.
Diciamo pure che è uno degli argomenti meno compresi o amati dalla popolazione, anche se personalmente non concordo ma sono una nerd su tutto quindi lascio correre la mia opinione a riguardo. Non tutti comunque, si appassionano a certi argomenti, la fisica o la chimica sono forse i meno compresi anche nell'ambito scientifico.
Il fatto quindi che il povero Arthur si sia ridotto a simili esempi spiega perfettamente la situazione. Spiegare certe cose poi, a Veneziano, è da folli e credo che Iggy avesse bevuto prima di impelagarsi in una simile missione suicida! Il risvolto finale però, non è stato del tutto deludente, anche se ormai si era giunti alla disperazione da entrambe le parti.
Hai rappresentato alla perfezione l'animo in crisi dell'inglese, che diciamo pure, di pazienza nè ha poca un pò con tutti i personaggi di Hetalia. I suoi ragionamenti filavano a meraviglia e la conclusione del fatto è stata descritta benissimo con quella battuta finale che ne segna l'epilogo positivo.
Mi è davvero piaciuta, complimenti! Ma io ho una passione per Arthur, sono in un qual modo, di parte!
La seconda shot era sul principato di Seborga! Non avevo mai letto una storia su questo principato non accettato dall'Italia.
A dire la verità, ne ho scoperto l'esistenza un mese fa, quando spulciando le micronazioni nel mondo me lo sono ritrovata davanti nel bel mezzo della Liguria!
Mi attrae il modo in cui hai descritto la scena. Per un popolo legato al mare come quello della Liguria, i venti devono essere qualcosa di davvero fondamentale! So che lo studio delle loro caratteristiche è un pò complicato, quindi comprendo il fatto che sia rilevante il minimo spostamento di un ciuffo d'erba o dell'acqua che si increspa. Mi ha fatta sorridere il fatto che tu abbia scelto il Marin come vento, con la pubblicità che ci hanno fatto su, è diventato un topos della metereologia!
Anche questa era scritta molto bene, ma non sò dirti se il personaggio fosse IC perchè non ho esperienze con lui. Nel complesso anche questo capitolo, comunque, mi è parso ottimo come gli altri. Anche se confesso di averlo amato un pò meno!
Mi viene comunque la tristezza e le lacrimucce a pensare che il prossimo capitolo sarà l'ultimo! Temo di non poter resistere al distacco da questa raccolta, ci sono legata ormai! E' stato amore a prima lettura!
Aspetto comunque con ansia la prossima pubblicazione, sono sicura di un finale col botto!
Complimentissimi ancora! Ci sentiamo presto!
Baci Baci Belarus

Chimica, la bestia nera! Inghilterra mi ricorda molto la mia prof, che, esasperata, finì proprio col dire -Insomma, immaginatevelo come un panettone dove i canditi sono gli elettroni!-. Fa piacere sentirsi un po' come Italia, in fondo rende patriottici XD
Per il gradimento, vale un po' lo schema di tutti i capitoli precedenti. La prima è quella che apprezzo maggiormente, vuoi per l'originalità o la conoscenza dell'argomento, mentre della seconda mi colpisce sempre la tua scrittura evocativa. Associare nomi e verbi che normalmente nessuno accosterebbe -l'erba che si arriccia, il tramonto che sfrigola- rende l'effetto d'insieme ancora più bello.

Quando ho letto le parole "videogame" e "Leonardo" ho subito fatto il collegamento ad Assassin's Creed! (<- ragazza che andava ogni dieci minuti alla bottega di Leo solo per illudersi di disturbarlo) La fanfic mi sembra poco incentrata sull'arte, ma, giudicandola anche con parametri esterni al contest, la tua originalità è stata ammirevole.
Purtroppo non ho ancora affrontato il dadaismo, e di conseguenza non ho potuto comprendere appieno la seconda drabble; è da sottolineare però la bellezza dell'immagine di Vash che prepara la fondue. Al solito, poche parole per un'ottimo risultato.

La prima fanfic mi ha riportato alla mente quei pochi episodi che ho visto di Boardwalk Empire, e la combinazione fra un anime "leggero" come Hetalia e un telefilm "pesante" come quello mi ha lasciata piacevolmente sorpresa. Ho apprezzato il paragone alcool-medicina, e il fatto che, seppur con molti sensi di colpa, Alfred non possa esimersi dal berlo.
Della seconda drabble, beh, la frase "fredde come la Siberia, secche come la steppa, ma più calde del fuoco di Mosca" mi ha conquistato. Non ho una grande passione per la storia Russa, ma quello è stato un avvenimento degno di orgoglio. Con una drabble purtroppo si può narrare poco, ma usando le parole giuste si può trasmettere molto: tu ci sei riuscita.

Complimenti! Hai saputo usare con originalità le due massime filosofiche, abbinandole molto bene ai personaggi e alle situazioni descritte.
Quella di Gilbert è una frase davvero calzante, mentre Atene si merita davvero un abbraccio pieno di solidarietà; sono sicura che non fosse facile sopportare uno del calibro di Socrate. La rivelazione del nome alla fine della prima drabble è un colpo di scena un po' previsto (per chi conosce Hegel), ma molto gradito, perché in fondo il dubbio resta fino alla fine.
(ps: ma... se io volessi mandare Nonno Roma a fare l'esame al posto mio?)

è da un po' che seguo questa storia e devo dire che mi piace parecchio =) e soprattutto devo farti i complimenti per tutti gli spunti interessanti che riesci a trovare.
Questo capitolo mi è piaciuto particolarmente (sarà che sto studiando panettoni, muffin e biscotti, che però non sono buoni come quelli reali) non vedo l'ora di leggere la prossima "materia" che tratterai!

continua così!

Medea 

Ormai sono diventata una devota di questa storia!
Non riesco davvero a farne a meno per quanto è scritta bene e per i temi che scegli!
Tra l'altro questo capitolo mi ha colpita nel profondo! Primo perchè paradossalmente pur essendo di stampo scientifico per scelta scolastica sono un inguaribile letterata lo confesso! L'arte, la storia, la filosofia e la letteratura sono il mio pane quotidiano, ne sono ossessionata in maniera maniacale!
Secondo perchè ogni riferimento puramente casuale al mio adorato Assassin's Creed è legge sacra!
Quel videogioco della Ubisoft mi ha segnato la vita, temo che non mi disintossicherò mai da tutte quelle vicende! Ormai vedo complotti e templari ad ogni angolo del giardino di casa...
Di conseguenza citare Leonardo e le sue macchine in quella versione per me è stato un tocco di classe irripetibile!
L'ho adorato davvero, perchè a mio avviso deve render bene il vero animo di un grande uomo quale Leonardo. Tra l'altro credo fosse una sorta di mix geniale fra Veneziano e Romano, con quel tocco di classe di Francis.
Che poi tra l'altro sia stato citato anche il francese ed i suoi giochi alquanto pericolosi ed inadeguati a certe circostanze, beh è stata l'ennesima lettura paradisiaca!
Hai reso alla perfezione i caratteri dei personaggi, Romano santo cielo era maledettamente IC! Stupendo davvero!
Nella seconda lettura hai fatto leva sul carattere intransigente e maniacale di Vash. Personalmente lo adoro come personaggio, lo trovo l'emblema di una cultura volta alla perfezione, ma che sà essere particolare quando vuole.
Il dadaismo è uno dei movimenti forse meno conosciuti di quel tempo e che si tende a trattar poco, anch'io in qualche modo lo apprezzo poco rispetto a quanto apprezzi i fauves o il futurismo. Eppure mi è rimasta impressa una frase di quel tempo che mi ha fatta morir dal ridere e mi ha impressionata al con tempo: " Dio e il mio spazzolino sono Dada, e anche i newyorkesi possono essere Dada, se non lo sono già. "
Quando crearono quel movimento fu davvero un caso, ne uscì fuori un nome che rappresentava soltanto un suono prodotto dalla bocca, come scrissero nel loro manifesto, eppure c'è dietro qualcosa di terribilmente geniale, che sì potrebbe esser nato da una sorta di insulto/consiglio di Vash. Il modo in cui poi s'è trattenuto dal premere il grilletto l'ho trovato stranamente sexy... non chiederti perchè, perchè non ne ho la benchè minima idea nemmeno io!
Comunque, come avrai intuito dal mio sproloquio ho adorato anche questo nuovo capitolo!
Questa storia mi fa impazzire sul serio, adesso ho l'ansia di sapere quale sarà il prossimo argomento e chi sarà ad interpretarlo soprattutto! Sono terribilmente curiosa!
Sicuramente mi innamorerò anche del prossimo! Complimenti sul serio, ci vuole genio per scrivere certe cose in questo modo!
Baci Baci Belarus