Sensazionale, davvero. Questa è indubbiamente la mia storia preferita tra tutte le quattro stagioni. Mi ha fatta sorridere dall'nizio alla fine, mi ha fatta commuovere e piangere sincere lacrime di un qualcosa che credo possa chiamarsi nostalgia. Calliope ed Arizona, anziane ed innamorate ancora come la prima volta, nonostante tutto ancora a prendersi per mano, sostenersi e supportarsi. Di quell'amore vero, sincero e puro che le ha sempre caratterizzare, e non si può dire che non è vero, non si può dire che Arizona si merita di meglio, perché noj esiste persona che possa scuoterla come la scuote Callie. E non esiste Penny, Erica, Mark, George o Alex che possa scuotere così prepotentemente il cuore di Callie come sono un semplice tocco di Arizona può fare. Grazie _Trixie_ per questa bellissima ondata di emozioni. Un abbraccio fortissimo Sharon

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Ciao! Intanto scusa per il ritardo con cui recensisco, ma son riuscita a leggerla solo ora..
Poi, parlando di shot, siamo arrivati alla fine anche di questa stagione, devo dire con una bellissima shot, ma c'era da aspettarselo.
E' diversa dalle altre, ma è delicata e parte da lontano, per arrivare al punto cruciale: Callie può essere felice solo tra le braccia di Arizona e di questo noi non possiamo che esserne felici!
Son veramente carini gli episodi di Callie bambina e Callie adolescente! Sappiamo poco di quei tempi e poterne leggere qualcosa fa sempre molto piacere!!
Grazie mille per questa stupenda raccolta che ci hai donato!
Adesso aspetterò con calma "Autumn", sì con calma, perchè sapendo che è l'ultima non voglio che finisca, quindi sul serio, scrivi le tue splendidosità (non so neanche se esiste un termine del genere) con molta, molta calma!
Un abbraccio e tanti complimenti ancora!
Lara

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Peccato che sia giunto l'ultimo capitolo della raccolta "Summer", ma attendo con trepidazione "Autumn" e anche nuovi capitoli di "And love, what a sillly game we play", soprattutto la Carlos/Mark!
Mi ha fatto riflettere questo capitolo, davvero molto, ho sorriso di fronte alla piccola Calliope che ha paura di imparare ad andare in bici senza le rotelle, perchè è essenzialmente una questione di sicurezza, oltre che di equilibrio. Mi ha fatto ricordare quello che facevo alla sua età o giù di lì, cose del tipo lanciarmi dall'altalena, salire e cadere dagli alberi, andare in bici senza mani, sono stata davvero molto spericolata!
Bello anche l'excursus fanciullezza, adolescenza, giovinezza, età adulta.
La Callie adolescente rispecchia le paure e le insicurezze di molte ragazzine, il sentirsi sgraziate, imbranate, timide, poco accettate in generale e avere una "Miss Perfettina" in casa come Aria non aiuta di certo!
Grazie per aver citato Mark e averlo considerato per quello che è stato per lei, un amico sincero e affidabile, che non l'hai mai abbandonata, nè lasciata sola.
"Tutto iniziò quando mi baciò, nonostante di me conoscesse solo pettegolezzi e, al giorno d’oggi, non mi ha ancora voluto confessare che genere di informazioni su di me avesse a disposizione.
Ma fui io stessa l’artefice della situazione più imbarazzante della mia vita, quando, drink in mano e sorriso sexy stampato in faccia, blaterai un insensato discorso sull’esperienza, di cui ora non ricordo nemmeno il filo conduttore e il cui scopo era fare colpo su di lei. Certo, non avevo programmato che accanto ci fosse la fidanzata, anche se avrei dovuto prevedere una situazione del genere".
Ricordo benissimo il primo incontro tra le due e mi fa sorridere il pensiero che Arizona non le abbia mai svelato quelle informazioni "segrete" e il discorso di Calliope sulle sue esperienze di vita è qualcosa di epico e che ha svelato alcuni lati del suo carattere e alcune sue esperienze passate.
"l’acqua è un bene prezioso e non va affatto sprecata". Come darti torto? Sia per il significato etico di queste parole e sull'importanza di un consumo idrico responsabile, sia per quello che significa in quella circostanza.
Bellissimo il fatto che tu abbia sottolineato l'armonia che Callie ha conquistato verso il suo corpo e la sua fisicità con Arizona, perchè indipendentemente dall'essere magre o grasse, alte o basse, spesso è indipendente dal modo in cui noi sentiamo il nostro corpo.
L'armonia non è una questione di taglia, è qualcosa che si conquista nel tempo, che si rinsalda trovando la persona giusta, quella che ama noi e il nostro corpo proprio come noi dovremmo fare e che ci fa sentire perfette e belle esattamente come siamo!
Complimenti
Luisa

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Mi sento in imbarazzo (ahah), ma non mi ricordo da dove viene la citazione di Harry Potter... da un libro o da un film?
Questa storia è bellissima, forse proprio per il tono colloquiale, che fa sembrare che Callie sia proprio qui accanto a me che mi parla! Poi è bello leggere varie esperienze della sua vita di Callie e sapere che ogni vicenda (anche la storia con Erica che non piace a nessuno, cosa che io trovo tremendamente ingiusta) le è servita per arrivare dov'è ora.
Adesso aspetto con ansia la prossima raccolta, anche se di sicuro sarà atrettanto bella.
Complimenti! Un abbraccio!

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Questo ultimo capitolo è il migliore di tutta la raccolta perchè, tocca tematiche molto particolari che tu hai saputo affrontare davvero molto bene.
Senza risultare eccessiva e scontata, molto bella e significativa la riflessione di Callie.
Del resto ciò che siamo da grandi, nel bene o nel male è frutto di tutte le nostre esperienze di vita sia positive, che negative, che alla fine ci insegnano sempre qualcosa che in futuro, può tornarci utile proprio come è successo a Callie.
In attesa della tua prossima raccolta, ti faccio tanti auguri di buona pasqua.
Xena85

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Uffaaaaaaa :( Anche questa meravigliosa raccolta è finita...di già :( Mi dispiace davvero tanto...ma pazienza.. ricordarmi che c'è ancora un'altra stagione mi fa riprendere la speranza :) Ti dico in primis che il tono più colloquiale di quello che adotti in genere quando usi la prima persona...mi è piaciuto davvero molto, come questo ultimo capitolo, che secondo me è il migliore della raccolta, e ti spiego brevemente perchè : hai fatto una riflessione bellissima su quello che parecchie ragazze provano durante la crescita, mettendo l'accento su quell'imbarazzo che a volte diventa un problema. Mentre leggevo poi, ogni tanto mi ritrovavo in qualcosa che facevi dire a Calliope : io da piccola ero una scatenata... utilizzavo la bicicletta dei " Grandi " fin da quando ero piccolissima.. e considera che non toccavo neppure con i piedi a terra. Sono caduta molte volte, ma mi rialzavo sempre... e non piangevo mai. Senza contare che io ho sempre giocato con i maschi, quindi non mi è capitato di essere in imbarazzo quando ero piccola. Le cose cono cambiate crescendo :
"Tutte le ragazze della mia età avevano un fisico longilineo e la pelle liscia, senza imperfezioni. Io ero l’esatto opposto, con quelle curve che credevo non dovessero esserci e quei fastidiosi punti nero cui si univa occasionalmente qualche brufolo a peggiorare la situazione."
Ad esempio mi ritrovo molto in quella frase che ti ho riportato : credo che ogni ragazza almeno una volta si è sentita non " in pace " con se stessa...e , se devo dirti la verità , questa frase mi ha colpito perchè la trovo molto attuale e vera, almeno per me.
"Mi sentivo come il brutto anatroccolo e mi chiedevo se per me sarebbe mai arrivato il momento di trasformarmi in cigno."
Questa domanda me la facevo spesso anche io, e la risposta ancora non l' ho trovata ( attendo con pazienza... del resto ho tutto il tempo visto che ho solo 18 anni no ? :p ) .
Bello poi il modo in cui Calliope parla della sua omosessualità : hai descritto questa cosa in modo naturale e dolce.
Decisamente perfetti i momenti in cui poi parli anche di Arizona :
"E, se il mio intuito non mi inganna, sono pronta a scommettere che la mangeremo a letto, probabilmente nude dopo una doccia fatta insieme. Perché, lo sanno tutti, l’acqua è un bene prezioso e non va affatto sprecata.
Non sarò imbarazzata di mostrare il mio corpo ad Arizona, che adora tracciare la linea delle mie curve con un dito, come se fossi il tesoro più bello del mondo. Né mi sentirò a disagio quando mi insegnerà un nuovo modo per muovermi là sotto.
Adesso mi rendo conto che il mio passato, ogni singolo avvenimento di gioia o di dolore, serviva a portarmi esattamente dove sono ora, dove non c’è imbarazzo né sensazioni striscianti di disagio, dove posso essere Calliope e non vergognarmi di nulla.
Perché sono felice, solo tra le braccia di Arizona, perciò, sul serio, il mondo può aspettare in eterno."
Quanto è bella questa parte ? Indescrivibile e credimi non lo dico perchè voglio fare una bella recensione, lo dico perchè è la verità.
Credo che questa shot sia molto educativa in un certo senso : personalmente mi ha fatto molto riflettere.. e mi ha fatto ricordare quel detto che dice più o meno che tutte le cose avvengono per una ragione. Io ci voglio credere, e spero davvero che la mia vita possa assomigliare a quella di Calliope, perchè alla fine lei ha trovato la sua persona , ed è stata ripagata di tutto.
Ancora complimenti, sei riuscita per l'ennesima volta a stupirmi :)
Ciao ciao e alla prossima :P
Irene :)
PS : tantissimi auguri di buona Pasqua :)

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Questa shot è formidabile, ok, lo so, ultimamente lo dico di tutto ciò che scrivi, ma non posso proprio farne a meno.
Bellissimo il battibecco tra le due e la contrattazione sui mesi di bucato che sarebbero toccati a Callie nel caso in cui avese perso la scommessa.
Ovviamente ha vinto lei!
L'idea del tango mi è piaciuta davvero molto e anche la gelosia di Arizona, che non può fare a meno di provare il forte impulso di strozzare il maestro Hernandez, che stringe a sè sua moglie, proprio davanti ai suoi stessi occhi.
Mi piace anche il suo modo di dileguarsi dalle lezioni di tango e la proposta finale di Calliope ...
Perfetta davvero
Bravissima
Luisa

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Ciao, eccomi qui a recensire, in ritardo, come al solito.
Questa shot mi è davvero piaciuta, ho sorriso di fronte a Callie che ha fatto la spesa, a dispetto di Arizona che vivrebbe di pizza e take away, il che mi ha riportato alle mie vacanze con le mie amiche, in cui cucino io (soprattutto perchè ci tengo a sopravvivere!) e a un episodio divertente dell'estate scorsa in cui una mia amica ha quasi dato fuoco alla cucina del bungalow, mentre io ero sotto la doccia e pensare che mi doveva solo avvertire quando l'acqua per la pasta stava bollendo!.
Ritornando a questa stupenda shot, ho storto il naso di fronte alla donna che inorridisce di fronte alle parole di Callie, al suo essere lì, in piscina, ad osservare la sua fidanzata. Non posso credere che ci siano in giro persone così poco rispettose della vita degli altri e così ignoranti!
Bellissime le descrizioni e la decisione di Callie di accompagnare Arizona in piscina ogni volta che lei decida di farsi una nuotata!
Complimenti davvero
Luisa

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No, ma, cioè, questa è, questa è una cosa ... questa storia è una cosa meravigliosa e il fatto che tu abbia pensato al tango ... oddio, credo che mi sdraierò a letto e morirò dalla gioia! Ahahahah!!
Ok, ormai lo sai che le mie recensioni son un po' pazze, ma che vuoi farci, da una persona con le mie idee non puoi aspettarti molto di più! :D
Va bene, tornando alla shot, già l'inizio ti tiene in suspance, ti fa dire: "E in che diavolo di situazione può essersi cacciata adesso?" anche perchè tutto inizia da una tranquilla serata sul divano, che diavolo ci può essere di pericoloso in un divano?! Poi arriva la scommessa e allora cominci a farti un idea, ma certo che il tango non me lo sarei mai aspettato!! Oddio son troppo felice di questa idea! :D
Poi Arizona gelosa è fantastica! Chi non lo sarebbe, ma ben le sta, così impara a ricordarsi la prossima volta come son fatti gli inviti del matrimonio!
Ahahahah!! Invece Callie che usa la cicatrice come scusa per ottonere ciò che vuole è stupenda!! Che furba la ragazza!!
Veramente bravissima a sviluppare anche questa idea! Veramente complimenti!! Perchè con tanta semplicità, crei qualcosa di magnifico!
Poi, va beh, grazie ancora di aver usato il tango! Son contenta che il motto ti piaccia! Adesso allora aspetto di pagarvi a voi due queste lezioni eh! ;)
Un abbraccio e ancora complimenti!
Lara <3

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"Amo Calliope e amo passare il tempo con lei.
Ma non amo il tango e non amo nemmeno il sedicente ballerino professionista che ha le mani sui fianchi di mia moglie e un piede tra le sue gambe. "
Eh già, la gelosia è una brutta, bruttissima bestia. Ma del resto chi non si sarebbe ingelosito vedendo la persona che ama ballare con qualcun'altro ? Anche solo per " far vedere i passi " ? Io , di certo, avrei reagito come Ariozna, anche se sinceramente, non penso mi sarebbe venuta in mente l'idea del trasferimento ! Anche se effettivamente quella è una bella scusa, bella e buona direi :) Arizona 1- istruttore di tango -3 ahahah ( non farci caso credo di star impazzendo ) :)
Anche questa storia è spettacolare. Sei partita da un telefilm alla tv dove si nominavano inviti rosa, per passare poi alla " discussione " sul colore degli inviti di Calliope e Arizona, ed infine la scommessa finale : tango contro bucato. Wow la storia del bucato è molto originale e divertente, e poi quando Arizona dice :
"«Sappi che mi cambierò due volte al giorno d’ora in avanti» " ahahah :) Devo dire che hai messo bene in risalto quel lato di carattere di Arizona, lei che è una so tutto io ( dolce e carina aggiungerei ) , molto precisa e decisa sempre a fare le cose per bene e come vuole lei. Lo stesso hai fatto con Calliope : ce la vedo proprio a ballare il tango sinceramente..e l'idea di scommettere lezioni di tango è stata divertentissima. Poi anche il modo in cui propone questa cosa a sua moglie :
"«Tango, donna. Se vinco, prendiamo lezioni di tango!»"...poche parole, ma perfette. :)
Poi devo ammettere che la scena dei patteggiamente e della scelta dei "pegni " è stata descritta molto bene, è molto realistica :)
Ah, e poi mi è piaciuto anche il fatto che hai mostrato il lato divertente di Calliope anche scherzando sulle cicatrici dell'incidente in macchima :
«Sul serio fingevi riguardo il dolore alla cicatrice?» le chiedo poi, confusa.
«Oh, mi fa un male incredibile anche ora. Non è che avresti un altro di questi tuoi dolci morsi per farmelo passare?»
E direi, finalmente Arizona prende in mano la situazione, visto che è risaputo che lei è una persona molto insicura a volte, quando sa cosa può perdere.
Scusami per questa recensione un pò confusionaria e senza un filo logico.. ma volevo recensire subito, visto che sono indietro con le recensioni e almeno questa volevo recensirla in tempo :) Come sempre bravissima, riesci sempre a sorprendermi :)
Ciao ciao e alla prossima :)
Irene :P

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Inizio scusandomi per l'enorme ritardo con cui stò recensendo.. ma ultimamente non ho avuto neppure un minuto libero, e ci tenevo a fare una bella recensione, perchè quando si tratta di questa raccolta di certo non bastano due parole :) Detto questo, che dire di questa storia....mi ha fatto venire una voglia pazzesca di andare in piscina ! ( se poi si incontrano persone che nuotano come Arizona...ci torno tutti i giorni :p )
Questa shot è molto originale e ti spiego il perchè : hai scelto un argomento, o meglio un passatempo quotidiano, uno sport che moltissime persone fanno. E quindi una domanda sorge spontanea : cosa c'è di bello nel leggere una storia che parla di una che va in piscina e della sua compagna che la va a vedere ? e la risposta è scontata : se la storia è scritta da te, di sicuro un argomento che può apparire banale e quotidiano diventa una piacevole lettura che mi fa svagare e mi rilassa ! :)
"Aiutandosi con la scaletta entrò in acqua e, anche se eravamo incredibilmente lontane l’una dall’altra, potrei scommettere che le venne la pelle d’oca, dal modo in cui si strinse per un attimo le braccia intorno al corpo, prima di prendere coraggio e immergersi completamente".
Questa frase è una di quelle che mi ha colpito... e ti spiego subito il perchè : sei riuscita a far capire quanto è forte il loro legame e come sia puro e vero il loro amore con poche parole ( ed anche questa volta in modo originale ) .
"«No» risposi brusca. «Ho accompagnato la mia fidanzata».
Il che eraquasi vero.
La vidi storcere il naso e lanciarmi un’occhiata di disprezzo, prima che si allontanasse senza aggiungere una parola.
Al mio cervello occorse qualche istante per elaborare la reazione di una cittadina di Seattle del ventunesimo secolo. Aveva problemi con le relazioni omosessuali.
Quella constatazione mi provocò più sorpresa che rabbia, lasciandomi poi rassegnata e amareggiata. La ristrettezza mentale delle persone è spesso causa di dolore. Il lo sapevo bene, metà della mia famiglia faticava a parlare di me senza provare vergogna.
Scossi la testa, allontanando quella donna dalla mia mente per concentrarmi sull’unica che amavo."
Questa che ho citato ( scusa ma dovevo farlo :) .. ) è la parte che in assoluto mi piace di più : ed ecco che mentre guardi la persona che ami nuotare, arriva una signora che ti ricorda che non tutti si rendono conto che vivono ormai nel 2013. Hai affrontato un problema , anche se per me non è assolutamente unn problema e questa parole mi sembra fuori luogo, molto attuale, e lo hai fatto in modo semplice e diretto. E poi quando Callie dice che preferisce concentrarsi sull'unica donna che ama...wow che bella frase dolce e romantica :).
Bello anche come descrivi il tuffo di Arizona ( in generale nell'intera storia hai descritto tutto molto bene.. le immagini scorrevano nella mia mente mentre leggevo la tua storia ! ) E poi il finale è perfetto...
«Perché non potrei reggere il confronto con la tua resistenza fisica. Anche se in costume sono molto più sexy io» la stuzzicai, mentre mi dirigevo verso l’auto. «Sei a piedi?» aggiunsi poi, guardandola.
«Sì, sono a piedi. Ed è inutile che fingi, so che sei rimasta senza fiato non appena mi hai vista».
Riecco le Calzona che amano e scherzare :)
Sei stata molto brava davvero :)
Mi scuso ancora per il ritardo :)
Ciao ciao alla prossimaaa :)
Irene :)

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3 ... 2 ... 1 .... AAWWWW! :D
Ahahahah!! Non farci caso! Son un po' impazzita!
O magari è anche questa meravigliosa shot che aiuta!
Dio, quanta grazia e maestria in quei tuffi! Vorrei stare in quell'acqua cristallina a nuotare con lei, o magari nelle tribune con Callie a fare a pugni con quella terribile ed impicciona signora, per la miseria siamo nel ventunesimo secolo e siamo a Seattle, come si fa ad essere così chiusi? Bah, il brutto è che gente così c'è veramente ... quanta amarezza.
Ma fortunatamente, le nostre ragazze non son tipe che si fanno scoraggiare dalle avversità!
La parte finale è zuccherosissima, quindi, mi piace ancora di più! Ahahah!! Son meravigliose! poi riesci a caratterizzarle sempre molto bene! Quindi la cosa fa rimanere ancora più estasiati!
Veramente complimenti per questo nuovo episodio, che ti scalda il cuore, con la semplicità più disarmante!
Bravissima sul serio! :)
Lara

PS: la prossima volta che vanno in piscina mi avverti? Magari ci faccio un salto, almeno dalle tribune le vorrei vedere!! Ahahahah!! Perdona la pazzia, ma oggi pomeriggio son così!! :D

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Finalmente Callie e Arizona possono andarsene in Spagna ed è proprio Sofia, la loro figlia trentenne ad organizzare il viaggio a sorpresa.
Mi è piaciuto vedere le tre donne a distanza di ventotto anni, il modo in cui il rapporto madri/figlia e moglie/moglie si sia evoluto, rafforzato, saldato.
Poi Callie e Arizona in vesti di nonne apprensive, ma anche madri ansiose, mi ha fatto sorridere.
Bella la scelta del nome della nipotina, Eva, se non sbaglio la figlia di JCapshaw si chiama Eve ...
Arizona in versione "veggente" nel determinare il sesso del nascituro e Callie che rimprovera Sofia, decisamente adulta e responsabile, mi sono sembrate molto IC, non so perchè ma quelle azioni sono proprio da loro!
Complimenti per la shot e per tutte le bellissime storie che scrivi.
A presto
Luisa

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Un vero inno all'amore,questo racconto.E' racchiuso tutto l'amore che è trascorso negli anni tra Arizona e Calliope,hanno anche una figlia stupenda che ha saputo esaudire un loro grande desiderio.Ciao e grazie.

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