Per prima cosa mi scuso per essere sparita all'improvviso, sono appena tornata da una settimana a Ravenna per le finali delle gare nazionali di Matematica *si punta una pistola contro*, non ho avuto nemmeno un minuto libero e l'hotel non aveva la Wi-fi (Solo io posso trovare un hotel del genere, bah) quindi mi son letta gli ultimi 3 capitoli ora e ti recensisco qua :3
Dovrei essere triste per il finale a non-lieto fine, invece no. Insomma, è figo. Diverso dai soliti "si sposano, fanno figli e vivono felici e contenti" Mi è piaciuto davvero tanto, anche se devo ammettere che mi dispiace non poterli vedere più insieme ma... mi inventerò qualcosa io nella mia testolina ;) 
Ma che merda è il padre? Proprio non gliene frega niente di sua figlia, cazzo nemmeno una statua di ghiaccio! Fossi in Mia me ne andrei dalla clinica e il più lontano da lui, magari non so, intrufolarmi nella valigia di Saulie e sbronzarmi con lui (?) ok devo smetterla che rovino tutto u.u 
Laverne, cara la mia Mama. Quella donna è la dolcezza, mi mancherà tanto tanto :c
Basta, direi che nonostante la stanchezza devo mettermi a scrivere anch'io qualcosina :3 Ti faccio davvero tanti tanti tanti complimenti per la storia che mi è piaciuta tantissimo e aspetto nuove storielle ;) 
Alla prossima! :3

-Jessie

Che qualcuno mi prenda a coltellate. Voglio morire. Ora che questa fanfiction è finita, la mia vita non avrà mai più un senso. (Come se prima l'avesse ... Lasciamo perdere, che è meglio.) Cazzo, Slash, come puoi illuderla in quel modo? Non bastava quello che già le sarebbe toccato passare? Stronzo, ti odio. (No, perché, nella mia testa, questi due non si rivedranno mai più. Mi piacciono i finali realistici, e non credo ci sia alcuna speranza per loro.)
Ma anche Mia ha fatto la sua parte, eh! Hai una chitarra, cazzo! Sbattigliela sulla testa fino a fargli perdere la memoria e costringilo a stare con te! Che scelga tra il diventare un fottuto vegetale con la testa fracassata, o stare con te per il resto dei suoi giorni! (O, quantomeno, sarebbe quello che io farei.)
...
Ma quanto sono normale quando recensisco. No, davvero, mi sorprendo di me stessa ogni volta. Chiedo perdono per i miei deliri.
Direi che adesso smetto di scrivere (com'è che quando recensisco ho sempre da parlare, e quando devo aggiornare rimango ore sane a guardare il foglio bianco del desktop come una beota?), e aspetto silenziosamente nel mio angolino fatto di depressione la tua nuova storia/shot/quelchecazzoscriverai. Un bacio
I Am A Yellow Walrus

E' difficile trovare parole nuove da dire per esprimere quanto questa ff mi sia entrata dentro. E non riesco neanche a spiegarti quanto tu sia riuscita, straordinariamente, a farmi scorrere nelle vene un personaggio, anzi no, una persona, che non ho mai conosciuto né artisticamente, né, tanto meno, biograficamente parlando.
Probabilmente tu sai già tutto quello che voglio dire e che non riesco ad esprimere. Perché tu mi capisci ad un livello che molte altre conoscenze "reali" non hanno mai raggiunto. Ok, adesso la smetto con le dichiarazioni d'amore a passo a parlare del capitolo, anche se, honestly, si commenta da solo.
Questo capitolo è nero come la pece, tesoro. Nero più di quanto potessi aspettarmi. Ma sei riuscita comunque a lasciarci in bocca un retrogusto che ha del dolce o quasi. Devo essere onesta, mi sono commossa. Ma il pensiero che un giorno (che sia tra un mese, un anno o qualche decennio) sti due si possano incontrare di nuovo e, magari, possano portare a compimento quello che a Sierra Tucson, Saul, non si è sentito di concludere, mi lascia nel cuore una lucina bianca. Un piccolo cero di speranza per un uomo che, di fronte al classico bivio dove ti trovi una strada spianata e una impervia, ha scelto quella spianata. Ma si sa, solitamente le strade spianate, sono quelle che a lungo andare, portano cose tristi. Quella impervia probabilmente gli faceva troppa paura. Forse per lui o forse per lei. Probabilmente per entrambi. Ma non me lo sento di biasimarlo. La vita che faceva coi Guns era la sola che conosceva bene e che, a modo suo, gli dava soddisfazione. E forse è stato spinto anche dalla rabbia verso i compagni che hanno deciso di rinchiuderlo contro la sua volontà. Una specie di ripicca dettata dalla famosa "questione di principio". Tu mi rinchiudi per ripulirmi? Ed io esco e mi faccio più di prima. Come un bambino a cui siano stati proibiti i giocattoli; per ripicca ti distrugge la camera.
Oddio, non sono tanto sicura di stare dicendo qualcosa con un senso. Spero caldamente di sì. E comunque so bene che il senso, nel caso non lo abbia, glielo troverai tu. :3
Posso solo dirti che questa storia mi è piaciuta immensamente, forse anche più delle altre. Più di Angie. O magari non più di Angie ma in un modo diverso e più profondo perché non ho preso visione solo dei deliri da fattone che Slash aveva con lei ma ho potuto esplorare un Saul Hudson sobrio e con le sue piene facoltà di intendere e volere. L'ho sentito analizzarsi, trovare delle ragione, o almeno cercarle. L'ho quasi visto redimersi e rendersi conto che c'è altro oltre lo sballo. Anche se poi, si è fregato sul finale. Ma una conclusione diversa, con, magari, i cuori e i fiori, non sarebbe stato da lui, non in quel momento. Per cui, anche questa volta, sei stata impeccabile.
Slash, se leggesse l'introspezione che gli regali, sarebbe davvero fiero di te. <3
(Recensione modificata il 09/05/2013 - 06:11 pm)

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Inizio questa recensione scusandomi tantissimo per aver smesso di recensire ma purtroppo per forza di cose ho dovuto farlo, in questi due giorni in cui sono malata ho dovuto comunque studiare quindi non ho avuto altrettanto tempo e mi sono ritagliata un angolino per dire la mia su questa stupenda fanfic perchè non poteva finire senza che io avessi sparato qualche stronzata <3 come al solito. 
Dunque... contrariamente a quanto mi aspettassi la fine mi è piaciuta tantissimo e mi sono quasi commossa, me lo ricordo ancora il pezzo in cui Slash, nella sua biografia, ferma la limousine per andare a comprare del'alcool, all'inizio pensavo: si vabbè lui se ne va e lei se lo prende nel culo --scusa la poca finezza- perchè anche se è giusto che si separino lei lo perde e lui torna a bucarsi allegramente ma devo dire che il modo in cui hai strutturato la cosa mi ha davvero sorpreso perchè in effetti un finale felice non sarebbe stato poi così tanto realistico ma anche io credo che Mia e Slash si incontreranno di nuovo -spera spera honey <3-
Devo dire che come storia questa batte anche quella della cara Angie -nonostante io la ami- perchè il personaggio di Slash mi piace molto di più. Certo, sono due momenti diversi della sua vita ma un Slash sobrio lo preferisco mille volte di più, ti assicuro che da fuori sembra davvero che tu sia riuscita -come dici spesso- ad entrare nella sua testolina perchè era davvero scritto tutto in modo impeccabile. 
Che ho ancora da dire di così mieloso? Ah si! Devo dire che il mio personaggio preferito rimarrà sempre e comunque Laverne! Quella donna mi piace troppo e anche il fatto che tu abbia scelto la donna di Scrubs per rappresentarla è stato il massimo (la amo davvero, ci andrei a nozze). 
La scena tra Slash e il padre di Mia mi è piaciuta da impazzire perchè mi ha tenuta incollata allo schermo manco fosse boh un film, io ti giuro che ci sono ceerte frasi nelle tue storie che io piglierei e trascriverei pari pari in un quadernino e le conserverei -come fa mia nonna- insieme a quelle di altri libri che mi hanno colpita perchè davvero hanno un forte significato.
 
Beh... credo di aver finito, non so cosa ne sia uscito, non ho voglia di rileggere e siccome ho 38 di febbre lascia correre i probabili errori di grammatica che sono sicura saranno presenti visto che ho la testa completamente andata!
Ho fatto sapere la mia... spero di leggere presto la fan fic che stai preparando per il contest anche perchè alle oneshot che pubblichi continuamente non ci sto più dietro >.< 
Un bacio e alla prossima. Blu.

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Quest'ultima recensione, paradossalmente, non sarà lunghissima, anzi. E questo perché non c'è molto altro da aggiungere a quello che già ti ho detto nelle mie precedenti.
Questo ultimo capitolo è semplicemente perfetto e lascia senza parole. Ed è con un rispettoso silenzio che ti lascio, facendoti ancora una volta i complimenti per come scrivi, per le emozioni che susciti, per i personaggi che pennelli perfettamente.
E' un po' banale forse, ma questa è forse una delle più belle FF che io abbia mai letto. Non aggiungo altro.
A presto!

Chiara

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Mi sono commossa con questo capitolo! E ti dico che non mi capita spesso di sentirmi cosi' in sintonia con un personaggio scritto da qualcun altro... ma tu ci sei riuscita. Mi hai fatto sentire tutta la sua disperazione, tutte le sue scuse per continuare a farsi del male, ma anche per riuscire ad andare avanti un po' migliore di prima, come se questa esperienza l'avesse comunque segnato a fondo, nonostante l'intento primario non sia andato a buon fine.
Grazie, grazie davvero per questa storia che mi ha coinvolto come poche, e ti assicuro che ti seguiro' sempre... hai una nuova preferenza come autrice, sappilo!
Adesso basta con queste cazzate sentimentali... In bocca al lupo o in culo alla balena per il contest!
Baci :)

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Ho letto questo capitolo ieri ma, come ben sai, avevo in mente di finire una cosa che avevo sul groppo e, quindi, l'ispirazione per recensire è andata a farsi benedire. Ora che ho messo la parola fine, ho la tranquillità (e anche la tristezza, visto il capitolo) di scriverti.
Sapevo che questo sarebbe stato un capitolo nero, me lo dici da tempo, quindi avrei dovuto essere preparata al peggio e invece no. E l'angoscia ancor peggiore è che manca l'ultimo. Quello nero, ma nero per davvero. Se ora sono così triste, non oso immaginare quando leggerò quello! Oddio, preparatemi i fazzoletti!
Povero Slashino. Dio come deve essere difficile cercare di fare la cosa giusta anche quando ciò che vorresti fare con tutto te stesso è quella dannatamente sbagliata. Che poi, sbagliata per chi? Ovvio, lui sa' come è fatto. Si conosce. Ma fa così male pensare che si priveranno di qualcosa che mancherà ad entrambi così forte da spezzarli.
Che cosa triste... ma in fondo, è questo il bello di te. Non dai contentini, non esci da ciò che è giusto per quel tipo di persona, per quel periodo. La realtà è che lui avrebbe fatto la stessa cosa. E niente, mi preparo a piangere nel prossimo capitolo. Già la parte con Laverne e la frase finale mi hanno dato una mazzata incredibile....
Tante coccole, me le devi. Per tirarmi su. <3

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Ti voglio bene.
Ti voglio tanto tanto bene *ti stai allontanando dal pc, vero? So che t'ho messo paura.*.
Il punto è questo: come delinei te Slash penso, e lo penso su fonti e base certe, non lo faccia proprio nessuno. Vai a fondo, scavi dentro, cerchi anche la sua precarietà più sconvolgente che è quella di un animale in gabbia a cui piace stare nella giungla, ma che s'innamora dell'uccellino che sta in gabbia con lui. Scovi dei limiti che io in Slash non vedo trapelare, ma se ci pensi è vero, se ci pensi non era un chitarrista perfetto. Se si drogava non era solo per fare il cazzone. Non solo. Qualcosa sotto ci doveva pur essere/ ci deve pur stare/ ci sta sicuramente. Leggendo la sua biografia lo si comprende, ma magari non si legge fra le righe.
Tu c'avrai pure un amore spassionato e quindi l'hai fatto. O forse le hai colte perché ne adori ogni piccola caratteristica. Comunque, qualcosa del tipo.
Bene, okay, sto travisando e in più sto dicendo tutto e niente, in un generico che ha del seccante. Lo so, okay, poi accade che mi odi perché inizio a scrivere 'filosofando' come quella. D'accordo... Andiamo al dunque:

Mi son letta tutta la fan fiction. Son arrivata fino a qui e BAM! Certo, l'ho letta un po' per volta, ma comunque è un'apnea continua. Dico apnea perché era tutta una serie di capitoli -giorni- per arrivare ad una destinazione che... Non ha una destinazione. Non ha lieto fine. Non ha il punto. O forse il punto ce l'ha, ce l'ha eccome, ma non è niente di buono. Tornerà tutto al punto di partenza. GAME OVER, ancora non è pronto. Ancora non è pronto Slash.
Ho amato il temperamento della dottoressina. Sei stata 'IC col tuo personaggio OC', il che alle volte certe autrici non riescono nell'intento. Per esempio anche nel mutare dei capitoli e quindi del cambiamento della ragazza, tutto è ben studiato e sembra molto credibile, nell'atteggiamento e nel modo di porsi prima in un certo modo poi in un altro pian piano conoscendo Slash sempre più [scusa la ripetizione 'modo' e spero d'averti fatto capire che intendo, argh.]
Mi sono letta ogni capitolo e alla fine sono arrivata alla conclusione che fai bene a non scrivere un lieto fine. A parte che io amo i finali amari, ma anche se ne avessi voluti di felici... Qua non ce ne poteva essere.
Come potevi concludere? Lui cambia il suo modo in così pochi giorni? Lui cambia la sua mentalità -quale era in quegli anni- per una ragazza? Ma non è forse l'amore/attrazione/compagnia bella quello che 'accetta così come sei SENZA farti cambiare.' ebbene, allora c'è qualcosa che non torna. Slash è così, si fa le pippe mentali perché anche lui è un uomo ed è pure sobrio e lucido come non lo era dalla culla, ma Slash è anche una bestia e le bestie vogliono tornare nel loro ambientee far vedere che manco la gabbia, manco le sbarre l'hanno INCRINATO. 
Laverne/''Mama'' è una donna ganzissima. La adoro, la adoro come personaggio che hai delineato che non è un pg a cazzo come scrivono in tanti giusto per non fare una storia incentrata solo su 'lui piscia. lui si lava. lui va a lavoro. lui la vede. lei lo ama. lei lo vede. lei esce da sola. lei non ha un'amica.' Ma è una donna con un diamine di carattere, un sua marcia, un suo preciso modo di pensiero e un grande aiuto per la strana coppietta segreta.

Slash mi fa pena.
Ma no in quel modo del tipo 'ah, poverino', ma del tipo 'mi dispiace. Ma ha ragione'.
Tutto il 'dramma' che si nota fra le parole di Slash sono quanto di più realistico e fondato tu possa avergli messo in bocca. È bello come lo tratteggi, sembra che sia lui. Mentre leggo immagino sia proprio così Hudson. Gli hai dato parole di rammarico e codardia, quanto di atto di coraggio allo stesso tempo.
Se ne deve andare.
Ha ragione.
Altrimenti non può tornare indietro.
E se non tornasse indietro non sarebbe comunque niente di buono. Nonostante ritornando si sfascerà di droga e alcool e musica, quello è il suo mondo in quel momento e non ci sarebbe niente di buono a levarlo anche con il suo consenso da quella sua vita. Non al momento. Non ora. Non può. Per forza, è così.
È sensato ed insensato allo stesso tempo, ma è giusto.

Cavolicchio, ho parlato troppo, volevo farti un quadro generale (??) del fatto che ho letto la tua storia. Ma vaffanculo penso di aver perso la cognizione. 
Quindi ti saluto, rinsavisco, ti dico: COMPLIMENTI e me ne vado.
Yo oh.

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Questa storia, cara la mia fanciulla, è proprio ma proprio bella, sai? Tanto tanto profonda, nonostante apparentemente si basi su una semplice brevissima e intensissima storia di sesso e qualcosa di più tra due persone. Bella.
Questo capitolo è molto amaro, triste e in un certo senso soffocante, perché dà proprio l'idea del sentirsi incastrati in qualcosa da cui non si può e forse non si vuole uscire. Slash non riesce e non vuole uscire dalla giostra dei Guns, non ancora almeno, e per questo rinuncerà alla sua dottoressina e questo fa male al cuore, al suo, a quello di Mia e al nostro di lettrici. C'è un che di inevitabile in tutto ciò, come se davvero non esistessero altre opzioni, come se tutti sapessimo benissimo che è solo così che può andare.
Davvero straziante.
Adesso aspetto con trepidazione il prossimo, ultimo, capitolo. Sono curiosa di sapere come farai comportare Slash, se scapperà senza dir niente o affronterà la dottoressina, e anche di vedere come reagirà Mia... davvero ci sono molte strade aperte (o forse no?).
Bene, ti ringrazio già in anticipo per aver condiviso con noi questa meravigliosa storia.

Chiara

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Sì, ti sto recensendo con l'html... è un evento non da poco, ne sono consapevole...ma questo capitolo se lo merita, nonostante ieri sera mi abbia fatto uscire di casa con gli occhi rossi ç_____________________ç
"Forse avrebbe dovuto ringraziarla, prima o poi, dirle qualcosa… qualunque cosa."...digliela, Saul...non andare via senza averle almeno detto quanto lei ti abbia fatto bene...tanto farà male comunque, ma almeno diglielo...lasciale almeno questo dono, oltre a quello del tu meraviglioso ricordo. Oddio, sto per piangere di nuovo...senti, smettila di farmi frignare...mi auguro che la tua prossima storia sia super allegra e fatta solo di tanto sesso, perchè se non giuro che non ti recensisco mai più!!!!!!!!!!!
Comunque, dicevamo..."non quando voglio godermi ogni istante"...è già qualcosa, ma non basta, Saulie! Apri per una volta quel cazzo di cuore martoriato che hai nel petto...(anche se all'epoca non era ancora martoriato).
Lo sfogo di Mia contro suo padre...forse ha esagerato un po', non lo so...forse è solo il momento che amplifica tutte le sue emozioni perchè, povera ragazza, anche lei è diserata per lo scorrere inesorabile del tempo...che ora diminuirà drasticamente, facendo forse bene o forse, anzi di certo, molto male a entrambi. Ma saul, nonostante tutto, lo capiamo, proprio come Laverne...e forse dobbiamo ringraziare ogni santo del cielo per il fatto che le cose sono andate così, che lui fosse così fuori di testa, incurante di tutto e tutti, anche di quelle persone che, forse, avrebbero potuto cambiargli la vita...ci sarà stata qualche reale dottoressina, qualche donna che avrebbe potuto aiutarlo a salvarsi dal baratro...ma per lui c'era solo la musica e, grazie a dio, lo ripeto, non è mai sceso a compromessi per averla.
E il fatto che vada via...forse avrebbe potuto fermarsi quei fottuti 30 giorni, goderseli, viverseli, viversi ancora un po' la dottoressina...o forse ha fatto bene a fare così, perchè si sono entrati nella pelle in così poco, e la situazione sarebbe solo peggiorata...
Bene, penso sia la recensione più deprimente che ho scritto nella mia vita...però ci voleva un po' di serietà in questa situazione così...dolorosa.
Bravissima, riesci sempre a trasmettere tutto in un modo da far venire la pelle d'oca... :)
Smack!!!!!!!!!!

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E io piango... perche' e' l'ultimo capitolo il prossimo, perche' le cose che hai scritto di Slash mi sembrano cosi' vere e plausibili, perche' ce lo vedo proprio a soffrire come un cane e a non poter fare nulla di diverso... E anche perche' a quest'ora sarei dovuta essere a Londra per il concerto di domani sera dei Wlaking Parpers e invece grazie ai miei cari genitori e al marito sono qui a fare le pulizie di primavera per sfogarmi e non ammazzare nessuno... Uffa!
Va beh, capitolo bellissimo... e tristissimo, oggi era proprio quello che ci voleva!
Bravissima!
Baci

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Certo che con uno cosi' altro che animale... Ma diventa una belva e stracciami! LOL XD
Ok, mi ripiglio... devo dire che questo capitolo e' decisamente caldo e che sto per chiamare i pompieri, che spero siano aitanti! ;P
Bravissima, mi hai fatto vedere tutte le singole scene, sei riuscita a farmi vedere tutto!
Baci

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Finalmente Saul ha potuto far sbizzarrire la bestia che c'è in lui. E, sì, si era capito che alla dottoressina la cosa non sarebbe dispiaciuta. E infatti... E' un po' strano vederla così sciolta e disinibita ma come potrebbe essere altrimenti, vicino a uno come lui? Ti ci fa diventare, come no!
Ogni tanto ripenso a quando dicevi che non sei brava a scrivere rosso. Mi vien troppo da ridere perché, diamine, se tu non sei brava a scrivere rosso non saprei dirti chi lo è! Non ho grandi nuovi complimenti da scriverti riguardo alla storia perché mi sono già profusa in filippiche fin troppo lunghe al riguardo. Vorrei, però, dire qualcosa riguardo alla tua bravura nello scrivere. Che sia rossi, giallo, verde o blu tu sei in grado di catturare il lettore come pochi altri ho avuto il piacere di leggere. Ti ci tuffi dentro e piè pari e ci porti con te in un mondo parallelo che sembra così dannatamente reale da lasciare il segno. Come fai, resterà un mistero. Ma dopotutto, è questo il genio dei grandi talenti: farlo senza rendersene conto.
Mancano solo due capitoli alla fine di questa storia e già piango perché i prossimi saranno senz'altro neri come la pece. -.-" come farò????
Ho bisogno di comprarmi uno stock di kleenex. U.U
Ora vado, dovrei cercare di combinare qualcosa anche io... ma sono già certa che non ci riuscirò!
ti voglio bene <3

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Ciao cara! Torno dopo qualche capitolo perché sono, ahimé, incasinatissima con l'università :(
Sai che dovresti scrivere libri erotici?? ;) Santo cielo, leggere i tuoi capitoli mi fa venire un caldo assurdo!!! O.o Sei incredibilmente brava a coinvolgermi (e immagino tutte) nelle emozioni di questi due corpi, anime e menti che si fondono, a farmi immedesimare completamente nelle loro sensazioni fisiche. E' come se dipingessi con delle calde pennellate un quadro che prende vita e io lettrice potessi entrarci dentro! E' quasi un'esperienza 3D!! :)
E poi sei eccezionale nel descrivere il sesso senza cadere mai nel volgare, pur spingendoti a fondo nei particolari e non limitandoti a far fare ai tuoi personaggi "l'amore". C'è tanto sesso qui, sesso selvaggio, primordiale, certo condito da sentimenti che neanche Slash vuole ammettere, ma ci sono... Ma la base è il sesso, punto e basta.
Complimenti vivissimi, perché credo davvero che tu abbia un talento nel creare una certa magia ogni volta che riversi delle parole sulla tastiera o sulla carta.
A presto!!

Chiara

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Bene, sappi che io sono già euforica di mio (son 4 giorni che evito la scuola, e ieri ho FINALMENTE comprato Appetite for Destruction in un paesino sperduto ai piedi dell'Everest). Mi mancava solo il tuo aggiornamento per diventare una cocainomane sotto gli effetti dell'LSD (???). Dio, Slash è perfetto *^* (è la prima volta che lo dico, vero?) E ... e anch'io voglio farmi sbattere contro le porte. No dai, ma come si fa?!? Chissà che botte alla testa che avrà preso la povera Mia! (non ce la faccio a non vedere il lato comico, chiedo perdono.) Il fatto è che non riuscirò mai più ad avvicinarmi ad una porta in tutta la mia vita. E la cosa brutta è che in questo momento quella della mia camera è chiusa. Spero di non rompermi una gamba passando dalla finestra. Sempre che non li fai chiavare anche su quella. Tanto, ormai! XD
Che poi, Laverne è il mio mito. Finalmente un'infermiera che non è stronza! Secondo me è tutta una scusa per guardarli da qualche strano punto nascosto. Che schifo, no! D:
Ma tu dimmi, come si fa a scappare di fronte ad una tua storia? Poi, soltanto perché non finisce bene? Alla fin fine non conta tanto il finale. Che poi, può mai finire bene una relazione del genere? Ma dì loro di fare le serie ù3ù Sappi che io non scappo proprio da nessuna parte. Anche perchè, se scompaio, poi non mi faccio viva per mesi interi @.@ E poi chi li lascia i bibbioni, oltre me?!? Eh?!?!??!? No, ok. Basta. Magari dovrei andare a controllare l'ultimo capitolo invece di scrivere cazzate ... Bazinga, mi scoccia. LOL
Dai, ora me ne vado sul serio X'D Un bacione, e vedi di aggiornare presto, che non ho voglia di aspettare! ù.ù (ma 'sti cazzi no? <3)
I Am A Yellow Walrus

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