Recensioni per
the gate contol
di CharlieIlvendicatore
Ho notato che molti pezzi hanno parte 1 e parte 2. Ti consiglio di unire i capitoli, almeno su efp. Verrà un capitolo molto lungo, ma non diviso in parti. Se poi è proprio necessaria la divisione vai a capo due volte, in modo che ci sia lo spazio in mezzo a divivere oppure metti "***" in centrato in modo che facciano da divisorio.
Evita i numeri. A parte per il denaro e le date, cerca di scrivere i numeri in lettere. Fanno meno discorso parlato e più narrazione. E poi la convenzione dello scrivere in numeri in cifre, oltre che per la matematica, è una convenzione dell'sms.
Fai sempre attenzione alle maiuscole, dove vanno e dove no, anche se in questo capitolo la punteggiatura è molto migliore del precedente, anche se eviterei la continua successione di ! e ?. Piuttosto usa frasi come "enfatizzò molto sulla prima parola" oppure "La voce si fece incredula e molto più alta".
Nel complesso mi piace come sta venendo il personaggio di Cloe e questo capitolo mi ha molto divertita. Morivo dalle risate mentre leggevo il battibecco tra Castiel, che io amo come personaggio, e la dolcetta. Ha un bel caratterino e mi piace. Sono certa che ci sarà da divertirsi. Per cui passo all'altro capitolo. |
Premessa:
L'idea mi piace, sembra davvero interessante e ben sviluppata potrebbe portare avanti una gran bella storia. Che poi è una cosa in cui molti cadono. Vergognarsi di aprirsi con gli amici o comunque con chi ci conosce per, non so, paura di venir giudicati, presi in giro o magari non compresi. Invece lo sconosciuto su internet ha un punto di vista del tutto oggettivo rispetto a chi ci conosce da una vita e conosce anche chi fa parte della nostra vita. Magari il nostro amico intimo conosce il ragazzo che ci piace, ma non ha una bella opinione di lui, per cui non riesce a darci un giudizio sincero, mentre il totale sconosciuto non può che fidarsi di quel che gli diciamo e farsi le sue idee, dandoci un giudizio basato su "cosa farebbe lui nella nostra posizione", quindi mantenedo il nostro punto di vista.
Prologo:
Il prologo è un'ottima introduzione alla storia. Ti fa capire dove va a parare, ma non anticipa nulla. Rende però noto che sono tutti ricordi, per cui hanno un punto di vista molto personale e potrebbero essere accompagnati da commenti e riflessioni visti non più dagli occhi di una sedicenne, ma di una persona adulta e molto più matura.
Un solo appunto. Usi in alcuni punto troppa punteggiatura. Vero è che sono delle pause, ma non sono sempre necessarie. Questa critica non so se varrà anche per i capitoli, lo saprò leggendoli, ma intanto te lo segnalo, così ci fai più caso.
Alcuni esempi:
"Come al mio solito sono arrivata molto, troppo in anticipo questo mi da il tempo di pensare a tutto quello che è successo, in quegli anni, al Liceo Dolce Amoris."
Nell'ultimo pezzo della frase, potevi evitare le virgole che separano "in quegli anni" dal resto della frase. Inoltre il pezzo "molto, troppo" è da usare con moderazione e non è sempre consigliabile. Meglio forme come "...sono arrivata con molto anticipo, forse troppo, ma mi da il tempo per...". Ovviamente queste sono cose stilistiche che caratterizzano uno scrittore, quindi potrebbe essere un tuo tratto caratteristico. Occhio però a non usarlo troppo. Rende pesante e frammentaria la descrizione.
Ricordo ancora che faccio questi appunti in maniera dettagliata ora, che ho un Prologo piccolo e in cui sono evidenti. Con l'avanzare dei capitoli te li segnalerò ancora (se ci sono) ma non scenderò nel dettaglio. Molti capitoli sono grossi, per cui ci saranno anche tante altre cose da guardare.
Capitolo 1:
Primi errori stilistici sono l'uso di virgole eccessivo e qui e li ci sono cambi nel tempo dei verbi. Mantieni sempre il passato (es. almeno avrei studiato quello che mi piaceva, non quello che mi piace. Magari al personaggio piace tutt'ora, ma stai parlando di come era un tempo quella persona. Per cui al massimo aggiungi "quello che mi piaceva e che mi appassiona tutt'ora" o simili). A meno che non si siano cose relative al presente in cui il personaggio 30enne pensa e aspetta il suo bello al bar, usa sempre il passato.
Al massimo segna "20 anni prima" e poi parli solo al presente, ma chiarendo così che non è la 30enne a parlare ma la 16enne.
A me non piace molto l'uso di parentesi nella narrazione. Sono i casi in cui è meglio usare le virgole per separare il pezzo. Es: "era un ragazzo [...] piuttosto strano, come me dopotutto.) Ma anche queste sono scelte distintive dello scrittore. C'è chi le usa e chi no. Non è un errore, ma una scelta stilistica.
Occhio ai punti e alle virgole. Dopo il punto ci vuole la maiuscola, ma non dopo la virgola. Sono errori di disattenzione e battitura. Per cui non voluti, ma casuali. Magari rileggi più volte per beccarli tutti.
Non usare troppo i punti sospensivi. Vanno bene per indicare l'incertazza in un discorso o una frase interrotta, ma nella narrazione evitali. Come le lettere ripetute ("Siiiiiii" "Noooooooo". Meglio scrivere. "-Si!- dissi soddisfatta, prolungando il suono di quella vocale per enfatizzare la mia felicità." o "-No!- Sospirai delusa. La o riecheggiò a lungo nel sospiro che risultò prolungato.", ma non copiare queste, creane di tue, queste sono solo due frasi che mi sono venute in mente ora e neanche particolarmente creative.)
I pensieri della Cloe studentessa è meglio evidenziarli, magari con delle " " o * *, oppure mettendoli in narrazione (es. "Allora pensai che era il ragazzo perfetto e che il suo nome fosse davvero dolce e melodico" oppure "Notai subito quanto fosse carino e gentile. Aveva anche un nome molto melodico." oppure "*Wow! Che nome dolce!* pensai.)
Evita il maiuscolo. è gridare, ma è brutto da vedere. magari aggiungici un "dissi quasi gridando" oppure "Dissi con tono di voce molto alto" e mantieni il minuscolo.
Per il resto, a parte alcune espressioni, non sbagliate, ma che suonerebbero meglio in altro modo, il primo capitolo è molto bello e interessante. Si prospetta una bella storia.
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Oooh questo capitolo è finito in modo interessante! Anche se avrei voluto sbattere la testa al muro perché è proprio finito così, ma va bene. La cosa bella è che c'è almeno un po' di suspance, che gusto ci sarebbe altrimenti? |
Se può consolare The_gamer mi stavo addormentando io a guardare quelle pecore saltare XD |
*__* Che bello! Questo è uno dei miei capitoli preferiti di tutta la tua ff... Sebbene non compaia una CERTA PERSONA per la quale, tu lo sai, ho istituito un culto. U.U |
Ehi :) Sai che mi hai quasi fatta piangere? |
Mi ero dimenticata quanto fosse commuovente la separazione di Cloe dal suo amico d'infanzia Ken! |
Eccomi! E scusa il ritardo... |
Ahahahaha è troppo spassosa la scena tra Cloe e Castiel, quei due quando parlano mi fanno sempre morire. |
Rieccomi! Ho letto tutti i capitoli e ho pensato di lasciarti un'altra recensione visto che la storia merita. ;) |
Ciao! Molto carino l'inizio della tua FF. ^^ |
ti prego continuaa!! voglio, anzi DEVO ASSOLUTAMENTE scoprire chi l'ha chiamata......e devo dire che la tua storia, anche se non sono un'amante del biondo, mi piace! ;) |
A quanto pare la protagonista è una di quelle persone che non sanno mai dire di no (senza per questo farsi mettere i piedi in testa dai bulletti), e così la poverina si ritrova costretta ad aiutare Melody con il ragazzo che piace anche a lei ^_^ è una scena abbastanza comica vista così, anche se probabilmente hanno un ruolo fondamentale anche la sua timidezza e la scarsa autostima nel farla finire in questo pasticcio. |
Ahahahaha spassosissima l'ingenuità di Cloe "mi sembra proprio una brava ragazza, gentile ed educata" ahahahaha si vede che non conosceva per niente Ambra, e che dire delle punzecchiature tra lei e Castiel, assolutamente mitiche. Però la parte più divertente è probabilmente quella quando entra in gioco Nathaniel che Cloe non capisce più niente. Non c'è niente da fare, adoro la tua protagonista Charlie ^_^ |
Anche se l'ho già letta sul DF confesso che mi ha catturato come se fosse la prima volta che la leggo, anzi mi ha permesso di cogliere delle sfumature che prima non avevo notato. |