Recensioni per
Punti
di Mirya

Questa storia ha ottenuto 106 recensioni.
Positive : 106
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
26/05/14, ore 20:00

Dopo averlo tanto atteso sei riuscita a stupirmi ancora :)
Stavo già sorridendo alla scena Mamma VS Maestro Yoda/nonno Carlise, ad "Annusiamogli il sedere!" sono scoppiata a ridere per poi essere sempre più tesa, maledire mentalmente quella orribile creatura che è Sam, adorare sempre di più Colin ed estendere successivamente la maledizione a tutti gli anziani.
Adoro Trecento e calza a pennello in questo capitolo, siamo davvero tornati ai tempi di Leonida.
Sarà scontato, ma aspetto con ansia il prossimo capitolo!
Baci

Recensore Master
26/05/14, ore 19:28

Oddio non mi sarei mai aspettata un risvolto del genere! O_O dovranno sposarsi?!?! Wowww *__* che capitolo! Ormai mi sembra anche scontato scriverti che l'ho amato, ma è così.
Colin è un cucciolo che all'occorrenza sa mostrare gli artigli e i monologhi interiori di Alice sono sempre più belli ed intensi!
Complimenti davvero!
Spero di leggere presto il prossimo capitolo (lavoro, casa, famiglia, vita permettendo) ^__^ se così non fosse lo aspetterò con impazienza!
Baci Mirya!

Recensore Junior
26/05/14, ore 17:57

Il rumore che ho sentito io è stato quello del mio cuoricino che ha deciso di battere sempre più forte per questa storia. E non ci credo che nessuno lo sente. 
(No, davvero, che bella trovata, questa del rumore!). E poi c'è quella costante consapevolezza dell'altro, la capacità di essere persone migliori grazie all'altro, sentirsi più belli guardandosi attraverso gli occhi dell'altro... sono tutte cose che trovo imprescindibili in una bella storia d'amore, ma spesso finiscono in secondo piano o vengono ignorate. Invece qui ci sono tutte. Oltre a Colin, che già di suo è il frutto di una meravigliosa storia d'amore tra la tua fantasia e le tue parole. Waaaa non riesco a trattenermi dal rigurgitare arcobaleni, maledetta. 

Recensore Veterano
03/05/14, ore 11:45

Aww ♥ capitolo troppo bello! Come sempre mi sono fatta una giusta dose di risate, per le quali ti ringrazio sinceramente. Non è facile trovare fanfiction con comicità così ben inserita, poi io ultimamente mi cibo solo di Angst e dramma a palate, quindi uno stacco ogni tanto è più che piacevole :)
Adoro Alice! :)

Recensore Master
22/04/14, ore 13:59

Ciaooooo bellissimoooooo!!! Ohhh cominciamo a capire un pò di cose...quindi era già cotto di lei...ke carino!! XD e mo'??? la storia sta iniziando ad ingranare non vedo l'ora di leggere il prox chappy a prestooo ;)

Recensore Junior
12/04/14, ore 02:07

Per me la Mayer è penosa come narratrice e ho letto Twilight a fatica, ma devo dire che scritta da te il tema diventa piacevole.  E' anche vero che non avrei mai creduto di diventare una lettrice di Dramione ma dopo aver letto quella di Chassie Chan mi sono innamorata della coppia che anche tu sviluppi in modo sublime. Sto leggendo '' Per il suo sangue'' e devo dire che nel tempo  sei cresciuta come narratrice . Dalle prime ff che pure erano fatte bene scrivi sempre meglio. Brava!!

Recensore Veterano
31/03/14, ore 10:50

Bellissimo colpo di scena! Il nipote dello zombie! Ancora mi ricordo il capitolo di Linee in cui Bella si fa riaccompagnare a casa e pensa che tra il licantropo ed il vampiro ha scelto lo zombie! E' tenero e strano affezionarsi così tanto ad una storia.
Corro a leggere il prossimo capitolo visto che, essendo rimasta un po' indietro, posso godermene più di uno per volta.
Baci

Pinzy

Recensore Junior
30/03/14, ore 10:26

Ciao, volevo farti i complimenti non solo per 'Punti', ma soprattutto per la tua fiction 'Linee'. L'ho amata giuro, dal primo all'ultimo capitolo. Capisco perché è stata messa tra le storie scelte, lo merita proprio. Penso che il tuo saper scrivere bene sia un dono e spero di avere la possibilità di continuare a leggere ancora delle tue storie.

Recensore Master
25/03/14, ore 09:49

Ciao carissima, capitolo come sempre stupendo. Tutte le tessere del mosaico si incastrano perfettamente per formare il tuo bel disegno, in questo sei davvero una maestra. Ti confesso di non aver mai visto il film Trecento ma mio marito lo adora e credo che se lo sia visto appunto trecento volte, cosa dici? Mi devo preoccupare?
Un caro saluto
Laura.

Nuovo recensore
24/03/14, ore 11:04

...e chi non è fan degli addominali? Personalmente non ne conosco... ;-)))
Mi fa sempre più ridere Alice...è troppo forte, questi suoi dialoghi introspettivi sono divertentissimi.
Colin mi ha sempre più tenerezza, ma credo che prima o poi tirerà fuori anche lui un bel carattere..non è solo fusa e miagoliii, credo che diventerà una bella tigre....magari mi sbaglio ma ho questa sensazione...
..e poi ANdrea e Qui, Quo e Qua....esilaranti...
Non vedo l'ora di leggere il seguito di questa è Sparta.

Recensore Junior
24/03/14, ore 00:28

«Fa male, l’imprinting?»
Andrea, ancora una volta. E basta una domanda, purché sia la domanda giusta. Bastano poche parole condite con essenziale punteggiatura, per stravolgere un mito, per ricondurlo alla realtà, per renderlo tangibile e difficile e doloroso, anche. La Meyer ci aveva rapiti, con l'imprinting. Aveva incantato l'anima romantica dell'adolescente che ero. Il mondo è pieno di persone che tradiscono e feriscono, o semplicemente ignorano, di quelli che un giorno "Ti amerò per sempre" e il giorno dopo "Non ti ho mai amato". Nel suo mondo no. Lì c'era l'imprinting, questa meraviglia. Lì c'era l'amore assoluto e totale, multiforme e cangiante, ma sempre costante. Lì il dolore non c'era, almeno non il dolore che si teme di più, da adolescenti (e forse anche da adulti?), quello di un cuore spezzato.
«Fa malissimo»
E tu ci metti poco, pochissimo, a ribaltare le carte in tavola. A gridare che il dolore c'è anche quando non si vede, che quella che sembrava una promessa di felicità per la vita non lo è affatto, o almeno non del tutto. In fondo il "vissero per sempre felici e contenti" è solo la formula conclusiva delle fiabe e si sa, che le fiabe sono per bambini. Che i grandi potranno anche leggerle con un sorriso, ma solo per ricordarsi che la verità è un'altra e che si apprezza di più il nostro tempo su questa terra, se ci sono sacrifici e sfide e difficoltà.
Qui la difficoltà è una, grande fino ad essere sconfinata: l'assenza di Mab. O meglio, l'assenza della madre che ad Alice ha insegnato tutto quello che sa, che l'ha aiutata a diventare quella che è, che ora non può darle la mano e guidarla sui sentieri tortuosi - spaventosi e immensi - dell'imprinting. Ho sempre pensato che tutta quella infinità fosse troppo, che non potesse essere adatta all'essere umano, e adesso sono certa che, per quanto sia una mutaforma, Alice ne è sopraffatta comunque. E cerca sua madre. Avrebbe voluto chiederle del calore inopportuno, della voglia di mugolare, della necessità di dire sempre la verità... E lo può fare solo nei suoi pensieri, minacciando addirittura di far sparire tutti gli addominali dall'aldilà, pur di riavere indietro la mamma, lei che, sola, ha tutte le risposte.
Se Alice ha paura di annegare tra questa immensità che è l'imprinting, Colin sembra risvegliarsi bruscamente dal sogno più bello della sua vita. Lei, che lo ignora, sa il suo nome. Lei, che lo evita a tutti i costi, lo rapisce. Lei, che se è costretta a parlargli preferisce imprecare, lo rassicura - Non sei uno sfigato -. Lei, che non lo guarda nemmeno, si lascia guardare nuda nel corpo e nell'anima. Lei, che non lo guarda nemmeno, ora che ha visto il bosco nei suoi occhi, vorrebbe solo bersi il suo sguardo e lasciarsi bere da lui. E lui, che ascolta poche parole infingarde, dimentica i fatti, l'emozione, la commozione. Dimentica la bellezza. E la sua bolla di paradiso s'infrange in un attimo. Lei, che Colin avrebbe voluto per sé, è -apparentemente- di qualcun altro. Lei, che Colin avrebbe voluto solo per sé, è stata -apparentemente- di molti altri.
Non si fa a gara per una donna con lupi e vampiri.
Riesco a sentire il dolore di Colin, la sua rassegnazione, la delusione, il dispiacere, la sconfitta, tutto concentrato nel tremito della voce e in quell'ammissione dolce, quasi arrendevole - forse ha iniziato solo ad indagare per sentirsi un po’ vicino a lei. L'ha guardata e cercata e voluta sin dal primo sguardo, proprio come lei ha guardato e fuggito e voluto lui, sin dal primo sguardo. Dopotutto, chi mai amò che non abbia amato al primo sguardo?
Sono due sconfitti, loro. Sconfitta lei dalla potenza dei sentimenti che la invadono, sconfitto lui dalla convinzione di non poter nemmeno dare battaglia, per lei. Ma questa è Sparta! Gli spartani non si arrendono, e nemmeno Colin, che non sarà spartano nelle emozioni, ma è un guerriero nell'anima, a sopportare un colpo dopo l'altro, una ferita dopo l'altra, un sogno infranto dopo l'altro, e a restare stoicamente - spartanamente - in piedi. E quella che Alice e Colin stanno scrivendo insieme a te è una grande storia da raccontare.
Una storia di vittoria.

(Recensione modificata il 25/03/2014 - 05:54 pm)
(Recensione modificata il 25/03/2014 - 06:52 pm)

Recensore Junior
22/03/14, ore 15:23

Cara, Non riesco a capire come mai non sei pienamente soddisfatta di questo capitolo, a me è piaciuto esattamente quanto gli altri, anzi: la figura del bosco negli occhi mi ha davvero deliziata.. Solitamente faccio fatica a leggere una storia in corso d opera, ma la tua si fa seguire facilmente.. Ancora complimenti! Hai per caso in programma un seguito alle dramione, inoltre?

Recensore Master
21/03/14, ore 21:26

è bellissimo invece Mi! *w*
amo il rapporto che Alice ha con Andrea e le conversazioni su di lui che fa con Mab! xD Sono troppo spassose!
Quindi Colin ricambia i sentimenti di Alice... aaawww ne vedremo delle belle! Non vedo l'ora di leggere il monologo interiore di lei a questa scoperta, qui ne abbiamo avuto solo un assaggio.
Li amo, punto!
Alla prossimaaa e buon lavoro a scuola ;)
ps. non ho mai visto 300 O__O Mab mi ucciderebbe .-.

Recensore Master
21/03/14, ore 21:21

Ciao! Quindi c'è una new entry nel Club degli Scimuniti...il nipote dello zombie. Viste le ultime rivelazioni non sembra molto zombie; si era dato da fare il nostro caro Mike, con telecamere e indagini.
Nonostante l'abbia avvertito, sembra proprio che Colin non sia riuscito a resistere all'amore.

Recensore Junior
20/03/14, ore 16:36

Io invece non mi sono stupita: inizio a capire che Colin non ha il normale pudore emotivo degli altri esseri umani. Lui dice ciò che sente senza alcun imbarazzo. E non è che lo faccia per imbarazzare gli altri: semplicemente non credo concepisca il senso dell’imbarazzo nel provare le emozioni. Decisamente non è uno spartano.
Decisamente non è uno spartano. E mi sono stupita anch'io, sai? Perché in fondo è bello leggere di un personaggio maschile così limpido e allo stesso tempo che non si imbarazzi. E' uno di quei personaggi che fa bene al cuore e ho davvero amato che a far da padroni in questa storia non siano i colpi di scena, gli ingarbugliamenti di trama, quanto piuttosto le emozioni. Alla fin fine la trama non "sconvolge" pienamente, ma lo fanno i pensieri di Alice, il suo continuo dialogare con la mamma, che le manca moltissimo, e il modo in cui guarda e analizza Colin, scoprendo emozioni che non sapeva di poter provare e, soprattutto di voler provare. Credo che Alice non stia ricercando tanto la madre, quanto se stessa. O meglio, credo che la madre le manchi, ma che attraverso questa sua mancanza abbia trovato il modo di approfondire la conoscenza di sé, e mi piacciono molto le storie legate alla ricerca della propria identità e dell'accettazione di quello che si è. Poi magari ho toppato in pieno e la storia - e Alice - narra di tutt'altro, ma questo è quello che ho percepito. E l'ho percepito in maniera così leggera e divertente che, francamente, un po' mi è dispiaciuto aver già finito di leggere il capitolo.
Davvero bellissimo, fra i quattro pubblicati questo è quello che mi è piaciuto di più.
Complimenti come sempre,
alla prossima.