Recensioni per
Appuntamento a Kensal Green (una storia d’amicizia, lapidi e paroxetine)
di Callie_Stephanides

Questa storia ha ottenuto 147 recensioni.
Positive : 147
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/05/14, ore 19:09

Tom sull'orlo di una crisi di nervi (e anche un po' isterica) è mervaiglioso: un po' perchè è l'unica reazione plausibile a quel che gli sta succedendo, un po' perchè riesco a "vederlo" e - non giudicarmi u.u - me la rido. Ok, non è vero, non rido poi tanto, povera secchia, le sue crisi di nervi sono anche un po' training autogeno al suicidio, quindi meno male che ci sono Emma e le sue focaccine!
Scherzi a parte, ho adorato come hai mostrato il rapporto tra i due fratelli, caldo e affettuoso senza essere appiccicoso, "adulto" come ci si aspetterebbe tra persone della loro età.
Ed ora tutti a fare il tifo per Alana, ingiustamente scambiata per stalker!

Recensore Master
17/05/14, ore 17:29

Capita che la misura sia colma prima che tu stesso riesca a rendertene conto.

THIS. Ci sono un bel po' di frasi che ho evidenziato dopo la seconda lettura, alcune che mi hanno fatto sorridere e intravedere il lato quasi comico della faccenda, la commedia della vita che si intreccia con le sue inevitabili tragedie, ma tutto il capitolo mi ha dato un senso di ... respiro.
Forse l'avevo trattenuto prima - insieme ad Alana e Tom - oppure è perché adesso i due mondi si sono scontrati con un graziosissimo Ma chi ti ha chiesto niente? Chi sei? Che vuoi, eh.

Chi sei. C'è tutta una risposta ai dubbi di Tom in quella domanda, la scoperta di come esista ancora qualcuno che ti guardi per quello che sei, non per quello che indossi sul viso - maschera e ruolo.
Che vuoi. Già, cosa vuoi, Tom?

C'è un realismo tangibile in questo capitolo, un suicidio che non è elegante e nemmeno romanticamente tragico, ma acqua e fango, infine imbarazzo e senso del ridicolo - sono viva, e poi? Al dopo non avevo mai pensato.
C'è un uomo, non un personaggio di carta, un ragazzo con una sorella bellissima (perché Emma VINCE su tutto e tutti) e dinamiche molto umane, che omaggiano Tom senza spogliarlo di alcuna dignità, anzi: ne esaltano la bellezza e angoli bui.

Mi ha visto: e mi ha salvato la vita.

Mi ha visto. Non con gli occhi, non con i sensi, ma più a fondo. Mi ha visto e percepito, nell'animo e nel cuore. E questo è il vero contatto umano.

Bellissimo capitolo e bellissima storia, una RPF che è molto di più di un omaggio, è una realtà: complimenti. ♥♥♥♥♥♥♥♥

*porge gattini da pettinare e gelato gigante: qui fa già caldo*

Recensore Junior
17/05/14, ore 00:27

Emma è appena diventata la mia preferita xD Per non parlare di Tom sull'orlo (mi piacciono tutte le sue voci interiori) E non posso che fare il tifo per Alana: una volta raschiato il fondo, si può solo risalire, no? :)

Recensore Master
16/05/14, ore 20:58

Ohh...
Non so' che dire... Mi hai tolto ogni parola, sensata, di bocca.
Mi veniva da ridere, da piangere, un po' tutto.
"Al" è la mia nuova eroina! L'adoro davvero. E tutta la situazione è stata incredibilmente realistica!
Sei fantasticherrima!!! (Che non è una parola sensata =P)
:*
Sophya.

Recensore Veterano
16/05/14, ore 16:16

Questa storia ti prende davvero alla gola, per l’intensità con cui esplora i sentimenti più umani. Sia Tom che Alana sono realistici e così vivi da bucare la pagina. Ho già avuto modo di apprezzarti nel fandom dei Vendicatori, ma devo dire che l’incisività della tua scrittura non viene meno quando si parla di persone vive (anzi, si fa ancora più precisa). Mi sono piaciuti molto tutti i pensieri che attraversano i diversi punti di vista e devo dire che la profondità di quello che scrivi è una delle ragioni per cui sono così legata alle tue storie.

Recensore Master
16/05/14, ore 08:39

"Noi perpetuiamo una specie di stronzi nocivi": i migliori.
"O per chi sa che non ne avrà altre": e qui si riconosce LA scrittrice.
"E questo è Adam, ‘fanculo a lui e a quando non si è bevuto Cobain": colpo di genio!
Ma che bello Tom: così fragile e rassicurato da Jane (ma del resto tu sai cogliere sempre la forza vera delle donne, che non è certo nei muscoli); così come trovo Alana devastantemente vera, quando si chiede ad esempio quante bugie si possono raccontare senza mentire, come fanno tutti quelli che poi compiono gesti inconsulti, e la gente dice: "ma era normale fino a ieri!". Ed allora, vai con la lista dei possibili modi per morire; però fra i due, quello con il cervello più in tilt mi sembra Tom. Ho trovato la funzione di Alana, salvare uno squilibrato!!
Fra l'altro, quando esprimi la dicotomia (vai col parolone, tié) fra il sognare ed il dover vivere, descrivi in fondo la condizione di tutti i lettori di professione, vivi solo quando leggono. Chissenefrega, dove arriviamo noi non arriva nessun altro!! Considerazioni un pò random per un capitolo meraviglioso (ed ho dimenticato di menzionare il messaggio a Chris -India 2 mi sembra più che appropriato, ed il nostro gatto rognoso che gli parla in testa...). Come dire, la classe non è acqua! Bacio!!

Recensore Master
13/05/14, ore 18:50

Cosa?
No, no! No-no-no-no-no-no-no!!!
Non mi puoi lasciare lì così!
No! Ti prego... Va avanti! E in fretta anche, prima che mi pigli un soffocamento d'ansia nell'attesa!

Ok, scusa...
Mi piace troppo questa ragazzina. Mi lascia ad ogni riga una sensazione tanto famigliare da diventarne dipendente. E certo, forse ascoltare i "My Dying Bride" in questo momento non aiuta a cancellare l'angoscia, ma è tanto consolante leggere di un personaggio del genere!

Recensore Junior
12/05/14, ore 20:54

Questa è la prima recensione che lascio alla tua storia, purtroppo l'ho scoperta solo Domenica, e quindi- eccomi qui, recensisco dal quinto capitolo! 
Sono una tua nuova lettrice, e ti assicuro che questa è la migliore storia su Tom Hiddleston che io abbia mai letto. E credimi, di storia su di lui ne ho lette tante visto che sono praticamente ossessionata da questo fantastico ragazzo! 
Ma non voglio sembrarti pazza, anche se lo sono. 

Non potevo - prima di tutto - non metterla tra le preferite, come ti ho detto, la adoro, penso sia fantastica- semplicemente la migliore. 
Quando leggo qualcosa di così bello mi capita di rimanere senza parole, odio quando succede perché quando ci tengo a recensire poi mi esce una cacca, ma non posso sul serio farci nulla. Che posso dirti? E' fantastica, bellissima e amo come descrivi Tom. La sua umanità e tutto quanto. 
Alana è un personaggio così diverso dal solito invece, che non posso non amarla. 

Non si chiama Hope, non è alta, non ha i capelli biondi e non ha gli occhi azzurri. 
Preferisco le ragazze come Alana, sul serio. 
In ogni caso, aspetto con ansia il prossimo capitolo, ormai questa storia è diventata una droga per me e- scusa per la recensione di cacca, spero che tu abbia apprezzato lo stesso. <33 

Ihavediedeveryday_ 

PS Tom e le sue paranoie. Quanto lo amo. 

Recensore Junior
10/05/14, ore 17:45

Ma perchè Killing Hamlet? Sovversivo fino in fondo? XD Comunque, abbiamo raggiunto l'apice del peggio, spero; anche perchè, se Tom continua così, come minimo implode e crea un buco nero.
Nonostante il dramma imperante, questo lato di Alana mi piace: per quanto solitamente ingarbugliata e confusa, nel progettare la conclusione diventa estremamente lineare e "pulita"; o almeno, questo mi ha trasmesso la lettura. Sarà che nonostante la crisi, non c'è tensione da parte sua ma una tranquillità estrema, ergo la tensione non l'avevo nemmeno io. Poi finisci di leggere e fai: -Ah.- Quindi, considerato che non posso logisticamente mangiarmi le unghie fino alla prossima pubblicazione, non farmi attendere fino allo spasmo lo (sperato) salvataggio, te ne prego. *strategico sguardo luccicoso*

Recensore Junior
10/05/14, ore 00:36

Io leggo leggo leggo quando scrivi ma questa storia affronta temi così delicati e intimi, direi, che non mi viene da lasciare stupidi commenti entusiasti. Però aspetto ogni capitolo con tanta trepidazione.

Recensore Master
09/05/14, ore 23:26

Io vorrei essere lì con te per dirti di persona quanto questo capitolo mi abbia fatto male e mi abbia coinvolto personalmente.
Ho guardato negli occhi Alana e ho visto l'umiliazione e la vergogna che diventano quieta rassegnazione, un pedigree che non rispetterai mai.
Ho visto quel senso di disagio che ti stringe la notte, quando il domani è solo un ginepraio di aspirazioni e desideri disattesi - degli altri.
Ho visto la solitudine, il senso d'inadeguatezza, quel passato che pesa sempre più del presente e del futuro che puoi - che dovresti - costruirti.
Quando i genitori ti guardano negli occhi e vogliono che la tua storia sia anche la loro, il naturale seguito di una linea di medici avvocati ingegneri.
Ho visto e tanto è bastato per farmi dire che come racconti l'umanità tu, nessuno lo fa.

*lacrimuccia*

Alana è splendida.
Alana studia la morte, perché la sua metà ha scelto quella strada e lei deve sapere - deve capire.
Sono due mondi lastricati di dubbi e pretese - sempre degli altri - quelli di Tom e Alana e adesso stanno proprio per scontrarsi.
Grazie per questa bellissima storia, di tutto cuore.  ♥♥♥♥♥♥

*porge biscotti alla Nutella piagnucolando*

Recensore Junior
09/05/14, ore 21:48

Ma povero, povero topo melodrammatico! XD
Tom è meraviglioso, riesco a sentire la sua frustrazione e la sua incredulità per una pace che credeva di poter vivere, almeno per un po'. Il suo rapporto con Jane è descritto in modo - secondo me - perfetto: ora, non so come possa essere effettivamente il loro menage nell'intimità, ma hai descritto l'interazione tra due persone adulte, mature (almeno una) e consapevoli del loro posto nel mondo e nella coppia. Ok, la secchia un po' meno, ma se avessi in testa quel che ha lui avrei paura anch'io una come Jane mi mollasse. u.u
Comunque!
Alana, come ho già detto, vorrei fortissimamente adottarla. E' una ragazzina fondemantalmente sola, senza amici e purtroppo anche senza una famiglia che riesca a supportarla: alla fin fine, dopo quanto ha vissuto e dato che non le sembra di riuscire a ripartire da capo, la meticolosità con la quale cerca notizie e metodologie di suicidio non mi sembra per niente campata in aria, anzi.
Insomma, questa storia mi piace sempre di più, e l'equilibrio con cui distribuisci il "comico" e il "drammatico" la rende ancora più scorrevole e godibile. *^*

Recensore Veterano
06/05/14, ore 18:23

Dì la verità: in realtà sei un’agente di Tom e stai tramando per aumentare la Loki’s Army, perché più vado avanti a leggere di lui, più lo amo (e non sai quanto adoro Emma! A stento sapevo che avesse una sorella minore e adesso sono ufficialmente una sua fan). Più si chiariscono i dettagli attorno ad Alana, più sono curiosa di sapere come si intrecceranno i loro cammini, anche se già hai lasciato trapelare qualche indizio. I momenti che ho preferito, comunque, sono quelli tra Tom e la sorella, perché li ho trovati freschi, divertenti, ma non stupidi. Credo tu abbia l’istinto della commedia inglese (se conosci i film di Hugh Grant, sai a cosa mi riferisco), cioè quel tipo di umorismo elegante e sottile che nasconde, però, una punta amara o umorismo nero.
E’ davvero un piacere leggerti in questa veste!

Recensore Veterano
06/05/14, ore 17:50

Avevo detto, no, che prima o poi avrei provato qualcosa di diverso? (messa così sembra la confessione di una tossicodipendente e probabilmente un po’ lo sono, visto che le tue storie danno dipendenza sotto tutti i punti di vista) Devo dire che non me ne sono pentita, perché questa storia è… Non so nemmeno come definirla. Penso che la cosa che le si possa accostare di più è un romanzo originale e questo non perché tu non racconti Tom come potrebbe essere (non ho letto moltissime interviste sue, lo ammetto, però ho trovato il modo in cui lo tratteggi decisamente plausibile), ma per l’intensità del tuo personaggio originale. Alana è viva e davvero ‘autentica’, se mi passi il termine e la sua voce, in qualche modo, mi ha raggiunto. La sua storia personale è estremamente drammatica, ma non sembra il dramma messo lì perché deve fare audience, ma è costruito in modo attento e tutti gli aspetti che lo connotano sono raccontati con cura.
Inutile dire che sono precipitata nel tuo mondo ancora una volta, perché anche se fa male, alla fine la tentazione di annegare nella bellezza è più forte di qualunque cosa!

Recensore Junior
05/05/14, ore 15:27

Ma quanto è tenera Alana? Poveretta, diciassette (quattordici? In fondo tre anni non li ha vissuti -.-) anni di adolescentissime (...) paranoie e nessuno con cui dividerle. Perchè il problema più grosso che ha - e che emerge perfettamente dalle sue sedute con la psicologa - è la solitidune. Non ha nessuno con cui parlare e sfogarsi, nessuno con cui sentirsi "normale" o comunque sentirsi "strana" e bene allo stesso tempo.

E Tom... Con la secchia mi sento sempre in imbarazzo, perchè squittisco. Se poi lo accosti a patato, squittisco anche di più e si affacciano i vicini.
Scherzi a parte, la loro chiacchierata via skype è qualcosa di stupendo e secondo me credibilissimo: anche India che morde il cane. u.u
Insomma amo tutti, non vedo l'ora di mettere le mani sul resto. *^*