Commento al rovescio ma ho letto in ordine,non sono ancora impazzita del tutto. Sarà la scemenza che incombe, ma il primo pensiero è stato il ritornello: "se sei buono, ti tirano le pietre" (concedimi l'adattamento). XD Nella tragicità, una scena impagabile, la sassata al posto del -grazie-. E meno male che, quantomeno, è servita a sciogliere un po' di dubbi, o per essere più metaforici, a demolire qualche paranoia. Non tutte, sarebbe troppo facile ma siamo sulla buona strada. Sono tanto contenta per loro. <3 (e per Molly, sperando non debba subire altre crisi emotive fangose).

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Sarò breve perché il tempo è poco e tiranno (ma ti sono grata di tenermi compagnia in mezzo allo studio disperato), quindi più che una recensione sarà un telegramma.
Alana è in lista per diventare la moderna fusione tra Freud e Nietzsche.
Tom mi somiglia sempre di più, tra crolli emotivi e sbalzi d'umore. Non è una botta di egocentrismo, ho solo il dubbio che stia ovulando anche lui. Ma se tanto serve a lasciarlo in mutande, ben venga. Si troverà il modo di spiegarlo a Jane.
Emma salverà il mondo. Punto.
Ti sono vicina nel periodo oberato, "tieni botta" e torna presto :)

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Alana è il miglior personaggio originale di cui abbia mai letto in una fanfiction e, di sicuro, uno dei migliori di cui abbia letto in generale. Non solo la descrivi nei suoi pensieri, ma ormai ha proprio un modo di muoversi, di parlare e di rapportarsi con gli altri che mi sembra di conoscere.
Il suo piccolo mondo personale è una parte bellissima della storia e ti confido che, anche se ho cominciato a leggere soprattutto per Tom, alla fine sono stata conquistata soprattutto da questa ragazza così insicura, vulnerabile e realistica. Anche Emma è adorabile: mette il giusto pizzico di ironia nelle scene che potrebbero essere più 'pesanti' e si comporta proprio da sorella, non c'è che dire.
Uno splendido lavoro da tutti i punti di vista: spero di rivederti presto!

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia probabilmente è per il momento una delle poche - forse l'unica - che meriti di essere inserita nella sezione "Storie scelte" per la sezione dedicata a Tom Hiddleston.
Non si tratta di una banale commedia romantica, gli elementi sessuali sono ben inseriti nella trama, ma scarsi e per il momento del tutto irrilevanti: è molto preziosa fondamentalmente per la grande abilità appalesata dall'autrice nell'approfondire l'analisi psicologica dei personaggi.
La figura di Tom Hiddleston emerge, nel suo contesto privato e famigliare, con la naturalezza di un pugno, naturalezza che solo una persona reale può avere - oppure, un personaggio descritto da un'autrice di straordinario talento, come appunto è Callie Stephanides. Si potrebbe dire, davvero, che lo conosca personalmente.
Quanto all'elemento di originalità della trama, la figura di Alana, esso si inserisce in modo lento ma non troppo, con grande approfondimento della sua particolare condizione - la fragilità psicologica, la goffaggine, il fisico poco gradevole e il suo essere una ex catatonica - che la mette lentamente ma inesorabilmente in rapporto con Tom Hiddleston, ma non in modo irreale, bensì totalmente credibile. L'illusione è perfetta.
Ricercata la scelta dello stile narrativo che consente di effettuare un approfondimento psicologico prima parallelo, poi sempre più contemporaneo, tra i due protagonisti - il lessico è perfetto, l'ortografia e il lessico sempre adeguati.
Merita davvero di essere inserita tra le "Storie Scelte".

Proprio oggi ho controllato due/tre volte se avessi aggiornato, me lo sentivo!
Emma in versione sorella maggiore (sia per il fratellone, sia per Alana) mi piace molto, è "rude" ma genuina. E' quello che serve ad Al, che non ha mai visto probabilmente reale interesse nei suoi confronti (se non da Dan), e quello che serve ad un Tom che vive, oramai, di apparenze.

Letta anche la oneshot su Nat/Hawkeye/Bucky e non vedo l'ora di leggere ciò che tirerai fuori in autunno!
Alla prossima!

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E sul Tom Hiddleston nazionale in mutande ho lasciato ogni dignità! ♥

*ride fortissimo*

Bello, molto bello.
Te lo dico di pancia, perché sono le prime parole che mi sono venute in mente, ma ho trovato molto ben strutturata l'introduzione di Alana tramite Emma (FOR THE WIN, la voglio come nuova mascotte) e la sensazione che la nebbia emotiva si stesse un po' diradando mi è rimasta sulla pelle.
Un po' come le tue precedenti RPF, c'è la vita qui dentro, una forma di amarezza che sfocia nei racconti dell'infanzia in casa Hiddleston, il dolore di Alana e l'ironia pungente di Emma.
Avrei un sacco di frasi con cui citarti, ma è l'insieme che conta e in questo capitolo ho potuto sentire l'evoluzione della storia, quel momento preciso in cui capisci che le acque si sono calmate solo per fare spazio ad altro.

Si cresce solo perdendo.

Ecco, questa frase qui sopra ha avuto per me un fortissimo impatto emotivo, perché nella sua semplicità ha detto tutto.
Credo la bravura di una fanwriter si nasconda anche nella capacità di toccare alcune corde nell'animo del lettore e, nel mio caso, tu lo stai facendo continuamente.
Mi piace moltissimo anche Jane e il fatto che Alana non conosca Tom per quello che appare - il ruolo, l'attore, la fantasia - ma lo farà, probabilmente, per quello che è davvero.

Bella. Non credo ci siano altre parole per definire una storia che mi sta prendendo moltissimo e che è sempre un piacere leggere.
AMOTI. ♥♥♥♥♥♥♥

*porge biscotto imbottito di Nutella*

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*^*
Amo questa Alana alla follia! Giuro! Ti prego, materializzala e consegnamela direttamente a casa! Ne ho bisogno!
Questa storia ha un potere consolatorio che va fuori da ogni canone conosciuto. E' perfino meglio di un disco dei Nirvana, non so' se mi spiego!
Grazie!

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Arrivo sempre in ritardo a recensire i tuoi capitoli (ne ho recensito solo uno ma okok.), mi dispiace. 
COMUNQUE COMUNQUE COMUNQUE, ci ho sclerato sopra tre ore, capisci? T R E   O R E. Solo perché tu lo sappia, ovviamente. 
Diciamo che, sì, penso sia una delle storie più riuscite in tutta la storia delle FF scritte da una Hiddlestoner. YAY! ...non so nemmeno se la frase a senso, ma sono sclerata, capiscimi, DonnaH! 
Cioè, lo sai che rimango sempre senza parole e in questo momento sono tipo 'DHFJDKHFSJ EEEEH KEDHFKDJHKD'. E come al solito non riuscirò a scriverti una recensione decente nemmeno a volerlo. 
Inutile dire che la frase “Ma chi ti ha chiesto niente? Chi sei? Che vuoi, eh?”, E' LA PRIMA PREFERITA. Oh per tutti i folletti, ho riso come una matta, te lo giuro su San Giorgio, gngngngn. 
Sono felice che Tommino bello abbia salvato Alana, e che lei abbia provato a salutarlo dalla finestra, soprattutto. BELLO BELLO BELLO, sono davvero ansiosa di leggere il prossimo capitolo. 
Mi trovi sempre qui. < 3 

Tom è rientrato dopo le dieci – so che era lui, perché la risata di Emma è inconfondibile.
Ho aperto la finestra e abbozzato un saluto, ma camminava a testa bassa e non si è accorto di me.
Peccato: resta comunque il solo che l’abbia fatto quando ne avevo davvero bisogno.
Mi ha visto: e mi ha salvato la vita.

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"Mi ha visto: e mi ha salvato la vita". Vale tutto il capitolo. Tom è rotto, Alana anche. Insieme andranno benissimo. Scusa le quattro paroline -vitavera, lo sai- ma ho goduto ed assaporato ogni riga leggendo. Signora, i miei rispetti.

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Tom sarà un eroe, ma Emma è una santa! Se entravano nella mia macchina per farle QUELLO, io buttavo davvero al fiume fratello ed estranea. Scherzi a parte, è davvero tutto bellissimo: la complicità dei due fratelli, la normalità di Tom (e delle sue mille voci interiori), lo scatto isterico di Alana. La sua lettera a Dan mi ha commosso, perché l’ho sentita proprio vera. Ora spero sul serio che le cose per lei si mettano meglio, perché se lo merita!

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Il tema è drammatico ed è pure scritto benissimo, ma io ho riso un sacco, perché povero Tom, sul serio, non gliene va bene una nemmeno quando prova a fare l’eroe. Alana è pessima, ma la capisco lo stesso (anche se io avrei urlato e/o sarei svenuta, lo ammetto). Emma è la vincitrice morale di qualunque cosa, un po’ come Luke Windsor che photoshoppa l’anima!

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Questo capitolo è decisamente più pesante dell’altro eppure, nonostante tutto, più vado avanti, più mi sento vicina ai tuoi personaggi (chiamo ‘tuo’ anche Tom perché ovviamente non possiamo sapere com’è davvero, anche se sono dell’idea che il tuo sia vicinissimo alla realtà). Da un lato c’è la tragedia di Alana, che mi fa rabbia, tristezza e tenerezza, dall’altro c’è Tom che è praticamente scoppiato. Jane, comunque, mi piace tantissimo e sarei contenta di sapere che ha sul serio accanto una donna così in gamba.

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Ogni tanto te ne esci con delle cose che vorrei prendere il coraggio a due mani e chiedertelo di persona: ma da dove ti vengono certe idee? Questa della collezione dei suicidi è terribile e, a suo modo, geniale. Alana è un personaggio particolare, ma devo dire che mi piace molto, perché è strana, ma realistica in modo doloroso. Altrettanto umano e davvero lontano dal ‘personaggio Loki’ (per sua fortuna) è Tom. Il tuo ritratto è splendido, come un po’ tutto quello che scrivi.

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Di solito non presto molta attenzione ai titoli, invece mi sono accorta che nelle tue storie sono una parte essenziale, un po’ come le citazioni che usi per dividere i paragrafi (altra cosa molto tua che gestisci come una professionista!). Questo capitolo si chiama parole al vento e in effetti sembra che né Tom né Alana abbiano qualcuno che li ascolti davvero e che sia in grado di capirli (o meglio, Tom ce l’ha e spero che Al lo trovi presto). Anche se il tema è davvero pesante, l’atmosfera è molto dolce e questo incolla proprio alla pagina.

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Un po’ per volta ma ti riprendo! La coppia Loki/Thor (ops: Tom e Chris) in mano tua diventa sempre oro. Sei brava a descriverli come coppia, ma soprattutto come fratelli, persino quando non lo sono. Non mi aspettavo una comparsata del nostro labrador preferito in questa storia, invece me l’hai regalata e ne sono rimasta soddisfattissima (anche perché ho un kink enorme per i padri-mammi, perciò immagina). Tom è davvero ossessivo, ma sarà perché mi sto facendo un sacco di risate alle sue spalle, va benissimo così!

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