Per la serie "chi non muore si rivede", eccomi qui!
Nonostante la parziale tragicità di questo capitolo - perché essere stonati fino a non capire più niente e trascurare la propria fidanzata perché il 90% delle volte sei fatto fino al midollo non è sicuramente il meglio che uno possa regalarsi -, devo ammettere di essermi divertita, soprattutto mentre leggevo la parte di Duff. Ma partiamo dall'inizio.
Lene, poverina, sta facendo tanti sforzi per stare con lui dato che, da quanto si evince, le relazioni serie e durature non sono la sua specialità. Però Duff... accidenti a lui! Finché si tratta del lavoro con la band è giustificato dal momento che, per quanto sia brutto da dire, la musica viene sempre prima di ogni altra cosa... ma Lene sta cominciando a sentirsi sola e, soprattutto, sta iniziando a soffrire per le dipendenze del suo fidanzato, le quali non porteranno altro che guai di ogni genere. Ad ogni modo, però, visto quanto lo ama, credo che non demorderà tanto facilmente e, forse, potrebbe anche sostenerlo nei momenti più critici che, come sappiamo, nella realtà sono arrivati per davvero.
Passando a Duff, devo dire che pagherei oro per vedere la sua faccia nel momento in cui si è accorto di essere stato con un'altra! Deve aver cambiato venti colori in mezzo secondo.
Izzy è troppo forte (o troppo cannato?), e anche stavolta ha ricoperto il nobile ruolo dell'ancora di salvezza. Concordo con lui quando consiglia a Duff di cambiare spacciatore. L'idea di rivelare tutto a Lene è decisamente folle. Se il bassista lo facesse rovinerebbe il giorno del compleanno della sua fidanzata e lei soffrirebbe, quindi credo che, a questo punto, Duff farebbe meglio a tenere la bocca chiusa e a fare finta di nulla. Tanto nessuno a parte Izzy lo ha visto. L'unico problema è che dovrà fare i conti con i sensi di colpa, che a volte diventano troppo opprimenti per essere repressi ulteriormente. Spero che continui a tacere perché se quei due dovessero litigare un'altra volta, sono sicura che volerebbero piatti e sedie...
Sono curiosa di sapere come reagirà Lene! Non appena avrò un po' di tempo, proseguirò con la lettura. :D
Un abbraccio e alla prossima,

Angie :)

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Ciao, è da poco che seguo la tua storia e devo dire che mi piace tantissimo!! Lene e Duff sono fantastici insieme, ammetto che nonostante litighino un bel pò, si amano nonostante tutto ed è questo l'importante. Sono curiosa di sapere che cosa dirà Duff alla sua ragazza... e speriamo che ammetta anche di averla tradita(lo ha fatto a tutti gli effetti, nonostante quella sera fosse in stato confusionale tra birra e droga). Beh, che dire... alla prossima:)

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Oddio che bello che sei tornata (te l'ho già detto ma te lo ridico) e che bello recensire di nuovo questa storia, leggere di nuovo di Lene e Duff e... sorpresona così gradita che stavo per piangere dalla gioia, del grande clan dei McKagan! Io quelli li amo davvero troppo, è forse, tra tutte quelle dei Guns, l'unica famiglia vagamente normale e tutto ciò è bellissimo, anche perché ogni volta che penso a Duff insieme a loro non so perché me lo immagino, lui rocker grande e grosso, che cede agli abbracci della mamma *.*  E qui mi inchino davvero a mamma Alice che ti è uscita stupendamente, il giusto mix di divertimento, severità e assurdità che secondo me davvero caratterizzava quella donna. Già con quelle lamentele sul fatto che il figlio torna a casa e dopo cinque secondi vuole vedere i suoi amichetti hai fatto centro, mi ha proprio ricordato un amico che mi diceva che sua madre si lamentava per gli stessi motivi quando lui tornava a casa. Ed anche i fratelli di Duff aggiungono colore alla scena, non dimentichiamoceli, anche se io non ricordo mai quanti sono effettivamente.... oops :D
Comunque, passiamo a questa Lene che come al solito, di fronte alla prospettiva di conoscere la famiglia del suo ragazzo se l'è fatta addosso secondo me e lui, furbo, prevedendo tutto ciò ha pensato bene di dirglielo all'ultimo. Hai capito Duffone! Però davvero la capisco Lene, per lei che è molto indipendente, cosa che hai egregiamente fatto capire con quei piccoli particolari che denunciano la loro convivenza, passi di questo tipo sono ancora un po' spaventosi, non è che non ha piacere di incontrarli ma per lei questo incontro ha una valenza forse ancora più grande di quanta ne abbia per Duff. Detto ciò penso che sia davvero solo questione di abituarsi a queste cose... anche se so che tu non gliene lascerai il tempo perché il dramma è sempre dietro l'angolo :D
Dai però Lene è brava in questo capitolo, alla fine, anche se non ha molta voglia di incontrare anche gli amichetti non fa tante storie e capisce quanto per Duff sia importante farle conoscere parte della sua vita antecedente a Los Angeles. E davvero questo stacco dalla città e quasi dalla loro vita lì penso che sia fondamentale e che li possa aiutare ad avvicinarsi di nuovo a quei Lene e Duff che erano prima del successo di entrambi.
Scusami se sono così breve ma sono stanca morta e non ragiono molto lucidamente. Ti dico di nuovo bentornata e spero di rivederti presto qui, lo sai che manchi quando non ci sei.
Un bacione e alla prossima,
Breath

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Oddio, ce la vedo proprio Lene in mezzo alla Legione McKagan. Lei che è così abituata a stare per i fatti suoi, al massimo con Duff che gironzola per casa... eppure, alla fine riesce a trovarsi bene, forse perché tutto quel trambusto le ricorda la sua famiglia.
Duff, invece, sembra non vedere l'ora di mandare giù un goccetto di qualcosa che non sia sidro di mela (bleah), e sono convinta che, in fondo in fondo, non veda l'ora di uscire di casa specialmente per quello. Non che dei suoi amici non gli interessi, anzi, leggendo alcuni pezzi della sua biografia che finalmente sono riuscita a procurarmi, si capisce lontano un miglio che è un tipo che tiene molto a famigliari e amici... però non ci sarebbe da stupirsi se uno degli obiettivi della serata fosse veramente attaccarsi a una bottiglia. Del resto si sa quanto fosse serio questo suo problema. Meno male che ne è uscito!
Prima di andarmene, non posso non dedicare qualche riga ad Alice... ehm, pardon, al Generale Alice! Le manca solo un cucchiaio di legno da brandire in aria poi siamo a posto. Insomma, non è mica facile tenere a bada quell'esercito di figli, no? ;)
Bene, detto questo, aspetto di sapere come andrà a finire l'uscita con i vecchi compagni di merenda. Mi domando se Lene riuscirà a reggere anche questo, considerando che è un tipo a cui non piace essere sommersa da gente sconosciuta pronta a ricoprirla di domande!
Un abbraccio e a presto,

Angie :)

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Ah, finalmente si sono chiariti, eh! Bel capitolo, come sempre. A questo punto mi aspetto un colpo di scena finale! E tu sai di cosa parlo... Matrim***o... *immagina* A parte gli scherzi, ho trovato alcuni errori grammaticali, se puoi rileggiti con calma il testo e sistemali.
Bene, bene! Al prossimo capitolo!
Un saluto, da Hi_chan. ;)

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Lasciami cominciare così:

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!

Giuro, stavolta mi sono piegata in due. Grazie, stamani ne avevo bisogno! ;)
Che sia chiaro, il Duff disperato che compare all'inizio del capitolo mi fa una tenerezza assurda... ma Slash e Izzy, scusa? Sono peggio di due comari al mercato insieme! Che impiccioni... tutti e due vicini vicini, a parlottare dei due litiganti e a fare la telecronaca...
Ma il meglio del meglio è la scena finale. Dopo tre ore che si danno dei bugiardi a vicenda e che minacciano di piantare tutto, Duff se ne salta su dicendo che non ha sentito il telefono perché era a farsi la doccia. E Lene deve aver pensato che quella fosse una scusa bella e buona, perché come può Duff McKagan farsi una doccia?
Diciamoci la verità: gli è saltata al collo solo per ringraziarlo per aver usato il bagnoschiuma... xD
Scherzi a parte, questo capitolo è stato uno spasso. Insomma... a parte qualche insulto e una coppia di pettegoli, tutto è bene quel che finisce bene, no? E meglio di così non poteva andare! ^.^
Aspetto di leggere il seguito. Sono curiosa di sapere che cosa combinerà Duff: ultimamente lo vedo un po' troppo preso dalle bottiglie...
Un abbraccio e al prossimo capitolo,

Angie :)

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Cazzo ha fatto la doccia!!
A parte tutto il mondo che esulta nel sentire questa frase, e non solo per una ragione igienica (io voglio loro tanto bene e sono tanto belli quando sono mezzi nudi e sudati ma sono convinta che puzzassero come capre) ma perché evviva, finalmente si sono chiariti, tra grida e baci vari, in pieno stile Lene e Duff insomma. Che bello, non sai quanto sono felice, con quell'inizio in cui sono stata male, sul serio. Ero stra convinta che Lene avrebbe trovato Duff con qualche ragazza e che tutto sarebbe definitivamente andato in malore ma per fortuna tu non ci vuoi così tanto male quindi li hai fatti chiarire, tutto ciò sotto lo sguardo di quelle due pettegole di Izzy e Slash, che carini! A parte il fatto che Izzy me lo vedo troppo in questo ruolo di silenzioso spettatore che se la ride. Vado a ritroso nel capitolo e torno a quella descrizione della festa per farti per la milionesima volta i complimenti, era come girare per la stanza e vedersi spuntare sotto gli occhi queste scene, una descrizione davvero con i fiocchi. 
Ed adesso passo all'inizio del capitolo invece e... dannazione ma Jason, a parte voler rubare le donne degli altri, ce l'ha un difetto? Ti confesso che mi hanno messo un po' sull'attenti le reazioni di Lene di fronte alle sue parole o ai suoi sguardi, anche se ama Duff, Jason non le è indifferente secondo me e questa cosa potrebbe diventare pericolosa, anzi, so che lo farà perché sei tanto sadica anche te, dici tanto di me ma...
Hahaha poveretti questi ragazzi nelle nostr ff che vengono friendzonati di brutto, fra un po' la parola "amico" perderà ogni connotazione positiva!
Attendo eventuali sviluppi con un po' di paura, so che non mi posso aspettare altri unicorni che svolazzano felici sopra la testa di Duff.
Tu brava come sempre, una garanzia di qualità, altro che IGP!
Un bacione e alla prossima!

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Alè, bingo! Maledette coincidenze...
Duff è sempre più geloso, a quanto pare. Al solo pensiero di Jason (Mr Pittore Scopatore... ma come ti è venuta questa? xD ) gli iniziano a fumare le orecchie neanche fosse una locomotiva a vapore! Poi, ovviamente, per smaltire la rabbia, butta giù un bicchiere di vodka. Del resto, sappiamo tutti com'era Duff... ho recentemente letto dei pezzi della sua biografia, che ho appena trovato, e, sì, be'... a volte mi si stringe il cuore...
Comunque penso che Lene abbia reagito troppo impulsivamente. Se fossi stata in lei, avrei aspettato e riprovato a chiamare più tardi, così nel frattempo sarebbe uscito dalla doccia e avrebbe risposto. Ad ogni modo, non la accuso più di tanto. Del resto, se si vedono poco è soprattutto a causa dei festini-devasto a cui prende parte Duff, che torna a casa la mattina presto e si sveglia quando Lene è già al lavoro.
Quindi uno crede che l'altra sia una stronza per non aver mantenuto la promessa fatta e lei lo accusa di non averla aspettata... andiamo bene! D: Inizio ad allacciarmi le cinture, anche perché se Duff va alle prove con le scatole che gli girano a velocità supersonica, va a finire che o fa a pugni con Axl, o abbandona il lavoro a metà e si mette a scolare vodka da solo da qualche parte.
Aspetto il seguito! E non male per essere dei capitoli di passaggio, anzi, sono molto importanti visto che illustrano la situazione piuttosto critica che si sta creando tra Duff e Lene! =)
Un abbraccio e a presto,

Angie :)

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Come volevasi dimostrare, il successo non porta mai niente di buono, fatta eccezione per la soddisfazione. Questo continuo non vedersi non aiuterà mai il rapporto di Duff e Lene, ma dall'altra parte non si può certo pretendere che rinuncino a un'ora di prove o arrivino in ritardo ad una mostra per passare del tempo insieme! Hanno diritto a costruirsi una carriera nell'ambito che preferiscono.
Poi, sebbene Lene non sia una che fa la morale a tutti quelli che si fumano uno spinello, sento che non è affatto contenta che Duff torni a casa sbronzo marcio tutte le sere e che nel backstage dei locali circoli tanta coca da soddisfare un esercito. E magari, poverina, è lì che prega che il suo bassista non scopra qualcosa di ancora più pericoloso come è successo a Slash, Steven e Izzy.
Argh, sento che le cose stanno per prendere una brutta piega!
Vado a leggermi il prossimo capitolo e, come al solito, brava! ^.^

Angie :)

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Bel capitolo, come sempre!
Sono proprio carini quei due! Si rincorrono a vicenda e non si trovano mai! XD Povera Lene, mentre pensava che Duff non l'avesse aspettata, lui si stava facendo la doccia per presentarsi bello e fresco ai suoi occhi! *^*
Aspetto il prossimo capitolo! ;)
Un saluto, da Hi_chan.

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Ecco alla faccia dei piccoli cambiamenti... Questi due sembrano proprio non capirsi per niente!
E tu come al solito sei bravissima!
Baci

Noooo il mio è stato tutto un grandissimo "no" da metà capitolo in poi. Che ansia!! Quel meledetto destino, aka scrittrice sadica, ha proprio messo loro i bastoni fra le ruote! E' stato davvero angosciante leggere di come entrambi sono passati dall'essere sicuri che si sarebbero rivisti per pranzo alla convinzione che all'altro in realtà non interessava poi così tanto vedersi. Si sono lasciati prendere dalle insicurezze, secondo me già favorite dal fatto che nell'ultimo periodo non si stanno vedendo molto, e queste hanno trovato terreno fertile in questa serie di sfortunati eventi. No! Ok forse comincio un po' a capire come ti senti tu quando rifilavo certi capitoli di Post Blue e chiedo umilmente perdono. Essere dalla parte dell'autore che sa già come andranno le cose va benissimo ma essere da quella del lettore che non ha la più pallida idea di come si svilupperà la storia è terribile e purtroppo conosco la tua vena sadica quindi so, tra l'altro me lo avevi anche un po' anticipato, che le cose non si risolveranno, o meglio, non nella giusta maniera. 
E' stato davvero triste leggere come Lene ha subito pensato che Duff se ne fosse già andato, non gli ha neanche dato il beneficio del dubbio, non lo ha richiamato. Alla fine penso che qui sia più Lene quella dalla parte del torto, alla fine Duff si è attenuto a quello che lei gli aveva scritto, è stata lei a decidere poi diversamente ma posso capirla, ho percepito la lontananza che c'è fra di loro e che ci hai voluto trasmettere e di sicuro Jason/Mr Pittore Scopatore (oddio non puoi capire quanto ho riso, ti ho adorata) non contribuisce, lui e i suoi sorrisi smaglianti... mi ha proprio dato l'impressione del diavoletto sulla spalla. Il tocco di classe di Jason, e di conseguenza tuo, però qui è stato il fatto che non le ha detto niente di male su Duff, non ha insinuato chissà cosa, non ha rivelato cosa pensa in realtà di lui, penso che se lo avesse fatto Lene avrebbe comincianto a difenderlo e se ne sarebbe andata. No, lui è stato più furbo, le ha in qualche modo insinuato in maniera più subdola il dubbio che Duff non avesse ritenuto abbastanza importante aspettarla. Sul serio, un tocco di classe!
Spendo altre due amareggiate parole sulla "mattinata" di Duff, su quel suo cercare immediatamente l'alcool quando i dubbi su Lene e Jason hanno cominciato a tormentarlo. Mentre leggevo quel pezzo gli stavo mentalmente intimando di darsi una calmata e parlarne con lei una volta che si fossero visti ma, ahimé, non sarebbe stata una reazione verosimile e per quanto io stia di nuovo lodando la tua attenzione a cose come questa, d'altra parte non posso non essere immensamente dispiaciuta. E poi quel pezzo finale è stata la ciliegina sulla torta dell'amarezza, pensare a Duff che mangia il cibo, ormai freddo, che prima aveva preparato con amore e lo fa solo. No ok sto male se anche il prossimo è così come farò? Ti prego falli chiarire!
Naturalmente la mia attuale angoscia non può che darti l'ulteriore conferma di quanto questa storia mi prenda e di quante cose riesca a trasmettermi, lo ha fatto dal primo capitolo ed è tutto un crescendo!
Alla prossima, scrittrice ;)

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Te lo avevo già detto ma te lo ridico: che bello che sei tornata! E di nuovo lo hai fatto in grande stile... o forse di nuovo sono io che non ero più abituata al modo in cui scrivi. Se non ricordo male in una recensione che mi avevi lasciato tempo fa mi avevi detto che i salti temporali non ti mettevano a tuo agio, o qualcosa del genere, per il fatto di dover racchiudere in alcune frasi un trascorrere del tempo più o meno lungo. Non so se sei ancora di questo parere ma io ho trovato questo capitolo, prettamente di passaggio, e che affronta proprio un resoconto degli ultimi mesi, assolutamente esauriente e comunque appassionante, hai raccontato in maniera fluida ma comunque accurata ciò che è successo nell'arco di più di un mese. Devo dire che non mi aspettavo questa mossa così gentile di Jason, a quanto pare ci tiene davvero che Lene emerga, anche se non è riuscito ad ottenere quello che voleva, bravo signor Profumo! Da quando mi hai scritto di stare attenta a lui, beh lo sto facendo, non mi perdo un suo passo hahaha in attesa di sviluppi che tanto so ci saranno, visto che mi è parso di aver capito che ci accomuna la tendenza al sadismo nei confronti dei nostri personaggi :D
Comunque, il successo sia di Lene che di Duff, li ha portati ad allontanarsi e, ahimé, penso sia inevitabile, è come se entrambi siano stati sommersi da una valanga, da un mucchio di cose che non sanno ancora bene come gestire, è normale, anche se un po' preoccupante, che alcune cose si perdano per strada. Penso che sia anche una cosa molto realistica, se il successo ha portato i Guns ad allontanarsi gli uni dagli altri, a rifugiarsi nelle nuove cose e case che potevano permettersi, nei nuovi vizi che non avevano più limiti, il rapporto tra Duff e Lene non poteva rimanerne fuori, era inevitabile che ne venisse toccato. Un accorgimento realistico che di nuovo, come un'infinità di altre cose in questa storia, ho apprezzato molto. Non voglio essere logorroica come mio solito ma, per quanto abbia letto di questa cosa troppe volte, per quanto io stessa ne abbia in qualche modo parlato, ogni volta che si tocca l'argomento del progressivo allontanamento dei Guns io sto malissimo, sono convinta che già da questo periodo le cose avevano preso una piega negativa, erano già state fatte alcune scelte (tipo l'assegnazione delle percentuali) che li avrebbero segnati per sempre e che sarebbero poi riemerse. Ed in mezzo a tutta questa amarezza tu ci butti dentro anche quel piccolo accenno che però io non potevo ignorare riguardo al servizietto che Duff si è fatto fare. Ok che non capiva niente, ok che quella gli ha praticamente teso un agguato, ma penso che se avesse davvero voluto l'avrebbe fermata e sono convinta che questo piccolo incidente non rimarrà nascosto per molto o comunque non sarà irrilevante per il rapporto tra Lene e Duff, alla fine sono soprattutto le piccole cose, quelle alle quali non dai neanche importanza sul momento, che rovinano i rapporti. Sarà che io ormai vedo disgrazie dappertutto ma non vedo molti capitoli sereni e pieni di zucchero a velo e unicorni che vomitano arcobaleni all'orizzonte. Preparo i fazzoletti?
Bravissima come al solito, si sentiva la tua mancanza qui, spero solo che il prossimo capitolo arrivi presto.
Un bacione,
Breath 
(Recensione modificata il 15/03/2015 - 03:23 pm)

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ma ma ma che coglione! Scusa il francesismo, ma il nostro dolce e tenero duff otto che si fa fare un pompino dalla prima che passa! E io dov'ero in quel momento? XD
Scherzi a parte... Bello il capitolo! Mi è piaciuto un sacco! Bravissima!
Baci

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Okay, sono corsa a leggere il capitolo, come promesso! Speravo che Duff si svegliasse...Invece è rimasto sul divano, mezzo morto, come un vegetale. Però, l'hai descritto in un modo così particolare...Insomma, mi dà un che di dolcioso e coccoloso...Via, si capisce che me lo mangio con gli occhi! Comunque, dopo queste affermazioni scontate, posso dire che hai scritto un bel capitolo! Brava, come sempre! ;)
Un saluto, dalla fedelissima Hi_chan.

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