Recensioni per
Storia di un uomo
di Mapix

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
29/04/15, ore 10:51

Questo capitolo mi inquieta, invece.

Mi piace da morire la parte sulla pioggia e le gocce che vengono paragonate all'essere umano, ma poi, beh.. Mi sento pazza anch'io.

La parte in cui lui è per terra sotto la pioggia è atroce, gli leva tutta la dignità che un umano dovrebbe avere.

Sono ancora più confusa. Nel primo capitolo il protagonista è consapevole che la madre sia morta, nel secondo ci parla. Insomma, peggiora di giorno in giorno?

Sulla parte del casino in cui rischia la vita ho riso, più che altro per la banana in bocca.

Vado a lezione, leggo gli altri capitoli appena finisco :)

Recensore Junior
29/04/15, ore 10:39
Cap. 1:

Okay, questo primo capitolo mi intriga.
Subito mi ha confusa, e in effetti non è che ora io non lo sia più, però in modo diverso, diciamo positivo.
L'ho dovuto rileggere una seconda volta per capire qualcosa, ma probabilmente questo è dovuto più alla mia stanchezza che alla tua storia.
Continuo a leggere questa storia, sono curiosa da morire.

Per il momento mi piace, quindi complimenti.
Sei un ragazzo o una ragazza? Così, per curiosità mia :)
A presto!

Ah, dimenticavo: c'è un errore di battitura, ti è scappata una o accentata su "ricordo", se puoi correggilo perché stona.

Recensore Junior
07/01/15, ore 19:27

Finita? Davvero? Mi aspettavo qualche capitolo in più. Non per niente, solo che hai accennato ad alcuni fatti che, magari, avresti potuto approfondire di più. Uno fra tanti è la figura di Alexa, di cui non hai parlato più di tanto. E introducendola qui, alla fine, senza poi fornire altre spiegazioni, la cosa sembra un po' buttata lì tanto per. Beh, poi la storia è ovviamente tua e hai deciso tu come e quando farla finire ;)

Allora, quest'ultimo capitolo mi è piaciuto. È, come già detto, forse un po' troppo frettoloso, ma non importa.
In queste righe emerge tutto il disagio interiore di Axel che, se un tempo era tranquillo, ora ha mutato anche questo aspetto del carattare.

Dal lato tecnico, il capitolo è scritto bene. Ci sono un po' di virgole fuori posto (usate ad esempio al posto degli altri segni di punteggiatura), ma non è tanto grave. Anzi.
E poi c'è quel "po". Po, po. Po è il fiume. Tu intendevi dire po', con l'apostrofo.
Non mi pare di aver notato altro.

Ad ogni modo, sono felice che tu sia riuscito a concludere la storia ma sono anche un po' dispiaciuta di non poter leggere altre (dis)avventure di Axel. Ma, in fondo, è giusto che anche lui trovi la pace interiore e ponga fine alle sue sofferenze.

-Iama-

Recensore Junior
05/01/15, ore 20:44
Cap. 4:

Questo capitolo è in assoluto il mio preferito. In più è ben scritto, non ho notato alcun errore se non un "sono'unico" (dove hai scordato l'articolo).
Ti sei ripreso dallo scorso capitolo, bravo.

Dicevo, questo capitolo è il mio preferito. Le riflessioni di questo uomo sembrano quelle di un bambino. Il letto, il cuscino, i mobili, muti spettatori del suo pianto, sono gli unici testimoni di quante lacrime ha versato Axel. È strano, se ben ci si pensa. Ed è triste, e anche un po' folle.

Non so che altro aggiungere. Il capitolo parla da sé, è davvero bello.

I miei complimenti, e perdonami il ritardo nel recensire. ;)

-Iama-

Recensore Junior
30/12/14, ore 15:37

Capitolo buono, ma non come gli altri.
In più, ho notato moltissimi errori anche di distrazione. Per caso, utilizzi il cellulare per scrivere? Perché si spiegherebbero alcuni errori, come quel "cmq" che arrrgh. Mi ha fatto rizzare i capelli.
Ti riporto brevemente altri errori, dimodoché tu possa andare a correggerli:
- "incrociano […] croci : è una ripetizione.
- "si diverti": si diverta.
- "il cielo era rosso, troppo rosso, su cui si stagliava": "su cui si stagliava" non è legato al resto della frase. O metti un punto dopo il secondo "rosso" e riformuli la frase seguente, o riformuli tutta la frase.
- "normale;": qui hai aperto le virgolette prima di "normale" ma non le hai chiuse (non badare al fatto che ci siano, le ho messe io), e il punto e virgola è errato. Metti un punto fermo.

Poi, attento alla punteggiatura. Te lo dico perché l'ho vista errata molte volte, quindi è bene ricordare che:
- i segni di punteggiatura sono attaccati alla parola che li precede;
- dopo i segni di punteggiatura ci va uno spazio;
- le parentesi sono staccate dalle parole subito prima e subito dopo (ma questo non l'hai sbagliato), ma le parole al loro interno vanno attaccate alla parentesi. Dato che non credo di essermi spiegata bene su quest'ultimo punto, guarda semplicemente come ho scritto io la frase tra parentesi.


Chiuso il discorso tecnico.
Allora, il nostro protagonista si sta mostrando sempre più disturbato. I suoi sogni, o meglio, i suoi incubi lo perseguitano anche quando è sveglio, creandogli assurde paranoie.
L'ultima frase è piuttosto emblematica.

Piccola domanda, se posso farla: quanti anni ha Axel?
Non mi pare tu l'abbia detto, è solo una mia curiosità.

-Iama-

Recensore Junior
29/12/14, ore 10:52

Nuovo capitolo, eccomi qui a recensire nuovamente.
È scritto bene, come il precedente. La follia del personaggio traspare dalle sue azioni che, ai suoi occhi, sono perfettamente normali. Come starsene sdraiato sotto la pioggia a tentare di salvare gocce d'acqua (anche se non è un pensiero completamente da folle). Il protagonista rievoca facilmente alcuni episodi del passato, mentre altri gli riesce difficile ricordarli.
La contrapposizione tra sua madre, la donna che ama, e "l'altra", la donna che detesta, è molto marcata.

Dal lato tecnico, non ho notato particolari errori se non alcune imprecisioni che ti faccio notare:
- "non lo so nemmeno io se ci penso": è una formula imprecisa, sebbene si usi spesso. Toglierei il "nemmeno io", che appesantisce la frase ed è superfluo, così come il "se ci penso".
- 2 o 3, 4 o 5 e i numeri in generale andrebbero scritti a parola.
- Ogni tanto lasci lo spazio prima della virgola o non lo lasci dopo. Stai attento/a, che sono imprecisioni che alla lunga disturbano il lettore.
- "ques'incidente": hai scordato una "t".

Per il resto il testo è ben scritto e scorrevole.
Aspettiamo di vedere cosa accadrà al nostro uomo nel prossimo capitolo.

-Iama-

Recensore Junior
27/12/14, ore 21:19
Cap. 1:

Storia particolare, molto particolare. Come primo capitolo non è male, salvo alcuni errori come una discordanza di tempi verbali (presente-passato) all'inizio del racconto e un "si ci sente" che è piuttosto un "ci si sente".

A incuriosirmi è stata soprattutto la totale assenza di logica in quanto scritto. O meglio, logica c'è, ma è tutto piuttosto confuso nonostante si capisca benissimo ciò che il protagonista dice.

Suppongo che Axel non sia più un bambino, ma le sue riflessioni sono tali e quali a quelle di un bambinetto delle elementari. Un esempio è quando dice che se si fosse chiamato Matteo forse sua madre sarebbe ancora viva.

Scritto particolare e interessante, bel lavoro.

Sperando di leggere a breve il nuovo capitolo,
Iama

Nuovo recensore
26/12/14, ore 23:50
Cap. 1:

Seguo questa storia per due motivi: perché è appena iniziata e perché mi incuriosisce il fatto che non ci sia una vera e propria trama. Quindi spero non mi deluda.
Buon Natale, al prossimo capitolo
-Serena