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di Calliope49

Questa storia ha ottenuto 75 recensioni.
Positive : 75
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
01/11/16, ore 12:03
Cap. 26:

Ciao, volevo complimentarmi per la bravura! La tua storia è fantastica e scritta veramente molto bene!
L'ho scoperta solo ieri e l'ho letteralmente divorata! Per non parlare della chicca del video: ha reso il tutto ancora più bello.
Che dire? Stupenda!!!

Recensore Veterano
26/07/15, ore 11:55
Cap. 26:

*ride un sacco*
Sarebbe bellissimo avere il punto di vista di Treville su quel “Ho intenzione di frequentare vostra nipote” XD
Diane agente della regina è un finale perfetto e meritatissimo per un personaggio come lei.
Ora voglio che Athos e Diane si sposino e abbiamo dieci bambini! *w* (sì, lo so che lui non può sposarla perché non è veramente vedovo, però… uffa!).
Il video è adorabile. Anche io avevo preso quella canzone per farci un video (che non ho mai fatto), ma la trovo molto azzeccata per la tua storia, soprattutto in vista del finale **

Leggere questa storia è stato un piacere, ha tutto quello che amo in una fanfiction: una bella trama, un personaggio originale ben inserito nel contesto, una relazione romantica resa egregiamente (e non è facilissimo raccontare una storia d’amore, meno che mai con un personaggio “problematico” su questo fronte) e una resa meravigliosa dei personaggi e del contesto del telefilm originario. Mi sono divertita, mi sono emozionata… ne leggerei cento di storie così.
Complimentissimi!

E ora voglio il seguito, nel senso che lo voglio. Ora, right now! U_U

*abbraccia*
(Recensione modificata il 26/07/2015 - 11:59 am)

Recensore Veterano
26/07/15, ore 11:42

Treville ha l’occhio lungo, Treville aveva fiutato che tra Athos e Diane c’era qualcosa. E tutto ciò è bellissimo!!! XD
La prima parte del capitolo mi ha fatto venire un nodo alla gola, con Diane che sembra aver vinto una battaglia ma aver perso una guerra (che nella mia visione era quello che sarebbe successo se fosse tornata in Italia).
Poi per fortuna sono arrivati i moschettieri con la loro psicologia inversa (anche loro la sanno lunga, e sono bellissimi e io li amo!) e l’intera scena mi ha fatto riderissimo.
Athos che per una volta decide di smettere di fare l’emotivo chiuso in se stesso e dice le cose come stanno: AMOTI!
Le premesse che hanno gettato Athos e Diane sono perfette per un seguito. Sai che immaginare Athos con una donna mi riesce difficile ma tu hai creato i presupposti giusti e ora sono curiosa di vederli assieme in una “relazione” che procede un passettino alla volta.

Recensore Veterano
26/07/15, ore 10:21
Cap. 24:

Wow, è stato… pesante! Non in senso negativo, ovviamente, intendo che è stato un capitolo che mi ha fatto provare un groppo allo stomaco per tutto il tempo e ho continuato a provarlo anche a capitolo finito.
Ho amato i giochetti di Richelieu, Diane che si ricorda comunque di assicurarsi che ai suoi amici moschettieri venga riconosciuto il loro lavoro.
Per un attimo ho temuto che il conte la passasse liscia.
Bellissimo il momento in cui Jean-Pierre confessa e dice di essere stato l’omicida dei genitori di Diane.
E alla fine Athos mi ha uccisa. Mi ha tutto uccisa in questo capitolo, ma lui mi ha proprio spappolato il cuore.
Il pensiero di Diane che torna in Italia e sposa Cesare mi mette la claustrofobia… ma c’è ancora un capitolo e un epilogo. E poi hai detto che ci sarà un seguito, quindi incrocio le dita **

Recensore Veterano
25/07/15, ore 18:02

Oooh!
Una cosa che ho adorato di questo capitolo è la resa di Diane come “totalmente rintronata” dalla prospettiva di essere sul punto di incastrare Legrand. In passato è stata incosciente per la foga di fare, qui è proprio priva di lucidità in un modo che è assolutamente comprensibile e naturale. Infatti mi è piaciuto che la scena finale fosse tutta una rocambolesca confusione dal suo punto di vista, chiunque al posto suo non avrebbe capito un accidente di quello che le stava succedendo attorno.
Athos! Athos, dille che le vuoi bene! È meraviglioso, anche se non spiaccica parola, la rassicura mettendole un’arma in mano, quando all’inizio era quello che “no, è una ragazza, non deve fare queste cose…”, è stato un dettaglio piccolo e apparentemente insignificante, ma che dice molte cose sull’evoluzione del loro rapporto.
Richelieu snob e germofobo (e un po’ cagasotto) ha vinto su tutto!
E adesso sono ancora più curiosa, perché ho idea che la risoluzione della “questione Legrand”, il “Legrand-gate”, non sarà né semplice né indolore.

Recensore Veterano
25/07/15, ore 14:03
Cap. 22:

Ok, su zio duca confermo tutto quello che ho detto nella precedente recensione. E anche su Cesare: caruccio è caruccio, ma TENESSE GIÙ LE MANI!
La compostezza algida di Athos mi sta rendendo isterica, mi fa ridere e un attimo dopo mi fa venire voglia di urlare. Potrei odiarlo se non lo amassi tanto (no, non potrei mai, lui è il "mio problema").
Non sapevo se avresti mai tirato in ballo il cardinale, ma speravo che lo facessi perché ero curiosa di una tua versione del suo personaggio e non sono rimasta per niente delusa. Nel suo dialogo con Diane ho ritrovato l’adorabile (?) serpe della serie e io lo amo (è un altro dei personaggi dei moschettieri che ho sempre amato dai tempi del romanzo e nei film lo trattano sempre male, invece nella serie mi è piaciuto un sacchissimo **).
Nota di merito alle considerazioni di Diane sull’amore, mi piace il fatto che ogni tanto si ricordi al lettore che alla fine è solo una ragazzina con un grosso bagaglio di ingenuità e che ha cominciato a vivere e a conoscere il mondo praticamente solo in quei mesi a Parigi.
Ancora una volta, brava!

Recensore Veterano
25/07/15, ore 13:17

Athos, ma quanto puoi bello e scemo? *_*
A rischio di suonare ripetitiva, adoro il modo in cui Diane è inserita nel quartetto dei moschettieri e condivide con loro quella complicità così peculiare che hanno... il dialogo con Aramis, il momento in cui D'Artagnan si offre di prendere il posto di Athos nel duello: adorabile!!!
Un po' meno adorabile zio duca, mi mette ansia anche se non ha ancora fatto niente, insomma si capisce che è tutta un'altra pasta rispetto a Treville. Probabilmente non è neppure "cattivo" è solo il classico genitore (parente) iper-ansisioso che finisce per diventare soffocante credendo di far del bene e mi piace il contrasto con Treville che è ugualmente iper-ansioso e protettivo ma cerca di esserlo nel modo migliore per Diane, senza comportarsi da ottuso.
Cesare, chi sei? Che vuoi? Chi ti ha chiamato?! Niente contro di lui, eh (mi è piaciuto il risvolto del fidanzato dimenticato in Italia) ma non può reggere il confronto con un moschettiere figo e Diane non deve dire cose tipo "sì, sì, ma poi lo sposo" che le spezzo le gambette U_U
(l'imbarazzante momento in cui si hanno istinti maniacali verso i personaggi altrui... help me!).
Treville è sempre il mio grande amore!

Alla prossima :D

Recensore Veterano
24/07/15, ore 16:18

Molto bello questo capitolo, è come se fosse più “poetico” degli altri, come se tu ti fossi soffermata maggiormente sulle sfumature, sui dettagli dei pensieri soprattutto di Diane.
Negli ultimi capitoli la storia è stata come una corsa in salita, questo episodio l’ho trovato un po’ come l’immobilità alla fine della corsa, sulla cima della montagna, e adesso immagino che non si potrà fare altro che procedere in discesa verso il finale.
Tutto questo per dire che ho apprezzato molto il modo in cui hai costruito la storia e i ritmi di capitolo in capitolo.
Ho provato una tenerezza infinita per Diane e per la sua testardaggine, per il suo non cedere nemmeno davanti all’evidenza di non essere poi tanto capace di gestire il pericolo e tutto quello che la sua scelta di vendetta e giustizia implica.
E ho provato una tenerezza estrema per Treville che capisce che non può fare altro che assecondare sua nipote, che non si rivelerà prepotente come l’altro zio. È una scelta forse un po’ estrema ma che rivela l’immensa umanità di questo personaggio e ammiro come tu abbia gestito questo momento: era delicato e far succedere cose poco plausibili sarebbe stato un attimo, invece anche la reazione del capitano è perfetta nella sua lucidità ed è come se “aplificasse” le caratteristiche del personaggio che conosciamo.
E poi Athos con i suoi sensi di colpa e i moschettieri così rassegnati perché sicuri della loro scelta di aiutare Diane sono stati un colpo al cuore.
Sono tutta un pozzo di feelZ! *___*

Recensore Veterano
24/07/15, ore 16:01

STICAVOLI!!!

A parte il fatto che non so come gestire l’amore immenso che mi hanno procurato i personaggi in questo capitolo.
I moschettieri sono stati meravigliosi nel loro prendere atto della storia di Diane e decidere di non avercela con lei e aiutarla, anche tenendo il segreto con Treville. Naturalmente Athos è un discorso a sé, però credo che stia mantenendo il muso più per puntiglio che per altro.
Detto ciò, io poi stavo anche ridacchiando per Diane che spara, colpisce roba a caso e fa saltare tutto in aria… /stavo/ ridendo, per l’appunto. Poi ho smesso.
Athos che sbarella, affida Diane a Aramis e subito dopo si propone di uccidere il tizio che l’ha colpita è AMORE.
Sappi che la tua storia sta peggiorando il “mio problema” *abbraccia ridendo istericamente*

PS: Zio antipatico is coming. Sono curiosissima!!!

Recensore Veterano
24/07/15, ore 15:33

Sì, Athos non poteva avere altra reazione che questa. È arrabbiato ma allo stesso tempo non può dare tutti i torti a Diane e allora se ne esce con la pretesa (un po' ottusa e maschilista) che lei si faccia da parte e lasci loro ad occuparsi della cosa. Perfetto! ;)
La storia di Diane era il quadro che avevamo sbirciato attraverso gli spiragli lasciati in giro, vederlo nella sua interezza è stato molto interessante.
Voglio più scene di D'Artagnan e Athos che parlano come due compagni di scuole e fanno cose random <3

E adesso? @_@

Recensore Veterano
23/07/15, ore 18:42

Ok, che Diane fosse il bandito lo avevamo sospettato con molta chiarezza quasi dal principio. Uno direbbe che quando un particolare di una storia è scontato non è bene, invece proprio il fatto di saperlo, anche se tu non lo hai mai esplicitato prima di adesso, lo ha reso più interessante perché ha creato un sacco di tensione e aspettativa attorno a questo momento che attendevo e temevo. Anche perché tu hai messo in chiaro fin da subito il problema di fondo quando Athos ha pensato che l’ordine di legarla e portarla via era una cosa che aveva già detto e in uno stato d’animo simile: insomma, Diane si è innamorata di un tizio e poi lo ha costretto a rivivere seppure in modalità diverse lo stesso “trauma” che lo ha spezzato e che lo ha gettato nel baratro anni prima.
Crudele! (ma bellissimo, come risvolto narrativo).
Sto provando a cercare qualche parola sul resto del capitolo perché mi è piaciuto molto, ma la parte finale ha galvanizzato totalmente la mia attenzione… insomma, il capitolo si apre con Athos e Diane che tubano (in una scena dolcissima e carinissima) e finisce con lui che ha una mazzata sui denti proprio ora che cominciava a passargli l’”imbruttimento”.
Menzione d’onore a Constance e al suo lato romantico.
Spero di riuscire a leggere quanto prima il prossimo capitolo, perché ora sto morendo di curiosità! **

Recensore Veterano
23/07/15, ore 18:13

*__________*
Se mi dai cinque minuti riesco anche a mettere insieme un commento sensato...

La prima parte, quando interrogano il ladruncolo, è BELLISSIMA, sembra davvero una scena uscita dalla sceneggiatura originale del telefilm!
Athos e Diane che finalmente ce la fanno! Ho un sorrisino così idiota che sono contenta che nessuno mi possa vedere.
Athos che tenta di mantenersi lucido fino alla fine è stato stupendo, ha dato perfettamente l'idea di un uomo che da un lato si preoccupa dell'onore (il suo e quello della ragazza che, come giustamente ricorda è giovane, è la nipote del capitano e tutto il resto) e di ciò che sarebbe giusto e appropriato, dall'altro ha la giusta esitazione che ci si aspetta da uno che ha passato quello che ha passato lui. Meno male che c'è Diane che, giustamente, sarà pure giovane e inesperta in fatto di uomini ma si fa valere nel suo essere sicura di aver scelto lui, proprio lui (come darle torto?... io ho un problema, voi lo sapete, io ho un problema!).
Anche io ho realizzato tardi che i moschettieri vivevano dentro la guarnigione, di sicuro non è il particolare più rilevante della faccenda, figurati (e poi sarebbe stato bellissimo vedere le loro case come nel libro... e i valletti! perchè non ci sono i valletti nel telefilm?! XD).
Bellissima l'idea di descrivere il momento in cui Athos realizza di volere Diane con l'effetto della luce, una luce tutta "immaginaria" che vede (sente) solo lui dato che era una sera e persino piovosa, una luce nuova nel buio della sua anima tormentata... mi è piaciuto un sacchissimo!
Bravissima *_*

Nuovo recensore
23/07/15, ore 14:16
Cap. 26:

Brava! Brava e ancora brava.
Non son un esperta di scrittura creativa, né sono una critica letteraria.
Sono capitata per caso nel sito e sulla tua fanfiction, ma mi sono registrata perché penso che quando sia il caso, sia necessario fare i complimenti: è questo è il tuo caso. Congratulazioni.
Sappi che ho letto alcuni capitoli direttamente dal telefono perdendoci quasi la vista, ed ho aspettato con trepidazione la fine della storia.
In poche parole, mi è piaciuta tanto.
Continua così.

Recensore Veterano
23/07/15, ore 12:03

Non so se amo di più i moschettieri che bulleggiano D'Artagnan o Aramis che si toglie il sassolino dalla scarpa con Athos, dopo che, come ha detto lui, aspettava da una vita l'occasione per farlo XD
Ancora una volta sei riuscita a ricreare l'atmosfera di intimità un po' cretina che hanno quei quattro (che avevano soprattutto nella prima stagione, nella seconda erano tutti più seriosi, anche tra di loro). Adoro!
Mi piace un sacco anche il rapporto che si è costruito subito ma in maniera naturale e plausibilissima tra Constance e Diane.
Era ora che Diane sapesse del passato di Athos, ed era ora che sapessimo di più sul suo passato e su Sebastiano che è una figura che trovo molto interessante anche se compare solo attraverso i ricordi della protagonista. Ho apprezzato che tu abbia dedicato un momento a chiarire per intero la storia di Diane nel monastero e quello che in qualche modo l'ha resa così "accanita" (oltre al suo piano contro il conte, che immagino verrà anche questo approfondito o chiarito più in là).
Mi piace come hai usato questo capitolo per mettere in evidenza i punti in comune tra i personaggi, Diane e Constance come donne soggette ai limiti del loro tempo, Athos e Diane come persone che condividono il rimorso per aver causato la morte di una persona a cui tenevano (ok, sappiamo che nel caso di Athos non è del tutto vero, ma se Milady è viva e vegeta, ma di sicuro la donna che Athos amava è in qualche morta su quell'albero).
Also VOGLIO UNO ZIO COME TREVILLE!

Alla prossima!

Recensore Junior
22/07/15, ore 18:22
Cap. 26:

Opera splendida, ma te lo dissi fin dall'inizio! I complimenti si sprecano, ovviamente, perché sei stata brava! Anzi bravissima! Hai tenuto in piedi per 26 capitoli una storia con una trama solida, lineare e pulita. Hai creato una protagonista che darebbe del filo da torcere alle dame presenti nella serie, talmente ben integrata nel piccolo club privato di soli uomini formatosi nella guarnigione (i cui membri sono noti a tutti ^^), da diventarne indispensabile! È un tuo sacrosanto diritto vantarti come un pavone, nessuna/o di noi ci farà un cappellino con le tue piume! Sono felice che siamo state tante/i a leggerti, credo che ad un autore faccia piacere che i suoi cuccioli abbiano un seguito numeroso e costante! Il finale è talmente strepitoso che richiede, anzi esige un seguito! E da quello che ho patuto apprendere sarà scoppiante come questa fiction! Inutile sottolineare che ho adorato Athos e Diane, e anche se molte (...tutte...) le mie recensioni vertevano su di loro, non sarebbero stati granché senza un intrigo, un cattivo-cattivissimo, un cattivo che si pente, un passato che richiede vendetta, un fantasma che perseguita con la sua ironia saccente da grillo parlante, una vittima innocente (Marie non ti ho mai dimenticata...), e tanto altro ancora! Insomma, senza basi solide anche la migliore storia d'amore risulta nauseante e annacquata. Bellissimo il video (Marian reincarnata in Diane è davvero geniale!) e questo dimostra che sei piena di talenti! Complimenti! Hai detto che hai scritto altro in vita tua, cosa? La curiosità è parte integrante del mio essere! Attendo con pazienza le prossime due settimane (non una di più ^o^) e so già che i primi capitoli mi faranno penare! Un abbraccio da vera fan accanita e un sentito COMPLIMENTI per l'opera portata a termine! P.s.Avrei voluto tantissimo partecipare ad una lezione di scherma tra Athos e Diane! Le lezioni del bel moschettiere devono essere sessioni estenuanti di rigida disciplina... ^^
(Recensione modificata il 22/07/2015 - 06:25 pm)
(Recensione modificata il 22/07/2015 - 06:30 pm)

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