*sguardi di ammirazione per Blackvirgo*
Riesci sempre a tirare fuori qualche cosa di nuovo su Shaka.
Uno pensa di conoscerlo bene, ed ecco che salta fuori una cosa del genere.
Il confronto tra Shaka e Aiolos è una cosa a cui non avevo mai pensato. Un confronto che deve essere impegnativo, dal punto di vista di Virgo.
E pur essendo denso di significati, emozioni ed altro, in queste poche parole, come sempre, sei riuscita a riassumerlo perfettamente.
Anche se quasi quasi andrebbe approfondita, eh sì. Sarebbe divertente da leggere. Angosciante senza dubbio, ma estremamente illuminante.
Alla prossima!

Shaka offre davvero potenzialità ENORMI. E' un personaggio che reca in sè gli opposti e gli opposti degli opposti. C'è tanto da dire, da lavorare e da andare a scavare le sue motivazioni.
E in questo momento della serie di Hades ha dato il meglio del proprio Virgo Power. Bel momento, hai ritratto. *C*

Sì è sentito quel brivido. Altroché.

Tu vuoi uccidermi, non c'è dubbio.
Continuo a ripetermi, ma non ne posso fare a meno.
Il tuo intento di mostrare Shaka come tre essenze che convivono in un essere solo è bello, poetico e romantico. E soprattutto vai dritta al punto.
Lungi da me volermi sperticare in lodi estreme ancora e ancora, ma ogni squarcio di umanità di Shaka è così reale. Stai mostrando ogni cosa non detta, sottointesa forse dall'autore stesso (che poco si spreca in approfondimenti e soprattutto nel mantenersi coerente).
Il suo essere divino che sente il cambiamento, e il suo ruolo di tramite va a farsi friggere, il suo essere cavaliere che osserva l'inizio della guerra, il suo essere umano che vede gli antichi compagni risorgere.
E lui sapeva. Sapeva della recita dei commilitoni, aveva capito e non poteva fare niente se non combattere come era già scritto.
Continuo a conoscere sempre meglio Shaka, mi induci alla riflessione di piccole cose che avevo ignorato a causa della poca simpatia che il personaggio mi suscitava, e un po' mi pento della mia superficialità ora.
Grazie, davvero.

Non si passa per sbaglio in una fic come questa.
Ci sono storie che chiamano i loro lettori, e lettrici.
Questa è una di quelle.
Attendo gli aggiornamenti, ho letto i primi 18 capitoli uno dietro l'altro, e non vedo l'ora di leggere i prossimi.

Mi hai tolto il fiato.
Una curiosità così umana, terrena, fisica e Shaka...
Mi hai tolto anche le parole.

Anche Shaka ha nostalgia di casa!
Continuo a sprecarmi in lodi sperticate per la scorrevolezza di questi piccoli squarci dei pensieri di Virgo e per la loro profondità.
C'è troppo silenzio al Santuario, l'uomo prende il sopravvento e ricorda.
Alla prossima!!
Un bacio

Assolutamente meravigliosa.
Evocativa, poetica, straordinarimente bella.

Queste non sono drabble. Sono poesie: qui c'è tutta la commozione, la nostalgia, il sentimento e il rimpianto per l'appartenenza alla sua terra, essenza di magia e di ineffabilità. Quanto è umano qui Shaka...
Brava, brava davvero!

Mi hai fatto venire la pelle d'oca.
Ora che ho recuperato il tempo e le drabble perse, non posso non ringraziarti di cuore. Il cavaliere di Virgo che stai mostrando è tre diverse cose insieme: dio, uomo e cavaliere, e benchè queste tre "essenze" convivano in equilibrio per gran parte del tempo, mostri quello che Shaka prova quando quest'equilibrio viene a mancare, quando la sua umanità prevale sulla deità e sull'essere guerriero, quando una parola amica ha più valore di ogni saggezza divina, quando la sconfitta di un nemico non è più la fine del combattimento ma solo l'inizio di una lotta interiore.
Più che rinnovarti i complimenti e aspettare la prossima non posso.
A presto!

Il paragone uomo/nuvola è delicato, perfetto per quanto riguarda l'essenza di Shaka. Questa è una delle mie preferite, alla fine te le elencherò tutte :P

Questo è quello che ho sempre pensato di Shaka, troppo umano per essere un dio e troppo divino per essere un uomo.
E sei dannatamente brava.

Leggere di uno Shaka così umano è semplicemente stupendo. Anche alla reicarnazione del Buddha è concesso temere la morte, una bella lotta interiore.

Sono davvero estasiata per la bellezza di queste drabble,hai reso il personaggio di Shaka che spesso viene visto solo come arrogante, solo come l'essere sopra tutti che non abbassa mai a nulla e che non ha sentimenti, un uomo una persona che soffre ed è anche come lo vedo io sicuramente ha un qualcosa in più degli altri Saint ma è umano e di esempi in cui ha delle paure sia nel manga che nell'anime ce ne sono tanti davvero. Complimenti questa storia va dritta dritta nelle preferite,credo che la tua sia una di qelle storie che merita più visibilità.Alla prossima drabble
(Recensione modificata il 24/01/2010 - 11:38 pm)

Come sempre, davvero superlativa. Il paragone con le nuvole è semplicemente perfetto.