Salve cara!
Dopo aver letto i commenti che hai lasciato a questo tuo capitolo avrei voluto prenderti a schiaffi dato che secondo me, è stato il capitolo più bello e profondo fino ad' ora.
Tralasciando che "Il Piccolo Principe" è uno dei miei libri preferiti, il primo che mi è arrivato dritto al cuore, devo dirti che hai "orchestrato" questo capitolo in modo egregio ed originale.
E' stato un sali e scendi di emozioni, dall'inizio con Paul rinchiuso in se stesso , che pensa costantemente a John nonostante l'agitazione per lo spettacolo. La scena della cravatta e il bacio geloso di George, con John che fugge e Paul che lo guarda andare via, impotente. *Il cuscino stramazzato XD*. Fino ad arrivare alla tanto attesa prima a teatro, dove ti sei davvero superata.
Mi sembrava di essere lì, vicino a George sconvolto e spaventato, e ad un John finalmente consapevole della portata dei suoi sentimenti, con il viso rigato dalle lacrime. E' stato geniale il modo in cui hai adattato il personaggio della volpe, che nel libro è il mio preferito, alla situazione di Paul e John. Il momento in cui il nostro Johnny realizza che Paul è la sua casa, mi ha scaldato il cuore e le mani.
Con la scena della festa poi hai presentato un Ringo a dir poco imbarazzante (WTF?) e un George, un po' irritante *ho fatto la rima!*, ma, soprattutto, un nuovo personaggio: Astrid.
Con questo comincio uno sproloquio psichedelico e, probabilmente, incasinato, ma ci provo.
Sento "puzza" di guai e di una new (o forse dovrei dire "old") entry. Non so, ma è dall'inizio della storia che sento che manca un pezzo. Il passato di John è ancora molto oscuro e non sappiamo ancora il motivo preciso che ha spinto il nostro eroe a troncare i legami con tutto e tutti, ed andare a vivere per strada (a parte un'infanzia segnata dalla mancanza dei genitori). Che ci sia dell'altro, mi dico?.
Magari esiste(va) una persona vicina al John pre-barbone, che ha inciso definitivamente sulla sua drastica, e alquanto bizzarra, scelta di cambiare vita, e forse, l'arrivo di Astrid potrebbe rivelarne l'esistenza (?????).
Come Sherlock non sono un granché, e probabilmente la mia testa bacata ha fatto un immenso buco nell'acqua, ma è dall'inizio della storia che ho un nome e un personaggio, che mi ronza in testa, e finalmente ho trovato l'occasione per illustrarti questo mio dilemma.
Dovrò aspettare i prossimi capitoli per vedere se questa mia pseudo intuizione è fondata, o se invece devo chiamare uno psichiatra/esorcista/badante xD
Chiudo questa alquanto sgrammaticata recensione dicendoti di non mollare e di non farti prendere dalle paranoie. Questa tua storia è interessante sotto molti punti di vista ed è dimostrato dal fatto che molte persone la stanno seguendo.
Come ho già scritto nell'altra recensione, il bello di questa storia sono gli intrecci. Questa "lentezza" che tu temi, in realtà è la cosa che la rende speciale, perché permette al lettore di scoprire mano a mano, pezzo alla volta, tutte le sfumature caratteriali e di delineare i vissuti dei protagonisti, permettendo di conoscerli e di apprezzarli a pieno.
Perciò continua a fare quello che stai facendo perché sei una "fottuta, talentuosa bastarda".
Un bacio,
Veronica
P.S: Non avevo notato il cambio di rating! Una bellissima sorpresa. Ora posso anche morire bene.
P.P.S: Rallenta i tuoi aggiornamenti SOLO per impegni e non perché "tanto a nessuno importa" altrimenti ti vengo a cercare! Sei avvertita! xD (Recensione modificata il 23/03/2016 - 03:44 pm) |