Ciaooo, ho finito anche questa! In realtà avevo iniziato quella degli Hunger Games, ma quando mi sono accorta che questa era completa ho deciso di lasciare l'altra momentaneamente sospesa perché già i libri e i film sono stati abbastanza traumatici e li ho pure finiti velocemente, quindi avevo voglia di qualcosa di decisamente più leggero, e fortunatamente questa storia non mi ha riservato brutte sorprese.
Devo dire che è stato strano e molto molto piacevole rivedere i cari ragazzi delle Sacre 28 con tanto di prole al seguito, gli intermezzi con le loro simpatiche scenette sono stati davvero graditi. I bambini, ho perso il conto di quanti sono e di chi sono figli, sono davvero adorabili e molto curiosi, e le care dinamiche delle nostre amate coppie non smettono mai di farmi sorridere.
Questi Oc, come al solito, mi sono piaciuti molto, e come al solito arrivata a questo punto mi sto per impappinare per le troppe cose da dire. Cantankerus (perdonami tutti i nomi scritti sbagliati) Nott è davvero un sadico parecchio perverso e subdolo, nonostante la scintilla di bontà finale non riesco a non rabbrividire quando penso a lui, tra tutto quello che ha architettato per le prove e il modo da brividi in cui trattava i ragazzi; poi devo dire che leggere delle loro reazioni impaurite e di quella di Ian rassegnata/terrorizzata non ha certo contribuito a rendermelo più simpatico. Il meccanismo della sfida è stato simile all'altra ma anche diverso a suo modo e questo ha reso le cose più interessanti. Fortunatamente qui non c'è stata nessuna uccisione e nessun rapimento agghiacciante, ma non per questo il mese di permanenza a casa Malfoy è stato meno movimentato; il progetto parallelo alle prove della lavorazione dell'estratto di sodalite direi che ha dato parecchio filo da torcere ai cinque prescelti.
Lo so che non era tra gli OC, ma proprio perché tra i cinque mi sarebbe piaciuto che tu avessi dato più spazio ad Agata Lumacorno, almeno se proprio volevi lasciarla al margine comunque potevi farla intervenire giusto ogni tanto quelle poche volte in cui ci mostravi i cinque a lavoro, così sembra che sia stata lì giusto per presenza scenica.
Ah, caro Ian, idea niente male sicuramente quella del libro con le pagine invisibili, ma direi che la cautela non è stata poi così tanta dato che comunque anni dopo qualcuno di assolutamente esterno alle 28 come Swan ha trovato il modo di scoprire tutto. Molto poetico quando Abraxas dice che nessuno conoscerà mai il loro segreto all'infuori di loro, a parte forse i suoi figli a cui lo racconterà.
Il progetto era davvero ambizioso e terribile, mi è piaciuta tantissimo la parte in cui Ariadne esplicita i suoi dubbi e Abraxas la rassicura di non volerla comunque usare. Sinceramente sono rimasta molto sorpresa dal fatto che Ian ma soprattutto Lizy che ha dei valori davvero sani abbiano acconsentito immediatamente a lavorare sulla pozione senza nessuno scrupolo. Lo so che è la trama della storia, però secondo me una scena di quel genere ci stava, addirittura più che quella tra i Serpeverde.
Ok, il concetto che ti voglio esprimere ora è complicato da scrivere, comunque sappi che per questo e per le altre cose cche ti ho messo e metterò in dubbio (giuro, oltre questa ce n'è un'altra e poi basta) non lo sto facendo per criticarti, ma solo per darti suggerimenti che magari ti serviranno se affronterai situazioni del genere in futuro. Da convinta Tassorosso ho apprezzato tantissimo il valore che hai dato ad Aerin ed Elisabeth, come hai espresso bene il concetto che i Tassorosso sono molto più che degli idioti nella prova di logica e tutto il grandissimo valore che hai dato alle pare che si poneva Lizzy sull'essere accettata dai Black anche per la sua casa. Proprio per questo e perché eravamo in pieni anni 40, secondo me, a parte in questi due frangenti non si è sentita tanto la rivalità tra case, cioè, alla fine erano tutti molto aperti e molto uniti anche a componenti di case diverse, specialmente i Serpeverde che erano troppo buoni. Lo so che non tutte le serpi sono cattive, ritornerò poi su questo punto, però... ecco.. Abraxas è Abraxas, il padre di Lucius e nonno di Draco che sappiamo benissimo come sono, l'ho visto troppo... calmo e tranquillo, me l'aspettavo molto più spocchioso e sarcastico, infatti mi sono piaciute tutte le volte in cui metteva in mostra il suo lato disprezzando le tasse per partito preso. Quindi non dico che tu non abbia trattato questo aspetto, anzi, mi sono troppo divertita con Ariadne e Max, però ad esempio mi ha stranito che Malfoy non si sia scontrato neanche una volta con un Grifondoro, ad esempio Connie, che è il suo opposto per antonomasia.
Emojen è assolutamente una santa, e anche lì per Abraxas Malfoy mi aspettavo una donna più fredda e algida, invece lei è molto dolce e determinata, ma anche gentile e paziente. Non che non mi siano piaciuti, anzi, li ho adorati e ho patito assieme a lei tutte le volte che ha dovuto assistere alle scenette tra il fidanzato e l'amica. La loro era una storia che si fonda su fondamenta ben piazzate e la scelta di far concludere la storia con il loro matrimonio non poteva essere più azzeccata.
Sai cosa penso delle coppie che partono da odio puro: ho adorato Lizzy e Altair singolarmente, come coppia alla fine sono anche abbastanza carini, ma ho sperato fino all'ultimo che non lo diventassero, li preferivo molto di più quando si odiavano, mi sono sembrati quasi dei doppioni di Scarlett e Declan, forse perché giusto giusto pure lei era una Abbot.
Su Elisabeth qualcosina l'ho già detta, aggiungo che mi è piaciuta un sacco la storia della morte della madre e dell'apatia del padre; tutto il percorso che lei ha fatto per accettare e venire a patti con il fuoco e le ustioni nel suo braccio è stato faticoso, ma vederla vincere ha ripagato tantissimo la negazione iniziale, ed Aerin è stata un'amica davvero preziosa.
Ho adorato l'amicizia tra le due Tassorosso e i due Corvonero, questo quartetto mi ha conquistata già dal primo rigo in cui sono apparsi tutti assieme.
Altair è uno dei personaggi a mio parere riusciti meglio: si vede perfettamente che è una serpe, ma è anche abbastanza evidente che vuole distinguersi e che ci sono Serpi che nonostante la loro serpentaggine abbiano un cuore buono, ho apprezzato tantissimo la scelta di diventare Auror, brava autrice che l'ha creato.
Una cosa che mi ha gonfiato il cuore è che moltissimi OC avessero un rapporto così bello con i fratelli, Altair e Cassiopea, ma anche tutti gli altri.
Un altro con la famiglia particolare è sicuramente Ian. Mi è piaciuto molto come hai sviluppato la sua psiche e anche se lo zio la pensa diversamente, io credo che magari i due avranno qualche modo e parte del carattere simili, ma sono totalmente agli antipodi: Ian è così buono e gentile, mentre il vecchiaccio è... un brutto ceffo. Però una piccolissima parte di me è stata contenta quando anche a Ian è stato dimostrato un po' di affetto familiare.
Altro aspetto che avrei voluto vedere di più (giuro è l'ultimo) è il rapporto tra Amelia ed Elliot, perché, lo sai, amo i personaggi lasciati un po' da parte, e poi perché sarebbe stato bello scoprire meglio come un Corvonero pacato come lui si relazionasse ad una Serpeverde sì piacevole, ma non troppo come lei.
L'amicizia tra Ariadne e Malfoy era perfetta secondo me, su lei nulla da dire perché è uno di quei personaggi che seppur un pochetto antipatici così devono essere punto e basta.
La madre di Emojen è così noiosa e insopportabile, menomale che esiste il mitico nonno Alexander.
Connie secondo me è una Prewt molto azzeccata, mi ha ricordato tanto Molly e Neville con la sua allegria perenne.
Spero di averti detto tutto e di non esserti sembrata troppo ficcanaso e so-tutto, ci leggiamo presto nelle altre storie. |