Recensioni per
Piccoli semi
di hikaru83

Questa storia ha ottenuto 56 recensioni.
Positive : 56
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/10/19, ore 14:46
Cap. 8:

Ciao, non so perché non avevo questa raccolta tra le seguite e ho rischiato vivamente di perdermela. Per fortuna sono entrata nella sezione a dare un'occhiata... Come commentavo anche poco fa su Facebook, questa gif che avete trovato deve essere pazzesca da come l'hai descritta. Di sicuro ti ha ispirato qualcosa di notevole, oltre che di particolare. Mi è piaciuto molto il ribaltamento che c'è sul finale. Sulle prime io avevo creduto che ci trovassimo subito dopo "I mastini dei Baskerville" e che quella di Sherlock fosse una breve analisi di quanto accaduto. E invece l'ambientazione principale è molto avanti nel tempo. Non sappiamo quando, questo lo lasci alla nostra interpretazione. A me piace pensare che si trovino anni dopo, dopo la quarta stagione e che in un momento di insonnia Sherlock abbia rievocato un episodio del passato. Tutto ruota attorno alla figura di John, al suo essere fermo come un pilastro. Quello della sua vita, possibilmente. John è un punto fermo, il solo che abbia mai avuto. Sì, c'è Mycroft ma non è la stessa cosa. Mi piace molto che tutto nasca da un abbraccio dato la notte, a letto. Suggestivo e intimo. Un abbraccio di cui forse John neanche si accorge dato che sta dormendo, però tanto basta a Sherlock da permettergli di viaggiare con la mente. E torna indietro, molto lontano. A un episodio, quello del mastino, che tutti conosciamo bene. Ho amato l'idea che dove tutti vacillavano, persino lui, John è rimasto fermo e ha sparato. Il soldato. John ne esce alla grandissima da questa storia e io ne sono contenta in maniera particolare.

In questa breve storia si vede tutto il tuo amore per Martin Freeman, ma non solo. Il tuo, quello di Izumi, di Sherlock.... per John, per Martin... è un po' lo stesso tipo di amore, e l'ho percepito tutto.
Alla prossima.
Koa

Recensore Junior
30/08/19, ore 01:08

Una fanfiction da una fanart (che conosco e amo) che è più bella della fanart stessa da cui è nata.
Complimenti.
Perfetta, essenziale, bellissima.
Grazie ❤️

Recensore Junior
30/08/19, ore 01:05
Cap. 6:

Una lotta meravigliosa. Scrivi più Mystrade, ti prego ! Sono così belli i tuoi Gregory e Myc! Devo ammettere che l'ambientazione uni aiuta, ma sono convinta che le tue Mystrade mi piacerebbero anche se fossero ambientate su Marte...
Grazie di cuore.

Recensore Junior
30/08/19, ore 00:55
Cap. 5:

Brividi di disgusto per quelle scene, per quel pervertito di Culverton Smith. Brividi di paura e disperazione per la possibilità che Sherlock muoia davvero, che John non arrivi in tempo.
Sei riuscita a ricreare tutto questo dandogli un tocco in più (il tuo personale, magico tocco), che ha reso giustizia all'amore e al finale che ogni episodio, non solo questo avrebbe dovuto riservarci, per regalare a noi la gioia di vederli felici insieme e ai personaggi originali (quelli del 1895 o giù di lì) il riconoscimento di ciò che sono sempre stati: una meravigliosa coppia.
Grazie ❤️

Recensore Junior
30/08/19, ore 00:42
Cap. 4:

Un condensato di bellezza. John qui è più bello del solito, mentre esamina passato e futuro alla luce di un presente che è davvero un dono, un dono prezioso come l'amore di un uomo stupendo e unico, come crescere insieme una figlia che solo insieme a lui non è più un pezzo di passato ma una promessa di futuro.
Bellissima.

Recensore Junior
30/08/19, ore 00:37
Cap. 3:

Dolore puro, paura infinita, sollievo insperato. Ho provato le stesse emozioni dei tuoi protagonisti. Terribile me molto bello. Dico ancora una volta che mi dispiace tanto non aver letto prima questa bellissima raccolta. Poi non lo dici più, promesso.

Recensore Junior
30/08/19, ore 00:31
Cap. 2:

La luce nelle nostre ombre.
In alcuni punti mi ricorda "Demons" degli Imagine Dragons e io adoro quella canzone. Adoro anche questa tua versione di Mycroft che riesce a non soccombere al senso di colpa solo grazie all'amore di Greg per lui e di John per Sherlock.
Scusami per essere arrivata solo ora a leggere questa bellezza.

Recensore Junior
30/08/19, ore 00:24

Bella, dolce, scanzonata e magica. Loro due sono perfetti e adoro le teen e le unilock, quindi...ma la cosa che ho amato di più è la tua Harriet, perché nessuno ne parla, o meglio nessuno ne parla bene. Invece io ho l'idea fissa che lei sia una bella persona che ha sofferto molto.
La domanda è: perché non ho letto prima questa cosa bellissima?
Chiedo umilmente perdono ❤️

Recensore Master
27/08/19, ore 22:54
Cap. 4:

Rieccomi^^
Ho iniziato sta sera dal cap 7 per poi tornare indietro e recuperare tutti i mancanti. Non farci caso, piccole stravaganze quotidiane. Anche questa piccola ff, come le altre, mi è piaciuta molto. È piccola e semplice, ma non banale, in poche righe ripercorri un'enormità di tempo, eventi ed emozioni. Un filo logico percorre le tue parole, il "futuro" del prompt, creando una grande uniformità in ciò che ci racconti seppur tu ripercorra più di 20 anni. Complimenti cara!
Baci baci
Béa

Recensore Master
27/08/19, ore 22:48
Cap. 5:

Eccomi^^
Io ti amo! Lo sai che ti amo, vero? Questa è proprio il tipo di ff che piace a me. Sto gongolando in maniera imbarazzante. In primis è della lunghezza giusta, una bella ff con un po' di trama ma non un mattone. Secondo parti da un angst drammatico direttamente collegato alla serie TV. Avevo perfettamente in mente le immagini a cui ti riferivi. Adoro quando le ff si legano così al canone. Poi arriva il nostro supereroe John (che per noi è x Sherlock manco gli eroi Marvel sono così fantastici). Poi mi vai a inserire Myc, il mio adorato Myc a sottolineare ogni cosa dall'alto della sua intelligenza, senza essere mai troppo esplicito. Adoro!
Baciux,
Béa

Recensore Master
27/08/19, ore 22:20
Cap. 6:

Ehi! ^^
Ma che sorpresa! Come x la ff precedente (è la successiva in realtà ma io l'ho letta prima) ho messo subito a fuoco la fan art a cui fai riferimento. Davvero complimenti x questo. Anche a me piace lavorare su delle immagini, ma non sempre è facile essere così chiari. Tornando alla ff non mi aspettavo proprio una mystrade e sono così felice di esserci incappata. È una coppia che amo! Amo Myc così fragile e convinto di essere disprezzato dal mondo, almeno tanto quanto amo Greg sicuro di sé e un po' piacione. Ff dolcissima, mi è piaciuta davvero davvero tanto, sia x la sua semplicità (almeno x me semplicità è uno dei complimenti più belli) che per il suo romanticismo poco smieloso.
Complimenti di cuore
Baci baci
Béa

Recensore Master
27/08/19, ore 22:06

Buona sera^^
Ammetto che non mi aspettavo una ff così breve (non ho verificato la lunghezza prima di inizare a leggere). Ti devo fare i miei complimenti, mai scritto una cosa estremamente efficace. Non sappiamo cosa tormenti Sherlock, ma non è importante. John è la sua pace, il suo portatore di luce. Colui che mette ordine nei suoi pensieri. Questo è l'importante.
Ho pensato subito alla fan art che hai citato mentre leggevo, quindi sei stata ancora più brava a creare con le parole un quadro molto chiaro.
Un bacione,
Béa

Recensore Master
01/08/19, ore 00:48

Decisamente ci sono delle fan art che esprimono, meglio delle foto, un messaggio o, più semplicemente, una più significativa rappresentazione della realtà. Certo che quella che ti ha ispirato è proprio molto intensa. Effettivamente le due immagini in sequenza raccontano qualcosa di intenso e di profondo. Già nella differente rappresentazione della sagoma, quasi stilizzata, di Sh rispetto a quella, più “naïf” di John, si evince la viscerale differenza tra i due che costituisce, però, il vero valore del loro integrarsi ed essere assolutamente complementari e necessari l’uno all’altro. Ma le tue parole la superano nell'addentrarsi in uno degli elementi fondanti della Johnlock. Mi riferisco all'effetto vitale che John ha su Sh. Chiaro è che non è l'unico aspetto di quella che è una delle ship più clamorose degli ultimi anni, ma non è uno dei secondari.
 Già la struttura del testo è molto interessante perché rispecchia, secondo me, la scarna espressività del consulting in materia sentimentale.
Non solo, perché si potrebbero attribuire le strutture linguistiche senza sviluppi, anzi, ci sono anche parole singole, comunque più significative di una frase intera, ad un altro motivo. Cioè Sh non riesce a formulare un pensiero compiuto perché, nella sua testa, l'intelligenza formidabile di cui è dotato sovraccarica compulsivamente d'informazioni e di collegamenti logici il suo spazio mentale. Troppe cose, troppi elementi da incasellare e da interpretare si accavallano tumultuosi, impedendogli di ascoltare il suo cuore, di far fuggire i fantasmi delle sue paure e dei suoi ossessivi ragionamenti.
Molto intenso e suggestivo il passaggio alla seconda parte della ff: basta un tocco leggerissimo di John, che evidentemente conosce bene i momenti in cui Sh è prigioniero di se stesso, per farci entrare, con il consulting, in un altro mondo.
Un'altra realtà dove il rumore si trasforma in pace, le urla lasciano il posto al silenzio rigenerante, la "luce calda" fa sfumare istantaneamente il dolore e la sofferenza. All’immediata umanità di Watson basta una semplicissima presa di contatto con il suo “coinquilino” per mettersi in comunicazione profonda con lui e farlo uscire dal labirinto angosciante del suo sentirsi inadeguato. Tutto questo l’hai saputo racchiudere in poche parole, rarefatte, che si succedono lapidarie, solitarie ma che hanno il magico potere di evocare una grande storia che è quella dell’inarrivabile legame tra i due di Baker Street.
Brava.
P.S. Non sei l’unica Autrice a ricevere le mie osservazioni in un ritardo che, a definirlo biblico, non si rende davvero l’idea dell’intervallo trascorso tra la pubblicazione e le mie recensioni. Tardissimo, ma ci arrivo, e cerco di farlo con chi m’interessa di più.

Recensore Master
18/04/19, ore 22:18
Cap. 3:

Buona sera^^
Perdonami mille volte per metterci tutto sto tempo a recuperare queste ff bellissime. Io con le raccolte sono un disastro, mi perdo gli aggiornamenti con la stessa facilità con cui perdo le chiavi in borsa.
Mi è piaciuta tantissimo! È vero, l angst non è il tuo genere, però ti è riuscita molto bene questa ff. Forse Sherlock è un pelo ooc. Nel senso che me lo immagino molto più sul disperato invece qui è quasi brutale nell'approccio con John. Adoro come hai inserito il rapporto tra Myc e Sherlock e di conseguenza il triangolo Myc John Sherlock e di come il fratello maggiore begli sulla persona più importante al mondo per il suo fratellino. Ancora complimenti, cap bellissimo ❤️
Baci baci
Béa

Recensore Master
04/04/19, ore 20:15

Conosco molto bene la fanart che ti ha ispirata e quando mi sono resa conto che la tua storia era incentrata su quella mi sono detta che era ora che qualcuno la prendesse come modello per scriverci qualcosa, perché la fanartist (bravissima) è riuscita in due semplici disegni a descrivere il rapporto che Sherlock ha col mondo e successivamente anche con John. Rapporto che tu hai delineato qui usando un differente metodo comunicativo, ovvero la parola, ma sempre in maniera efficace.

Anzitutto, la prima cosa che ho notato e che hai usato la seconda persona. Scelta che personalmente apprezzo tantissimo perché è un modo di scrivere e approcciarsi ai personaggi diverso da tutto e che rende tantissimo, specialmente in storie brevi e di stampo poetico come lo è questa. Qui poi rende ancora di più, perché hai usato frasi brevissime, composte di una sola parola. Non hai guardato troppo alla sintassi o al ritmo narrativo delle frasi, anzi tutto al contrario, ci dai parole che spuntano nella mente di Sherlock. Concetti brevissimi che vanno e sfuggono subito. Rende perfettamente l'idea di testa confusa che la fanart riesce a dare grazie alle immagini. Confusione che poi svanisce, come per miracolo. Ma non è una magia, non è la logica che l'ha aiutato, ma John. John che col suo tocco mette tutto a posto, zittisce il caos e lo riordina in maniera straordinaria. Ho amato davvero quel disegno e mi è piaciuto tantissimo come sei riuscita a rendere entrambi i personaggi. In realtà hai dato al tutto una tua interpretazione, perché io il "tocco" che si vede nel disegno me l'ero sempre immaginata come metaforico. Nel senso che non avviene davvero, ma Sherlock percepisce John che, come un tocco lieve ma appunto non fisico quanto spirituale e mentale, lo aiuta a mettere fine al caos che c'è nel suo cervello. Tu invece hai inteso tutto in maniera più fisica e anche questa visione delle cose mi soddisfa abbastanza.

Sono felice che tu abbia deciso di sperimentare un po' con la scrittura e di scrivere cose diverse anche dal punto di vista della struttura e della narrazione in sé. In questo, questa raccolta ti potrà aiutare tantissimo a mio avviso. Quindi spero che aggiornerai... io intanto l'ho infilata tra le seguite perché mi ero resa conto di non averlo mai fatto. Ho rimediato ora.

Alla prossima.
Koa