Oddio, era da un sacco che non mi prendeva così tanto una storia in questa sezione.
Ho trovato questi primi capitoli deliziosi. Danno tanta voglia di andare avanti e capire cosa succede.
Lasciami anche dire, mettendo da parte giudizi moralisti e perbenisti, che Spettro è un personaggio affascinante, che si ha voglia di capire un po' più a fondo. Risulta inquietante, a tratti, cosa che non mi dispiace affatto. Io sono un amante dell'horror, quindi gli stalker non mi turbano granché.
Mi piace il loro scambio di messaggi. Mi piace Fosca perché gli tiene testa, pur essendo terrorizzata dalla situazione - un po' meno andando avanti, perché lui sembra 'perseguitarla', sì, ma anche stare dalla sua parte; Fosca non ha nessuno, quindi diventa comprensibile il suo atteggiamento -. 
I capitoli hanno una lunghezza che trovo perfetta. Né troppo lunghi, né corti stile storie di Wattpad superficiali e prive di tutto. 
Con una trama del genere e con il personaggio di Spettro sei stata coraggiosa. Questo tema è stato usato parecchio, negli anni, lo stalking è stato parecchio "romanticizzato" nelle fanfiction. Bisogna trattarle con cura, certe tematiche, e penso tu possa tranquillamente scrivere una storia senza cadere nel banale e nei cliché del genere. 
Gli amori "malati" a me sono sempre piaciuti un sacco, così come i personaggi disturbati. 
Tra l'altro a me piacciono le voglie di fragola. Anche una mia protagonista ne aveva una, sul collo. °^°
Magari sul viso può effettivamente creare disagio a chi ce l'ha. I commenti delle altre persone dell'università sono davvero cattivi, in merito. 
Forse l'unica cosa che non mi fa impazzire è il nome "Fosca", l'ho trovato un po' strano, e non l'ho mai sentito. Così come "Cora", che però mi suona un po' più piacevole. 
Io sono comunque curiosissima di andare avanti, quindi, la inserisco in lista e aspetto l'aggiornamento :)
Alla prossima,
fumoemiele

 

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Ciao^^
sempre più inquietudine. Il tizio sta assumendo un ruolo in un certo senso "indispensabile" per Fosca, la aiuta e in pratica instaura una sorta di strana complicità con lei.
Fosca, dal canto suo, collude sempre di più con il misterioso Spettro, un po' forse perché si sente obbligata nei suoi confronti, dopo che lui l'ha più volte aiutata, e un po' forse perché quelle attenzioni in un certo qual modo la lusingano, visto che non ne ha mai avute.
La situazione sta prendendo una piega decisamente inquietante...
Bravissima, alla prossima!

Ciao^^
in questo capitolo l'inquietudine maggiore deriva dal fatto che pian piano Fosca inizia a instaurare un rapporto con questo misterioso tizio, al punto da rimnanerci male quando questo si disconnette e non le risponde.
Forse questo tizio ha fatto leva sulla "sindrome del brutto anatroccolo" di Fosca, che nonostante tutto non riesce a evitare di sentirsi lusingata da tante attenzioni, o forse va a far leva su qualche suo sopito desiderio di essere controllata da qualcuno, fatto sta che la situazione si complica e non c'è più un rifiuto netto da parte della ragazza, come peraltro poi spessissimo accade in queste situazioni.
Una curiosità: il nome Fosca (peraltro bellissimo) l'hai preso dall'omonimo romazo di Tarchetti? Lì però era Fosca a fare la stalker...
Complimenti, una storia veramente emozionante, alla prossima!^^

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Ciao^^
Che angoscia. Tutto comincia come niente, una ragazza con un piccolo problema (che per lei è grande, ovviamente). All'inizio sembra tutto normale, la ragazza alle prese con i problemi dell'accettazione e del rapporto con i coetanei, ma misteriosamente compare questo individuo, Spettro, che in un attimo ci getta in un mondo di terrore. Perché sì, fa paurissima pensare che ci sia uno sconosciuto che sa tutto di noi e noi non sappiamo niente di lui. Un tizio che gioca al gatto col topo, che riesce a infilarsi nel telefono della protagonista e a farci quel che vuole. A ossessionarla, in breve.
Sei riuscita a rendere benissimo l'angoscia crescente di Fosca e la sfontatezza di Spettro, che tanto sa di non avere nulla da temere per cui può fare quello che vuole.
Complimenti, mi fiondo al prossimo capitolo!^^

Eccomi a commentare anche questo nuovo progetto, che già si preannuncia molto interessante. Hai scelto di affrontare un tema davvero delicato e piuttosto complicato, ma sono dell'idea che non ci debbano essere tabù nella scrittura e soprattutto che ad argomenti del genere non vada concesso il silenzio, ma piuttosto una condanna. Molto apprezzata la nota iniziale, infatti, perché è sempre bene sottolineare che non c'è niente di romantico nello stalking e altri tipi di abuso che tante ragazzine ora scambiano per storie da romanzi rosa. Sono abbastanza curiosa di sapere perché hai deciso di inserire la storia sotto il genere ''romantico'' (io l'avrei schiaffata direttamente sotto thriller), sono sicura che ci sarà una motivazione precisa e conoscendoti mi aspetto una storia in grado di sensibilizzare sulla questione.
Veniamo a noi comunque. Le tue protagoniste hanno sempre qualche tratto da outsider che trovo molto piacevole da leggere, niente protagonista bella, popolare e sicura di sé, ma un guazzabuglio di insicurezze, problemi e fragilità che sono poi i tratti in cui spesso è più facile immedesimarsi. Per non parlare poi dei nomi inusuali, dove cavolo li vai a pescare? XD Per ora Fosca mi ispira, una studentessa fuori sede terribilmente insicura che tende a nascondersi nell'anonimato, spaventata a morte dal giudizio altrui. Quanto a Cora, ho avuto un prepotente flashback su Dana, quindi già mi piace a priori XD
Molto apprezzata anche l'ambientazione, che sono abbastanza sicura essere La Sapienza. Mi piace la tua decisione di ambientare le tue storie in luoghi conosciuti, di questo modo si ha molto di più l'impressione di poter vivere gli spazi tramite puntuali descrizioni che dietro nascondono dell'esperienza personale.
I personaggi secondari che introduci per ora non hanno particolari sfumature, se non che mi sono già ritrovata ad avere una nota di sospetto su tutti loro, pure la tizia dell'accendino lol. Ah e Damiano al momento non mi piace XD davvero mi chiedo perché piaccia a lei.
Quanto all'hacker/stalker, in un capitolo soltanto già mi ha messo un'inquietudine tremenda. Penso non ci sia cosa peggiore che essere violati nella propria privacy e intimità e soprattutto ritrovarsi con le mani legate e non poter fare nulla. Davvero ansiogena come cosa. Sono tremendamente curiosa di capire perché abbia scelto di tormentare proprio lei.
Come primo capitolo è davvero molto interessante, attendo con ansia il seguito, ciao!