Ciao carissima^^
pensiero a caldo: vorrei avere le abilità informatiche di Spettro. Non certo per stalkerare gente, ma per non sentirmi più un bonobo quando ho a che fare con un computer.
Giustamente i due agenti rimangono perplessi: colgono benissimo l'ambivalenza di Fosca nei confronti del suo "molestatore", quindi sanno benissimo, immagino per aver visto decine di casi simili, che lei non prenderà mai una posizione decisa su di lui.
Peraltro, collude con Spettro, usa il cellulare che lui le dà invece di comprarsi uno di quei telefonini da cinquanta euro che non hanno internet.
Ma si capisce anche perché: in lui trova una persona che alla fine la comprende e la sostiene.
Che relazione malata, sono proprio curioso di vedere dove andrà a finire. Complimenti come sempre, sei bravissima!

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Ciao^^
fantastico, la faccenda si complica, si arricchisce di collusioni e di doppi messaggi.
Spettro un po' protegge e supporta, un po' lavora per creare il vuoto intorno a Fosca.
Ovviamente la previsione su Emanuele si avvera, ma forse anche perchè Fosca, inconsciamente legata alle parole di Spettro, ma reagito con rabbia all'approccio del ragazzo.
Adesso Spettro si presenta anche alla porta, in una sequenza che è veramente da brivido. Non vedo l'ora di sapere come prosegue, complimenti!!

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Hum, e va bene.
Dimmi, ti prego, che il comportamento di Emanuele è frutto della spontaneità della gioventù, del fatto che Fosca gli piace; dimmi che è "colpa" degli ormoni o cose simili, insomma: dimmi che è stato un comportamento del tutto normale. Che poi possa essere stato apprezzato o meno, quello è un altro discorso. Ma di dico che, se dovesse saltare fuori, che so, che si trattava di una carognata tipo scommessa alla Cruel Intentions, mi sa che potrei non reggere e mi unirei seduta stante alla paventata spedizione punitiva di Cora.
Ok, forse sono influenzata dalla stronzaggine di Stella e sto esagerando; spero proprio che sia così e so anche che, in questo momento, non mi puoi rispondere!
Il finale del capitolo è assolutamente agghiacciante; credo che, se mai mi capitasse di essere vittima di stalking, probabilmente impazzirei. È più che mai urgente che Fosca coinvolga altre persone in questa storia, che si faccia consigliare in qualche modo... una persona sola e minata da tutto il bagalgio di situazioni tristi e laceranti che lei accumula da una vita (e che Spettro sicuramente conosce bene, e ti giuro che il suo approfittarne me lo fa detestare) ha, purtroppo, ben poche chances di farcela.
Una cosa, però, riaccende il barlume delle mie speranze. Perché Fosca, al di là di tutto il disagio che prova, più di una volta ha dimostrato di possedere anche una buona dose di forza d'animo. Non è quella che lo urla ai quattro venti, non è quella che fa la spavalda; tutto il contrario evidentemente, però mi sono piaciute alcune delle sue risposte a Stella nel capitolo precedente ("stronza" e "l'amico immaginario"), così come il fatto che non si sia abbassata allo stesso piano della sua antagonista decidendo di dimostrarsi infinitamente superiore. Parimenti, in questo capitolo, mi è piaciuto che abbia mandato a quel paese Emanuele quando ciò che lui ha tentato di fare non le è andato bene. Altri magari, pur di farsi accettare, avrebbero accettato qualsiasi cosa.
Fatto sta però che questa nuova crepa, purtroppo, rischia di lasciare capo libero per Spettro. Spero che Fosca, questo suo embrione di forza d'animo, riesca ad usarlo prima o poi contro di lui.
A presto Atropas!
Adho

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Ciao!
Oggi passo di corsa, devo scappare a breve e sono in ritardissimo. Io odio fare tardi.
Mi è piaciuta questo capitolo. Chiaramente, fra la parte dedicata a Emanuele e quella a Spettro, non serve dirti quale ho preferito.
Spettro è dannatamente inquietante, ma il suo 'toc toc' doppio mi ha fatta comunque sorridere.
La storia di Fosca è... tristissima, mi dispiace così tanto, per lei.
Non credo che Emanuele sia stato stronzo o qualcosa del genere, a comportarsi in quel modo... certo forse avrebbe potuto immaginare una reazione simile da parte dell'altra.
Comunque, sono sempre più curiosa di proseguire <3
A presto!
fumoemiele

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Ciao di nuovo Atropas!
Allora, allora.
Riemergo dalla lettura di questo capitolo in preda a sentimenti contrastanti, il che mi dice che hai fatto segno, e cioè sei riuscita a farmi provare un po' del cocktail di sentimenti provati anche dalla nostra Fosca.
La tenerezza che mi ha fatto nell'aggrapparsi alla figura positiva di Emanuele, nonostante tutta la sua insicurezza e il suo sentirsi inadeguata, è stata immensa. Altri magari ci avrebbero rinunciato, avrebbero gettato la spugna, ma lei no: lei ci ha provato, tentennamenti e incredulità a parte, a cominciare ad intessere un qualcosa di positivo, di normale; un qualcosa che le possa fare bene.
Ovviamente mica poteva filare tutto liscio, giusto?
E quindi, accidentaccio al mondo che è troppo piccolo per contenere tutti gli stronzi che lo abitano, sfiga vuole che gli amici di Emanuele siano proprio Damiano e Stella.
Anche qui, te lo dico: sentimenti contrastanti a gogo. Da una parte, la voglia insana di aizzare Spettro contro quella str***a per assaporare il doceamaro gusto della vendetta. Dall'altra, l'agghiacciante consapevolezza che, se Fosca cede e gli permette di commettere questa cosa, sarà fritta senza possibilità di ritorno.
Comunque la sottile abilità di Spettro nel tentare di recidere i pochi legami che Fosca intrattiene, il suo spacciarsi sistematicamente per l'unico che le vuole bene, che la protegge, che la capisce, mi fanno andare fuori di testa. È manipolazione allo stato puro, è un giocare con gli stati d'animo di un qualcuno che si reputa più debole... è davvero orribile, guarda, e tu sei bravissima a farci sentire come si sente Fosca, in balìa di tutte queste montagne russe emotive.
A presto!
Adho

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Ok questo capitolo mi ha messo una terribile inquietudine. Un conto è tartassarla per chat, un altro e tutto diverso è addirittura il farsi vedere e il venirle a suonare a casa. Soprattutto quest'ultimo gesto mi ha fatto suonare più di un campanello di allarme, io la vedo come una minaccia bella e buona. Sono contenta che un barlume di consapevolezza le si sia finalmente infilato in zucca e abbia iniziato a vedere la cosa esattamente com'è, ossia pericolosa. Eppure non nutro grandi speranze, perché se avesse finalmente aperto gli occhi quanto meno ne avrebbe parlato a qualcuno. Sento che ci sarà da penare parecchio con Fosca.
Spettro qui si avvicina di brutto a un maniaco psicopatico, con tanto di sbalzi di umore che a me sembrano proprio essere velatamente aggressivi. Mi dà veramente i brividi.
Mi è piaciuto come hai descritto San Lorenzo, mi ci sono ritrovata tantissimo e concordo sul nome suggerito da Cora XD Finalmente vediamo Fosca abbandonare la sua comfort-zone (o quasi) e buttarsi nella vita vera. È anche talmente sculata da trovare subito un ragazzo interessato a lei. Pure troppo, in verità. Ti dirò, a me qualquadra non cosa. Emanuele non mi convince e se io fossi stata al posto di Fosca, condividendone il carattere introverso, mi sarei sentita terribilmente a disagio. Ma lasciamogliela passare perché era ubriaco, su. Con lei per altro fai decisamente centro con le sue reazioni, disagio, incredulità e senso di lusinga si mescolano perfettamente, sottolineando per altro la sua grandissima debolezza: Fosca ha talmente tanto bisogno di attenzioni, nel profondo, che se le prenderebbe da chiunque.
Capitolo interessante, le cose prendono una piega diversa e più pericolosa, mi piace u.u
Chiudo dicendo che il personaggio di Cora, anche se ancora non troppo approfondito, mi piace molto e spero le venga dato più spazio.
Sciao
(Recensione modificata il 07/02/2019 - 05:53 pm)

Ciao **
Guarda, spero tu possa continuare a essere così ispirata a e scrivere e pubblicare in maniera costante, perché dubito il mio cuore reggerebbe troppo nell'attesa! xD
Vedere in questo contesto un capitolo chiamato "Angelo" inizialmente mi ha tipo lasciata "wtf", poi ho capito.
Madò, i primi messaggi di Spettro sono un pugno allo stomaco. I brividi e l'angoscia vanno a braccetto. 
Subito dopo vediamo che Fosca non si è trattenuta dall'uscire di nuovo con Emanuele. Lui non mi dispiace. Ammetto che all'inizio mi era sembrato un po' quel personaggio che avrei ignorato durante la lettura, invece risulta normale ma non banale. E' come se ci tenesse già molto, a Fosca, e questo non può che farle bene, visto quant'è abituata a denigrarsi e non piacersi. 
Tutto è molto dolce, finché non compaiono Stella e Damiano. Tra l'altro, credo che il nome 'Stella' per quel personaggio sia veramente azzeccato, ci sta. 
Ed effettivamente poi lei si dimostra terribile, nel prendere quell'argomento. La cattiveria di alcune persone è sconfinata.
Mi fa molta tenerezza, Fosca, che si ritira da lì, triste, dopo quella conversazione terribile e che ci ha consentito di saperne un po' di più, su di lei e su suo padre.
E poi ha risposto a Spettro. Ah, la loro ultima conversazione è l'amore, mi è piaciuta un sacco.
La sua ombra distante e non delineata è un elemento che mette ansia, che si immagina facilmente, e mi piace parecchio.
PERO', muoio dalla voglia di capire davvero com'è Spettro e chi è. Ma questo ormai te lo ripeto in continuazione xD
E sappi che fangirlo da morire ogni volta, mi piacciono troppo i personaggi che hai creato **
Complimenti davvero, aspetto il seguito **
a presto <3
fumoemiele

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Ciao carissima^^
sono molto contento di tutti questi aggiornamenti, perché la storia è molto avvincente.
Fosca ci prova ad avere una vita normale, ma di fronte agli attacchi di quella che la crede una rivale batte ovviamente in ritirata. Così intanto noi sappiamo cos'è successo a suo padre e perché la cosa sembra avere un tale peso su di lei.
Ora però è fuori, da sola e in balia del ben noto Spettro, in una situazione più che mai vulnerabile e bisognosa di attenzioni e rivalsa. Comparirà la foto compromettente della sua rivale sui social?
Ottimo capitolo come sempre, il rapporto fra Fosca e Spettro si complica sempre di più...

Ciao **
Anche stasera appena ho visto l'aggiornamento mi sono precipitata qui!
Ora, ogni volta a scriverlo mi sento un po' matta: ma io adoro i messaggi di Spettro. 
Appena ho visto Fosca parlare con Emanuele ho sinceramente sperato che lui comparisse e dicesse la sua, quindi mi ritengo soddisfatta. Mi diverte sempre molto. E ho trovato un dettaglio mooolto carino quello di lui che le domanda se Emanuele sa della sua voglia di fragola. Dimostra che riesce a capirla, che sa come si sente... e sono d'accordo con lui sulla questione del caffè. Anche se no, non è cosa buona e giusta stalkerare una persona, piuttosto che invitarla a uscire, ma sorvoliamo XD
Alla fine però mi è piaciuto, Emanuele. E in questo capitolo alla fine Spettro risulta tutt'altro che piacevole. Immagino fosse piuttosto incazzato, a giudicare dagli ultimi messaggi che... accidenti, non mi meraviglio che lei l'abbia presa così male, perché sono parecchio cattivi, mi sono sentita male per lei T.T 
Dev'essere pesante avere qualcuno di cui non conosci l'identità che ti sta addosso, che sembra sapere tutto o quasi di te. Eppure, quelle di Fosca sono emozioni che vanno spesso in contrasto. Prima ha paura di lui, o si sente triste per alcune sue affermazioni, altre volte si ritrova irritata per le sue risposte brevi e il suo essere schivo. Credo sia davvero tutto molto interessante, mi sta piacendo un sacco, ma immagino di avertelo già detto un milione di volte lol
E poi, beh, questo credo sia scontato: sono curiosissima di sapere chi diavolo è davvero, Spettro.
Concludo dicendo che aspetterò il prossimo capitolo, più che curiosa di andare avanti. 
a presto!
fumoemiele

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Ciao carissima^^
che bello che hai aggiornato in fretta^^
Fosca incredula si trova a fronteggiare le attenzioni di un ragazzo "normale" (ammesso che lo sia, ovviamente), come sempre stalkerata dall'altro misterioso personaggio. Questi, dal canto suo, percorre tutta l'inqueitante panoplia dello stalker: prima è importuno, poi protettivo, poi rabbioso e infine svalutativo, cerca di metterla in una condizione di inferiorità psicologica nella quale poi lui si pone come unico che la capisce e unico che le vuole bene. Se Fosca cade in quella trappola, è la fine: comincerà ad avvoltolarsi in una spirale discendente di dipendenza, rabbia, paura, morbosità e altro che si sa poi dove portano.
Come sempre una storia bellissima e assolutamente realistica, complimenti!^^

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Ciao Atropas
Ho scoperto ieri la tua storia e l'ho letteralmente divorata.
Sono felice di aver trovato così presto un nuovo capitolo, e ho pensato di scriverti per farti sapere che il tuo lavoro mi sta appassionando moltissimo.
Scrivi di tematiche estremamente delicate (non mi riferisco solo allo stalking, ma anche alla difficoltà di accettarsi, alla paura del giudizio altrui, alla fame d'affetto, alla solitudine) in modo lineare e brillante, chiaro e diretto che apprezzo molto; senza seghe mentali, senza eccessive lucubrazioni, senza inutili giri di parole. Sei efficace, puntuale; in poche frasi o attraverso la scelta di determinati termini riesci a trasmettere tutto, e questo è fantastico.
Finora, mi permetto di dirlo, non hai assolutamente romanticizzato l'interesse poco convenzionale (chiamiamolo cosÍ) di Spettro nei confronti di Fosca; al tempo stesso, però, sei riuscita ad esplorare tutta la gamma di sentimenti controversi che questo interesse, indesiderato ma anche inaspettato e quindi destabilizzante, ha suscitato in una ragazza che, di attenzioni da parte degli altri, non si sente affatto degna. Non stento quindi a capire l'alternanza degli stati d'animo della protagonista, che in un battito di ciglia passa dalla paura alla curiosità, dalla repulsione allo stupore del sentirsi presa in considerazione, dall'insofferenza al disagioquando lui non si fa sentire.
Per ora preferisco non pronunciarmi su Emanuele perché devo ancora inquadrarlo; la tua abilità nel costruire questa trama mi fa pensare che sarebbe troppo facile considerarlo soltanto il bravo ragazzo che giunge all'improvviso. Ma forse mi sbaglio, chissà!...
Sinceramente non vedo l'ora di saperne di più.
Complimenti davvero per tutto: per l'idea alla base della storia, per lo stile e per il modo in cui stai trattando temi così sensibili.
A presto,
Adho
(Recensione modificata il 06/02/2019 - 06:13 pm)

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Ah ecco, devo ricredermi, anche se solo in parte. Un tentativo, seppur pallido, di ignorarlo effettivamente lo fa, ma per il momento ancora non cambio idea sul suo conto. Più di una riflessione risulta del tutto fuori luogo da parte sua, dal fatto che consideri seriamente che Spettro possa tenere a lei, al dirsi di sopportarlo, il pensare che sia normale e cosa di poco conto visto che tante altre ragazze vengono infastidite sui social, fino addirittura al non voler coinvolgere Cora perché tanto lei le direbbe che c'è di peggio. Io invece credo che sarebbe tutto il contrario, non so perché, ma ce la vedo a infervorarsi e prendere questa storia seriamente, come andrebbe presa. Insomma, Fosca per ora è il ritratto di tutte quelle persone che minimizzano cose del genere, il che è anche peggio perché lei la sta vivendo in prima persona e non riesce a rendersi conto della gravità della cosa.
Spettro, d'altro canto, è terrificante. Il continuare a scriverle imperterrito, facendole notare che se anche non si parlano lui c'è, sempre, è una forma di terrorismo psicologico tremenda. Lui sembra essere ovunque, nessun posto è più sicuro, una persona normale non riuscirebbe a reggere a tutta questa pressione, secondo me. O quanto meno, io non riuscirei.
Spettro è l'enigma più grande, sembra persino sincero nel suo interesse per lei (ma d'altronde si tratta pur sempre di ossessione), un interesse che, se manifestato come tutte le persone normali, magari non sarebbe stato altrettanto disturbante e strano. Quindi il perché abbia scelto questo approccio è un interrogativo che mi incuriosisce. A questo punto mi viene da pensare che condivida la stessa ansia sociale, forse persino qualche particolare fisico che lo mette fin troppo a disagio, avvicinandolo quindi alla condizione di lei. Non lo definirei affascinante, perché mi mette solo tanta ansia, ma sicuramente a livello narrativo intriga parecchio e spero di vedere presto sviscerate le sue ragioni. Sono anche curiosa di vedere fino a che punto potrebbe arrivare, in effetti.
Vorrei tanto poter provare empatia per Fosca, soprattutto perché qualche aspetto caratteriale di lei lo condivido, ma davvero non ci riesco e dal grigio che era, ai miei occhi sta virando sempre più al nero, soprattutto dopo l'aver chiesto il parere sui suoi scritti e l'essersi scusata con lui. So di essere fin troppo categorica nei miei giudizi, ma tutto ciò mi scuote molto e trovo che la cosa sia molto positiva.
Voglio davvero vedere fino a che punto è in grado di tollerare questa situazione e quando riuscirà finalmente ad aprire gli occhi, ma prevedo che prima di allora succederanno un bel po' di cose brutte.
Fino ad ora la storia è davvero molto interessante e riesce a prendere moltissimo, si legge d'un fiato e si ha subito la curiosità di leggerne ancora. Complimenti u.u

Ciao!
Sono stata più che felice di notare l'aggiornamento, infatti sono corsa a leggere **
Oddio, non mi aspettavo Spettro si facesse "vedere" così presto. Mette ansia, e le introspezioni di Fosca assolutamente ben riuscite mi sono piaciute un sacco.
Tra l'altro, come ti dicevo nell'altra recensione, adoro i loro scambi di messaggi. Fosca continua a tenergli testa, pur essendo terrorizzata, e i "cambi d'umore" - se così possiamo definirli, visto che tutto avviene tramite messaggi - di Spettro rendono il tutto curioso e intrigante. Voglio assolutamente saperne di più, su di lui, perché mi intriga tantissimo **
Appena Cora e la sua fidanzata hanno mollato Fosca da sola con Emanuele... immaginavo si sarebbe messo in mezzo Spettro, in un modo o nell'altro. E infatti il suo messaggio, arrivato a conversazione finita, è l'ansia.
Povero Emanuele, lo vedo già morto, o qualcosa del genere.
Sto amando questa storia, aspetto il prossimo aggiornamento **
Alla prossima!
fumoemiele

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Più leggo e più riesco ad immedesimarmi in alcuni aspetti di Fosca, che a questo punto comincia a diventare un personaggio in un certo senso familiare o comunque piuttosto facile da capire, cosa che apprezzo sempre molto in un/una protagonista. Eppure, qualcosa che un po' mi infastidisce di lei c'è, probabilmente più che voluto per delineare i risvolti più inquietanti della storia. Ho l'impressione che stia sottovalutando la situazione, che speri semplicemente che chiudendo gli occhi, facendo una doccia, gettando il cellulare o non pensandoci, il problema sparisca o finisca per risolversi da solo quando è più che chiaro che Spettro ha tutti i mezzi per trovarla come e quando vuole. Soprattutto, ciò che non mi piace è il suo indulgere in questa storia. In lei noto una sorta di curiosità, per non dire trasporto, verso Spettro e le attenzioni che lui le rivolge e che lei non ha mai avuto, anche se strepita tanto e si ribella a lui. E la cosa comincia a delineare il loro scambio di battute in modo un po' fosco. Mi rendo perfettamente conto che la situazione sia estremamente delicata e nemmeno io saprei cosa fare al suo posto, ma anche solo il fatto che lei non abbia ancora provato davvero a ignorarlo e che addirittura mostri desiderio di conoscerlo meglio, comincia a sembrarmi decisamente sbagliato, per non dire malato. E' sicuramente sintomo dell'estrema insicurezza e poca stima di sé che vive la ragazza, come spesso ripete anche a Spettro, che a questo punto potrebbe indicare addirittura un qualcosa di patologico, secondo me. Nel senso, è pur vero che è ancora una ragazzina (mi pare di aver capito che è al primo anno, giusto?) e vari suoi atteggiamenti lo dimostrano, ma atteggiamenti del genere me li aspetterei più da un'adolescente ingenua e alle prime armi o da qualcuno che forse dovrebbe cercare un aiuto più serio. Questo comunque rende la storia davvero interessante, soprattutto mi incuriosisce capire come si evolverà la cosa e fino a dove arriverà questo strano rapporto, perché purtroppo eventi e atteggiamenti del genere non si limitano solamente alla letteratura, ma sono un preoccupante fenomeno sociale verso i quali si dovrebbe essere molto più sensibili. Mi piace sempre molto il modo in cui i tuoi personaggi riescono a scatenare emozioni e sensazioni nel lettore, anche se non sempre positivi. Fosca, con i suoi chiaro-scuro, diviene un personaggio che si finisce in un modo o nell'altro per sentire in maniera piuttosto forte e di questo ti faccio i miei complimenti.
Leggerò presto i capitoli seguenti, sciao.

Ciao!^^
La faccenda si sta facendo sempre più inquietante, complimenti. Il tizio misterioso dimostra sempre più confidenza, addirittura si fa vedere e scommetto che era lui anche quello che ha suonato alla porta.
Devo dirti che secondo me il povero Emanuele è a rischio di fare una fine pessima, perché costoro non ci mettono niente a trasformarsi in yandere che ammazzano chiunque abbia a che fare con il loro "oggetto d'amore".
Riesci a far salire la tenzione a creare un clima di inquietudine estrema, complimenti. Alla prossima, non vedo l'ora di sapere come prosegue!^^

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