Recensioni per
Spettro
di atropas

Questa storia ha ottenuto 110 recensioni.
Positive : 109
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
03/04/19, ore 12:43

Ho l'impressione che Fosca ci si crogioli in questa situazione e nel suo atteggiamento da ''nessuno mi capisce, sono un mostro, sono diversa, meglio escludere tutti per il loro bene''. Il mondo nuovo a cui si riferisce è uno che si è creata da sola e in cui ci si è rintanata come un animale spaventato, facendo scelte sempre più sbagliate ed egoistiche, senza minimamente pensare alle persone che le vogliono bene e ovviamente guardandosi bene dall'aprirsi con loro. Mah. La cosa che più mi irrita è il suo rendersi conto della morbosità di questa relazione che pian piano le sta stringendo un cappio alla gola e il suo non reagire, non tanto perché non può, secondo me, ma perché non vuole. Da Spettro ormai non mi aspetto più nulla e i suoi atteggiamenti possessivi, perentori e controversi non sono più una novità, a turbarmi è solo il fatto che lei continui a indulgere in tutto ciò. Ciò che non mi è del tutto chiaro a questo punto è cosa voglia o speri di ottenere Fosca da Spettro.
Cora, con la sua spontaneità, il suo atteggiamento ruvido e diretto, ma che mostra comunque affetto per la coinquilina, resta il mio personaggio preferito di tutta la storia. Ho davvero provato il desiderio di prendere a sberle Fosca per il modo in cui reagisce davanti alla curiosità ed evidente preoccupazione dell'amica.
La descrizione del quartiere in cui abita Spettro mi è piaciuta tantissimo, nonostante non ci sia mai stata personalmente è stato fin troppo facile immaginarla e paragonarla ad altre realtà di Roma. Anche se sono ormai abituata alla tua scrittura, le tue descrizioni di ambienti e persone riescono sempre e comunque a rapirmi ogni volta.
Ebbene sì, temo proprio che Fosca si sia andata a infilare nella tana di Lucifero. Giuro che ho provato ansia per lei. E dunque è il compleanno di Spettro, ovviamente l'idea di dirlo apertamente non era contemplabile XD
Sono curiosissima di vedere cosa succederà nel prossimo capitolo, a presto!

Recensore Master
03/04/19, ore 09:29

Ciao carissima,
continua il rapporto tra Spettro e Fosca. Chissà, forse lei vede nella possessività del tizio un elemento di apprezzamento nei suoi confronti, quella considerazione che non ha mai ricevuto da nessuno.
Io non ci vedo elementi romantici, ma perché sono un vecchio cinico barbogio. Ci vedo parecchi elementi psicopatologici, però, e già mi aspetto qualche tragedia, del tipo che Spettro si asserraglia da qualche parte con Fosca e succedono tragedie.
Ma è la mia mente che corre troppo.
Per te solo complimenti, la storia è scritta benissimo ed è un piacere leggerla.
Alla prossima!^^

Nuovo recensore
01/04/19, ore 22:25

Dal momento che aggiorni , mi riesci a risollevare la giornata , c'è poco da fare. Loro due insieme mi piacciono davvero tanto , lui è possesivo , arrogante , e tenta di imporsi e lei anche se ha ancora paura di lui non puo fare a meno di frequentarlo . Mi piacciono poi perche loro so un po i reietti e si sono trovati , cioe non è la solita storia lui popolare ,lei la secchiona , si piacciono perche si assomigliano . Il capitolo come sempre stupendo , non vedo l' ora che aggiorni, perche con le premesse che hai lasciato , il prossimo sara un bel capitolo me lo sento . Detto questo aggiorna presto e un bacio b.

Recensore Junior
01/04/19, ore 18:55

Mi era decisamente mancata Cora, coi suoi modi diretti e schietti e le sue perle di saggezza spicciola. Mi ricorda un po' la voce della coscienza (leggermente alternativa, nel suo caso) che sta seduta sulla spalla del protagonista nei racconti e cerca di dargli utili suggerimenti, anche se non sempre richiesti. Secondo me una presenza come la sua nella vita di Fosca non può che far bene alla protagonista, per indicarle la carreggiata quando inizia a perdersi... a questo proposito, non voglio soffermarmi troppo sul momento cringe quando Fosca, a mio parere completamente a caso peraltro, parte subito per la tangente con quel commento sull'essere pieno di pregiudizi. A Cora, che mi sembra la persona con meno pregiudizi sulla faccia del pianeta. Va beh, ormai anche i sassi hanno capito quanto poco Fosca mi vada a genio quando si comporta così, andiamo avanti.
Sinceramente mi ero aspettata, dopo il ballo alla fine dello scorso capitolo, una pioggia di domande su Spettro da parte della mamma e della nonna della ragazza, cosa che a quanto pare non è successa. Non so, il modo in cui è stata descritta la faccenda sembra sottolineare sempre di più quanto ormai Fosca viva, come dice lei stessa, in un mondo lontano, nuovo, non solo dal paese perso in mezzo alle montagne venete nel quale è nata, ma anche dalla vita che ha vissuto nella capitale prima di incontrare il suo stalker.
Lui come al solito riesce a mettere i brividi col suo comportamento antitetico, però mi è sembrato che nell'ultimo scambio di messaggi con lei abbia imparato a scendere un po' di più a compromessi. A mano a mano che Fosca ha a che fare con lui si scoprono nuovi, piccoli indizi riguardo la sua persona: prima il suo passato, ora il suo presente.
Molto poetica la scritta sul muro, devo dire: evidentemente anche qualcun altro apprezza le citazioni dantesche. Di sicuro lascia presagire che non sia un quartiere molto tranquillo. Molto apprezzate inoltre, come al solito, le descrizioni che fai dei vari ambienti esterni ed interni, così come la parentesi di musica classica (che mi ha ricordato molto Jaer) e la scelta di inserire nel capitolo il famosissimo carme di Catullo. Effettivamente, si sposa molto bene con la situazione che vede coivolti Fosca e Spettro: un rapporto antitetico, fatto di mille contraddizioni, a cui però nessuno dei due riesce a rinunciare.
Come sempre quando si tratta di loro, andando avanti con la lettura, si ha la costante sensazione di camminare sul filo del rasoio, ogni minima perturbazione può generare infinite possibilità e ovviamente non si può non rimanere incollati al capitolo fino alla fine col fiato sospeso. Sono curiosa di vedere come evolverà la vicenda nel prossimo capitolo!
Alla prossima <3

 

Recensore Junior
01/04/19, ore 13:19

C'è una fortissima tensione in questo capitolo, ma anche una certa inquietudine, entrambi molto palesi nella parte in cui sono nel suo hotel e nelle reazioni di lei, a metà tra l'imbarazzo e qualcosa di più ansiogeno. Mi chiedo come faccia Fosca a reggere il peso di questa stranissima relazione, in cui sembra che lei debba sempre guardarsi attorno per capire chi li sta guardando e sopportare i tanti giudizi che le vengono rivolti e che non sono altro che specchio di tutti i suoi dubbi.
La questione della prigione me l'ero aspettata e ora che ne ho la conferma si fa anche più forte la convinzione che abbia perso la voce in quella occasione, a causa dei danni al viso che secondo me devono avergli fatto lì, ma vedremo se ci ho preso o meno. Per il momento questa rivelazione è accompagnata da sensazioni contrastanti: è chiaro che qualcosa di losco ci sia nella sua vita, ma da come la mette si è quasi portati a scusarlo, a pensare ''beh si è solo messo nei guai con un lavoro poco consono, i veri cattivi sono coloro che hanno chiesto i suoi servizi, lui si è solo trovato invischiato in qualcosa di più grande di lui'', ma a me questa spiegazione convince davvero poco. Nemmeno a dirlo, la reazione di Fosca sembra proprio sposare questa visione fin troppo ottimistica delle cose, altrimenti non mi spiego davvero la sua calma davanti la notizia. Beh che magari ci è già arrivata di suo e in qualche modo ci è già scesa a patti, ma questo non toglie che la sua reazione strida davvero moltissimo con tutto ciò che invece sarebbe logico fare e pensare.
La possessività di lui fa veramente paura e il fatto che a tratti Fosca se ne renda anche conto, ma che poi non faccia nulla per tirarsi fuori da questa situazione, mi disturba davvero molto.
La fine mi è piaciuta molto. Non mi aspettavo minimamente un passo così da Spettro, il farsi avanti e addirittura svelarsi davanti a tutti. Mi è piaciuto tanto anche il rimando tra ciò che le dice lui sull'essere qualcosa di mai visto prima e ciò che dice la presentatrice all'attacco della canzone. Il danzare assieme incuranti di tutto e tutti è un'immagine davvero romantica, se non fosse che costerà a Fosca un vero e proprio interrogatorio da mezzo paese, suppongo.
A questo punto mi resta solo una domanda: fino a che punto un sociopatico è capace di amare e fare qualcosa per l'altro in maniera disinteressata? Ho la brutta sensazione che Fosca presto scoprirà la risposta a questa domanda nel modo peggiore possibile.
Per ora sembrano aver raggiunto una sorta di strano idillio, quindi questo significa che presto verrà il bordello? Sono curiosa di scoprirlo.
A presto.

Recensore Junior
31/03/19, ore 20:57

Devo ammetterlo, leggendo il capitolo riuscivo a sentire l'ansia di Fosca fin qui. Del resto, quando si tratta di aver a che fare con Spettro va sempre a finire così, con lei che si tormenta in preda a sentimenti contrastanti e lui che non si sa mai a cosa stia pensando o cos'abbia intenzione di fare. Il risultato è un costante senso di suspense che può risultare quasi ansiogena, ma in senso positivo: è come quando si guarda un thriller o un horror, sapendo che il colpo di scena (o di spavento, a seconda delle situazioni) può trovarsi costantemente dietro l'angolo.
Sicuramente Spettro ce la mette tutta come sempre ad essere una persona inquietante: effettivamente facile avere la botte piena e la moglie ubriaca, senza avere una vera e propria relazione con Fosca ma volendo comunque avere l'esclusiva su di lei... però è anche vero che, se il suo passato comprende veramente il carcere per essersi messo nei guai con gente pericolosa, chissà che non sia ancora invischiato in qualcosa di losco che potrebbe mettere la ragazza in pericolo. Se la pensiamo così, il fatto che non decidano di portare la loro strana e malsana relazione ad un livello più serio non può essere che un bene (senza contare inoltre che siamo sempre parlando di una persona che, per mettersi in contatto con lei, le ha hackerato il telefono).
Fosca invece, mi dispiace davvero tanto, ma ad ogni singolo capitolo riesce a farmi venire il nervoso: proprio quando vedo che sembra essersi ripresa ed inizia a fare e dire cose sensate, ecco che tira fuori qualche perla che mi fa perdere nuovamente le speranze. Questa storia del 'nessuno mi vuole bene, nessuno mi capisce, ommioddio persona che si mostra gentile con me senza doppi fini allontanati immediatamente che schifo voglio continuare a fare l'incompresa depressa', oltre a fare molto emo del 2009 (ottima descrizione, Filippo), comincia ad essere anche un po' pesante, a mio giudizio. Perchè un conto è essere genuinamente misantropi e non aver voglia di ritrovarsi ad avere a che fare con la gente. Un altro conto è essere consapevoli di trovarsi in una situazione delicata, e che quindi essere amici di troppe persone potrebbe causare guai a degli innocenti. Ma ad occhio e croce non è questo il caso. Spero davvero che abbandoni almeno un po' questo atteggiamento vittimistico, perchè alla lunga risulta solamente stucchevole.
Sicuramente, comunque, la scena di ballo con Spettro lascia il suo segno: come la stessa Fosca suggerisce crea un contrasto quasi stridente fra le due persone che sono, e la situazione spessa. Eppure ritrare allo stesso tempo un perfetto disegno di quello che sono Spettro e Fosca, due persone sbagliate che hanno costruito una relazione sbagliata. Sbagliata ma in qualche modo indispensabile per entrambi nel suo essere così contorta. Di certo ora la ragazza dovrà avere a che fare coi pettegolezzi di tutto il paese e, soprattutto, con le domande di sua madre e sua nonna circa l'identità di Spettro... mi chiedo come affronterà la questione. 
Appena riesco mi metto in pari col prossimo capitolo!
(Recensione modificata il 01/04/2019 - 02:32 pm)

Nuovo recensore
31/03/19, ore 16:14

Ciao! Wow, capitolo molto inquietante! Bellissima la citazione di "odi et amo". Chiariamo, io la sindrome della crocerossina non ce l'ho, quindi se fossi al posto di Fosca avrei già denunciato Spettro mille volte e l'avrei tramortito al primo appuntamento (o almeno spero). Il fatto che lei invece sia così avventata rende il racconto estremamente interessante. Nella vita reale temo che una storia del genere possa avere solo un finale piuttosto tragico. Le storie "di carta" invece non sono necessariamente realistiche, quindi ci si può aspettare di tutto! Il capitolo mi è piaciuto molto perché, nonostante non accada quasi nulla, mi ha messo addosso una fortissima inquietudine. Alla prossima, Arda

Recensore Junior
29/03/19, ore 18:27

Bene, si torna alla solita ambiguità emotiva di Fosca, che però a questo punto risulta essere quasi normale a confronto con il lato piuttosto oscuro venuto fuori nel precedente capitolo.
Spettro è vivo e non è il responsabile. Wow, devo dire che davvero non me lo aspettavo, anche se forse avrei dovuto. Come già detto, mi sembrava fin troppo presto per una rottura tra di loro, quindi sì, ci sta, e come colpo di scena ha decisamente avuto il suo effetto. Forse sì, sono un po' prevenuta nei suoi confronti, effettivamente, ma suvvia come darmi torto. In questo capitolo mi è sembrato molto più fragile del solito, ho colto molto di più il suo disagio e la sua sua solitudine e devo dire che ho apprezzato questa cosa.
Il momento che si scambiano nella baita tutto sommato è molto dolce, sarebbero una coppia molto carina se non fossero uno stalker e una ragazza instabile con la sindrome da crocerossina. Mi danno l'idea di due individui pieni di problemi che assieme si sentono meno soli nel loro essere alieni alla normalità, ma non credo che questa cosa sia poi così positiva, o meglio, che non potrebbero mai trarne niente di buono.
Ah, l'odiosa Stella, mi chiedevo quando sarebbe spuntata fuori. Antipatica sempre e comunque, ma ormai conoscere il motivo del suo astio l'ha resa quasi un personaggio patetico. Sono assolutamente contenta che sia rimasta spiazzata e intimorita alla vista di Spettro, se lo merita. Chissà se Fosca e Spettro andranno assieme al ballo, da una parte non ce li vedo assolutamente, dall'altra sarebbe divertente.
Una cosa è sicura, presto gli capiterà tra capo e collo il pettegolezzo di paese e onestamente non vedo l'ora.
Al più presto commenterò anche il prossimo capitolo, ciao.

Recensore Junior
28/03/19, ore 23:15
Cap. 14:

Mi aspettavo che Spettro l'avrebbe raggiunta anche qui e l'idea mi inquieta parecchio, come per fortuna anche a Fosca. Anche il bracciale, per quanto voglia passare da pensiero dolce, rappresenta una nota terribilmente stonata, quasi un simbolo del volerla incatenare a lui. Sono contenta che almeno sembri capirlo e non essere a suo agio, piuttosto che esserne contenta.
Il gruppo di amici mi è sempre più simpatico, la prospettiva di un Natale passato in qualche rifugio a fare casino suona veramente bene. Oh e poi chi trova che ''Figlio di un uomo'' metta i brividi (li ho interpretati come brividi buoni almeno) non può non andarmi a genio.
In questo capitolo sembra molto di più che Filippo abbia un qualche interesse verso Fosca, e anche se le auguro che possa trovare un ragazzo normale, continuo a non essere troppo fan dei due in senso amoroso, ma vedremo come evolveranno e se lo faranno in quel senso.
Non riesco nemmeno a pensare all'idea che Spettro sia arrivato a far del male a Filippo, devo ammettere che ne sono rimasta scioccata. Sono veramente riuscita a sentire la rabbia di Fosca, ma forse un po' anche la sua delusione per averci creduto e essersi fidata. E' il primo capitolo in cui sono stata veramente orgogliosa di lei, era ora che tirasse fuori la grinta, reagisse e si decidesse ad allontanarlo. Il suo resistergli per una volta mi ha dato un vero e proprio moto di soddisfazione, eppure la violenza a cui è riuscita ad arrivare non me l'ero aspettata e mi ha turbato parecchio, nonostante io non sia assolutamente pro-Spettro. E forse mi ha turbato ancora di più il suo ragionare su come non farsi trovare, sull'essere fottuta e sul cancellare le tracce subito dopo aver quasi ammazzato una persona. Santo cielo. Non so, magari in un'occasione simile a scattare è l'autoconservazione, ma nel leggerlo l'ho quasi trovato disturbante, come se l'immagine di una Fosca fragile, innocente e un po' bambina fosse andata completamente in pezzi in poche righe. Non mi aspettavo che dopo tutto il suo coinvolgimento emotivo per lui, l'unica cosa a passarle per la mente potesse essere la sua fedina penale e non la vita di Spettro. Possibile che questo ritiro in montagna l'abbia totalmente risvegliata e fatto aprire gli occhi a tal punto, quasi come se fino ad ora fosse stata sotto un qualche incantesimo?
Su una nota più leggera, certo che Filippo ha una sfiga tremenda eh.
Ebbene, finalmente sappiamo che razza di problema ha Spettro, non che sia poi una sorpresa.
Questo capitolo è stato davvero intenso e mi ha coinvolto davvero molto, sono curiosa più che mai di sapere cosa succederà. In ogni caso, mi sembra che siamo ancora ben lontani dalla fine e da una reale presa di coscienza di Fosca, quindi mi aspetto che la questione Spettro non si sia affatto risolta qui.
Cercherò di recuperare presto i capitoli, ora che hai ripreso a postare. Bye

Nuovo recensore
27/03/19, ore 22:00

Bentornata , era tanto che aspettavo il tuo capitolo . Ci avevi abituato troppo bene , dato che aggiornavi tutti i giorni , spero che per il prossimo non ci farai aspettare cosi tanto . Il capitolo come al solito ben scritto , scorrevole nella lettura, con la giusta suspense che da al lettore la voglia di continuare a leggere . Loro due insieme sono una bomba, hanno quel alchimia che li rende irrestitibili . Detto questo aggiorna presto che non vedo l ' ora di leggere il prossimo, un bacio b.

Nuovo recensore
27/03/19, ore 20:06

Ciao, Bellissimo capitolo! Bene bene, iniziamo a sapere qualcosa sul passato di Spettro. Sto facendo alcune ipotesi, sono curiosa di scoprire se ho indovinato :) Secondo me Spettro potrebbe rivelarsi una persona migliore di quello che sembra... E penso che questo strano rapporto tra lui e Fosca possa diventare meno malato di come appare attualmente. Sono due personalità che si completano (si, ok, in modo piuttosto perverso). E comunque Fosca è coraggiosa. All'inizio sembrava solo una ragazzina che si lasciava trascinare dagli eventi, ma via via che la storia prosegue a mio avviso dimostra sempre più consapevolezza. Sta in qualche modo crescendo. Brava come sempre, alla prossima! Arda

Recensore Master
27/03/19, ore 19:42

Ciao^^
da una parte, Fosca mi fa anche rabbia. Si è fatta prendere dalla sindrome della crocerossina ed è tutta premurosa nei confronti di un individuo che definire pericoloso e squilibrato è poco. Del resto, per altri aspetti la si può anche capire: abriuata a stare negli angoli e a ricevere solo disprezzo, si sente investita da qualcosa di grande e importante, che in un certo senso la rende unica, indispensabile e oggetto d'amore, seppur disturbato.
A questo punto sono curioso di vedere come proseguirà la storia. Bravissima come sempre, aspettavo con ansia il tuo aggiornamento!

Nuovo recensore
26/03/19, ore 20:46

Sono troppo felice che tu sia tornata! Questa storia mi piace un casino! Bella e tormentata. Avevo timore ci avessi mollati con l'ultimo capitolo e sono contentissima di dovermi ricredere. Brava, continua cosi!

Recensore Junior
03/03/19, ore 12:52

Oh come mi piace l'atmosfera di questo capitolo, è allegra, rilassante e così montanara, è proprio vero che non si può fare a meno di riprendere fiato rispetto i capitoli in città, in senso totalmente positivo. Sei riuscita a ricreare perfettamente la tipica atmosfera da paese, sia nelle descrizioni che nelle sensazioni e nelle persone, questa cosa mi è piaciuta davvero tanto e mi ci sono ritrovata molto.
Anche la madre di Fosca mi è simpatica, sembra davvero molto dolce, mentre il cane è decisamente la ciliegina sulla torta, la scena di lui che corre dietro il formaggio mi ha fatto morire.
Quanto ai suoi vecchi compagni di classe, sono contenta che, al contrario di Stella e Damiano, sembrino essere delle persone carine, soprattutto Filippo, e che con loro Fosca sia riuscita a lasciarsi andare e divertirsi. Finalmente è riuscita a intravedere parte della verità, ovvero che è sempre stata lei a farsi complessi e problemi che le hanno rovinato l'adolescenza. Il motivo per cui Stella ce l'ha con lei è totalmente idiota, eppure assolutamente azzeccato al suo personaggio, non mi sarei immaginata davvero una motivazione più infantile di questa e che delinea perfettamente la sua personalità.
Questo Filippo mi piace molto, mi ha fatto una bella impressione fin dal principio, sembra un ragazzo davvero carino e gentile, ma soprattutto intelligente, visto il consiglio che le dà e che lei non pensa nemmeno di prendere in considerazione *sospiro profondissimo per non scadere in parolacce*. C'è solo una cosa sul suo conto che forse mi lascia una punta d'amaro in bocca. In questo capitolo non è ben chiaro se Filippo provi o abbia provato in passato per Fosca qualcosa di più che affetto amichevole, e onestamente spero proprio non sia così e che non venga ad evolversi come potenziale rivale di Spettro. Primo perché sarebbe un po' assurdo vedere buona parte dei ragazzi della storia andarle dietro, ma poi soprattutto perché mi piace molto di più nei panni dell'amico saggio (?).
Spettro mi ha dato ai nervi in quella minima parte che ha qui, mi chiedo davvero come lei possa accettarlo, io lo trovo un atteggiamento frustrante al massimo, anche fosse stato un ragazzo normale e non uno stalker squilibrato.
Un bel capitolo, mi sta davvero piacendo questa parentesi di montagna. Alla prossima!

Recensore Junior
26/02/19, ore 19:16

Non ho neanche le parole per descrivere la sensazione che ho provato leggendo questo capitolo, qualcosa di molto forte, viscerale e potentemente negativo. Non so più bene cosa dire di Fosca, comincio a credere che abbia un qualcosa di simile alla sindrome di Stoccolma, altrimenti non si spiega, perché questo va davvero oltre l'essere giovane, insicura e irresponsabile.
Parlando da un punto di vista più tecnico, il capitolo mi è piaciuto molto per la sua atmosfera e il modo in cui rendi le sensazioni aggrovigliate e contrastanti di lei. La scena sotto l'albero è molto intensa e descritta in maniera molto trascinante ed evocativa, davvero bella da leggere. La questione della pioggia sembra essere un elemento ricorrente per loro due e trovo anche molto azzeccato, non fa che accentuare l'atmosfera romantica ma decisamente dark.
Sono felice di questo cambio di ambientazione, mi è parso quasi di sospirare di sollievo nel saperla altrove, assieme a persone che le vogliono bene e soprattutto lontano da Spettro, che anche nei suoi silenzi risulta tremendamente abusivo. La nonna è una forza, mi è piaciuta a pelle e le sue parole mi hanno fatto sorridere. Sperare che le faccia tornare un po' di sale in zucca sicuramente è troppo, ma se non altro spero che lontana da Spettro riesca a vedere le cose più lucidamente e disintossicarsi, sì, è decisamente la parola giusta. Immagino scopriremo qualcosa in più sull'infanzia di Fosca e non vedo l'ora.
Un altro capitolo molto bello, complimenti. Pian piano sto recuperando tutti i commenti u.u bye