Ho l'impressione che Fosca ci si crogioli in questa situazione e nel suo atteggiamento da ''nessuno mi capisce, sono un mostro, sono diversa, meglio escludere tutti per il loro bene''. Il mondo nuovo a cui si riferisce è uno che si è creata da sola e in cui ci si è rintanata come un animale spaventato, facendo scelte sempre più sbagliate ed egoistiche, senza minimamente pensare alle persone che le vogliono bene e ovviamente guardandosi bene dall'aprirsi con loro. Mah. La cosa che più mi irrita è il suo rendersi conto della morbosità di questa relazione che pian piano le sta stringendo un cappio alla gola e il suo non reagire, non tanto perché non può, secondo me, ma perché non vuole. Da Spettro ormai non mi aspetto più nulla e i suoi atteggiamenti possessivi, perentori e controversi non sono più una novità, a turbarmi è solo il fatto che lei continui a indulgere in tutto ciò. Ciò che non mi è del tutto chiaro a questo punto è cosa voglia o speri di ottenere Fosca da Spettro. |
Ciao carissima, |
Dal momento che aggiorni , mi riesci a risollevare la giornata , c'è poco da fare. Loro due insieme mi piacciono davvero tanto , lui è possesivo , arrogante , e tenta di imporsi e lei anche se ha ancora paura di lui non puo fare a meno di frequentarlo . Mi piacciono poi perche loro so un po i reietti e si sono trovati , cioe non è la solita storia lui popolare ,lei la secchiona , si piacciono perche si assomigliano . Il capitolo come sempre stupendo , non vedo l' ora che aggiorni, perche con le premesse che hai lasciato , il prossimo sara un bel capitolo me lo sento . Detto questo aggiorna presto e un bacio b. |
Mi era decisamente mancata Cora, coi suoi modi diretti e schietti e le sue perle di saggezza spicciola. Mi ricorda un po' la voce della coscienza (leggermente alternativa, nel suo caso) che sta seduta sulla spalla del protagonista nei racconti e cerca di dargli utili suggerimenti, anche se non sempre richiesti. Secondo me una presenza come la sua nella vita di Fosca non può che far bene alla protagonista, per indicarle la carreggiata quando inizia a perdersi... a questo proposito, non voglio soffermarmi troppo sul momento cringe quando Fosca, a mio parere completamente a caso peraltro, parte subito per la tangente con quel commento sull'essere pieno di pregiudizi. A Cora, che mi sembra la persona con meno pregiudizi sulla faccia del pianeta. Va beh, ormai anche i sassi hanno capito quanto poco Fosca mi vada a genio quando si comporta così, andiamo avanti. |
C'è una fortissima tensione in questo capitolo, ma anche una certa inquietudine, entrambi molto palesi nella parte in cui sono nel suo hotel e nelle reazioni di lei, a metà tra l'imbarazzo e qualcosa di più ansiogeno. Mi chiedo come faccia Fosca a reggere il peso di questa stranissima relazione, in cui sembra che lei debba sempre guardarsi attorno per capire chi li sta guardando e sopportare i tanti giudizi che le vengono rivolti e che non sono altro che specchio di tutti i suoi dubbi. |
Devo ammetterlo, leggendo il capitolo riuscivo a sentire l'ansia di Fosca fin qui. Del resto, quando si tratta di aver a che fare con Spettro va sempre a finire così, con lei che si tormenta in preda a sentimenti contrastanti e lui che non si sa mai a cosa stia pensando o cos'abbia intenzione di fare. Il risultato è un costante senso di suspense che può risultare quasi ansiogena, ma in senso positivo: è come quando si guarda un thriller o un horror, sapendo che il colpo di scena (o di spavento, a seconda delle situazioni) può trovarsi costantemente dietro l'angolo. |
Ciao! Wow, capitolo molto inquietante! Bellissima la citazione di "odi et amo". Chiariamo, io la sindrome della crocerossina non ce l'ho, quindi se fossi al posto di Fosca avrei già denunciato Spettro mille volte e l'avrei tramortito al primo appuntamento (o almeno spero). Il fatto che lei invece sia così avventata rende il racconto estremamente interessante. Nella vita reale temo che una storia del genere possa avere solo un finale piuttosto tragico. Le storie "di carta" invece non sono necessariamente realistiche, quindi ci si può aspettare di tutto! Il capitolo mi è piaciuto molto perché, nonostante non accada quasi nulla, mi ha messo addosso una fortissima inquietudine. Alla prossima, Arda |
Bene, si torna alla solita ambiguità emotiva di Fosca, che però a questo punto risulta essere quasi normale a confronto con il lato piuttosto oscuro venuto fuori nel precedente capitolo. |
Mi aspettavo che Spettro l'avrebbe raggiunta anche qui e l'idea mi inquieta parecchio, come per fortuna anche a Fosca. Anche il bracciale, per quanto voglia passare da pensiero dolce, rappresenta una nota terribilmente stonata, quasi un simbolo del volerla incatenare a lui. Sono contenta che almeno sembri capirlo e non essere a suo agio, piuttosto che esserne contenta. |
Bentornata , era tanto che aspettavo il tuo capitolo . Ci avevi abituato troppo bene , dato che aggiornavi tutti i giorni , spero che per il prossimo non ci farai aspettare cosi tanto . Il capitolo come al solito ben scritto , scorrevole nella lettura, con la giusta suspense che da al lettore la voglia di continuare a leggere . Loro due insieme sono una bomba, hanno quel alchimia che li rende irrestitibili . Detto questo aggiorna presto che non vedo l ' ora di leggere il prossimo, un bacio b. |
Ciao, Bellissimo capitolo! Bene bene, iniziamo a sapere qualcosa sul passato di Spettro. Sto facendo alcune ipotesi, sono curiosa di scoprire se ho indovinato :) Secondo me Spettro potrebbe rivelarsi una persona migliore di quello che sembra... E penso che questo strano rapporto tra lui e Fosca possa diventare meno malato di come appare attualmente. Sono due personalità che si completano (si, ok, in modo piuttosto perverso). E comunque Fosca è coraggiosa. All'inizio sembrava solo una ragazzina che si lasciava trascinare dagli eventi, ma via via che la storia prosegue a mio avviso dimostra sempre più consapevolezza. Sta in qualche modo crescendo. Brava come sempre, alla prossima! Arda |
Ciao^^ |
Sono troppo felice che tu sia tornata! Questa storia mi piace un casino! Bella e tormentata. Avevo timore ci avessi mollati con l'ultimo capitolo e sono contentissima di dovermi ricredere. Brava, continua cosi! |
Oh come mi piace l'atmosfera di questo capitolo, è allegra, rilassante e così montanara, è proprio vero che non si può fare a meno di riprendere fiato rispetto i capitoli in città, in senso totalmente positivo. Sei riuscita a ricreare perfettamente la tipica atmosfera da paese, sia nelle descrizioni che nelle sensazioni e nelle persone, questa cosa mi è piaciuta davvero tanto e mi ci sono ritrovata molto. |
Non ho neanche le parole per descrivere la sensazione che ho provato leggendo questo capitolo, qualcosa di molto forte, viscerale e potentemente negativo. Non so più bene cosa dire di Fosca, comincio a credere che abbia un qualcosa di simile alla sindrome di Stoccolma, altrimenti non si spiega, perché questo va davvero oltre l'essere giovane, insicura e irresponsabile. |