Eccomi per lo scambio in ritardo del giardino di EFP.
Ho adorato la prima parte con edward che prepara l'elisir dell'immortalita e parla dello scambio equivalente fa tornare troppo in mente il manga e la lunga ricerca per giungere fino a quel momento.
La seconda parte molto interessante le descrizioni, così come le azioni, molto accattivanti e ti sanno rapire come solo tu sai fare ^_^
Non vedo l'ora di leggere il resto alla prossima.

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Ho capito fin tanto che c'erano Winry e Ed, nella parte successiva non sono proprio riuscito a seguirne gli eventi.
Mi è molto piaciuta e divertito la descrizione che hai dato della brodaglia che di elisir non aveva proprio niente. Solo leggendo sei riuscita a farmi sentire un senso di solito alla gola, immaginando quella roba che ci scorreva attraverso.
Winry e Ed sono sempre una bella coppia, troppo dolce lui che gli appoggia la testa sulla spalla, lei è sempre molto tenera e direi l'unica ragione che gli impedisce d'impazzire o peggio.
Ti do ragione riguardo a Luxu, sicuramente un personaggio disposta a salire su una montagna di cadaveri ha sicuramente un fascino irresistibile. La follia e sensazioni estreme attirano sempre.
Mentre posso dire che mi è piaciuto il piccolo collegamento con l'altra tua opera riguardo i dolci di Askin.

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Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Finalmente torno al tuo crossover uscito quasi in contemporanea col mio ahaha.
Che dire mi piace che hai mischiato altro oltre ai fumetti ripescando non solo da altri giochi ma anche dalla letteratura.
Ci sono richiami anche alla prima parte come la partita a scacchi. A quanto pare, le avventure di Sora, Luxord e altri non sono finiti una nuova missione molto più pericolosa gli attende infondo si sa che, all'oscurita non c'e mai fine essendo essa inesorabile.
Ciaoo a presto.

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Innanzitutto complimenti per tutto il lavoro iniziale che hai fatto nell'inserire un glossario per rendere più facile la compressione.
Sulla storia in se non ho particolari osservazione da fare, Luxord se le vista sicuramente brutta contro quell'orrore onirico che hai descritto sicuramente bene ma d'altronde ho visto per giorni interi l'impegno che ci hai messo in esso.
Ho preferito invece la parte con Sora e Winry, i pensieri del ragazzo mi sembrano quelli giusti e non è possibile fargliene una colpa se ha avuto paura in quei momenti. Però ha cosa fare, osservare e imparare per essere pronto a questa nuova minaccia.
Winry poi è adorabile come sempre, uno dei miei personaggi preferiti.
L'apparizione di Cloud è più che legittima proprio per le motivazioni che spieghi, se c'è Seph non c'è motivo per cui lui non possa essere presente.

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Ciao mia cara, carissima Elgas!
Capitolo veramente affascinante, questo qui. Mi piacciono molto le storie dove si pone l’accento sul peso che determinate scelte rendono inevitabile caricarsi sulle spalle e di come l’ambizione o la volontà di realizzare uno scopo possano arrivare a far ignorare il dolore o a decidere di sopportarlo, come fa Luxu. Il suo sviluppo interiore a tal proposito è veramente molto affascinante, te lo confermo. Hai inserito la giusta dose di mistero e hai reso i dialoghi epici, perché stilisticamente tutto il capitolo, come lo scorso, ha un tono aulico e allo stesso tempo molto scorrevole che rende la lettura particolarmente piacevole e che si adatta molto bene a quello che è un contesto dove parliamo di immortalità e di creature che possono forgiare la realtà.
Come immaginerai, ho gongolato al riferimento di Askin e la cucina, un tuo headcanon che mi fa venire gli occhi letteralmente a cuore. Tutta la parte degli Scadi e della Fenice è fortemente accattivante e ben resa, ma anche la seconda certo non scherza, in quell’intrecciarsi di ricordi e di battaglie. Ho un certo sospetto su chi abbia vegliato su Leon e non vedo l’ora di sapere di quali craick pairing tu parli esattamente… oh, sono curiosissima, eh!
Ti segnalo le uniche due sviste che ho trovato ^^ [affianco = a fianco/ spesso in luogo di smesso] eper il resto tutto era assolutamente perfetto! Anche l’escamotage del corsivo è ben gestito! Concludo mandato un virtuale abbraccio forte e dicendoti che mi hai fatto venire voglia di gelati al sale! XD
Buona serata, mia cara! A presto,
Shilyss :* :*

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Ma ciao Elgas!
Che bello leggere un altro dei tuoi progetti affascinanti! Adoro questa tua capacità di mescolare gli universi perché sembra tutto così credibile e la nuova veste che hai dato a Kugo e ad Askin in versione piratesca… beh, l’adoro, semplicemente! ^^
Mi piace anche molto il modo in cui hai saputo, anche grazie a uno stile sempre molto curato e poetico, ricreare le ambientazioni di Kingdom Hearts e far sembrare tutta la battaglia quasi come qualcosa di mitico. È una storia di eroi e di creature che attraversano i mondi e a questo proposito ho trovato interessantissima la legenda iniziale che spiega le differenze con i giochi e i manga considerati: si viene a creare un corpus miscellaneo incredibilmente suggestivo ancora di più perché preparano il lettore prima della lettura. Mi sono sentita calata in questo universo dove Kugo e Askin sono una squadra ben collaudata, che guarda dall’alto e interviene, come per il salvataggio di Luxord. Questa cosa dei Fyrir, insomma, mi intrippa ‘na cifra, per dirtela alla romana – a quest’ora ci sta – e il fatto di aver ricollegato con questo cappello introduttivo molto corposo questa long (che bello!) all’altra minilong ha avuto su di me, insomma, l’effetto dei film che iniziano con una voce narrante che spiega e racconta dove siamo e perché siamo. Bellissime anche le figure retoriche che hai usato, come il quasi ossimoro “luce sporca”. La luce è qualcosa di luminoso e associato al candore, alla pulizia, quindi trovare questo accostamento tra luce e sporca mi è piaciuto moltissimo, così come la rievocazione del salvataggio di Luxord tramite la versione lupesca di Kugo. Anche qui, novanta minuti di applausi per te, perché la scena era senza ombra di dubbio altamente evocativa. E Askin ♥? Sai che lo adoro e mi aspettavo di ritrovarlo in questa veste giocosa e piratesca con la Kelpie: si adatta al suo carattere di gentiluomo europeo, l’essere un po’ pirata e avere questo atteggiamento squisitamente cortese, ecco, da uomo d’altri tempi – come dimostra di essere, in effetti, nel bellissimo excursus che ci hai regalato sul suo passato e che, per me, è assolutamente IL canone, il suo passato. E niente, mi commuovo se ci penso! Chiudo la recensione facendoti, come sempre, tanti complimenti per la bellissima idea e per uno stile poetico bellissimo da leggere. Un bacio mia cara, a presto!
P.S.
Ma il disegno che ho visto era il gatto <3 ?

Un baciotto,
Shilyss :*

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