Recensioni per
Fino al mio ritorno Grande Inverno è tua
di Nymeria87

Questa storia ha ottenuto 81 recensioni.
Positive : 80
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
26/04/20, ore 11:22

Ciao Nymeria... in questo capitolo assistiamo al confronto Tra Sansa e Ditocorto che, come al solito, non perde occasione per tessere le sue tele riguardanti la conquista del trono. Per fortuna Sansa non si fa abbindolare ma anzi lo tratta con estrema freddezza (ho amato le battute “cosa desideri che ancora non possiedi?” “In questo momento? Pace e tranquillità”) conscia del fatto che non si lascerà manipolare di nuovo come successo in passato. Un bacio e a presto...

Nuovo recensore
06/04/20, ore 10:57

Mia signora. Vogliate scusarmi per il ritardo imbarazzante, ma temo di non essere stato molto presente qui gli ultimi giorni. Sto lavorando ai prossimi capitoli di The North Remembers... Ma veniamo a voi: questo capitolo riesce a trasportare in maniera dolce, e nel contempo incisiva, è bello poter leggere gli sviluppi empatici dei personaggi. Si sa: scrivere di un personaggio nuovo è una pagina bianca, ma scrivere di ciò che è già successo, e arricchire ciò che è stato già visto è impresa ardua. Ma se la si affida a chi ci sa fare... Complimenti ancora. I miei rispetti
RedelNord

Recensore Junior
30/03/20, ore 16:57

Bentornata Nymeria... capitolo molto introspettivo che ci aiuta a capire molto i pensieri di Jon e Sansa. Partiamo con Jon... per Jon Sansa non è semplicemente la Lady di Grande Inverno, ruolo in cui Jon l’apprezza infinitamente, ma è anche e soprattutto il suo appiglio, la sua forza. E questo è dimostrato dal fatto che Jon deleghi a Sansa tutto ciò che lui detesta fare. E Jon le delega questi compiti con spirito di grande fiducia. Lui si fida ciecamente di lei per cui le lascia campo aperto in tutte quelle faccende per lui scomode da trattare. È come se lei fosse il suo faro di luce. Anche lei come lui è capace di incutere rispetto e timore negli altri e ciò è dimostrato dal fatto che tutti a Grande inverno si avvicinano con estrema cautela. Sansa non è più l’uccelletto in gabbia del passato. Ora nessuno può permettersi di ingabbiarla e questo Jon lo sa e ne riconosce anche i lati oscuri tanto è vero che ancora non riesce a spiegarsi come la ragazza che conosceva possa aver imparato da una come Cersei. Jon non lo sa e non può immaginare cosa ha provato Sansa quindi per lui è inspiegabile una cosa del genere. Così come non riesce a spiegare quella sensazione di gelosia e poi soddisfazione quando Vede Sansa respingere le attenzioni dei Lord del Nord. Dall’altro lato abbiamo invece Sansa che anche lei non riesce a spiegarsi quel “dovere” di allontanarsi alle attenzioni dei Lord è quel senso di appartenenza che la lega a suo fratello. Lei sa che quando è con lui si sente completa ma non riesce a spiegarsi il perché o meglio non vuole perché sa che è pericoloso provare quei sentimenti inspiegabili e assurdi. Quei due sono in constante conflitto con le loro emozioni, cercano di reprimerle a vicenda perché sanno che è sbagliato ma allo stesso tempo non riescono a stare lontani. Sono sempre più curiosa di immergermi nei loro pensieri... un bacio e a presto. Ah dimenticavo... amo il rapporto tra Sansa e Spettro e quanto avrei voluto vedere nella serie tv dei momenti tra loro... soprattutto quando jon era lontano da Grande inverno.

Recensore Master
30/03/20, ore 15:22

Ciao Nymeria, ben ritrovata con la tua storia che ci mostra in maniera quasi plastica il rapporto che si sta instaurando giorno per giorno fra Jon e Sansa, con tutti e due che nonostante i contrasti passati e le parole che si sono scambiati a cercare di chiarire le varie situazioni che li hanno recentemente coinvolti, non riescono a stare lontani. Hanno emtrambi bisogno del contatto umano che si è creato fra loro e non è solo la vicinanza per un fratello o una sorella che si sono ritrovati e insieme hanno combattuto per tornare in possesso della loro casa, è qualcosa di molto più profondo e viscerale che li conduce irrimediabilmente l’uno verso l’altra, anche se nessuno dei due sa dare un nome a queste sensazioni che sempre più spesso colgono entrambi. Sansa si è dimostrata indispensabile per il buon governo di Grande Inverno e Jon le è grato per il suo fattivo aiuto: la osserva come si muove leggiadra e sempre gentile con chiunque la interpelli ma si nota anche la fermezza che pone in essere negli atteggiamenti e di conseguennza nelle decisioni che prende. Jon si dimostra quasi geloso quando qualche lord si avvicina a Sansa con un atteggiamento che a lei sembra provocare fastidio, ma non lo dà mai a vedere. Come non dà mai a vedere le occhiate che rivolge a Jon quando pensa che nessuno la possa intercettare e lo fa con nonchalance semplicemente per imprimersi una espressione del volto di quel fratello che non è solo più questo. Si è accorta con il passare del tempo che non vuole allontanarsi da lui perché le è diventato indispensabile come l’aria per respirare e tutto questo la turba non poco tanto da dover prendersi dei momenti solo per lei durante i quali possa ragionare con calma e distacco su ciò che sta avvenendo fra loro. Ed è quello che si predispone a fare tornando nelle sue stanze e pensando di concedersi un buon bagno caldo dove i pensieri possano essere lasciati vagare senza trovare ostacoli di sorta. Persino l’avere accanto a sé Spettro, che la rimanda inevitabilmente a Jon, le ricorda che non possono tutti e due rischiare di perdere ciò che tanto dolorasamente hanno riconquistato per un sentimento che non potrebbe e non dovrebbe esistere fra loro. Un altro piccolo tassello che li ha fatti scoprire un poco di più. Ora ti aspetto sempre curiosa sperando che la fantasia ti aiuti a portare avanti il tuo racconto in questo periodo estremamente difficile che stiamo passando. Un forte abbraccio e a risentirci presto!

Recensore Veterano
29/03/20, ore 22:42

Di nuovo buona sera.

Principessa Sansa è una principessa.Fanno bene a temerla.
Prima o poi dovrà sposarsi e non è detto che sia un male.
Non ha scordato la vendetta.
Non perde occasione per combattere è un bravo insegnante.
Robb se fosse ancora vivo non sarebbe entusiasta dei pensieri che infestano la tua mente a proposito della vostra "sorellina".
Attento Jon quei ragazzini potrebbero darti una dura lezione.
Morte, sangue questo ha visto.
è cambiata molto.
Jon sta solo conversando. perccato che Sansa non gli ha dato un po' corda. Voglio Jon geloso. Deve soffrire.
Non è mica il tuo amante al quale devi essere fedele.
Ti stai innamorando di lui. Semplice.
Spettro quanto sei tenero.
Lo ami.
Non è il tuo fratellastro.
Non poteva aspettare ancora un attimo ELin?

A presto.

Recensore Veterano
29/03/20, ore 22:28

Buonasera, eccomi qui.

Passeggiata sulle mura.
Uomini dagli il potere e...
Povero bambino.
No, non lo è stato.
No, non sei Joffrey, ma ti comporti un po' come lui.
Non è male come re.
Gli è lo concede è bravo a regnare.
Brami tante cose Jon.
Edard non diceva le parolacce di fronte a le figlie? Le loro orecchie erano troppo delicate?
In teoria ti ha già protetta.
Ha ragione su Eddard e Robb. Jon deve essere migliore di loro.
Non ti farebbe male ascoltarla.
Perdi il controllo quando c'è lei?
Cosa vorrà Cersei?
Corta vita alla regina.
No, non deve andare da lei.
Anche Cersei è pericolosa.
Ha imparato molto da lei.

A presto

Recensore Master
14/03/20, ore 18:39

Ciao Nymeria, un ringraziamento a te che continui a scrivere la tua storia e ce ne fai partecipi condividendo così un momento di stacco da tutto ciò che sta succedendo nel nostro paese che non fa stare tranquilli. In questo passaggio che mi è piaciuto molto abbiamo assistito al dovuto confronto tra Jon e Sansa dopo la riunione e ciò che era accaduto con Sansa che aveva inconsciamente sminuito Jon nella sua posizione di re del Nord. Jon cerca con calma di farle capire che possono scambiarsi idee, confrontarsi magari, ma quando si ritrovano in un consesso con altre persone è importante che i lord del nord vedano in lui un capo che sa fare delle scelte che devono essere seguite, ma se un componente della sua famiglia si mette in mezzo e ribatte punto per punto sembra non ci sia una uniformità di azione e questo può essere destabilizzante per coloro che devono seguire una determinata direzione. Sansa cerca di spiegare che non voleva metterlo in imbarazzo voleva solamente che lui ascoltasse anche la sua voce e gli conferma anche quanto lui sia bravo a fare il re e che tutti lo seguono perché vedono in lui un valido comandante che si prende cura della propria gente. Lei è terrorizzata che a Jon accada qualcosa di simile a ciò che è accaduto a suo padre e a suo fratello Robb e pertanto lo sta mettendo in guardia scongiurandolo di fare la massima attenzione. Per Jon Sansa è colei che potrebbe farlo impazzire veramente ma nonostante tutto non potrebbe fare a meno di averla vicina e di ascoltare quale sia il suo pensiero. Intanto un corvo porta notizie importanti direttamente da Cersei che invita la gente del nord a giurare fedeltà alla regina dei sette regni o in caso contrario avranno un intero esercito che dal sud muoverà verso i confini più estremi del regno per impossessarsene. Sansa è giustamente preoccupata perché conosce Cersei e i comportamenti che ha sempre messo in atto per raggiungere i suoi scopi, e sembra che quasi la ammiri, perché volente o nolente, da lei ha imparato come muoversi nel mondo dove il potere è il centro dei pensieri. Jon di contro le ribadisce che gli estranei sono più importanti di quanto possa essere Cersei, lui li ha visti e sa quanta distruzione sono in grado di portare. Leggendo questo tuo lavoro riporto alla mente ciò che è accaduto nella serie tv facendo un approfondimento di pensieri, parole ed impressioni dei protagonisti. Spero di poterti leggere nuovamente presto, situazione contingente permettendo. Un abbraccio virtuale ma caloroso.

Nuovo recensore
14/03/20, ore 09:39

Non potevo fare mancare alla mia signora una mia opinione. Allora: questi episodi sono ricalcati paro paro dalla serie, che io non ho mai apprezzato a pieno, tuttavia credo che ora sia in buone mani. Niente di meglio di una bella storia per passare il tempo in casa, grazie quindi e alla prossima
RedelNord

Recensore Junior
14/03/20, ore 03:09

Carissima Nymeria innanzitutto volevo ringraziarti perché continui ad aggiornare le tue storie... in questo periodo di piena emergenza per il nostro Paese infatti è bello poter vagare con la mente, seppur per il tempo di una lettura. Detto questo, ritorniamo a Grande Inverno dove ritroviamo Sansa e Jon questa volta in una conversazione privata in cui i due non fanno altro che stuzzicarsi con vicendevoli parole provocatorie dettate dalla rabbia per ciò che è accaduto nella sala grande di Grande Inverno. Ricordo ancora lo sgomento di quando Sansa paragonò Jon a Joffrey, un paragone ignobile dettato appunto dalla rabbia e dalla sua voglia di farsi ascoltare. Per fortuna poi subito dopo sembra rinsavire riconoscendo a Jon di essere un buon Re (un po’ bipolare sansa in queste battute 🙈 ma la perdoniamo). Le cose sembrano quasi sistemarsi tra loro fino a quando non arriva il corvo di Cersei. Corvo che riaccende gli animi: Sansa infatti cerca di avvertire Jon sulla pericolosità della regina. Avvertimento però che ha il sapore dell’ammirazione e che Jon non può far altro che constatare e accettare. Ebbene non possiamo dare tutti i torti a Sansa perché seppur vero che Cersei l’ha sempre disprezzata e trattata male, per Sansa quella regina è stata in qualche modo una fonte di insegnamento: Cersei infatti con i suoi sotterfugi è diventata Regina e sansa sotto sotto l’ammira perché nonostante sia una persona spregevole è arrivata dove desiderava ovvero essere la Regina dei sette regni. Da queste battute quindi comprendiamo che Sansa non è più quella di prima, inizia a formare il suo carattere, a diventare più cazzuta e a Jon non resta che prenderne atto. Alla prossima 😘

Recensore Veterano
13/03/20, ore 21:17

Buonasera,quando inziierai ad avvertirmi se aggiorni?

Direi che è molto prezioso.
Secondo me sarebbe stato meglio che avessero minimo dodici annie non dieci, ma va beh.
Ecco il genio di turno.
Giusto, Jon.
C'è lo aspettiamo cocco.
Un'altra Arya.
Organizarsi.
Non ha tutti i torti.
Toglietigli i castelli e dategli a qualcun'altro fedele agli Stark.
Ben detto Sansa.
Dovete imparare a discutere.
Beh, le colpe dei padri non devono ricadere sui figli non si possono punire utti i mebri di quelle famiglie.
Io non sono del tutto contraria a quello che dice Sansa, ma sono del parere che non si può punire un'intera famiglia per le colpe di alcuni.
Jon non puoi pensare che lei non ti consideri uno Stark fino infondo.
Mi dispiace Sansa, ma sono assolutamente d'accordo con Jon.
non sei stata stupida solo acceccata dalla vendetta.

A presto.

Recensore Master
09/03/20, ore 10:52

Ciao Nymeria, in questo passaggio possiamo assistere ad un vero e proprio scontro tra Jon e Sansa che hanno uno scopo comune, un unico fine per raggiungerlo ma visioni nettamente contrastanti. Jon sta spiegando ai vari lord presenti nella sala il piano che dovrà essere approntato affinché tutti,ma proprio tutti, sappiano combattere e difendere la loro casa che è un bene comune. Dovranno trovare il vetro di drago che servirà a costruire le armi necessarie per sconfiggere gli Estranei, ma per poter mettere in atto questo ambizioso piano è necessario che tutte le casate diano ascolto ad un solo leader, che in questo momento è Jon, il proclamato re del nord. Sansa però non è dello stesso parere poiché fra quelle casate ce ne sono alcune che hanno tradito gli Stark combattendo e alleandosi con i Bolton e non vuole che queste stesse casate facciano parte dell’alleanza che si sta costituendo. Non capisce Sansa che con le sue parole rischia di vanificare gli sforzi fatti da Jon per riunire tutti i lord sotto un’unica bandiera e di minimizzare la sua figura. Troppa è la sua sete di vendetta nei confronti di chi ha aiutato i Bolton, che è anche comprensibile per tutto ciò che è stata costretta a subire, ma non è questo né il luogo né il momento per farsi vedere divisi con due diversi obiettivi da raggiungere. Non è il momento di togliere le case ai figli di chi ha tradito e ha pagato per il suo tradimento. L’unica parola che deve circolare ora è “unità” per tutte le casate. Avevano deciso sia Sansa che Jon che ognuno di loro avrebbe messo a parte l’altro delle decisioni da prendere per il bene del Nord, ma in questo caso Jon deve imporre la sua volontà in maniera chiara, netta e recisa affinché tutti i lord possano seguirlo come seguirebbero un vero capo per non rendere vano tutto il lavoro fatto fino ad ora. Curiosa attendo il seguito che mi fa rivivere un po’ gli avvenimenti visti nella serie tv. Un saluto.

Nuovo recensore
08/03/20, ore 12:28

Che dire... La coppia Sansa Jon è strana, devo ammettere che a tratti ne sono stato interessato, ma non posso esimermi dall'ammettere che forse questo non richiesto approfondimento sta danneggiando la trama. Personalmente sono convinto che da quando la serie ha proseguito per conto suo ha presentato una trama un poco buttata lì. Quindi perché aggiungere caos ad una storia già caotica. Sospenderó perciò il mio giudizio restando in attesa.

Recensore Junior
08/03/20, ore 06:08

Allora, allora... Cara Nymeria, devo dire che questa è una scena che ho amato e odiato allo stesso tempo già all’epoca della serie televisiva. Amato perché seppur uno scontro ho sempre apprezzato le interazioni tra Jon e Sansa, odiato perché purtroppo in questa scena rividi l’atteggiamento altezzoso e capriccioso della vecchia Sansa dei primi episodi. In particolare abbiamo Da un lato Sansa che plagiata dagli insegnamenti di Cersei e Ditocorto non comprende la scelta di Jon di non essere rigido contro chi lo ha tradito. Nasce quindi un primo vero scontro plateale tra lei ed il fratello. Sansa sa che Jon è ossessionato nel voler seguire la morale del padre ma è anche consapevole degli errori che sono stati commessi nel voler seguire ossessivamente tali comportamenti. Jon è invece su un altro piano: lui ha già comandato, è stato severo in passato e questo lo ha condotto alla morte. Per Jon quindi gli ideali del padre non vanno rifiutati solo perché Ned non è stato in grado di prevedere i pericoli. Per cui anche se razionalmente Sansa non ha tutti i torti nel voler mandare un messaggio forte in cui è ingiusto mettere leali e sleali sullo stesso piano, anche la posizione di Jon ha il suo senso: non si possono punire i figli per le colpe dei padri ed in più è fondamentale mantenere il Nord unito. Per cui a Jon, profondamente in collera con la sorella, non resta altro che rivendicare la sua posizione di Re e confermare la sua decisione. Ti rinnovo i miei complimenti soprattutto per aver descritto i pensieri silenziosi di Jon in questo capitolo (non so perché ma ho sempre pensato che lui fosse veramente dispiaciuto per la “ribellione” di sansa, che in privato ribadiva l’appartenenza di Jon agli Stark per poi in pubblico delegittimarlo). Non vedo l’ora di leggere la scena immediatamente successiva a questa sui bastioni di Grande Inverno. A presto 😘

Recensore Master
26/02/20, ore 13:51

Ben tornata Nymeria a te e alla tua storia. Continuano i momenti di intimità fra Jon e Sansa con quest’ultima che vuole prendersi cura di Jon per il semplice motivo che è una cosa che le va di fare e non frutto di una imposizione. Sansa è diventata di fatto la Lady del castello, sembra che la sua lontananza sia stata completamente dimenticata visto come si muove con naturalezza e competenza all’interno delle mura, colloquiando con i vari abitanti, dando consigli e direttive, come se mai si fosse allontanata da quel luogo. E Sansa all’interno di quelle mura ha predisposto per una sorpresa da fare a Jon della quale quest’ultimo resta stupito e piacevolmente colpito e accoglie il dono fattogli da Sansa come se fosse una carezza che la sorella ha riservato solo per lui. Delicata e non priva di imbarazzo la scena della vestizione di Jon aiutato dalle amorevoli mani di Sansa che Jon cerca di allontanare dal suo corpo per l’effetto che gli fanno sperando di non offendere la sorella che invece risponde alle sue rimostranze con un sorriso. Decisamente Jon si accorge di quanto spazio occupi nel cuore e nella mente la sorella e di quanto sarà difficoltoso doversi separare. Sansa emanava da ogni suo gesto una forza che le veniva da dentro e che lei stessa non aveva più voglia di dover imbrigliare. Scorci belli che ci fanno vedere la sintonia fra i due. Ora ti aspetto con altri missing moment. A presto!

Recensore Veterano
25/02/20, ore 21:54

Buonasera, eccomi qui, finalmente, a leggere il nuovo capitolo.

Pensavo che c'erano già tutti.
Penso che Davos può essere un valido consigliere.
è la signora di quel castello.
Il primo discorso da re.
Solo un folle ci proverebbe con lei o peggio.
Cosa le ha portato?
Un bel gioiello degno di una lady... o di una regina dal significato nascosto.
Cosa intende?
Spettro è proprio la sua ombra il suo custode a quattro zampe.
Peccato che ha bussato.
Che "sorellastra" premurosa.
Quanti problemi che si fanno.
Brava Sansa.
Potrebbe accettarlo ora.
Perché le piume comunque?
Davvero splendido.
Quanto è premurosa.

A presto.