Recensioni per
Fino al mio ritorno Grande Inverno è tua
di Nymeria87
Mia signora vogliate perdonare il mio increscioso ritardo. Eccomi a recensire un nuovo capitolo, che ci trasporta nei pensieri di Jon e nel suo tentativo di convincere Tyrion del pericolo che incombe. Poca azione ma tanta preparazione. Aspetto con ansia il seguito. |
Allora parto col farti i complimenti perché hai un lessico veramente molto ricercato e "ampio"? Non so, come si dice? XD Usi termini forbiti, a me spesso e volentieri mancano le parole e perdo veramente un sacco di tempo quando scrivo per questo motivo. |
E nient! |
Ciao Nymeria! |
Ciao Nymeria, ecco che Jon e Davos dopo aver incontrato la regina dei draghi stanno aspettando che possa dar loro nuovamente udienza sperando che possa accogliere le loro richieste. Ma i giorni passano e la regina è troppo presa dai suoi piani per ascoltarli ancora. Jon è abbattutto anche se a ben ragionare non poteva pensare che un semplice primo incontro potesse essere sufficiente a convincere la regina a dare il suo aiuto ad uno che per lei è poco più di uno sconosciuto. Forse bisogna contattare chi ha vera influenza su quella donna e Jon pensa a Tyrion,che, anche se è un Lannister, è un uomo dall’intelligenza acuta e pronta. Ed proprio con Tyrion che finsce con il parlare trovandosi su una scogliera a rimirare il mare e a pensare quanto sia lontano da Grande Inverno e da Sansa, sola a governare in un momento così particolare. Tyrion gli fa subito notare che egli non è prigioniero a Roccia del Drago e tanto meno della regina che, forse prima di giudicare, dovrebbe imparare a conoscere affinché possa comprendere le remore a dare il suo incondizionato aiuto verso un nemico di cui ha solo sentito parlare ma che non ha mai visto. Il posto di regina che ricopre se lo è guadagnato combattendo nemici e rendendo liberi tutti coloro che ora la seguono convinti dei suoi propositi di un mondo migliore e libero dalle catene. Jon dovrebbe provare a comprendere il suo sogno e forse la regina inizierà a prendere in considerazione un aiuto. Tyrion si sta adoperando per essere di supporto a Jon, poiché lui crede che esistano davvero i Morti e il Signore della Notte. Vuole che Jon provi a capire il punto di vista della regina dei draghi che non è pazza come il re suo padre, ma una donna che ha fatto scelte ben precise proprio per non essere come i suoi famigliari. Ora resto in attesa delle future decisioni e dell’evolversi degli eventi. Un saluto e a risentirci presto! |
Questo risvolto fra Jon e Sansa è vagamente creepy ma interessante. |
Bel capitolo. So per esperienza che non è facile avere a che fare con scene già viste. C'è sempre il rischio di raccontare cose già descritte da altri. |
Buongiorno, sono passata relativamente presto sta volta. |
Ciao Nymeria, bentornata! |
Ciao Nymeria, è sempre un piacere leggere i tuoi aggiornamenti alla storia, poiché mi sembra di rivivere quanto visto nella serie tv, con una maggior introspezione dei personaggi che così possono farci capire qualcosa in più di quello che si agita sia nel loro cuore che nella loro mente. Finalmente dopo un viaggio pieno di aspettative, approdiamo insieme a Jon e ser Davos a Roccia del Drago per il famigerato incontro con la regina dei draghi. Già il loro arrivo e la relativa accoglienza mettono i viaggiatori sul chi va là. Se questa è l’accoglienza con tanto di volo randente del drago, come potrà mai essere la regina Targaryen di cui tanto hanno sentito parlare ma che non hanno mai avuto il piacere o l’onore di incontrare? Se non fosse stato per il bisogno di avere un fattivo aiuto per salvare non solo il Nord ma l’intero continente, tutto quel viaggio, e soprattutto l’aver dovuto abbandonare Sansa a governare da sola il territorio, non sarebbe mai avvenuto. L’incontro è all’insegna dello studio da ambo le parti. Si osservano, si punzecchiano, tentano entrambi di capire come potersi muovere. Meno male che della partita è anche Tyrion, il primo cavaliere della regina, che forse potrà aiutare la donna ad accogliere quanto gli uomini del Nord sono venuti a chiederle. La minaccia è quanto mai reale ma la regina è talmente concentrata su se stessa da apparire arrogante agli occhi dei nuovi visitatori. Lei vuole raggiungere quel potere che sente le spetti di diritto e non è disposta a transigere. Vorrebbe che Jon, e di conseguenza il Nord, si sottomettessero a lei per poi donare loro il suo aiuto insieme ai draghi per sconfiggere questo fantomatico Re della Notte che, per il momento, sembra essere solo un racconto e non una vera e propria minaccia. L’incontro sembra concludersi con un niente di fatto poi, l’arrivo di Varis, suggerisce alla regina di ammorbidire i toni e ricevere come si deve gli ospiti, che però si sentono prigionieri di una donna che vuole tutto accentrato nelle sue mani e poco disposta a concedere qualcosa agli altri senza ricevere un adeguato tornaconto. Abbiamo sentito dalla sua viva voce la storia sua e della sua famiglia, come si sia svolta la sua vita e come sia riuscita a sopravvivere e risorgere dalla situazione in cui era sprofondata. Daenerys è indubbiamente una donna forte e volitiva che ha una meta da raggiungere e per fare ciò è disposta a qualsiasi cosa. Vedremo come deciderai di sciogliere il quesito. Ti aspetto pertanto con curiosità e ti auguro una buona domenica. |
Buonasera. |
Quando mi chiedono se mi piace leggere io rispondo sempre che dipende dallo scrittore o dalla scrittrice. Può sembrare un discorso preparato ma è la verità... Come il cibo, qualcuno lo mangi perché devi, qualcun altro invece sarà sempre tra i tuoi preferiti, e lo mangerai sempre volentieri. |
Buonasera. ALlora Jon, ma quanti probelmi ti fai? Non hai bussato per non rischiare di svegliarla, ma per quello che penserebbero gli altri che poi infondo si tratta di tua sorella. Avresti dovuto bussare e non aspettare il giorno dopo se poi ti rovavi di fronte a lei in vestaglia ti dispiaceva tanto? |
Temo di essere un tantino in ritardo mia signora, ma sono stato indaffarato, e poi ho preparato il finale della mia storia in questi giorni. Lo pubblicherò il 14. Comunque è di voi che dobbiamo parlare: un capitolo breve ma intenso in poche righe riesce a trasmettere tutta la crescente ansia e le perplessità che avvolgono il nostro Jon. Io adoro Davos, è uno di quei personaggi che ha sempre la parola giusta al momento giusto. Vedremo come se la caveranno, resto in attesa. Vostro RedelNord |
Ciao Nymeria, un capitolo breve ma che mette in evidenza quali siano i pensieri di Jon sulla missione e, soprattutto, su colei che ha lasciato con rammarico, da sola, a proteggere Grande Inverno e che ha comunque le sue insidie da affrontare. I suoi pensieri condivisi con ser Davos sono rivolti al modo di dover, a tutti i costi, convincere la regina dei draghi ad intervenire, in quella che è la loro battaglia. Hanno bisogno di lei, dei suoi draghi e delle sue armate, altrimenti non ce la faranno mai ed entrambi ne sono consapevoli, come consapevole è Davos che presuppone che la regina d’argento chiederà la corona del Nord. A Jon poco interessano questi discorsi, tutto deve essere fatto per salvare la sua gente e in particolare Sansa, che ha preso un posto sempre più speciale nella sua mente e nel suo cuore. Ha visto quanto sia mutata e come i suoi suggerimenti avessero della logica al pari dei suoi ragionamenti, anche se non era un uomo d’arme. Il travagliato soggiorno ad Approdo del Re era stato travagliato e molto le aveva insegnato, e lei aveva fatto tesoro di tutto ciò che le era accaduto e di cui non avevano mai apertamente discusso fra di loro. Attendo pertanto il famigerato incontro per sapere quali conseguenze avrà. Un caro saluto e alla prossima! |