Ciao, io e il mio avatar di Magnus "Tiger has stripes, I have eyeliner" Bane, ti salutiamo! A proposito, forse Matthew tornerà, ora ho bisogno della magia e della positività dello stregone per affrontare la vita.
Ad ogni modo, il capitolo come sempre mi è piaciuto moltissimo. Io starei anche rileggendo la storia dall'inizio, ma non diciamolo troppo in giro, quindi al momento ho una confusione di capitoli ed eventi in testa. Nello specifico, e prima che mi vada in pappa il cervello, ti dico che tutta la parte con Will e Dean mi è piaciuta moltissimo. Ora che i Malec sono presi più dalla loro vita di coppia stabile, ci voleva qualcuno con turbamenti sentimentali per movimentare un po' le cose. Patrick fa un po' il ruolo del terzo incomodo e gli riesce davvero benissimo, al punto che a tratti diventa addirittura odioso. Non gli do alcuna colpa, non ne ha in effetti. Però, come dire, sta sempre tra i piedi e arriva nei momenti meno opportuni mettendosi in mezzo a Will e Dean anche quando sembra stiano concludendo qualcosa. A proposito di Patrick, non ti ho detto quanto ho apprezzato la scelta dell'attore/personaggio di Grey's Anatomy a cui ti sei ispirata, personalmente l'approvo in toto. Mi dispiace solo che qui va a giocare un ruolo un po' negativo, diciamo così. Gli piace Dean, questo è ovvio e non è una colpa, dato che Dean è single e senz'altro non ha idea che sia innamorato di un altro. Non si è capito quali mire abbia e se voglia una relazione seria, ma di certo vuole andare a letto con lui e considerata la confusione di Dean forse succederà anche. Da una parte me lo auguro, in un certo senso avrebbe bisogno di distrazione, ma dall'altra non solo temo un disastro colossale (tipo che non riesca a concludere niente, perché pensa all'uomo che ama), ma soprattutto ho paura che poi possa cadere nella tristezza e scatenare in lui dei sensi di colpa. In questo capitolo il confronto suo e di Will arriva dopo un periodo di gelo totale e di discussioni, di momenti in cui Dean è stato trattato freddamente e in modo anche sgarbato solo perché "Smettesse di amarlo", diciamo così. Mi pare ovvio che i tentativi di Will sono serviti a poco e quindi arriva una sorta di confronto sincero tra i due. Le parole di Alec, il suo credo torna in quel dialogo. Io apprezzo moltissimo il personaggio di Alec per moltissimi aspetti, la sincerità è uno di quelli. Quando dice a Dean, contrariamente a Maggie che sembra voler più che altro indorare la pillola, che nonostante tutto capisce Will perché potrebbe anche essere felice nel vedere Magnus con qualcuno se davvero ama quell'altra persona, ma che non amerà mai nessun altro, dà a Dean modo di vedere le cose sotto a una luce diversa. In quel momento, quando lui e Will si ritrovano, capisce quanto stia soffrendo e fino a che punto sia rimasto incastrato in un dolore dal quale non riesce più a uscire. Ho trovato le sue parole piene di amore, ma di quello più generoso che ci sia. Sarebbe anche disposto a perderlo, come dice Alec, purché sia felice, purché riesca a uscire da questa spirale negativa che si è creato attorno. E secondo me quello che ha detto, ha fatto effetto su Will, penso un po' che tutto stia lentamente facendo effetto dentro di lui. Ma tipo molto lentamente, come una goccia che scava una roccia e che ci mette magari anche dei millenni prima di darle una forma. Ecco, credo che Will ci metterà di meno che dei millenni (e me lo auguro!), ma il senso di quello che volevo dire è un po' quello. Sono più che sicura che ci arriverà, anche se il modo in cui si separano è un po' brutale e Will sembra chiudersi nuovamente a riccio. Staremo a vedere per quanto riguarda loro due.
Su Alec e Magnus non ho molto da dire in realtà, in questi capitoli, oltre alla faccenda del russare, per la quale sta venendo fuori un vero e proprio dramma tragicomico, la storia è molto concentrata sull'apetto lavorativo. Tessa andrà in maternità e ha bisogno che qualcuno possa dirigere il suo reparto, quindi mette Alec di continuo alla prova. Dal primo capitolo ha fatto dei progressi straordinari come chirurgo, fino a qualche capitolo fa ci facevi capire che anche lui commette degli errori e che alla fine è pur sempre uno specializzando al terzo anno, ma è interessante notare il fatto che la sua crescita personale e come medico, sia andata di pari passo con il rapporto con Magnus. Sto rileggendo certi passaggi proprio in questi giorni, il modo in cui Alec si apre raccontando di Max e di suo padre, lo aiuta a migliorare e a diventare più equilibrato. L'Alec che in questo capitolo segue il caso del ragazzo a cui deve fare una mastoplastica riduttiva, facendolo dall'inizio alla fine senza l'aiuto di nessuno, non sembra neanche la stessa persona dei primi capitoli. L'amore di Magnus lo ha reso una persona più serena e felice, e lo ha aiutato anche a diventare un medico migliore. Io spero che nei capitoli a venire vedremo anche il periodo in cui Tessa andrà in maternità perché sarà interessante vederlo fare il capo.
Nel frattempo, come dicevo, il capitolo mi è piaciuto. Da Rafe che pensa che regalare rose voglia dire automaticamente "Fratellino in arrivo", fino a questo dramma dei tappi nelle orecchie. Alec è leggermente permaloso, eh... E sono davvero curiosa di capire come punirà Magnus e Rafe adesso, anche se sono dell'idea che Magnus abbia i suoi metodi per farsi perdonare.
Koa |