Recensioni per
Storia di uno spirito errante
di shilyss
Ciao e scusami come al solito se arrivo così tanto enormemente in ritardo su questa storia che adoro, in realtà finisce sempre che ritorno a leggere e commentare quando vedo che hai aggiornato (anche se io sono indietro) perché temo sempre che tu non abbia più tempo per le tue storie e non vorrei trovarmi con una storia appassionante e suggestiva come questa che non ha una fine! |
Ciao, cara <3 torno con immenso piacere tra le tue pagine e tra le tue storie intense. Ho visto che hai completato questa fic e ho pensato di partire dal principio, poi leggerò gli altri capitoli perchè già mi ha incuriosita. |
Ciao! Mi ricordo che oggi è il tuo compleanno (era lo stesso di mia nonna, quindi è un giorno che ho nel cuore), e quindi ho aspettato oggi per farti la recensione che volevo fare da qualche giorno a questa storia così diversa dal solito, malinconica ma anche appassionante soprattutto per i tanti riferimenti alla mitologia e alle usanze Norrene! |
Cara Shilyss, |
Ciao! Eccomi su questa storia che mi attirava già da tanto tempo per il titolo misterioso e malinconico... ma quando poi ho letto la presentazione della storia e le tue note allora mi sono sentita ancora più felice di averla iniziata, perché questa è forse la tua ff più "Vichinga", ispirata ancora di più ai miti norreni, al Valhalla di Vikings e di The Northman (che ovviamente anch'io ho visto e adorato!). Dunque Loki viene ucciso da Thanos, ma non è la scena della Marvel, non è quello squallore di Endgame, anche se i personaggi sono gli stessi. Loki viene pugnalato e non strangolato e questo gli consente di maledire Thanos e di ripensare alla sua vita, al suo amore/odio per Asgard (che bello immaginare questi luoghi come li hai resi tu, realistici e ispirati alla realtà dei Vichinghi piuttosto che ai palazzi un po' "elfici" inventati dalla Marvel), al fatto che, per un vero Vichingo, non c'è morte migliore che quella in battaglia, non vecchio nel proprio letto (e qui mi spezzi il cuore con la frase di Ivar che si getta nella mischia in mezzo ai Sassoni!). Bellissimo anche il momento in cui Loki si rende conto di essere uno spirito, vede Thor gettarsi sul suo corpo, comprende finalmente i veri nomi dei corvi di Odino... ma poi c'è un inconveniente, lui non riesce a superare i cancelli del Valhalla. Poi incontra Hela e allora pensa di essere destinato a finire in Hel, ma non è neanche quello, Hela gli spiega che, al momento, lui non può superare alcun cancello ed è destinato a restare in una sorta di limbo. |
Ciao cara, |
Ciao carissima, |
Cara Shilyss, |
In ritardo, ma eccomi. |
Ciao! |
Di tutti i tuoi capitoli che abbia letto, questo è probabilmente quello col tono più da romanzo/film medioevale, se capisci cosa voglio dire. L'atmosfera generale è allo stesso tempo molto dignitosa e molto malinconica, sposandosi perfettamente col linguaggio usato e soprattutto con le emozioni e i ricordi di Loki. In questo contesto Sygin diventa una presenza più leggera, a tratti eterea, ma comunque del tipo di cui avverti sempre e comunque la presenza quasi senza bisogno di parole, e i tipici dettagli su come tu abbia ritoccato l'Asgard MCU sono sempre una gioia da leggere. |
Oh Autrice e Fatina smargiassa e glitterosa, che bellissimo capitolo che avete prodotto! Ne sono stata avvinta e rapita dall' inizio fino alla fine. I Pensieri mi mescolano ai Ricordi e tessono una trama in cui Loki si muove come un equilibrista incerto, elegante é vero, ma dal passo dubitoso. Mi ha molto colpito il suo contegno di guerriero che giammai mostri indulgenza per se stesso e le proprie sofferenze subite, così come ho ammirato il contegno di Sigyn nell' apprendere che il "buon" Teorico tutto fosse tranne che uomo onorevole. Apprezzo moltissimo la figura di questa sposa intellettualmente onesta, perché ciò le consente di osservare i fatti senza pregiudizi e di chiedere venia sincera in caso di errore. Anche Loki, suo malgrado, è chiamato a confessare ad alta voce i suoi pensieri, in una narrazione guidata dai due magnifici precettori alati. Hugo e Muninn hanno uno scopo. In parte, ce lo hanno rivelato: volare da Loki è in realtà un aiuto, frutto dell' espiazione di Odino, che, probabilmente, non era stato generosi di parole e sincerità, con il suo figlio scelto. È bellissima questa immagine di Odo che, per meritare il premio, debba mostrare, al figlio, un segno tangibile del suo ravvedimento, inviando un aiuto. Quanta incomprensione tra due uomini così fieri e alteri, così simili! Ho adorato quello spunto comico che Loki sempre regala al lettore, ci fa capire quello che ha visto Sigyn: un uomo ironico, divertente perfino! E apprezzo moltissimo che tu ci ricordi quanto il principe cadetto sia anche il dio degli scherzi! |
Eccomi qui ad approcciarmi a questo secondo capitolo che offre tematiche, come l'intera storia, che mi piacciono molto. |
Buon pomeriggio cara Shilyss!❤ |
IL POLLO! |