Recensioni per
Storia di uno spirito errante
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 61 recensioni.
Positive : 61
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/10/22, ore 23:23

Ciao!
Io ormai arrivo sempre in ritardo, e anche quando lo faccio sono così di corsa che quasi mi vergogno delle recensioni rapidissime che riesco a lasciare ultimamente, ma insomma, ci provo comunque, perché questa storia mi sta piacendo davvero tantissimo e si merita almeno qualche riga.
E, ecco, parto dalla fine, perché il tocco comico del falco/pollo aggressivo non me lo aspettavo per niente, eppure è stata una sorpresa graditissima e perfettamente calata in questo contesto. Perché, di fatto, questo è un capitolo molto cupo, che tratta argomenti complessi e lo fa con molta malinconia, quindi una scena del genere è decisamente utile a riequilibrare un po' le atmosfere e dare più leggerezza al tutto. E poi, questo è forse il momento in cui il rapporto di Loki e Sigyn comincia a cambiare di più, aprendosi a prospettive diverse dove anche ridere insieme è possibile, quindi di nuovo la scena arriva nel momento migliore possibile.
Andando invece a ritroso nel capitolo, devo ammettere che mi sta piacendo moltissimo come stai strutturando il tutto, con questo lungo racconto dove la voce narrante si rivela inattendibile e parziale, piena di reticenze e situazioni che non vuole ammettere di poter mostrare in una determinara luce. È bello come tutto sia un lungo percorso in cui i due corvi si ritrovano a fare un po' la funzione della coscienza di Loki, costringendolo ad essere sincero almeno con sé stesso e a presentare i vari momenti della sua storia con Sigyn via via sotto una luce nuova.
Il loro rapporto, come sempre, è estremamente interessante, soprattutto perché qui si basa su un'ambiguità e un punto di partenza che rappresenta una frattura e uno scontro che è davvero difficile da sanare del tutto, anche al di là del desiderio che è sicuramente in ogni caso presente.
Insomma, non vedo davvero l'ora di gustarmi le ultime due fette di torta!
A presto!

Recensore Master
01/10/22, ore 12:09

Cara Autrice e piccola Fatina dell'Ispirazione,
posso esprimere il mio sommo piacere di aver fatto la conoscenza del nuovo Duo Irriducibile delle storie Shilyssiane: Coso e Muninn! Adoro questi due uccellacci, per il loro cinismo tranchant, la loro schiettezza affilata, la loro ironia usata senza alcun timore, anzi, con sfacciataggine smargiassa! Sono due comari di paese che tutto vedono e tutto conoscono.
Bellissima Sigyn, regale nella sua composta sofferenza e mi stupisce di come non abbia donato una ciabattata sul grugno di quel mai sufficientemente bistrattato Teoschifo! Anche se, in questa storia, forse è meno pitocco e abietto del solito. Ma tant'è... Povero Loki! (Anzi, Poro Loki, detto con la cantilenante voce del fu Proietti nello sketch della saùna: "poro Toto") Costretto a rivangare vecchie storie e osservare, come spettatore impotente, il risultato dei suoi magheggi! Mi aspetto grandi cose, sapillivo!
Volo al nuovo capitolo!

Recensore Master
29/09/22, ore 11:58

Ciao Carissima,
Rieccomi qui a continuare la tua storia,
Allora ci eravamo lasciate con un bel colpo di scena sul finale e qui vediamo in maniera più approfondita come Sigyn si è intrinsecamente legata a Loki. Non mi aspettavo una narrazione del genere; un Loki sconfitto che quasi reclama un suo trofeo, qualcosa che riesca a farlo risalire nell'abisso in cui era caduto, all'onta che Theoric gli ha fatto subire, anche solo con la sua presenza, anche solo con la differenza che traspare così forte nell'aspetto, nelle parole. E così Loki pensa sia giusto avere qualcosa di suo, qualcosa che attira la sua attenzione nel buio della sua cella. Sigyn lo segue, lo segue poiché non può sottrarsi a eventi più grandi di lei... eppure al tempo stesso mantiene la compostezza e la dignità che le aspettano, anzi forse è proprio con quella richiesta finale di Imparare ad andare d'accordo (amarsi) che Sigyn sblocca se stessa; a vedere i propri sentimenti. Cosa che ci porterà inevitabilmente alla scena iniziale col mantello, al rifiuto così forte verso Theoric. L'atmosfera è così, tesa fra Sogno e Realtà, adoro l'intangibilità di Loki, il suo essere così distante da ciò che in fondo vorrebbe toccare, avere, volere; forse solo quando lo ammetterà a stesso quel desiderio, riuscirà a fare il passo in avanti, passo che non necessariamente lo porterà nelle sale di Odino.
Ti mando un abbraccio forte cara,
Alla prossima <3
Elgas

Recensore Master
26/09/22, ore 22:44

Ancora una volta un impressionante lavoro introspettivo con cui ti destreggi in innumerevoli sfumature( specie riguardanti i contrastanti comportamenti del protagonista) e in un linguaggio che rende degna giustizia al dio dell'inganno e alla sua consorte, con i cari corvi come commentatori più o meno fastidiosi a seconda di chi chiedi. Ansioso di vedere ulteriori nemici e creature dai nove mondi apparire, a presto.

Recensore Junior
25/09/22, ore 16:13

Cara carissima Shilyss,
quanto è passato dalla mia ultima recensione?Sai che mi paleso comunque per altre vie, ma oggi finalmente emergo di nuovo dalle profondità del tempo come un Kraken coccoloso e glittarto per lasciarti un mio pensiero su questa tua nuova storia.
L'ambientazione e la situazione in generale mi hanno subito incuriosito e mi stanno prendendo parecchio: è tutto nuovo in questo limbo tra la vita e il regno dei morti, per noi e pure per loki. e ci sta ogni tanto che pure lui non sappia tutto e debba faticare per racapezzarsi!
Passiamo ora al grande Meh, all'uomo di cui ogni donna farebbe a meno: Theoschifo. e niente, che dire. in qualsiasi contesto e/o ambientazione risulta simpatico come la gomma tra i capelli. so già che anche qui, come in altre tue passate, finirò per sperare che muoia male!^^
e dopo questa nota deprimente, passiamo ai 2 grandi, reali protagonisti di questa storia: Munin e Coso. Sono semplicemente perfetti. saccenti, sarcastici, implacabili: loki se li merita tutti! la scena in cui gli rinfacciano che proprio lui non può certo lamentarsi mi ha fatto scompisciare. sono entrati a prepotenza nel mio cuore e stanno per spodestare il mio Bjorn come comprimari preferiti. e tu sai, quanto io ami Bjorn! (a proposito, noi si attende impazienti gli sviluppi di confessioni, eh! e di tesori pure, eh! e di scintille pure, eh!^^)
a presto cara Shi e grazie per questi tuoi mondi, sempre nuovi e sempre meravigliosi!
ti si lovva, lo sai!
un bacione Sil

Nuovo recensore
25/09/22, ore 15:59

Questa storia continua a rivelarsi spettacolare in qualunque punto di vista: è interessante come il rapporto tra i due sposi si stia delineando, divenendo pian piano quello tra due amanti innamorati l'uno dell'altra senza presentarne l'eccessivo romanticismo sdolcinato a tratti artefatto. Passiamo adesso alla descrizione dei personaggi: Loki come sempre affascinante, magnetico, letale, erudito e abilissimo stratega; Sigyn una donna colma di intelligenza, rivelandosi una degna compagna per l'Ingannatore del Regno D'Oro; Theoric brioso e sconsiderato, però pronto a tutto pur di riprendersi la donna amata; Huginn e Muninn due corvetti fastidiosi e petulanti, ma al contempo divertenti. Senza dubbio la scelte di Loki sono parecchie discutibili e meschine nel consumare la propria vendetta nei confronti di Theoric, rapendogli la promessa sposa...tuttavia non esclude il fatto che ne fosse attratto dalla prima volta che ebbe modo di vederla. Vagare in forma spirituale, rivedendo la vita precedentemente vissuta per guadagnarsi un posto nel Valhalla dev'essere davvero complicato. Soprattutto rivedere i propri affetti come Thor e Sigyn mentre lo compiangono disperati, non riuscendo ad accettare la terribile sorte spettatagli per mano di una creatura rozza, crudele, dalle idee folli e malsane. Eh nulla, davvero i miei più sinceri complimenti.
(Recensione modificata il 25/09/2022 - 04:02 pm)

Recensore Master
25/09/22, ore 10:49

Eccomi qui, dopo tanta attesa. Ho letto il capitolo ieri ma solo adesso mi trovo un attimo al pc per lasciarti i miei pensieri a rigurardo.

Premetto con un commento un po' globale, so di avertelo detto già in privato, ma penso che sia davvero la cosa più bella che hai scritto. C'è qualcosa di più maturo e compiuto, e questa storia ha un tono onirico senza mai essere rarefatta. Mi piace moltissimo questo cammino nei ricordi, la memoria ha sempre una risonanza molto forte. Trovo affascinante il fatto di conoscere i pensieri più privati di Loki, che vengono tirati fuori loro malgrado dai due corvi. Secondo me è un bellissimo espediente quello di Huginn e Muninn, perché tirano fuori a Loki anche quello che lui non vorrebbe, quindi c'è sì un racconto, ma è un racconto amaro, a volte forzato, che lui non desidera fare perché espone dei lati di lui che non ha voglia di condividere.

Il rapimento di Sigyn in questo senso è sicuramente un momento della sua vita non particolarmente corretto. Non che Loki si faccia un problema in merito, almeno non per questo, ma ha tolto l'amore a due persone, di cui almeno una non aveva assolutamente colpa. Per vendicarsi di Theoric ha comunque compromesso la vita di Sigyn. Per quanti tentativi abbia fatto lei, e forse anche lui, non sembrano aver trovato un equilibrio di nessun tipo, e un matrimonio così porta sofferenza e rancore. Soprattutto poi se c'è desiderio, ma il carattere orgoglioso di entrambi li porta ad allontanarsi di continuo per non cedere a sé stessi. Questa parte forse è quella che mi ha fatto più tristezza. Questo rincorrersi senza riuscire a trovarsi, il desiderio irrisolto, la paura e l'orgoglio. Questa Sigyn che descrivi in questa storia è un po' diversa da quella di Accordo: sembra più altera e meno malleabile, e assolutamente non pronta a cedere alle lusinghe di Loki. Anche Loki è un po' più rigido e crudele, meno pronto all'amore, se così vogliamo dire. Questa è una delle ragioni per cui questa storia mi piace così tanto: i personaggi che descrivi sono tutti molto ben delineati, hanno tratti caratteristici duri e mi fanno pensare moltissimo alla mitologia norrena. Hanno qualcosa di più "divino" per questo motivo.

Menzione speciale per i corvi, sempre, che io trovo il perfetto modo per portare avanti la storia, e per "l'offesissimo falco" di Loki, che mi ha fatto sorridere moltissimo. Questa breve nota comica finale è stata un vero tocco di classe. Non è facile far ridere, e tu ci sei riuscita, facendomi pensare che alla fine per quanto nobile un falco è solo un pollo più aggressivo.

Bravissima, che dire?
Quando mi dai il capitolo 4?

Recensore Master
24/09/22, ore 20:00

Ciao!
Bellissimo capitolo in cui Loki continua, spinto dai due corvi, a ripensare al passato. Qui scopriamo come ha rapito Sygin e come ne sia stato attratto fin dal primo istante in cui l'ha vista. Se devo dire la verità, io credo che tutta la storia della vendetta contro Theoric sia stata solo una scusa per non ammettere a se stesso che la voleva punto e basta! Il problema è che poi quella scusa ha finito per diventare una trappola che ha impedito ad entrambi di amarsi come avrebbero potuto. Certo, lui inizialmente ha provato anche il gusto di vendicarsi di Theoric, ma forse se fosse stato più onesto anche con sé stesso, avrebbe potuto permettere ai suoi sentimenti di raggiungere Sygin, anziché costruire la barriera che ha impedito a entrambi di a amarsi come avrebbero voluto. Eppure in più di un'occasione è evidente che tra loro sta nascendo un sentimento vero. D'altra parte Sygin è una donna intelligente e brillante, coraggiosa e quando vuole ironica, è evidente come sia molto più adatta a Loki che a Theoric e altrettanto si può dire di Loki come marito di Sygin. È davvero dolorosissimo seguire la loro storia così profondamente intrisa di desiderio reciproco, di necessità di amore e allo stesso tempo di sospetto e mancanza di fiducia.
Io spero che alla fine Loki comprenda fino in fondo gli errori commessi e abbia una seconda possibilità, lo so l'ho già detto, ma questa storia mi piace da morire e mi devasta allo stesso tempo, per cui non posso non desiderare che tutto questa sofferenza porti con sé anche un dono...
Piccola parentesi, ho adorato la scena del falco, in cui finalmenfe Sygin sorride e trovo che il gesto di togliere la piuma incastrata negli spallacci di Loki e poi prenderlo un po' in giro sia un momento di una tenerezza incredibile!
Attendo il prossimo capitolo! ❤️
Bravissima!
A presto ❤️
AlbAM

Recensore Master
24/09/22, ore 19:11

Ciao <3
Capitolo corposo, vero, ma me lo sono davvero divorata. E così pian piano si scoprono gli altarini. Penso che la cosa che mi piaccia di più siano proprio i due corvi Muninn e Huginn: che tormento per il povero Loki, sono lì e lo tormentano, facendo leva su quelli che sono i suoi veri sentimenti/emozioni che però Loki evita di esternare. Diciamo che ci gira molto attorno, perché la situazione è molto più complessa di quanto non sembri. Ho amato la gentilezza, ma anche la fermezza, con cui Sigyn affronta la situazione. Vero, lei all'inizio ci è andata cauta (voglio dire, Loki l'ha pur sempre rapita e sposata contro la sua volontà), ma è anche lei per prima che cerca un contatto. Quando però lo fa, Loki la deride. Sigyn però ci ha visto lungo. Loki ha avuto un riguardo nei suoi confronti che non è scontato, avrebbe anche potuto rapirla, farla sua schiava e stuprarla, invece no, l'ha sposata, ma non l'ha sfiorata. E anche se Loki lo nega e insiste col dire che è soltanto una forma di vendetta verso Theoric, si capisce che non è così (non solo almeno, ci sta che voglia vendicarsi facendogli uno sfregio del genere). Mi piace anche il turbamento di Sigyn, che si ritrova sposata a Loki, che in teoria ha amato Theoric fino a quel momento, ma adesso inizia a sentire qualcosa e questo la confonde. Poi bellissimo il matrimonio, io ho AMO la cultura vichinga (non sono informatissima, ma più o meno so come funzionano le cerimonie per i matrimoni). Bello anche il pezzo con il falco, so che avevi un prompt da rispettare e lo hai fatto in modo molto interessante. Io sto ancora qui a chiedermi che fine possa esserci per Loki in questo stato, posso dire che mi piange un po' il cuore? XD Mannaggia. Capitolo che ho amato davvero molto.
A presto :*

Nao

Recensore Master
21/09/22, ore 19:48

Ciao Shilyss,
ammetto che la prima emozione che mi ha suscitato questo primo capitolo è stata l’angoscia, abbiamo infatti il dio dell’inganno ferito a morte, ma poi mi sono illuminata perché tu hai citato Thanos. E niente, per una volta sono contenta di non partire proprio da zero.
Anche perché il film l’ho visto e me lo ricordo bene.
Io ho opinioni contrastanti sul Loki della Marvel. Confesso di preferire il suo biondo fratello, però credo che, per quanto si impegnasse, Loki non sia mai stato cattivo. Credo che si sia fatto corrodere dal suo risentimento e che questo lo abbia portato a imboccare strade pericolose.
Però il fatto che dici che, per quanto ci abbia provato ad odiarla, non abbia mai voluto la distruzione di Asgard è significativo. 
Anche perché altrimenti non la sognerebbe. Avrebbe sicuramente immaginato un posto migliore.
Non mi aspettavo l’apparizione di Hela e il suo tetro e angosciante pronostico. Spero solo che Loki non faccia qualche cavolata!
Interessante lo scambio tra Loki e Odino. Nonostante la loro storia e tutti i conflitti che hanno avuto, mi è piaciuto che fosse lui a indicare al dio dell’inganno la strada da percorrere per poter andare oltre.
E mi è piaciuto anche questo significativo “tornare indietro per andare avanti” così come la contrapposizione tra quello che era e quello che è diventato.
Io penso che il rapporto tra Loki e Thor sia bello perché dannatamente sfaccettato. Sono entrambi personaggi complessi, che raramente riescono ad aprirsi all’altro. E mi è piaciuto leggere che Thor pensi ancora a quel fratello perduto e che la vendetta non gli abbia dato soddisfazione ma che gli abbia lasciato solo una profonda voragine di amarezza.
Il finale mi ha lasciata perplessa. Perché Loki si è mostrato esitante, quasi timoroso di quello che avrebbe visto e, una volta visto, sprezzante per quello spettacolo. Mi ha lasciata di sasso quel “lei non soffre per me, fidatevi. Non può,” che non ho capito. Necessito del continuo per colmare questa lacuna.
Ti chiedo scusa per il ritardo di questa recensione.
Un abbraccio,
Blue

Recensore Master
20/09/22, ore 11:45

Cara Shilyss,
eccomi ad arrivare anche su questo secondo capitolo!
Devo ammettere che il suo contenuto è stato inaspettato ma non per questo meno intrigante.
Ora mi è decisamente chiaro come mai Loki pensasse che Sigyn non potesse piangere la sua morte, perché l’ha strappata dalla sua casa, da colui che credeva il suo amore, giusto per il bruciore di un orgoglio ferito e il capriccio della vendetta. Sempre così cordiale il nostro dio dell’inganno XD
E’ stato molto intenso vedere l’incontro fra la ragazze e Theoric, soprattutto vedere come tutto il veleno (probabilmente dettato dalla gelosia di vederla così vicina ad un altro uomo) sputato da Loki sia stato spazzato via dalle parole e dalle azioni di Sigyn, la quale ha tremato ma non ha ceduto neanche per un momento alle proposte del suo vecchio fidanzato. Fa male ferire chi ci ama ed è comunque nel nostro cuore per affetto ma, talvolta, è l’unico modo per fargli comprendere che ciò che provano non potrà mai essere ricambiato e che vivono un’illusione o percepiscono in maniera distorta la realtà, perché – un po’ come i morti – vedono solo quello che vogliono vedere.
Un’altra cosa che mi piace molto di questa storia è l’interazione fra Loki e i Corvi, perché fra una battuta sarcastica e l’altra, c’è comunque rispetto, curiosità e ammirazione.
E poi, beh, la storia nella storia - che è un po’ parte della tua firma – ci ha permesso di scoprire come Sigyn è diventata moglie di Loki e vedere quest’ultimo ghigneggiare (se mi passi il termine XD) nel compiacersi della sua astuzia e dei suoi subdoli piani è sempre molto appagante.
Ma ancor più appagante è vedere come Sigyn riesce a tenergli testa, riuscendo a vedere ben oltre la sua maschera sfacciata e la proposta che la ragazza gli ha fatto, a suo tempo, di sicuro lo ha stuzzicato, interessato e ha smosso qualcosa dentro di lui e non mi riferisco al cavallo dei pantaloni, almeno non solo ù_ù Non mi resta che scoprire di vedere cosa ne è venuto dopo, sperando che Loki arrivi a ciò che deve arrivare e non rimanga uno spirito errante destinato a perdersi per sempre.
E’ come sempre un piacere passare fra le tue righe!
Un abbraccio <3
Cida

Recensore Master
18/09/22, ore 14:25

Lavoro estremamente introspettivo ed elegante come ci si aspetterebbe da un viaggio orfico/ dantesco in chiave nordica. Come al solito la resa di Sygin è molto affascinante, riuscendo a bilanciare il suo ruolo da principessa ancora inesperta e quella di degna compagna del dio dell'inganno. I pensieri di Loki vengono descritti a loro volta con grande fluidità e dettaglio, sono stato giusto un pò spaesato dall'apparizione di questo Theoric, ansioso comunque di leggere le prossime prove (barra torture) a cui sottoporrai tutti. A presto.

Recensore Master
18/09/22, ore 11:10

Ciao bellezza, eccomi finalmente <3
Come sempre io resto incantata da tutto. Ormai lo sai, ogni volta che leggo qualcosa di tuo mi sembra di essere trasportata in una fiaba, in una favola oscura e affascinante, dove ogni parola tratteggia un mondo fatato, ma anche pieno di insidie. Insidie come quelle di cui Loki è composto, insidie come quelle che la morte gli ha riservato, anche se poi morte non è davvero, ma solo un limbo, al momento, duro e labirintico, popolato di fantasmi, pur essendo lui, il fantasma; popolato di rimpianti, forse, di persone lasciate indietro con cui non ha ancora chiuso definitivamente.
Thor, ma soprattutto Sigyn (sempre e solo lei). Ti avevo già detto in altre recensioni che loro sono sempre endgame, nonostante tutto. Nonostante la morte, la vita al di là, il Valhalla o il regno di Hela. Nonostante anche questo indugiare a metà tra i due mondi. Questa cosa mi ha sempre fatto impazzire e innamorare di loro ogni volta, ogni volta come se fosse la prima, ogni volta che il dolore e la disperazione di Sigyn sono così evidenti e cosi estremamente ben narrate, che tutto sembra sfumare per far sì che resti solo quello. Solo lei, e anche solo loro. 
Mi è piaciuto tantissimo il pezzo iniziale, con la descrizione della morte di Loki e il suo contrappasso. Allo stesso tempo ho amato le tue descrizioni attente e dettagliate di Asgard, dell'arrivo di Hela, della foresta alle sue spalle, di Odino che si fa messaggero di un importante compito prima che Loki possa approdare in uno dei due mondi. Ho sentito la neve sferzarmi le caviglie, il ghiaccio attraversarmi la pelle, ed ero lì con lui ad ammirare le guglie della sua vecchia casa (l'unica, in fondo) con la stessa cocente necessità di entrarvi e con tutti i ricordi brutali e anche felici che l'hanno colto nel momento in cui i suoi occhi si sono posati su di essa. E' vero, lui non potrà mai essere soddisfatto di niente, la curiosità è più ingannevole di lui e il suo bisogno di conoscenza non avrà mai fine, neppure da morto. Quindi, anche se raggiungesse il Valhalla, riuscirebbe davvero a esserne felice? Io me lo immagino che ne scandaglia ogni angolo in cerca di vie d'uscita, di segreti, di angoli a nessun altro concessi se non a Loki e alla sua sfrontata capacità di andare sempre oltre, sempre in cerca di qualcosa.
Anche i Corvi e i loro indizi (poco indizi XD) mi hanno conquistato, li vedo proprio volteggiare con il loro gracchiare consigli e ordini incomprensibili, scocciati quasi, dall'ottusità dalla quale Loki sembra non voler uscire. E' per questo che ha detto loro che Sigyn non può stare male per lui? Non può soffrire? Si è forse persuaso di averla lasciata in maniera garbata o che il loro amore fosse unilaterale e lei per questo ne dovesse essere immune? O forse l'ha incantata, le ha fatto dimenticare?
Al solito tanta curiosità, al solito, da parte tua, un uso magistrale della parola, della narrazione, della caratterizzazione dei personaggi, sempre così vivi nonostante tutto. 
Che altro dire? Mi inchino e basta... Bellissimo <3
Alice

Recensore Master
17/09/22, ore 21:40

Ciao carissima,
Lieta di vedere un nuovo lavoro, lieta di vedere come essa si colleghi al Canone dell'MCU. In poche tue altre storie ho visto Thanos, raramente ho visto il momento della Morte di Loki così dilatato, così ben reso nelle sue dinamiche e nel suo trama, specie a fronte del dolore di Thor. Loki muore effettivamente, ma non gli viene concessa l'entrata del Vahalla; poiché molti punti ha lasciato irrisolti con le persone care, quali in Fratello, ma anche per chi non credeva di valere qualcosa come Sigyn sul finale. Qui ho trovato dei leggeri parallelismi con Il Canto di Natale, il rivedere momenti presenti e del passato, per trovare lì i tasselli irrisolti. Ma solo per questo. Loki rimane Loki, un Loki in qualche modo più umano forse? Più tormentato sicuramente, anche se ovviamente fa di tutto per non darlo a vedere, specie con Padre Tutto, o meglio lo spirito di Padre tutto. L'atmosfera generale mi è piaciuta, molto cupa molto onirica, anche il ruolo dei due Corvi, Memoria e Pensiero, più marcato mi è sembrato più che azzeccato in questo contesto. Rende proprio il confine fra morte e vita, fra sogno e realtà (sarà che ve vengo anche da The Sandman... quindi... ho apprezzato ancora di più diciamo).
Vedremo quali retroscena ci svelerà Sigyn. ❤️
Un abbraccio forte cara e al prossimo capitolo ❤️
Elgas ❤️

Recensore Master
17/09/22, ore 20:38

Eccomi giunta anche a queste sponde, assolutamente contenta di essere approdata anche qui. :)
Aaaaaaaaahh, lo strazio di Infinity War, la morte di Loki (anche se tu l'hai resa diversa) e quel buttarsi forsennato di Thor sul suo corpo ormai svuotato. ADORO!
Penso tu, nello scritto, l'abbia resa ancora meglio, trafitto al cuore dalla spada, morto come muore un guerriero, un principe, durante la battaglia.
"Storia di uno spirito errante" parte davvero bene, per i miei canoni. La nuova condizione esistenziale di Loki apre nuove "fessure", porte, che staranno alla tua abile mano di scrittrice saper gestire -non ne dubito!- Il primo capitolo parte veramente bene!
Molto bello, anche se breve, il dialogo tra Loki e Padre Tutto, quel desiderio del dio degli inganni di avvicinarsi al calore del camino ma non poterlo fare. No, lui deve osservare le fessure, sondare ciò che non è risucito a sondare in vita. Ed eccolo quindi lì, al primo strappo, ad assistere, con un pizzico di disgusto, all'arrendevole decisione del fratello che, dopo la sua morte, non riesce più a riprendersi. Molto bello il modo in cui hai fatto agire Loki, mi è piaciuto molto!
Ma ecco ora che si apre un nuovo strappo, con sommo disappunto dell'ase. Sono davvero curiosa di leggere il seguito, non vedo l'ora.

Per il tempo da dedicare alla scrittura ti capisco bene... anche io ho scritto pochissimo quest'estate, sono ferma da luglio e questo è un grande smacco, ma speriamo per entrambe, con l'arrivo del fresco, di ricominciare ad oltranza!

Per il momento ti rinnovo i soliti complimenti, ti faccio i migliori auguri e... al prossimo capitolo! ^_^