Che capitolo splendido, ricco di emozioni, di tensione e di pathos!
La tua scrittura riesce a trasmettere perfettamente i vari stati d'animo dei personaggi e coinvolge il lettore nel vortice del racconto. È davvero piacevole leggerti.

Eccomi!
Grazie al lungo weekend pasquale sono riuscita a mettermi in pari con la lettura e a terminare gli ultimi capitoli.
Che bel viaggio è stato!
Ho apprezzato il modo in cui hai ricostruito un altro dei tasselli mancanti" fondamentali di Yuri on ice che nell'anime è stato accennato brevemente e che rispunta a random tra i vari episodi della serie, ovvero quello che successo la notte del famoso party in cui unoYuuri ubriaco perso pronuncia l'immortale e celeberrima frase "Be my coach Victor!"
Cos'è successo dopo?
Beh devo dire che la tua ricostruzione è molto plausibile e funziona benissimo nell'economia del racconto, ma potrebbe funzionare anche per l'anime :3
Il problema è stata l'amnesia post-sbronza devastante del giapponese, che ha fatto perdere un sacco di tempo a entrambi.
O forse no, perché in quell'anno abbondante sono maturati o meglio, si sono create le premesse affinché il loro incontro avvenisse su basi più solide e durature.
Ho adorato il capitolo dell'intervista doppia!
Le loro rivelazioni ci fanno capire che hanno molti più punti in comune di quello che non sembri a prima vista.
Victor che prende armi, cane e bagagli e parte alla volta del Giappone mi fa sperare che continuerai a scrivere di loro, magari di altri "missing moments", sui quali probabilmente non arriverà mai una risposta ufficiale e che quindi autorizza noi fangirls a ricamare di fantasia.
A presto spero! ^-^
 

In questo episodio ho avvertito nettamente l'alone di malinconia e di tristezza che pervade l'animo di Yuury in quel difficile periodo della sua vita. Dolcissimi i ricordi che lui, lontano da tutti, rivive come attimi seducenti e incantevoli. E nitide pure le scenette che presenti con il giusto garbo durante la festa per il suo compleanno e che lasciano nel lettore la medesima amarezza che che regna nell'animo di Yuury. Complimenti!

Oh, beh, che dire: fuochi d’artificio e champagne come se piovesse per la conclusione di questa stupenda raccolta!
Amica mia, quanto mi è piaciuto fare questo viaggio con te, davvero! È stato divertente, triste, appassionante, doloroso, curioso. Mai noioso, mai scontato, bello, bello! Ammetto di non aver letto molto sul fandom di yoi, quindi non posso dire che sia la cosa più bella che ho mai letto su questi due bellissimi personaggi, ma vorrei poterla dire perché tu sei riuscita a risolvere tutti quei dubbi che avevo su questo anime, che comunque ho visto e rivisto tante volte, ma mai con questa chiarezza. Sì perché mi hai proprio convinta: è andata proprio così! Posso adottare il tuo headcanon?🥰❤️
Considera che mi è tornata voglia di rivederlo (l’ho visto a Natale!)😂
Mi sento molto orgogliosa di aver fatto da propulsore per questa tua passione! Brava mostriciattola fujoshi mia!😂😂❤️
Un abbraccio grande!

Ma vabbè, chapeau con inchino! 
Ammetto che all’inizio mi hai ingannata alla grandissima, mi sono chiesta ma dove vuole andare a parare?! E poi… bellissima, davvero, bellissima! Ho amato tutta la malinconia in parallelo, la sensazione dolce amara di stare bene ma non essere completamente appagati, felici… che bellezza, bravissima amica ❤️🥹👏👏👏!

Ohhh che peccato ho amato tantissimo questa raccolta, mi è davvero entrata dentro.
Scrivi davvero bene, rescia a trasmettere davvero tanto...
Loro due sono meravigliosi e la tua penna li rende ancora di più.
Ti rinnovo i miei complimenti.
Brava
A presto
Un abbraccio
Bombay

Wow che bella questa vista parallela dei due, che intessono una relazione, ma la loro mente e il loro cuore è altrove.
Yuuri mi fa una tenerezza infinita, ma Peter e stato dolcissimo con lui e in qualche modo gli ha fatto comprendere chi e veramente.

Victoria dall'alta parte cerca uno sfogo e lo trova è solo un inganno.
Bravissima entri benissimo nel core dei personaggi e riesci ad emozionare molto
A presto
Bombay

Che bel missing moment, anzi: IL missing moment per eccellenza! 🤩
Interessantissima, molto dolce e poetica la stratificazione dei vari Yuri che si affastellano,  puntellandosi come spilli sul cuore di Victor.
Certo fa un po' rabbia che Yuri non si ricordi nulla, chissà se prima o poi Victor glielo confesserà 😏😜❤️? 
Molto interessante la prima persona per Yuri che finora è stata solo di Victor. È per segnare la sua presa di coscienza?
Corro a leggere il resto!

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E quando finalmente incontra Victor, ecco lo spettro degli Yuri passati fare capolino attraverso la morte di Vicchan. Mi ha fatto molto strano come sia passato quasi in sordina il loro primo incontro, come se attraverso questa dolorosa dipartita dovesse morire anche Yuri l’adolescente innamorato di un tizio su un poster sul muro in camera sua.
Lo interpreto come un capitolo di passaggio, un ponte davvero, tra il vecchio Yuri e quello che verrà.
Forza Yuri❤️
(Bravissima!)

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Oh, quanto mi è caro questo capitolo!
La capisco questo linguaggio acquatico di Yuri, questo affetto liquido, questa tensione verso il mare, l’onda che sciaborda nel cuore. E mi piace sempre di più questo piccolo nucleo familiare a tre vertici fatto di Yuri, Phichit e Celestino. Mi piace che si cominci a intravedere lo Yuri di Eros, bellissimo, seducente e con i capelli tirati indietro. E mi piace da morire come stai “apparecchiando” il loro incontro, sempre più vicino. 😍❤️👏👏
Bravissima!

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VOGLIO ANCHE IO UN PHICHIT NELLA MIA VITA. 
Fantastico questo ruolo che gli hai ritagliato, un po’ psicologo, un po’ indovino, un po’ cupido, un po’ deus ex machina. Ma il ruolo che mi piace di più è quello di armadio per Narnia😂, quella porta spazio temporale che catapulta  Victor dal buco di culo di mondo/paradiso terrestre dove si è andato a nascondere al suo personale ombelico del mondo/inferno: il pattinaggio. E che cosa carina fargli scoprire l’esistenza di Yuri in questo modo! Rivedere il video del colpo di genio di Yuri durante il gioco del passaparola (a proposito, avevo dimenticato di elogiarti per la citazione di amici miei🤣👍👏) attraverso i suoi occhi ! E cogliere il momento in cui riconosce un suo simile, la scintilla di un’intuizione che più avanti divamperà… ma siamo ancora nel 2011! Pazientiamo e andiamo avanti🤩! 
Bravissima!!

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…Waaaaaa!!! Daje Yuriii… siamo tutte con teeee!!!! Phichit uno di noiiiiiii😂❤️❤️!
Ma che dolcezza questo brano😍! Li vediamo avvicinarsi inesorabilmente l’uno all’altro e sono così emozionata che mi hai fatto venire voglia di entrare nella storia e abbracciarli🥹🥹🥹!
Le P sono una più carina dell’altra, e vedere come Yuri stia imparando a tenere a bada il nero mi commuove e mi inorgoglisce… bravo ragazzo, ce la farai❤️🥹🥰!

(Se tanto mi da tanto mi aspetto che il prossimo capitolo sarà una bastonata 😜😂!! Corro a leggere!)

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…ma che magnifica, disperata, fragile rock star è questo Victor 😭! 
Mi ha commosso davvero! E che bello anche il rapporto con Yacov, un po’ orso un po’ cane da soccorso alpino, l’unica figura paterna di cui finora abbiamo avuto riscontro sulla famiglia di Victor. Bello il contesto in cui lo inserisci, bella l’indifferenza e il chiacchiericcio di Qui e Qui (morta 😂), bello il breakdown sul ghiaccio, lo schiaffone sulle risate strafottenti, bello il gesto dei pattini strappati, bello il segreto dell’appartamento, belle le stelle sul soffitto… bello tutto Annalisa!!

Brava, brava, brava! 🥹❤️👏👏👏

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E con un ritardo che ormai mi contraddistingue, eccomi qua! 😅

Comunque, in breve. La parola d’ordine del capitolo è Levatejervino (trad: togliete l’alcol a Yuri 😂)! Per il resto, una tenerezza infinita questo cucciolo🥹, la sua caparbietà nell’andare avanti nonostante l’insicurezza e il dolore di sentirsi inadeguati, nonostante si senta “abbandonato” anche dal suo idolo/amore! ❤️ Stai srotolando un head canon sempre più interessante, ora che sta cadendo a pezzi l’idea che Yuri si era fatto di Victor, noi lettori ci facciamo tante domande insieme a lui, ci si chiede che senso abbia continuare, insistere, combattere per un sogno che è… qual è adesso il suo sogno? Incontrare Victor, pattinare con lui, come lui?! Ci sono tante domande non scritte che si fa il lettore insieme a Yuri.
E quindi, eccomi di nuovo a farti i complimenti per questa raccolta super godibile, credibilissima e ben congegnata🤩👏👏👏! Un vero piacere seguire piano piano la bellissima costruzione del personaggio di Yuri in particolare: si percepisce tutto l’affetto che hai nei suoi confronti, riesci a farcelo amare anche più di quanto non facciamo già 😍!
Ciliegina sulla torta, è scritto divinamente (ho amato tantissimo la descrizione mese per mese del primo anno a Detroit, bravissima❤️🥹👏👏👏!)
Corro al prossimo capitolo!

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Eccomi! Faccio capolino dopo l'ultima scorpacciata di capitoli e dopo la necessità di riprendermi dalla morte di Vicchan ç_ç
È una cosa che nell'anime è stata trattata quasi di passaggio, affinché si capisse che la morte del barboncino aveva spezzato il già fragile equilibrio di Yuuri, ma che tu hai approfondito in modo eccellente, dando voce anche agli altri membri della famiglia in quello che è diventato un dramma corale.
La brutalità con cui Mari comunica al fratello la brutta notizia nasconde infatti le tensioni familiari, dovute alla sua lontananza e probabilmente al fatto che sono stati loro a veder soffrire il cagnolino fino all'ultimo.

Dei capitoli precedenti ho adorato la fuga di Victor in Thailandia e ho avuto la prova che in effetti il mondo è un posto molto piccolo e finisci sempre per incontrare qualcuno che conosci... o che conosce te in questo caso.
L'iterazione tra il russo e Phichit è spassosissima, il giovane thailandese non si lascia scoraggiare davanti a niente pur di entrare in confidenza con lui!

Phichit è un vero amico, lo è stato fin da subito per Yuuri quando si è trasferito a Detroit e ha continuato ad esserlo dopo i suoi primi fallimenti nel mondo del professionismo, lo ha sempre supportato e lo ha spinto avanti con un entusiasmo che fa invidia ^-^
È l'amico che tutti vorremmo accanto nei momenti difficili e in quelli belli.

La crisi di Victor è stato un passaggio difficile da leggere, perché rivela le fragilità del campione, del vincente, che è costretto a vincere ancora e a riconfermarsi per mettere a tacere voci, pettegolezzi e maldicenze a malapena coperte dall'aura di gloria. Ad un campione si perdona ciò che non si perdona ad uno sconfitto.
Mi è piaciuto il modo in cui Yakov si è mosso in quel capitolo, per il fandom ormai è assodato che il burbero allenatore non è solo un coach sportivo per lui, io credo anche che sia la sua unica famiglia.

Nei prossimi giorni conto di leggere anche gli ultimi capitoli e di mettermi finalmente in pari! A presto! ^-^

 

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