Buongiorno, buon pomeriggio e anche buonasera!
Ho appena realizzato che questo è il capitolo sedici! Non so se ci rendiamo conto eh? Sedici! E cosa viene dopo il sedici? Diciotto? No, tesoro, prova ancora… ehm, questa è difficile, è una domanda a trabocchetto? Sembrerebbe, ma non è così, forza adorabile testolina biondo ottone! Diciassette? Sì, brava! Diciassette, assaporiamo per un attimo l’importanza grandiosa di questo epico numero! :D
Ma mettiamoci in carreggiata per la recensione di questo corrente capitolo, che è meglio!
Carra, Max è così contento come un capretto in amore quando vede Faith uscire dal gate, che tenerezza, sono proprio pucciosi!
Tutta questa sbaciucchiosità però è grandemente funestata dalla cappa di menzogna fitta e soffocante che insegue Faith; le bugie non mi piacciono proprio devo dire, mi sento io a disagio sapendo tutti i retroscena non svelati.
E come al solito le tue raffinate e puntuali descrizioni paesaggistiche sollevano molta ammirazione e sospiri di cuore vagante.
E così siamo a un punto cruciale per quanto riguarda una normale relazione: la conoscenza dei genitori… momento topico e quanto mai temuto (a ragion veduta, soprattutto da parte femminile) da parte di ogni bravo fidanzato che ci tenga a fare bella figura (cosa che puntualmente non avverrà, ma c’est la vie!).
Infatti, giunta al cospetto della genitrice in questione, Faith snocciola tutto d’un fiato un discorsetto di ringraziamento (mancava solamente la riverenza con tanto di fiocco da prima elementare in testa).
Come sempre, Max stempera le eventuali tensione e gli imbarazzi uscendosene con una battuta delle sue (ma non ce la farà a riconquistarmi, ci vuole ben altro!).
Cos’è questa incredulità, madama Addison, davanti alla tanto decantata bellezza di Faith? Orsù, dia più credito a suo figlio!
Eppure, Addison sembra mostrare una complicità cameratesca… la terrò d’occhio con circospezione e diffidenza.
Faith definisce l’emorme problema che attanaglia la storia un “dettaglio”… siamo in fase di rigetto della realtà.
Addison ulula! Ih ih ih!
Eccolo che tergiversa sulla presenza di fantomatici amici, perfetto!
Mmmm, ma io quando spezzetto l’inslata lo faccio con le mani… mmmm…
Ecco, Lexie… Lexie-Nemesi-Ti-Voglio.Rubare-Max… aaaargh queste sciacquette infingarde spuntano come funghi!
Pure uscita dalla copertina di Vogue, perdindirindina!
Max nasconde notevoli scheletri nell’armadio, sembra quasi il suo creatore, solo che lui ci nasconde le fanciulle dell’harem! Ih ih ih!
Ok, così Lexie sembra essere a conoscenza di qualcosa… e, ovviamente, salta dentro anche la storia “io lo amavo tanto ma lui no per niente”… che tristezza, povera piccola!
Aaaaaw le prende un maglione perché sa che più tardi farà freddo! Santissimi Numi del Cielo Celeste, ma smettila di fare così!
Scambio di foglietti sotto banco manco fossimo in un qualche film, accidenti, la cosa si fa seria e sospettosa!
E così è arrivata anche Lexie a complicare la vita dei nostri due piccioni… che dire, non resta che attendere gli sviluppi! (e che sviluppi, mannaggia, non so se riuscirò a recensire il prossimo capitolo, Oh Signur Signurin!)
Capitolo molto bello, è stato comunque piacevole conoscere la metà del cielo di Max! sì, sì! Al prossimo capitolo! (avrò seri problemi, tu lo sai che li avrò!) |