Innanzitutto mi scuso per non aver recensito prima.
Ho letto anche "Destini incrociati", e devo dire che mi è piaciuto molto, ecco perchè ho iniziato anche questo sequel.. e le mie aspettative non sono state assolutamente disattese, anzi.
La figura di Ranma che tu disegni rispetta assolutamente ciò che ho percepito io... soltanto dall'anime perchè il manga non l'ho letto, ma è pur sempre qualcosa ;)
e devo dire che per una volta non troviamo una figura smelensa e senza spina dorsale, nemmeno quando si dichiara ad Akane.
la Takahashi non è il tipo che crea personaggi eccessivamente romantici (vedi i 67 volumi di InuYasha..........) eppure sono veri nelle loro fragilità.
e questo l'hai reso alla perfezione.
Mi sta piacendo molto la piega che sta prendendo il rapporto tra Ranma e Akane, spero davvero che possano coronare il loro sogno in pace.
Spero anche che Nabiki e il Tuono Blu riescano a trovare la felicità insieme.
Mi dispiace per Akari. e soprattutto per i pensieri che le passano per la testa. so che non sarà uno scherzo, ma spero in un risvolto diverso da quello che promette la storia.
e mi dispiace anche per MouSi... soprattutto perchè non ha ascoltato le ultime parole di ShanPu. credo che sia lei quella più bisgnosa di un paio di occhiali, ma sul cuore, non sugli occhi... che possano ritrovarsi in un futuro possibilmente prossimo? chissà...
Per quanto Ryoga e Ukyo... capisco ciò che lui ha voluto fare. è un ragazzo onesto, stare con il piede in due staffe non è da lui. e mi è piaciuto molto come sia maturato fino ad ora... benchè rimanga timido e discreto riesce tuttavia finalmente ad esprire i propri sentimenti senza giri di parole.
mi spiace solo che abbia il tatto di un elefante.
non avrebbe dovuto partire così all'improvviso. è logico che Ukyo ci si rimasta male.... dovrà chiedere mille volte perdono, e forse non basterà neppure.. ma speriamo nel buon cuore della cuoca, giusto?
spero soltanto che aggiornerai presto, mi piace il tuo modo di scrivere, davvero!
e gli spezzoni di canzoni che metti all'inzio danno al testo una lettura assolutamente particolare!

a presto! :**
Tomo

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Innanzitutto ci tenevo a dirti che ho adorato l'immagine iniziale, con Mousse senza occhiali che rimira il riflesso già distorto di suo della luna sull'acqua del fiume. Anche Mousse è maturato, il suo "percorso" a mio parere è avviato fin dalla saga finale del manga: e ora è disposto a lasciare andare Shampoo, già questo per lui sarebbe meglio che dover soffrire non potendo contare su più dell'empatia e forse amicizia dell'amazzone.
Eppure, ecco che, con sorpresa, scopriamo una Shampoo pronta a concederglisi con il solo scopo di rispettare il proprio dovere... e che però rimane colpita dal Mousse ubriaco e barcollante, che le riporta alla mente le orribili memorie di quando fu a un passo dalla morte. E c'è qualcos'altro... Shampoo adesso vuole imporsi di innamorarsi di lui, eppure qualcosa di spontaneo sta pian piano scattando dentro di lei. Purtroppo Mousse non ode le parole dette dall'amata nel sonno e, nonostante quel che è successo tra loro, non si rimangia la propria decisione e va via. E penso che la distanza possa essere determinante per far affiorare i sentimenti di Shampoo una volta per tutte.
Dall'altra parte abbiamo un brevissimo brano, un dialogo appena accennato tra Akari e suo nonno... che però basta a inquietare, a far temere la realizzazione dei nostri timori più neri. Avevo detto che Akari non andava lasciata sola a se stessa, ma Ryoga è ripartito subito. E questo pensiero stringe il cuore: "Rimarrò la sua bambina per sempre. Non diventerò mai una donna, non avrò mai una vita mia…"
Ah, un'altra cosa che mi ero scordato di dire ieri sera. Avevo notato queste frasi: "il ragazzo con la bandana incarnava quel misto di dolcezza e timidezza esagerata che lei adorava. Inoltre, grazie a una fonte maledetta, si trasformava nell’animale che lei più amava al mondo. Se non era amore quello…" Frasi rivelatrici, secondo me, della tua posizione sul personaggio: ebbene Akari non sarebbe veramente innamorata di Ryoga, ma lui per lei costituirebbe fin dall'inizio il solo appiglio al mondo esterno, quello che lei ora ha perduto per sempre. Se è così sarebbe davvero una interpretazione affascinante, anche se non so dirti se riuscirei a condividerla avendo da sempre nella mia testa l'idea di un'Akari sinceramente innamorata di Ryoga.
E poi un accenno di Nabiki/Kuno... beh con quei due c'è davvero molto lavoro da fare, sono lieto (ma per nulla sorpreso) del fatto che tu non abbia snaturato minimamente nessuno dei due personaggi. Per adesso Nabiki sfrutta Kuno, e Kuno si lascia sfruttare. Nonostante la coppia sia una delle più fanon in assoluto, non vedo l'ora di leggere come la svilupperai!

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Leggere il confronto tra Ryoga e Akari è stato bellissimo e tristissimo al tempo stesso. Hai raccontato egregiamente questa situazione, passando nei momenti giusti... da una testa all'altra, per così dire, un ottimo uso della TPL unito alla tua consueta sensibilità nel descriverci perfettamente le emozioni dell'uno e dell'altra.
La disperazione di Akari, la speranza (personificata nel ritorno di Ryoga, unica sua attesa ora, e praticamente unica ragione rimasta di vita), la delusione... e l'odio. Torna tutto. E, come riesci a fare tu, la ragazza sfortunata che senza nessuna colpa si ritrova con il proprio avvenire distrutto rimane l'Akari che conosciamo, solo più umana.
E Ryoga... chi se lo sarebbbe mai aspettato? Almeno non io, non mi attendevo una tale prova di maturità da parte dell'eterno disperso: il Ryoga del manga non avrebbe avuto il coraggio di parlare chiaro, dire la verità, avrebbe taciuto o, peggio, promesso ad Akari di starle vicino... trovandosi ancora una volta con il pede in due staffe. Ma il Ryoga che ci descrivi, dopotutto, è diverso: è il Ryoga passato attraverso le avversità di "Destini intrecciati", ha visto la morte davanti ai suoi occhi, è cresciuto, è diventato un uomo. Perciò, pensandoci bene, la sua decisione è perfettamente logica, da lui: dal nuovo lui.
In questo modo ha fatto soffrire Akari, certo, ma è comunque meglio che permetterle di illudersi e rinchiudersi in speranze inesaudibili. Ryoga sa che è Ukyo la donna cui deve stare vicino, e sa bene che "non c'è un perché, è così è basta". I sentimenti sono spontanei e vanno solo rispettati, senza ingannare nessuno. Naturalmente, detto ciò, mi auguro che Akari non sarà lasciata a se stessa ma potrà anzi contare sull'amicizia non solo di Ryoga, ma anche del resto della combriccola di Nerima. E che, pur senza aspettarci guarigioni miracolose (c'è già stato Mousse, temo che non ti ripeterai), possa tornare in qualche modo a sorridere alla vita.
Abbiamo anche "i destini" di Shampoo e Mousse, eppure non mi hanno preso allo stesso modo. Non per demeriti tuoi, forse piuttosto è che qui si stanno ancora... gettando le basi: di un conflitto di non facile risoluzione, che un po' ci aspettavamo dato il non-propriamente-lieto fine del prequel per loro due. Shampoo vede ancora Mousse solo come un amico, ma ha deciso comunque di comportarsi da moglie: l'errore è che lo fa spinta dal "dovere", il solito errore dell'amazzone. Vedremo dove ciò porterà...
Complimenti per lo stile e la narrazione, di quella stessa fluidità a cui sono abituato e che apprezzo tanto dei tuoi scritti!

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Sorellona carissima, eccomi qui, perdona il ritardo! ^^;;
Che capitolo ricco di novità! *_* Shampoo decide finalmente di concedersi a Mousse, ma continua fino all'ultimo a considerarlo solo un amico, per cui sembra mossa solo dal dovere coniugale e dalle leggi del suo villaggio. Del resto è logico: non riesce a vedere Mousse sotto altra luce che quella dell'amico d'infanzia, del papero imbranato che ha battuto da bambina, non si può amare una persona di punto in bianco solo perché ora quella persona è diventata tuo marito. E' innegabile il fatto che Shampoo voglia bene a Mousse, ma non ne è innamorata, almeno non crede di esserlo. Cerca di convincersi che sia ora di crescere e di assumersi le proprie responsabilità, è ancora importante per lei obbedire al volere del Consiglio, di fatto la cinesina sta annullando la propria volontà. Fortuna però vuole che si renda conto che non è solo affetto quello che la lega a Mousse nel momento in cui lui, tornando ubriaco a casa, si accascia al suolo e lei rivive l'attimo in cui credeva di averlo perso per sempre. Mousse è cambiato, maturato al punto da decidere di lasciare libera l'amata per non continuare ad autodistruggersi. E Shampoo, che deve averglielo letto nello sguardo, sente forse la paura di perderlo tornare a serpeggiare. Si rende allora conto che non gli dispiace affatto essere toccata da lui, abbracciata da lui, persino baciata da lui. Che si sia sbagliata, allora? Non è affetto ma amore ciò che prova per lui? Di sicuro non gli si concede più per dovere, ma perché lo desidera. Nel momento in cui si accorge che Mousse è diverso, è cambiato, anche lei cambia, anche lei matura e diventa sempre più consapevole di ciò che vuole, prova ne è la frase finale che si lascia sfuggire nel sonno, peccato che lui non l'abbia udita...
E da una coppia che finalmente è tale nel vero senso della parola - molto bella a proposito la scena in cui Mousse prima esita, incredulo, e poi prende fra le braccia Shampoo per condurla sul letto, mentre lei continua a baciarlo infischiandosene che sia ubriaco - si passa a una coppia appena formata: Nabiki e Kuno. Viene da chiedersi se stiano davvero insieme, visto che Nabiki sta letteralmente usando Kuno per soddisfare i propri capricci: prima la cena in un ristorante di lusso, ora un costoso collier, le mire di Nabiki si fanno sempre più alte, approfittando del vuoto che Akane e la ragazza con il codino hanno lasciato nel cuore di Tatewaki. Ma quanto Nabiki potrà andare avanti così senza pagarne il prezzo? 
E veniamo alla povera Akari, rimasta davvero sola, ora che Ryoga se ne è andato. Fanno paura, nel baratro di disperazione in cui sta precipitando, i sorrisi che rivolge al nonno: è chiaro che sta cercando di tranquillizzarlo e al contempo di nascondergli una decisione già presa: Decise che doveva sorridere al suo povero nonno, farsi vedere serena. Solo per una sera. Solo per quella sera. Chi al posto di Akari sopporterebbe di vivere il resto della vita su una sedia a rotelle, a essere l'eterna nipotina di un nonno preoccupato, a non poter mai sposarsi e avere una vita propria, felice? Pochissimi, per cui la vera decisione che s'intuisce dietro la risoluzione finale è chiara: Akari vuole lasciare questo mondo. E' terribile, eppure sei riuscita così bene a caratterizzare il personaggio e a far entrare il lettore nella sua testa, che la decisione che ha preso sembra davvero l'unica possibile, l'unica sensata. °_°
Coppie che nascono, altre che si consolidano, altre che si sfaldano anche se non lo sono mai state davvero, ma tutte caratterizzate benissimo, come sempre, del resto, sei sempre stata una garanzia, in questo. ^_- Tutti i personaggi si comportano e ragionano in modo plausibile nonostante la connotazione drammatica della ff, bravissima, non mi stancherò mai di scrivertelo! *__* E il modo in cui intrecci i loro destini, sia narrativamente che visivamente, alternando i paragrafi che li riguardano, è davvero da applauso! *_*
Solo un appunto, mi che mi sembra di averti già segnalato in corso di betalettura, non ricordo bene: Gli occhi di Ranma erano azzurri come la tempesta... Non ricordo se ti avevo detto che questa frase è stra-abusata, per cui ti consigliavo di modificarla. Se non l'ho fatto mi scuso e ti consiglio ora di farlo. A parte questo dettaglio, comunque, il capitolo è perfetto, complimenti vivissimi! *___*

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Maledetto Mousse e alle sue elucubrazioni mentali malsane!! Ma io dico, la ragazza che hai amato da tanto si è concessa a te, nonostante indecisioni, imbarazzi e ripensamenti e dopo tu te ne vai perchè preso dalla paura e poi non sei nemmeno rimasto a sentire fino all'ultimo?!!
Scusami, era il mio sfogo contro un papero deficiente! XD
Non ho nulla da obiettare circa gli insistenti errori formali, il tuo stile sempre fresco e piacevole, per me ,è fonte di godimento puro.
L'unica cosa è questa: in questo sequel darai maggior spazio ai personaggi secondari, lasciando che siano questi a raccontare indirettamente la vicenda sentimentale di Ranma e Akane, oppure ci saranno anche capitoli che dedicherai a loro?
Mi complimento ancora una volta con te e spero di risentirti con un nuovo aggiornamento ^^
Alla prossima, Uotani

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Ricordo perfettamente la bellissima "Destini Intrecciati" e sono strafelice di poter leggere la sua continuazione. Eccellente idea! Mi spiace molto per la povera Akari, anche se ho sempre approvato la coppia Ryoga/Ukyo... ma perché ci dev'essere sempre qualcuno che soffre? Beh, aspettiamo gli sviluppi!

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Bel capitolo. Se per una ragazza (Akari) l'amore sembra decisamente essersi allontanato, ecco formarsi in un modo decisamente meno consono un rapporto di coppia che fa ben sperare: quello tra Mousse e Shampoo (ma come sono carini, insieme, in questo capitolo, specie alla fine, e pensare che all'inizio temevo il peggio).
Interessante anche l'altra coppia fanon che hai inserito (Kuno-Nabiki), che a me particolarmente non fa piacere (perchè preferisco Kuno con Mariko Kuonjo) però sono curioso di vedere come la manderai avanti.
Sono quindi davvero soddisfatto di come è venuto fuori questo capitolo.

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ma che sfigaaaaa...shampoo si dichiara e mousse non la sente...certo è che lei è una grande stxxxxa...non si dice ad un uomo prima di fare qualcosa che il motivo x cui lo si fa sono le responsabilità...cmq tutto questo parlare delle altre coppie mi ha fatto pensare alla mia preferita R&A...mentre descrivi gli amici/nemici ti prego fai scappare un bacio o un ti amo tra i due..al prossimo aggiornamento...

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Scusa se commento un po' (tanto) in ritardo. ^^''''
Be', che dire? Mi sono stupita. E molto. Ryoga è stato più maturo di quanto avessi mai sperato: credevo che avrebbe lasciato perdere Ukyo per Akari e, anche se in un certo senso avrebbe dovuto farlo, non l'ha fatto, perché sapeva che non avrebbe dato il giusto amore ad Akari. Si è comportato bene, anche se non posso fare a meno di pensare che in parte l'abbia fatto per il senso di colpa che prova nei confronti della ragazza. Però deve decidersi ad andare da Ukyo!
Akari mi ha fatto pena, e molto. Si sente sconfitta per ciò che le è successo, si sente oppressa, ma vedendo Ryoga credeva di aver trovato l'unica ragione di vita... E, invece, il ragazzo le ha dato il ben servito per una che non è Akane. Forse è questa la cosa peggiore... E, soprattutto dagli ultimi pensieri, credo che Akari abbia intenzione di farla finita in modo radicale. Suicidio. Ma spero ardentemente di sbagliarmi...
In mezzo alla vicenda di Akari e Ryoga, troviamo Shampoo, la fiera amazzone che è stata costretta a sposarsi con un uomo che non ama, ma da cui è amata moltissimo. Fra ricordi, speranze passate e riflessioni, arriva a una conclusione: farà ciò che vorrà il Consiglio. Ma a che prezzo? E riuscirà a trovare la sua felicità? Io credo che, quando riuscirà a dimenticare Ranma, potrà amare Mousse... Ma per una col suo orgoglio, questo è molto difficile. E, in tutto questo, sente molto la mancanza di Obaba.
Mi piace molto il tuo stile: diretto, semplice. E' un piacere leggere, tanto che si arriva al punto e ci si chiede come? Un attimo fa ero all'inizio, che leggevo di Akari che aveva ancora qualche speranza, come ho fatto ad arrivare così presto alla fine? Be', è magia! XD
Pochissimi appunti: I ricordi erano stata la sua ancora di salvezza per troppo tempo. E poi ma il timore che lei avrebbe potuto rifiutarla per quello non l’aveva neanche sfiorata. credo che quel lei sia un lui, visto che è Akari che pensa a Ryoga, ma non ne sono sicura...
Al prossimo capitolo! ^^
Maryku.

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bellissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa questa fanfiction mi piace tantissimo!ke dire hai descritto i sentimenti dei personaggi maturati in maniera eccelsa...mousse nn permetterà a shampoo di darsi a lui finke lei nn lo amerà...Ryoga sta facendo la cosa giusta speriamo ke akari nn si uccida!kiss

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Mia adorata sorellona, come esprimerti i complimenti per questo capitolo? Il tuo stile inconfondibile mi ha sempre incantata, sin da quando lessi per la prima volta le tue ff su Manganet, e da allora la mia stima è cresciuta esponenzialmente, insieme a una notevole dose di invidia. XDDD Sei e resti una delle mie muse per quanto riguarda la tecnica narrativa, leggendo le tue storie ho imparato tantissimo e ancora oggi molti, me compresa, hanno solo che da imparare da te e non solo perché scrivi divinamente, ma perché sai anche caratterizzare i personaggi come pochi autori riescono a fare, riuscendo a conferire loro profondità senza snaturarli, cosa veramente difficile, quando il contesto della storia è drammatico. Quindi doppiamente complimenti. Complimenti perché Akari, Ryoga, Shampoo e Mousse sono del tutto IC anche se ora sono più grandi, più maturi, più consapevoli di ciò che vogliono dalla vita. Le tragedie affrontate in Destini Intrecciati hanno cambiato le loro vite al punto da portarli a compiere delle scelte che non sempre corrispondono a ciò che desiderano, altre volte a prendere decisioni sofferte che li portano a maturare ancora di più. E tutto risulta plausibile, proprio in virtù delle difficoltà affrontate nel prequel di questa ff. Ma veniamo a i singoli personaggi e ai loro desideri.
Akari desidera ricominciare a vivere una vita normale con Ryoga, Ryoga desidera vivere la sua storia d'amore con Ukyo ma non prima di aver detto addio ad Akari, Shampoo vorrebbe non essersi mai sposata con Mousse perché crede di amare ancora Ranma, mentre Mousse desidera Shampoo più che mai, ora che è sua moglie. I destini di ognuno sono ancora intrecciati e nessuno sembra accettare il proprio.
Quando la prima volta lessi che Akari era costretta su una sedia a rotelle mi prese un colpo, perché a differenza di quel che era accaduto a Mousse era chiaro che per lei non ci fossero speranze, anche perché aveva preferito riporle nel fatto che comunque non sarebbe rimasta sola, che qualcuno teneva a lei e le sarebbe stata accanto per tutta la vita anche in quelle condizioni, anziché lottare per tornare a camminare. Chiunque, al posto di Ryoga, avrebbe quasi certamente deciso di rinunciare alla propria felicità per restarle accanto (mi ha ricordato Terence che pur amando Candy decide di restare con Susanna Marlowe perché si sentiva in colpa e in debito con lei: pessima idea, infatti poi la lascia, non si può restare a una persona che non si ama), ma Ryoga è cambiato al punto da capire che decidere di restare insieme ad Akari avrebbe significato compiere la scelta sbagliata, per lei, per Ukyo e per se stesso. E' un ragionamento che non fa una grinza, per quando doloroso, e dà un'idea di quanto Ryoga sia cresciuto: prima del terremoto avrebbe accettato, non ho dubbi su questo, invece adesso capisce quanto sarebbe ingiusto farlo. E così rifiuta, senza rendersi conto, nel suo desiderio di voler essere felice accanto a Ukyo e di non voler rendere infelice Akari, quando invece averlo accanto fosse fondamentale per lei. Akari, sempre così piena di vita, così allegra, si rivela anche estreamente fragile di fronte alla prospettiva di rimanere da sola con la sua menomazione e chi non lo sarebbe? Chi non si perderebbe d'animo? Chi non odierebbe la donna che ti porta via l'uomo quando sei arrivata a convincerti che un giorno lui sarebbe riapparso per restare con te per sempre? Chi non si lascerebbe andare per sempre, quando tutte le speranze e i sogni si sgretolano e non resta altro, in apparenza, che un futuro di solitudine? Akari affronta la verità a testa alta, riuscendo a non far trapelare la rabbia, la frustrazione e l'angoscia per il "tradimento" di Ryoga, per un futuro che era solo nelle sue fantasie. Ma dentro di lei è finita. E forse Ryoga, benché si accorga che qualcosa non vada in Akari, non riesce o non vuole andare oltre la sensazione angosciosa che ha provato, forse vuole credere a ogni costo che Akari ce la farà anche senza di lui perché è sufficiente restare amici, lui le sarà sempre vicino. Peccato che a lei non basti e lui questo non lo capisca. E ora cosa le accadrà? Akari sembra scivolare verso l'apatia e il desiderio di farla finita, perché per lei non c'è più futuro, proprio quando Ryoga, incontrandola, capisce che il suo, di futuro, è con Ukyo, ora finalmente gli è chiaro.
E veniamo a Shampoo, che ha sposato Mousse pur non amandolo, ma solo perché le è stato imposto dal Consiglio degli Anziani. E pur vero che lei ha avuto il terrore di perdere il suo migliore amico, in Destini Intrecciati, e questa paura l'ha portata a credere di poterlo amare un giorno, come ha amato e ama ancora Ranma. Invece, ora che Mousse è guarito, si rende conto di quanto sia stata sciocca a scambiare per amore quel che era solo affetto fraterno. Ma il Consiglio vuole un erede, così come Mousse vuole lei, è pur sempre suo marito, ora. E il povero Mousse, al limite dell'esasperazione per l'ennesimo rifiuto, perde la testa, provocando la logica reazione di Shampoo. Una Shampoo che si ritrova da sola a raccogliere i cocci della sua vita e a riporre i ricordi più cari in un cassetto per decidersi a crescere e assumersi le proprie responsabilità. Ma fare il proprio dovere perché sono altri a costringerti è ben diverso dal farlo spontaneamente. Come la prenderà Mousse, quando si ritroverà di fronte una Shampoo finalmente arrendevole? Accetterà la sua sottomissione o si indignerà? Che fortuna averti fatto da betareader, perché conosco già la risposta! *___*
Beh, sorellona, complimenti ancora per l'introspezione dei personaggi e le eccellenti descrizioni, sei insuperabile! ^___^

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Ammetto che è un pò arduo rimembrare le storie passate e finite e riprenderle per i sequel, ma ,grazie al cielo, la mia memoria non tradisce!
Dunque, mi è piaciuto molto il capitolo ed è stato anche ben scritto e spero che arrivi presto il capitolo successivo per vedere come si evolve la situazione tra queste coppie "aperte".
Volevo porti una domanda, come mai hai scelto la coppia Ukyo / Ryoga? :D
E' per mia curiosità personale, dato che spesso molti pairing prevedono Ryoga / Akari ,molto carina come coppia, e Ukyo con il kunnoichi ,molto servile come coppia, ma tutto sommato divertente.
Alla prossima, Uotani

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oggi aprendo il sito mi accorgo, con felicità, che hai cominciato il continuo di una storia che mi è piaciuta molto quando l'ho letta...il tuo modo di scrivere mi piace...semplice e ben strutturato...anche se i personaggi non sono proprio come gli originali sono riconoscibili. In questa nuova storia mi sorprende molto Ryoga e son curiosa di sapere come lo farai sviluppare...brava!

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Ryoga si conferma un gran bel stronzo anche in questo capitolo, sta facendo soffrire Ukyo, sta facendo soffrire Akari, e in pratica non sta risolvendo (ancora) nulla nella sua vita.
Anche il destino di Shampoo appare in felice, sposa ad un uomo che non ama... ma anche Mousse, come potrà sentirsi con una moglie così? 

Akari comunque è il personaggio che mi è piaciuto di più nel capitolo, all'inizio riusciva anche ad essere allegra, ed era molto dolce... tutto merito dell'illusione che si era fatta tra lei e Ryoga... ma ora, con quello che Ryoga le ha detto (e comunque qui ha agito bene, non poteva mentirle) tutte le sue piccole sicurezze si sono rotte.
Mi spiace moltissimo per lei.

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Bellissima,adoro il tuo modo di scrivere...ho letto anche l'altra ff...aggiorna presto...

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