Recensioni per
Dove volano i miei desideri
di moira78

Questa storia ha ottenuto 176 recensioni.
Positive : 176
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
10/04/11, ore 21:16
Cap. 7:

questo capitolo è proprio bello ma è tristissimo...veramente tanti complimenti per il tuo modo di scrivere...mi hai coinvolto dall'inizio alla fine.

Recensore Veterano
09/04/11, ore 01:35
Cap. 7:

ho le lacrime agli occhi..che forza d'amino che dimostra qui la nostra akari...amore vuol dire volere fortemente la felicità dell'altro e lei lo dimostra benissimo...dire ad ukyo che non lo ama quanto lei è una frase di grandissimo altruismo...cmq sempre bellissima...sul tuo modo di scrivere non si può dir nulla di negativo..scrivi bene,correttamente,sei dettagliata nelle descrizioni e riesci,anche scrivendo capitoli lunghi (come piacciono a me),a non essere mai noiosa o ripetitiva...complimenti..al prossimo capito...

Nuovo recensore
08/04/11, ore 22:25
Cap. 7:

mamma che bel capitolo...strappalacrime....povera Akari,e diciamolo Ukyo è proprio sfortunata a dover dividere sempre il proprio ragazzo con altre!!!

Nuovo recensore
08/04/11, ore 16:41
Cap. 6:

Eccolo, il capitolo che tanto temevo: quello del tentato suicidio di Akari. Ammetto di aver provato una fitta dolorosa quando si è “levata in volo” giù per il burrone…  E fino alla fine ho sperato nel miracoloso salvataggio di Biancanera. Poi ti sei interrotta, e quando hai parlato di odore di sangue, mi ero già arresa all’idea che fosse finta come era (ahimè) prevedibile… Ma alla fine Akari è in ospedale… e quindi? Cioè, si può ancora sperare? L’ho riletto un paio di volte per vedere se mi fosse sfuggito qualche passaggio, eppure non mi sembra. Voglio essere ottimista e sperare per il meglio.
Per quanto riguarda Biancanera, invece, che dire? E’ stato commovente il suo gesto disperato per salvare la propria padroncina. Ho apprezzato tantissimo anche il modo in cui hai sviluppato i suoi pensieri, così profondi per contenuto e tanto infantili nella forma. Davvero toccanti.
Fortunatamente hai spezzato un po’ quest'atmosfera con un'altra decisamente più leggera! Soprattutto il battibecco tra Ranma e Ryoga XD L’imbarazzo di quest’ultimo, mentre il codinato tentava di esorcergli informazioni a proposito del suo rapporto con Ukyo, era assolutamente esilarante!
“Va bene, voglio dire, lei era… felice con te?”
L’altro si girò i pollici imbarazzato.
“Beh…sì.”

Qui sono scoppiata! Suonava  molto come un autoelogio in piena regola. XD  
 
Ancora una volta bravissima! E ancora una volta, perdono per il ritardo! Un bacio e alla prossima!

Recensore Master
05/04/11, ore 22:01
Cap. 6:

Dei... mi hai fatti venire i brividi con i pensieri di Akari. Davvero, ti meriti mille complimenti solo per quelli! Sono stupendi. Soprattutto quella prima parola: Tremo. Dice tutto.
Akari ha avuto qualche ripensamento, non voleva far impensierire i familiari, ma poi il dolore sembrava troppo forte e... e basta. Si è buttata.
Biancanera probabilmente ha salvato la vita alla sua padroncina, ma... ancora non sappiamo né come sta Akari, né come sta Biancanera. E sono curiosa, oltre ad avere un po' di timore per loro...
Ranma mi stupisce sempre di più. E' maturato così tanto che quasi non sembra lui, a volte! O.o Però si capisce: ne hanno vissute di tutti i colori, e lui è quello che ha imparato di più. Tanto da fermarsi ad ascoltare Ryoga. Tanto da capire che Akane non reggerebbe anche a vedere il suo "migliore amico", dopo ciò che ha sentito da Ukyo. Tanto da riuscire ad essere calmo nel riferire di Akari. Davvero, davvero bravo...
Ryoga, invece, è cotto! XD Ma allo stesso tempo è disperato, perché Ukyo l'ha cacciato e ha appena spezzato il cuore di Akari. Quando sente che Akari è in ospedale, va quasi in confusione.. e chi c'è ad aiutarlo? Ma ovviamente sempre Ukyo! Nonostante tutto, lei lo ama, e in situazioni disperate come quelle non si può far altro che aiutare le persone care...
Sono un po' confusa, quindi scusa se il commento è un po' confuso anche lui XD però sappi che il capitolo mi è piaciuto! ^^ Complimenti, la storia mi sta coinvolgendo sempre di più!
Maryku.

Recensore Veterano
01/04/11, ore 00:20
Cap. 6:

Struggente,triste,molto intenso...è molto strano vedere il tutto dal punto siviera di un cane...hai descritto il tutto alla perfezione....davvero ben scritta,come gli altri capitoli....Originalissima....una curiosità me la devi levare,xché la padrona di biancanera è akari?che fine ha fatto il suo maiale??aggiorna presto xché ci hai lasciati in sospeso...al prossimo capitolo....ciao,un bacio....:)

Recensore Master
28/03/11, ore 22:38
Cap. 6:

Un altro capitolo degno di te, complimenti sorellona! *_*
L'idea di usare il punto di vista di Biancanera in apertura di capitolo è originale e spiazzante, il lettore non si aspetta di leggere i pensieri di un... cane! ^^;; E i suoi ragionamenti sono del tutto coerenti con quelli che farebbe un amico a quattro zampe, così ovvi e innocenti e al tempo stesso così straordinariamente agghiaccianti! *_* Biancanera non ha i dubbi e le incertezze degli umani, per lei è tutto assai semplice e il suo istinto non sbaglia mai: come avevamo temuto, Akari vuole farla finita, è impossibile per lei sopportare il peso della sua condizione, la cosa peggiore però che è non riesco a darle torto! L'hai caratterizzata così bene, le hai fornito motivazioni così convincenti per dire addito alla vita, che non riesco a biasimarla per il suo gesto estremo! °_° Mentre leggevo, ero totalmente nella sua testa, del tutto d'accordo con le sue argomentazioni, credevo anch'io che non vi fosse altra soluzione! °__° Merito della tua indiscussa bravura di narratrice coi controfiocchi, tesora: gli scavi psicologici dei tuoi personaggi hanno pochi eguali. *_* Ma torniamo ad Akari, che alla fine trova il coraggio e si getta nel vuoto di quella che vorrebbe fosse una morte accogliente, indolore. Non è sola però: Biancanera, senza esitare, si è gettata a sua volta per soccorrere la sua padroncina... e forse compie il miracolo: la telefonata alla famiglia Tendo a fine capitolo ci fa intuire che Akari probabilmente non è morta: è all'ospedale, ma ridotta in chissà quali condizioni, forse in fin di vita. Ma tu, da autrice consumata, dopo averci fatto aspettare la fine del capitolo per scoprire che esito ha avuto il salto nel vuoto di Akari, interrompi la narrazione proprio sul più bello, lasciando con mille dubbi non solo i personaggi, ma anche i lettori, che si chiedono - nel caso Akari sopravvivesse - che accadrà ora? Che ne sarà di lei? E che farà Ryoga? Ci ripenserà e deciderà di restarle accanto? Oppure sceglierà ancora Ukyo? Ukyo che non si fa prendere dal panico come l'eterno disperso, anzi, lo guida risoluta da Akari. Decisamente una ragazza con la testa sulle spalle, forte e decisa, che sa quello che vuole, mentre Ryoga non ha trovato di meglio che cercare rifugio in casa Tendo e conforto tra le braccia di Akane e nel momento in cui si richiede sangue freddo va nel pallone. Del resto è abbastanza comprensibile: Akari è in ospedale e oscuramente Ryoga sente che la colpa è sua. Proprio quando ammette davanti a Ranma - e a se stesso - quel che prova per Ukyo. Carina a proposito la scena in cui Ranma capisce fischi per fiaschi e pensa che Ryoga si sia "approfittato" di Ukyo senza minimamente pensare che le cose potessero stare diversamente: Ranma considera Ukyo una sorta di sorella da proteggere, dopo che è rimasta sola e dopo che lei ha sofferto a lungo per colpa sua. Infatti si sente in colpa nei suoi confronti per non aver preso per tanto tempo una decisione riguardo le sue fidanzate e ora vorrebbe che Ukyo non soffrisse più a causa di un uomo, per cui è pronto a tutto per impedire che questo accada di nuovo. E' davvero tenero, nel suo nuovo ruolo di "fratello" maggiore, ma ancora di più quando mostra echi del vecchio Ranma geloso di Pchan che dorme con Akane! XDDD Bravissima, riesci a inserire scene divertenti persino in contesti drammatici, tanto di cappello! *____*
Bien, non vedo l'ora di rileggere un altro capitolo di questo splendido sequel, il che dovrebbe farti capire quanto lo adori, non mi stancherei mai di rileggerlo, a ogni aggiornamento merti un'ovazione, tutti i miei complimenti! ^_______^

PS: da dove sono scappati fuori tutti quei punti dopo le frasi in corsivo? °_° Eliminaaaa! XDDDD

Recensore Junior
27/03/11, ore 14:22
Cap. 6:

Stavolta il tempo mi è favorevole e posso commentare quasi immediatamente la tua pubblicazione.
Altro capitolo molto triste, anzi quelli che riguardano Akari sono quelli che mi intristiscono maggiormente. Vedere come la graziosa, dolce e allegra Akari è diventata a causa di ciò che le è successo e di quello che ha sofferto dispiace moltissimo.
Anche a me come Kuno sfugge il fatto che hai usato Biancanera piuttosto al fedelissimo maiale da sumo di Akari, visto che non hai spiegato come mai Biancanera considera Akari come la sua padrona, quando non lo è... ma è un dettaglio che posso pure ben sorvolare vista la bontà del capitolo.
Ottima descrizione dei sentimenti dei personaggi come sempre, scrittura piacevole e scorrevolissima.
Alla prossima.

Recensore Veterano
26/03/11, ore 14:49
Cap. 6:

Dato che mi ritrovo con qualche minuto libero, ne approfitto per leggerti e commentarti subito, una volta tanto. ^_^
Più o meno ci avevo indovinato. Insomma, anche Biancanera è un personaggio femminile... segue Akari ma non fa in tempo a impedirle di buttarsi, tuttavia avrà di certo reso possibile i soccorsi in qualche modo, anche solo abbaiando e richiamando l'attenzione (spero che i dettagli si scoprano nel prossimo capitolo). Ho trovato delizioso, a tal proposito, l'utilizzo del suo POV.
Segue un confronto tra Ranma e Ryoga, in cui il codinato viene finalmente informato degli ultimi eventi e mostra ancora una volta la propria accresciuta sensibilità: mi piace soprattutto come hai descritto il suo affetto "fraterno" per Ucchan. Salto temporale alla mattina successiva, con Ranma nella stanza di Akane (ergo i due hanno fatto pace, o meglio, messo da parte le liti infantili di fronte alle vicende serie) e la telefonata che informa delle condizioni di Akari. All'ospedale, ultima sorpresa, troviamo anche Ukyo... di fatto la combriccola è tutta riunita per la prima volta, e ciò crea presupposti molto interessanti per il seguito. Ovviamente sperando tutto il bene possibile per le condizioni di Akari, di cui per adesso siamo all'oscuro.
Sono un po' confuso da due cose. La prima è solo un richiamo fatto da Ranma all'episodio in cui si è fatto passare per la sorella di Ryoga: "voleva capire a chi delle due tenesse di più!" Intendi tra Akane e Akari? Forse allora intendevi riferirti all'altro episodio, in cui Ranma si camuffa da governante di casa Hibiki?
La seconda è l'utilizzo di Biancanera al posto del fedelissimo Katsunishiki. Narrativamente parlando, l'utilizzo di Biancanera è più indovinato ed efficace, ma a livello di "continuity" qualcosa mi sfugge: nel manga-verse Biancanera è la cagnetta di Ryoga, anzi è proprio il cane della famiglia Hibiki. In "Destini intrecciati" non ricordo tuoi cenni a riguardo, poi improvvisamente nel primo capitolo di questo seguito scopriamo che vive da Akari. Da quando? Da quanto? Molto tempo, se addirittura per Biancanera Akari è la "padrona" e Ryoga "il suo primo amico". Si può immaginare che Ryoga abbia affidato cagnetta e cuccioli ad Akari subito dopo la fine del manga... però secondo me andrebbe spiegato, così come non è stato fatto. Specie considerando il ruolo importantissimo svolto in questo capitolo da Biancanera (e non da Katsunishiki, come sarebbe avvenuto nel manga).
Ti segnalo che ti è sfuggito "un goccia" all'inizio del brano di Akari, inoltre ho notato che manca qualche spazio. E soprattutto molti punti di troppo (frasi che si concludono con due o quattro punti di seguito) e uno perfino a inizio frase (prima di "Scattò quasi simultaneamente"), anche se mi sembra che sia proprio un problema di formattazione del testo.
In conclusione, rispondendo a mia volta alla tua "risposta alla recensione", ci tengo ad assicurarti che con Kuno hai svolto un lavoro egregio, descrizione o non descrizione della sua consapevolezza di ciò che lo turba a livello psicologico. Come sai, ti scrivo tutto ma proprio tutto tutto ciò che ho pensato durante la lettura... ma la cosa principale è che ho apprezzato (e continuo ad apprezzare) tantissimo le tue interpretazioni. I "tuoi" personaggi di Ranma sono tra i più umani - e allo stesso tempo comunque fedeli alla caratterizzazione originaria - che abbia mai letto. ^^

Recensore Veterano
26/03/11, ore 12:21
Cap. 6:

ç_________________________ç
Akari.... Biancanera..... insomma, non puoi pubblicare un capitolo del genere e troncarlo così, è un attentato alla salute mentale altrui!!! >__<
azzeccate entrambe le canzoni all'inizio, adoro Elisa, e quella di Gianna è davvero molto bella.

capitolo assolutamente bellissimo U_U
ne voglio un altro.... ç_ç
La scena finale poi.... ho quasi pianto!!! T^T
brava brava brava!!!! ^___^

Nuovo recensore
23/03/11, ore 15:02
Cap. 5:

Here I am! :D E partiamo subito con il commento senza i miei soliti ed estenuanti preludi.
Allora, stavolta parto subito con il mio giudizio su questo capitolo: meraviglioso!
Ho apprezzato tantissimo come tu abbia cambiato registro, senza che una situazione stridesse con l'altra: l'atmosfera iniziale è infatti leggera, tipicamente takahashiana e ci fa sorridere perché  ci ricorda i Ranma e Akane dei primi tempi (considerando che in questa ff il tempo è trascorso e li ha costretti a maturare per certi aspetti)... Poi, però, la situazione si ribalta velocemente e quella leggerezza viene spazzata via dal dramma di Nabiki. Una Nabiki diversa dal solito, così fragile da sembrar regredire all’infanzia... beh, diciamo che i suoi atteggiamenti controversi da una parte sono giustificabili, dopotutto per costruire una corazza simile e meritarsi la denominazione di “Regina del Gelo”  dev’esserci stata una causa scatenante, e quale se non un passato difficile e pieno di solitudine? Ma non è la sola. In effetti ci siamo tutti talmente tanto concentrati sulla stravaganza di Kuno e della sua famiglia, che non abbiamo mai pensato a sua madre. Chi era e perché se n’era andata via? Povero Kuno, mi ha pianto il cuore vederlo così, abbandonato da tutte le donne della sua vita. Tifo per lui! :) Comunque devo ammettere che quello della madre è stato un ottimo espediente per spiegare  la sua ossessiva ricerca di una figura femminile! Non mi sarebbe mai venuto in mente, te ne do atto. :D
Come al solito bravissima, un capitolo davvero straordinario! Non vedo l’ora di leggerne il seguito, un bacio e alla prossima!

Recensore Master
22/03/11, ore 13:12
Cap. 5:

Dopo una dormita e una giornata di scuola, torno a commentare! E... Be', credevo di sapere quanto sei brava, ma con questo capitolo ho capito semplicemente che puoi ancora stupirmi! L'avevo già capito andandomi a vedere la lunghezza delle altre recensioni (che non ho letto per non rovinarmi il capitolo XD) e dal difficile tema che stai affrontando, un tema che, in molti, trattano con troppa superficialità. Ma tu sei riuscita con il tuo stile a farmi vedere personaggi VERI, come non leggessi su un pezzo di carta o, in questo caso, su un monitor. Davvero, sono rimasta molto colpita...
Sinceramente, non so bene da che personaggio iniziare, stavolta. Ce ne sono tre che mi hanno particolarmente colpito, in questo capitolo, primo fra tutti Kuno, ma anche Nabiki e Ranma fanno la loro parte. Sei riuscita a far maturare Kuno! E' una cosa... pazzesca.(Ha addirittura fatto smettere Kodachi di ridere! XD) Si doveva ubriacare prima di capire qualcosa. Kuno è un ragazzo semplice, come tutti, come chiunque, ha bisogno di affetto, di colmare il vuoto che gli esseri sentono dentro di sé, e cerca di colmarlo col suo "stile", e questo lo fa sembrare (o lo rende?) un po' matto. Kuno ricerca l'affetto in una ragazza, vuole solo che qualcuno lo ami. E l'ha capito. Ha capito anche che Nabiki ricerca l'affetto nella ricchezza, Kasumi nella cucina/casa e Akane nelle arti marziali. Siamo tutti alla ricerca di qualcosa che riempia il vuoto che ci sentiamo dentro, chi più chi meno. Ma è una cosa che ci accomuna.
Ok, sto andando fuori tema. XD Ritorno al commento della ff! Nabiki è sconvolta, tanto che corre in camera, ha paura del buio, di stare sola, è tornata bambina, a quando la madre l'ha lasciata. E chi si ritrova davanti come prima persona? Ranma! Un uomo! E' ovvio che lo mandi via, e gli lancia proprio il collier, quello che Kuno le aveva regalato prima (o meglio, quello che si era fatta regalare a forza...). Ma, proprio perché è la regina di ghiaccio, riesce a riprendere il controllo delle sue emozioni. O meglio, le chiude dentro di sé, in un piccolo spazio nella sua mente, nascosto, in modo da far passare il tempo e dimenticarsene, in modo da far finta che non sia mai accaduto, ma non basta, perché durante la notte sogna Kuno, e nel sogno le cose finiscono male...
L'altro personaggio che mi ha colpito molto, come ho detto, è stato Ranma. Non mi aspettavo che dicesse quella frase incredibile ad Akane, né che fosse così... adulto? con Kodachi. Lui è cambiato, è maturato da quando ha deciso fino in fondo di stare con Akane. E va anche a picchiare Kuno! Ranma ha sempre avuto un fortissimo senso dell'onore (a parte quando sta perdendo una battaglia e usa le strane e subdole tecniche paterne XD) e non accetta, ovviamente per per fortuna, ciò che Kuno ha fatto a Nabiki. Certo, è stato un po' sciocco ad aprire la porta senza bussare, però si sa, quando c'è la curiosità è difficile trattenersi.
Akane non è riuscita a fare molto per la sorella, ma sicuramente con la sua preoccupazione ha "smosso" i sentimenti di Nabiki, almeno un pochettino. E anche lei è completamente esterrefatta di fronte a questo nuovo Ranma! Sì, è vero, gli uomini sono terribili (come dice lei stessa XD) ma anche le donne non scherzano! BGisogna trovare un equilibrio, dei punti in comune, solo così si può andare avanti assieme.
Be', che altro dire? di nuovo complimenti per il capitolo! ^^ Ed era il minimo commentarlo uno per uno! ^__-
Maryku.

Recensore Master
21/03/11, ore 22:42
Cap. 4:

Rimangio tutto (o quasi) ciò che ho detto prima su Nabiki. Non è cambiata proprio per niente, è ancora insoddisfatta, sta semplicemente usando Kuno per la sua smania di potere e la sua voglia di controllare tutto. Ma, in fondo, un pochino ci si sta affezionando(non lo ama, però)... Eppure non riesce a comprendere che è troppo, che non sarà mai contenta e che vorrà sempre di più. O meglio, non vuole accettarlo. Così finisce per esagerare, lo fa ubriacare per fargli comprare la collana che vuole lei e lui, da maniaco qual è, ricorda bene la sua promessa... Provo tanta pena per Nabiki. Non ha ancora capito ciò che è realmente importante, e adesso, forse, aprirà gli occhi nel modo peggiore possibile: fortunatamente (?) la Rosa Nera era a casa. Ma siamo sicuri che ci si possa fidare di lei...? Forse. Nabiki non ha tutta la colpa, però è stata lei a farlo ubriacare. Kuno non ha tutta la colpa, ma non si dovrebbe mai forzare una ragazza a fare certe cose, anche se l'ha "promesso". E vedremo ciò che accadrà solo col prossimo capitolo... Anche se mi sono stupita un po' che Kuno abbia davvero voluto forzarla...
Akari è sempre di più verso l'oblio. E' debole, ormai, non ha più la forza necessaria né la voglia di rialzarsi, di continuare a vivere, e sta scappando. L'ultima frase che pensa, almeno in questo capitolo, penso che rispecchi tutto il pensiero che ci vuoi mostrare di lei: Non ho paura, sta per finire tutto. Allora sarà come dormire, non sentirò più dolore. Proprio come nelle gambe. Sapere che la mente diverrà come le gambe, insensibile, le sembra una liberazione... Ma sarà davvero così? In fondo, non sappiamo cosa ci sia dopo la morte... Però sembra così semplice morire, sembra l'opzione più facile e lei, stremata da tutto, decide di prenderla.
In questo capitolo si rivede anche Ryoga, il ragazzo si sta decidendo ad andare da Ukyo. Però è comunque dispiaciuto per Akari: Amore e Dovere. E' così difficile scegliere fra i due, così complicato capire cos'è la cosa giusta da fare... Che in questo momento quasi penso che sia meglio che Ryoga torni indietro. Ma non si può: lui non sarà mai felice con lei, e Akari finirà per capire che lui non l'ama. E allora che succede? Rivede Ukyo! Ma no, è in forma di porcellino! Proprio quando vuole di più stare con lei, quando può dirle le cose giuste, la sua maledizione (stavolta sembra davvero una maledizione, non solo fisica) lo beffa, la sua amata non può capirlo, e si rintana nella camera a piangere dopo avergli fatto un altro gesto di gentilezza, gli dà una coperta. Perché in fondo lo ama.
E' un intreccio incredibile, se poi è scritto col tuo stile... Trama e stile sono perfetti! E' un piacere leggere! ^^ Purtroppo, però, per il prossimo capitolo dovrò aspettare domani... Uffa! Be', manca poco! Ti faccio ancora i miei complimenti, la storia è davvero bella! ^^
Maryku.

Recensore Master
21/03/11, ore 21:53
Cap. 3:

Sono rimasta un po' indietro... Ma mi rimetterò subito in paro! ^^ Un bel capitolo tutto incentrato su Mousse, il nostro disperato d'amore... Ma anche il più "coraggioso", in un certo senso, perché non ha paura ad ammettere i suoi sentimenti. Butterebbe via qualunque cosa per Shampoo, ma in questo capitolo sta capendo che deve amarsi un po' anche lui... Deve avere un po' di quello che chiamano "sano egoismo". Ma perché decidere questa cosa proprio quando Shampoo si è innamorata di lui? .-. Complichi sempre le cose ai nostri poveri personaggi! XD Però è così che va la vita, non è mica semrpe tutto rose e fiori... Sennò Ranma e Akane si dichiaravano moooooooolto prima! U.U I sentimenti di Mousse, il suo essere così attaccato a Shampoo, il suo desiderare la felicità... be', sono tratti così umani che quasi mi sembrava di vederlo di fronte a me, disperato, che beveva e si ubriacava per Shampoo. E adesso non sono più sposati... Lei ha parlato di responsabilità. Ma ha capito che non diceva davvero... Stava solo scappando, o almeno io la vedo così, però ancora non sei andava a fondo con questa tematica perché questo è il capitolo per il nostro papero.
Sono sempre più preoccupata per Akari. Ho paura che si suiciderà, anzi, purtroppo questa paura sta diventando via via una certezza continuando a leggere. Non c'è nessuno chela possa salvare? Nessuna parola, nessuna persona? Il nonno non capisce, la vede allegra... Ma Akari dovrebbe capire che il suicidio non è la soluzione. Ma lei ormai è così debole... Farà l'ultimo sforzo, per quella sera...
Nabiki, invece, cuore di ghiaccio, si sta affezionando sempre di più a Kuno. A Taichi. A quel sentimentalone, che ha solo bisogno di qualcuno che gli voglia bene e gli stia vicino, come tutti. E così anche la nostra "regina di ghiaccio" (termine affettuoso, eh! Alla fine non è così "glaciale" come vuole far credere... ^^) ha qualcuno per sé. Però non perde le sue abitudini, infatti anche Akane se ne lamenta! XD E la sorellina piccola spia la maggiore! XD
Lo stile, come al solito, è sublime. Non dico altro, non riesco a esprimermi, e sono troppo curiosa di continuare a leggere! ^^ Vado subito!
Maryku.

Recensore Veterano
21/03/11, ore 00:34
Cap. 5:

La reazione di Nabiki era prevedibile, molto meno il fatto che gli eventi di questa notte sarebbero divenuti subito "di pubblico dominio" (perlomeno, sembra che Soun non verrà informato). Questo piccolo dettaglio muove la trama verso sentieri che non credevo avremmo esplorato... e tutto ciò è reso possibile dall'interazione di Ranma e Akane, che ripeschi superbamente dallo sfondo delle vicende e in modo assolutamente plausibile (entrambi svegli per una delle classiche "liti culinarie"). Ecco, forse è questo l'elemento che apprezzo maggiormente della tua nuova fanfiction: ancor più della straordinaria introspezione (e umanizzazione) dei personaggi, risalta soprattutto la tua maestria nel muovere, annodare e poi snodare l'intreccio dei "destini" di cui narri fin dal mitico prequel. Adoro questo tuo "dominio" sulla successione degli eventi, è il tuo punto di forza! Te l'avevo scritto tempo fa in una recensione a Koshitagi, mi pare: hai un senso della "regia" innato!
Ma naturalmente anche le caratterizzazioni dei personaggi fanno la loro ottima parte. Se il cedimento di Nabiki era inevitabile (ed è molto coinvolgente come descrivi la sua perdita di ogni sicurezza, attraverso quel suo percorrere la casa al buio), sono rimasto ancora più affascinato dalle distinte reazioni di Ranma e Akane. Ranma l'impulsivo, ma anche razionale al tempo stesso, capisce che deve intromettersi a costo di "non avere tatto", perché avverte subito che dev'essere successo qualcosa di grave. Altrettanto sensibile è Akane, che però lo esterna a modo suo... proprio da Akane. Adoro in particolare la scena in cui rimane immobile nella camera di Nabiki, senza dire e fare niente.
Convincente, poi, la presa di posizione di Ranma, un Ranma che ricordiamo è maturato a sua volta nel prequel, ha dovuto affrontare la morte della madre e lo shock della promessa al padre di Ukyo... e in conclusione è maturato pure lui, proprio come Ryoga. E per una volta vuole stare al di sopra delle solite "beghe", siano queste le effusioni di Kodachi o l'infantile "voi uomini siete tutti uguali" di Akane, andare da Kuno ha davvero la precedenza su tutto.
E infine Tatewaki. Come potrei mai dire qualcosa a sfavore dell'interpretazione che tu ne hai dato, quando io sono il primo sostenitore del senpai? Il mondo di Ranma è un mondo difficile per tutti i suoi personaggi, privo com'è di figure materne... e così a mio parere fai centro al primo colpo, la tua analisi psicologica di Kuno riassumibile con "bisogno di essere amato" non fa una grinza e si concilia senza forzature con il manga. Perfetto. E, lo ripeto, sono il primo sostenitore di un Tatewaki meno idiota di quel che sembra. Unica pecca, forse, la rapidità con cui hai tratteggiato quest'ultima parte, rendendo tra l'altro il concetto fin troppo esplicito ("Cos'è che ho fatto a Nabiki Tendo? Toh, un flash di mia madre... è chiaro, sto cercando di colmare il vuoto dell'affetto materno che mi è stato portato via"). Non so se mi spiego. Forse è che mi sembra troppo spiegato, raccontato, perciò meno efficace a livello di lettura (quando un tuo punto di forza è costituito dalle "immagini", come quella di poco prima dello stesso Tatewaki intento a vomitare, e per cui ti plaudo!).
Punto. Perché altre osservazioni non ne ho proprio, assolutamente conquistato da questo capitolo come dai precedenti. Complimenti!
Per il prossimo capitolo... non penso salteremo al mattino successivo, la notte non è ancora finita. Ho notato che i titoli alternano personaggi maschili e femminili, per cui forse i riflettori scenderanno su una donna della "compagnia". Provo a buttarmi: sarà forse un capitolo Ukyocentrico? (Senza dimenticare la povera Akari, ovviamente: qualcuno la salvi!) Al prossimo aggiornamento, e scusa il ritardo!
(Recensione modificata il 21/03/2011 - 12:37 am)