Le mie poesie a primo impatto non sembrano avere un nesso logico, ma se si vanno ad analizzare per una seconda volta, potrete capire il senso della narrazione.

Sherlock, John e una richiesta di perdono. Un confronto evitato per mesi e i ricordi che opprimono. John e la voglia di fuggire, il non farlo e restare. Chiedere perdono e non accettare alcuna giustificazione.

Ci sono persone che non perdono la speranza. Non la pèrdono.
Io non perdono la speranza. Non la perdóno.

E' il 31 dicembre, ed Hermione è bloccata con Harry e Ron ubriachi, mentre cerca di portarli a casa. Ma, non appena si rende conto di essere vicina a destinazione, una complicazione giunge assieme a Blasie Zabini ed un moccioso con i capelli dei Malfoy. Avrebbe dovuto rimanere a casa propria, quell'anno.

La sua vita cambiò quel maledetto 4 Agosto, quando lei aveva solo 16 anni e un futuro davanti.
Denise, una ragazza americana dagli occhi scuri e dal viso innocente, dovrà affrontare un nemico potente: il fato. Il quale le toglierà ciò che di più bello possedeva.
Avrà sempre la meglio, o le cose riusciranno ad andare per il verso giusto? Questo non possiamo saperlo, sarà Denise a lanciare le carte. Che la fortuna sia con lei.
Tra queste pagine la sua storia sarà frammentata in due parti: il suo passato e il suo presente. La sua gioia e il suo dolore. Si può davvero avere il pieno controllo della vita o in certi casi bisogna lasciar far al destino?

Piccola e senza pretese flash in cui parlo del sentimento di ineguadezza di Loki un pò come se fosse il mio. Scritta di getto, in un momento in cui mi sento simile a lui.

Stando lontano da una persona che ami veramente tutto ti ricorda quella e ti porta ad avere una nostalgia troppo grande. E se poi non bastasse a volte siamo noi a decidere di doverci allontanare. Ma non sapendo che il nostro cuore non lo vorrebbe mai.

< No, non piangere , non sprecare le tue limpide lacrime , mia dolce Elizabeth > Una raccolta di lettere puramente inventate scritte durante la Rivoluzione Francese.

Due uomini, due situazioni simili ma diverse... una sola donna.

"Non piangere George, Fred c'é ancora"
È una George/Angelina.
Spero vi piaccia

I personaggi di questa fanfiction non mi appartengono ma sono creazione di J.K. Rowling. Questa storia non ha scopo di lucro e sopratutto non vuole violare alcun copyright.
In questa breve one-shoot Albus Severus Potter è alle prese con una profonda crisi e Scorpius tenterà di consolarlo.
*In questa storia sono presenti scene a sfondo omosessuale. Qualora siate contrari o non approviate, chiudete il testo e andatevene.*
P.S. E' la prima ff che posto, siate clementi! ^^

Side story precedente ad Absolution. Si può tranquillamente leggere questa anche se non si ha letto l'altra. Protagonisti Izzi e Mimi ed il loro inaspettato avvicinamento!

Artemis Fowl ha dieci anni quando suo padre sparisce nell'Artico. Ha dieci anni quando si ritrova con una tenuta da gestire e una madre sempre più vicina al crollo nervoso.
L'erede dei Fowl non versa lacrime, neanche quando il peso diviene troppo grande persino per lui.
[Storia scritta per la Challenge pro Quarantena indetta da Ile_W sul forum di EFP; 30/3]

Drabble scritta per il contest "Crying whit the Drabbles".
Cosa ha pensato Petunia quando ha saputo della morte della sorella?

Era il 23 dicembre e nevicava.
Mi sedetti su una panchina e rimasi lì a piangere.
Ero triste… nessuno voleva parlarmi, essermi amico, ma io non capivo perché tutti mi evitassero!