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Autore: Maya92    29/02/2016    7 recensioni
"Draco incrociò lo sguardo di Hermione.
La ragazza provò una strana sensazione. Non lo vedeva da quella volta in cui sua zia Bellatrix la torturò al Manor. Istintivamente si portò la mano sull'avambraccio ma senza mai staccare gli occhi da lui. Avevano un qualcosa di ipnotico, come se non riuscisse a staccare lo sguardo , come se guardarli la facesse stare bene…"
La guerra è finita ed un nuovo anno di scuola è ricominciato. Draco ed Hermione si avvicineranno riuscendo a mettere da parte il passato ed i pregiudizi ma la ragazza porta con se un terribile segreto ...
Genere: Avventura, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da Epilogo alternativo
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Capitolo 23




Era già passato un mese da quando le nuove lezioni di Maledizioni e Stregonerie erano iniziate, un intero mese da quando Karl Von Stein aveva fatto il suo ingresso per la prima volta nel Castello.

Hermione,Draco ed il resto de gruppo, avevano sin dall'inizio prestato molta attenzione ai comportamenti del mago facendo caso ad ogni singolo gesto o sguardo che poteva rivolgere alla ragazza.

Eppure,Karl Von Stein, non aveva dato nessun segno per il quale si potesse sospettare di lui. Il mago al contrario, era apparso estremamente tranquillo e sereno, non aveva dato prova di essere intenzionato a nuocere in alcun modo alla vita di Hermione e, dopo la loro discussione durante la prima lezione, il mago non aveva più tentato di avvicinare in alcun modo la ragazza.

Hermione stava iniziando a ritrovare quella serenità persa dall'arrivo del mago. Da quando Von Stein infatti, aveva messo piede ad Hogwarts, la sua vita era tornata ad essere un incubo. Prestava attenzione ad ogni rumore ed ogni passo sospetto che le capitava di vedere o sentire,aveva iniziato ad avere tremendi incubi che la facevano svegliare urlando nel bel mezzo della notte e che, a sua volta, costringevano Draco a svegliarsi.

Draco...

Hermione si voltò a guardare il ragazzo che dolcemente dormiva accanto a lei. Avvicinò piano una mano al suo volto spostando dal viso un ciocca bionda che ribelle ricadeva su di esso. Quanto era stato paziente con lei in quel mese... Ogni volta che piangeva o si lamentava a causa dei suoi incubi e dei suoi ricordi, lui era lì, pronto a consolarla,pronto a sostenerla.

Si era chiesta tante volte da bambina cosa fosse l'amore.

Aveva sempre desiderato un amore folle, fatto di momenti che ogni giorno,ti facessero battere il cuore come fosse sempre la prima volta. Un amore pronto a sostenerti sempre, nonostante i tuoi sbagli, nonostante i tuoi errori, nonostante le tue paure. Un amore premuroso, capace di prendersi cura di te nei momenti più bui e capace di renderli migliori con un semplice gesto.

E Draco era tutto quello... Draco era tutto ciò che aveva sempre sognato, sempre desiderato e se tutta la sofferenza provata nel passato era servita per portarla a lui, Hermione era sicura che sarebbe stata disposta a riviverla altre dieci, cento, mille volte...

Presa dai suoi pensieri non si accorse che il ragazzo aveva aperto gli occhi e la stava osservando.

-come mai sei sveglia...- chiese lui con la voce ancora impastata dal sonno. La Grifona sorrise al pensiero di un Re delle Serpi tanto adorabile.

-mi sono svegliata e non riuscivo più a prendere sonno. Dormi è ancora presto.- rispose lei iniziando ad accarezzargli dolcemente i capelli. Il ragazzo si fece più vicino.

-hai avuto un'altro incubo?- chiese lui premuroso guardandola negli occhi.

-no,sto bene stai tranquillo.-

Il biondo la osservò per un istante, cercando di capire probabilmente se la ragazza stesse dicendo la verità o no, alla fine le portò un braccio dietro la schiena, facendola accomodare con la testa sul suo petto.

Hermione chiuse gli occhi beandosi di quel contatto e lasciandosi cullare dal battito del cuore del giovane finché, serena, non si riaddormentò.





Quando quella mattina Draco si svegliò non trovò Hermione al suo fianco. Aprì gli occhi di scatto quando non sentì la giovane accanto a lui,temendo potesse essere successo qualcosa. Il biondo riuscì a tranquillizzarsi solo quando, prestando più attenzione, sentì il rumore dell'acqua provenire dal bagno della sua stanza.

Draco sospirò all'istante richiudendo gli occhi e portandosi un braccio davanti ad essi.

Quel mese era stato a dir poco estenuante.

Da quando Von Stein era arrivato ad Hogwarts infatti, la sua vita e quella di Hermione erano diventate un inferno. La ragazza era sempre nervosa, sempre all'erta, per non parlare poi dei suoi incubi...

Il ragazzo si sentiva sfinito... Dopo tutto quello che avevano vissuto a causa di Kristopher, questo iniziava ad essere davvero troppo...

In quel momento Draco aprì gli occhi di scatto.

Ma che diavolo gli saltava in mente?

Scosse la testa per scacciare velocemente quei pensieri! Era vero, era stanco, ma doveva essere forte, per lei...

Il ragazzo si mise a sedere nel letto e aprì il cassetto del grande comodino in mogano accanto a lui. Rovistò per qualche istante al suo interno alla ricerca di qualcosa che, alla fine, trovò.

Draco rimase per un attimo a fissare il piccolo cofanetto in velluto verde,rigirandoselo tra le mani. Lo aprì piano mettendosi a fissare il gioiello al suo interno.

L'anello della famiglia Malfoy.

L'anello di fidanzamento che, di generazione in generazione, veniva tramandato nella sua famiglia.

Un bellissimo anello con uno smeraldo al centro e adornato da piccoli  serpenti di diamanti ai lati.

Sua madre glielo aveva dato durante l'ultimo Natale che aveva trascorso al Manor Zabini con lei. Un giorno infatti, lo aveva chiamato in disparte porgendogli quel cofanetto e dicendo solamente che era arrivato il momento di tenerlo con sé. Sua madre lo conosceva bene e probabilmente aveva notato il suo comportamento diverso durante quelle vacanze, i suoi discorsi sottovoce con Blaise riguardo la Granger ed i suoi sentimenti per lei.

Draco sapeva che Hermione era la ragazza giusta per lui, l'unica donna che avrebbe per sempre voluto al suo fianco, l'unica madre che avrebbe potuto desiderare per i suoi figli.

Eppure non aveva mai avuto il coraggio di darle quel gioiello...probabilmente, pensava Draco, non aveva mai trovato il momento adatto.

Un rumore improvviso lo fece risvegliare dai suoi pensieri. La porta del bagno si aprì e ne uscì una Hermione, bellissima, coperta solo dal suo accappatoio. Fortunatamente la ragazza era intenta a tamponare i capelli ancora umidi dalla doccia per accorgersi che lui, il più velocemente possibile, aveva nascosto nuovamente l'anello nel cassetto.

-sei sveglio- disse lei sorridente avvicinandosi a lui.

-si,mi sono appena svegliato.- rispose Draco rivolgendole a sua volta un sorriso.

La ragazza iniziò ad avvicinarsi piano a lui, continuando a tenere lo sguardo fisso su quello del ragazzo, finché non gli fu davanti. Hermione prese il volto di Draco tra le mano ed iniziò a baciarlo. All'inizio fu un bacio dolce e leggero, che ben presto si trasformò nella passione più pura.

Draco le porto le mani sui fianchi attirandola ancora di più a sé. Un forte desiderio iniziò a crescere in lui.

Hermione si allontanò piano, rimanendo ancora molto vicina al suo volto.

-a cosa devo questo buongiorno?- disse ironico lui cercando di respirare il più profondamente possibile nel tentativo di calmarsi. Hermione rise piano per poi farsi improvvisamente seria.

-Grazie...-disse solo lei...

-di cosa?- chiese in risposta Draco non capendo a cosa potesse riferirsi la Grifona.

-questo mese non è stato facile per me...e l'ho reso un inferno anche a te me ne rendo conto. Volevo solo ringraziarti per essermi rimasto accanto nonostante tutto...-

Lo sguardo Draco si fece serio. Hermione pensava davvero che avrebbe mai potuto abbandonarla? Davvero non riusciva a capire che lei era l'unica ragione per la quale continuava la pena vivere? Draco tirò a sé la ragazza facendola stendere nel letto e sedendosi sopra di lei,iniziando poi a baciarla con tutta la passione ed il desiderio che aveva in corpo. Quando il baciò finì riprese a fissarla.

-La mia vita potrebbe essere un inferno solamente se non ci fossi tu al mio fianco Hermione... non hai ancora capito che io non ti abbandonerò mai?- disse infine serio lui.

Gli occhi della Grifona iniziarono a riempirsi di lacrime.

-ti amo Draco...- riuscì a dire lei solamente.

Il ragazzo sorrise riprendendo a baciarla.

Hermione, in un singolo istante di lucidità, rise al pensiero che Draco era l'unico motivo per il quale valesse la pena arrivare tardi a lezione...

***

Quando le lezioni della giornata finirono i ragazzi si ritirarono nei propri dormitori per prepararsi alla cena che si sarebbe tenuta di lì a breve.

Quando Hermione arrivò nella sua stanza, trovò uno strano oggetto ad attenderla sopra il suo letto. Una piccola scatola di velluto.

Hermione iniziò a rigirarsela tra le mani cercando di capire cosa potesse essere. Eppure, pensò la ragazza, una scatola del genere poteva contenere al suo interno solo un gioiello... Si guardò intorno alla ricerca di un qualche biglietto che, però, non trovò.

La Grifona si sedette allora sul letto, decisa ad aprire il misterioso regalo.

Quando il cofanetto si aprì, mostrando il suo contenuto, Hermione rimase senza parole.

La ragazza prese tra le mani la bellissima collana iniziando ad osservarla con attenzione. Era un bellissimo cuore, di un celeste chiaro come il cielo, contornato da piccoli diamanti!*

Hermione sorrise portandosi una mano tremante alla bocca, pensando all'unica persona che avrebbe mai potuto farle un regalo simile...

La ragazza indossò immediatamente il gioiello iniziando a guardarsi allo specchio. Era la cosa più bella che avesse mai visto. Decise allora di scendere immediatamente con l'intento di raggiungere laSala Comune il più velocemente possibile.



Quando arrivò al lungo corridoio, riuscì ad intravedere in distanza Draco e Blaise intenti a varcare il grande ingresso della Sala. Hermione iniziò a correre con l'intento di raggiungere il biondo.

-Draco!-lo chiamò in lontananza sperando che lui la sentisse ed infatti il ragazzo, al suo richiamo, si voltò all'istante. Quando Hermione gli fu abbastanza vicina gli gettò le braccia al collo baciandolo.Blaise scoppiò in una grossa risata, seguito a ruota da Harry, Ginny e Ron che si erano avvicinati ai tre ragazzi proprio in quell'istante.

-Wow Granger a cosa devo l'onore?- disse divertito Draco dall'atteggiamento della Grifona.

-beh Malfoy mi sembra il minimo dopo quello che hai fatto!- disse la ragazza ancora stretta a lui. Il biondo però si scambiò un occhiata divertita con l'amico, incuriosito dalla situazione.

-e cosa avrei fatto?- disse scoppiando a ridere a sua volta.

Hermione si allontanò quel tanto che bastava per mostrargli il gioiello che portava al collo.

-La collana Malfoy!- rispose sorridendo la Grifona incuriosita dal comportamento del ragazzo.

Il ragazzo però, vedendo quel gioiello, iniziò a farsi serio. Lanciò un occhiata agli amici presenti poi si soffermò nuovamente su Hermione.

-Granger dove l'hai presa?-

-che significa dove l'ho presa Malfoy? Non è un tuo regalo?...- disse a qua volta la ragazza portandosi una mano al collo toccando il gioiello.

-no...non lo è! Posso capire ora dove l'hai trovata?- chi se nuovamente il ragazzo iniziando a spazientirsi.

-Nella mia stanza Malfoy, era in un cofanetto sopra il mio letto! Per questo ho subito pensato fosse un tuo regalo.- rispose la ragazza con l'intento di giustificarsi.

-beh non lo è e penso sia il caso che tu la tolga...- disse allora Draco facendo un passo verso di lei e avvicinando la mano al gioiello con l'intento di toglierlo ma, Hermione velocemente gli prese la mano stringendola alla sua.

-Oh Malfoy non c'è motivo di preoccuparsi, se non sei stato tu saranno sicuramente stati i miei genitori! In ogni caso domani gli scriverò una lettera così starai più tranquillo, contento?- disse infine Hermione sorridendo con l'intento di rassicurare il ragazzo. Draco però continuò a guardare quello strano e misterioso oggetto poco convinto dalle parole della Grifona.

-ok...ma starei più tranquillo se lo togliessi...-

-Draco...è solo una collana... forza andiamo a cena sto morendo di fame!- e detto ciò la ragazza iniziò a camminare verso l'ingresso,dirigendosi poi verso il suo tavolo.

Per tutta la sera Draco continuò ad osservare pensieroso la ragazza la quale però sembrava estremamente tranquilla e serena intenta a ridere e scherzare con i suoi amici. Forse, pensò il biondo, non c'era davvero nulla di cui preoccuparsi. Forse erano davvero stati i genitori di Hermione a mandare in regalo quello strano oggetto. Se si allora, perchè non avvertirla con una lettera o un qualsiasi biglietto. Solo in quel momento un terribile presentimento lo assalì.

Draco si voltò verso il tavolo dei professori iniziando ad osservare Karl Von Stein intento a parlare e scherzare con la preside seduta al suo fianco. L'uomo in quel momento, forse sentendosi osservato, si voltò incrociando lo sguardo del giovane.

Rimasero così, in silenzio per qualche istante a fissarsi finché, ad un tratto, l'uomo gli sorrise alzando il calice del vino davanti  a sé in segno di brindisi.









Eccoci qua ragazzi e ragazzi con un nuovo capitolo!!

Spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento, fatemi sapere!

Per intenderci, la collana di Hermione è un pò stile "cuore dell'oceano" del titanic? solo un pò più chiaro , piccolo e discreto xD

mentre QUESTO è simile l'anello di fidanzamento dal quale ho preso spunto

http://www.polyvore.com/cgi/img-thing?.out=jpg&size=l&tid=23892219



estremamente TROPPO per i miei gusti, ma penso potesse essere assolutamente adatto alla famiglia Malfoy!

A presto, Maya
  
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