Mizu
no
Chikai.
081 – Addio.
{LXXXI° Promessa.}
The One Hundred Prompt Project Completate: 81/100 |
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001. Alba. | 002. Pomeriggio. | 003. Tramonto. | 004. Sera. | 005. Notte. |
006. Bene. | 007. Male. | 008. Luce. | 009. Oscurità. | 010. Opposti. |
011. Vista. | 012. Udito. | 013. Tatto. | 014. Gusto. | 015. Olfatto. |
016. Sole. | 017. Pioggia | 018. Neve. | 019. Nuvole. | 020. Tempesta. |
021. Giallo. | 022. Arancione. | 023. Rosso. | 024. Marrone. | 025. Verde. |
026. Blu. | 027. Viola. | 028. Nero. | 029. Grigio. | 030. Bianco. |
031. Sole. | 032. Stelle. | 033. Luna. | 034. Pianeta. | 035. Universo. |
036. Autunno. | 037. Inverno. | 038. Primavera. | 039. Estate. | 040. Nessuna Stagione. |
041. Temperatura. | 042. Freddo. | 043. Caldo. | 044. Gelo. | 045. Piacevole. |
046. Cuore. | 047. Emozioni. | 048. Sensazioni. | 049. Apatia. | 050. Empatia. |
051. Caos. | 052. Anarchia. | 053. Disordine. | 054. Ordine. | 055. Libertà. |
056. Passato. | 057. Presente. | 058. Futuro. | 059. Tempo. | 060. Senza Tempo. |
061. Origine. | 062. Nascita. | 063. Crescita. | 064. Vita. | 065. Morte. |
066. Acqua. | 067. Fuoco. | 068. Terra. | 069. Aria. | 070. Fulmine. |
071. Orgoglio. | 072. Insensibilità. | 073. Gelosia. | 074. Timidezza. | 075. Impulsività. |
076. Pigrizia. | 077. Collera. | 078. Vanità. | 079. Invidia. | 080. Insaziabilità. |
081. Addio. | 082. Bugie. | 083. Errore. | 084. Rimpianto. | 085. Vendetta. |
086. Sorte. | 087. Destino. | 088. Desiderio. | 089. Sogno. | 090. Incubo. |
091. Grazie. | 092. Scusa. | 093. Giustificazioni. | 094. Perdono. | 095. Scelte. |
096. Tema libero. | 097. Tema libero. | 098. Tema libero. | 099. Tema libero. | 100. Tema libero. |
The One Hundred
Prompt Project © BlackIceCrystal |
081 – Addio.
{LXXXI° Promessa.}
Henrietta
sentiva che le si stava spaccando il cuore in mille pezzi, in quel
momento, le lacrime che le rigavano le guance lasciandola spoglia della
dignità che le bruciavano la pelle come tizzoni ardenti.
Abbracciò Wales nel modo più stretto che riuscisse a fare, per provare a trasmettergli, almeno un po', tutto ciò che stava provando in quel momento e per riuscire a imprimersi nella mente la sagoma della sua figura tra le braccia.
-Wales-Sama...- mormorò, e anche con la vista appannata riuscì a vedere il sorriso pieno di dispiacere che si sforzò di regalarle. Spalancò gli occhi pieni di orrore, singhiozzando.
Non poteva morire... non ancora.
Non sarebbe sopravvissuta nuovamente a quei momenti di lutto che seguono la scomparsa di qualcuno che ami. Il pensiero di rimanere ancora sola, dopo che la speranza di averlo riabbracciato si era accesa come un fuoco d'artificio, la consapevolezza che il dolore che l'aveva travolta senza sosta sarebbe ritornato a galla, la terrorizzò dandole la nausea.
-Wales-Sama!-
La felicità ed il sollievo che fino a quel momento aveva provato e che erano andati a lenire le ferite nell'anima che sapere della sua morte le aveva provocato sembrarono bruciarsi come carta stracciata.
Osservando la sua espressione, lo strinse maggiormente a sé, e ciò che i suoi occhi le stavano comunicando la spezzò dentro più di quanto immaginasse.
Wales le stava dicendo addio. E lei non poteva fare nulla per cambiare le cose.
Abbracciò Wales nel modo più stretto che riuscisse a fare, per provare a trasmettergli, almeno un po', tutto ciò che stava provando in quel momento e per riuscire a imprimersi nella mente la sagoma della sua figura tra le braccia.
-Wales-Sama...- mormorò, e anche con la vista appannata riuscì a vedere il sorriso pieno di dispiacere che si sforzò di regalarle. Spalancò gli occhi pieni di orrore, singhiozzando.
Non poteva morire... non ancora.
Non sarebbe sopravvissuta nuovamente a quei momenti di lutto che seguono la scomparsa di qualcuno che ami. Il pensiero di rimanere ancora sola, dopo che la speranza di averlo riabbracciato si era accesa come un fuoco d'artificio, la consapevolezza che il dolore che l'aveva travolta senza sosta sarebbe ritornato a galla, la terrorizzò dandole la nausea.
-Wales-Sama!-
La felicità ed il sollievo che fino a quel momento aveva provato e che erano andati a lenire le ferite nell'anima che sapere della sua morte le aveva provocato sembrarono bruciarsi come carta stracciata.
Osservando la sua espressione, lo strinse maggiormente a sé, e ciò che i suoi occhi le stavano comunicando la spezzò dentro più di quanto immaginasse.
Wales le stava dicendo addio. E lei non poteva fare nulla per cambiare le cose.