L' emozione di un'abbraccio

{Siamo soli.
Ognuno di noi è solo.
Si è soli in mezzo alla gente, in mezzo agli amici, con la famiglia, con noi stessi.
Si è sempre soli.
Ad alcuni può sembrare orribile ma per altri è stupendo.
Per noi era stupendo.
Soli ed in silenzio, insieme.
Ci bastava questo.
Mi bastava questo.}

Alle ragazze accade spesso di innamorarsi di uno stronzo.
Io non capisco quest'attrazione che si ha per il pericolo.
Beh in genere sono i migliori amanti, sono fighi...ma poi cosa resta?
Invece accade tutto in un attimo, un'occhiata e lo odi, un maltrattamento, una battuta.
È solo questione di tempo, tu non lo odi.
Tu lo ami.
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Gale~ angst
Levy centric

A volte pensava che il destino fosse davvero beffardo, e dire che lui neanche credeva in quelle cose futili come karma o religione, però in quel momento non gli venne in mente una scusa migliore per giustificare il suo comportamento, non mentre era schiacciato tra un muro della sua camera e il corpo dell'essere più fastidioso che avesse mai incontrato solcando i mari.
E ne aveva vista di gente insignificante che si dava un sacco di arie, ma l'uomo che ora gli stava mordendo il collo con tutta la forza di cui era capace fino a farlo sanguinare, lui, li batteva tutti.
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Prima fanfiction rossa in assoluto, siate clementi (DoflaCroc ovviamente)

Lei è Hinata Hyuga, l'erede e il capo del clan più nobile e facoltoso di Konoha.
Lui è Naruto Uzumaki, il Settimo Hokage del Villaggio della Foglia.
Il giorno li vede come quello che appaiono: le due più grandi figure di spicco della loro società. La notte li vede per quello che sono veramente: un marito e una moglie passionalmente innamorati.
Trad. titolo: "Il matrimonio del giorno e della notte".
NdA: Il "What If" è dovuto al fatto che, benché la storia sia ambientata alla fine della serie e Naruto sia già Hokage, qui i personaggi del manga non hanno ancora avuto figli.

"Lo scandalo del contraddirmi, dell'essere con te e contro te; con te nel cuore, in luce, contro te nelle buie viscere"

Quando si lavora all'Istituto di Medicina Legale, bisogna avere sangue freddo e nervi saldi: io lo so bene, perchè è lì che mi sono presa la più grossa paura della mia vita...
Se volete seguirmi, vi racconto come è andata!

«Sì, Naruto-kun» gli rispose con la voce delle farfalle e dell’autunno, con la fragilità delle foglie ingiallite e della musica triste di una vedova. A Naruto venne voglia di abbracciarla e scaldarla e amarla per tutto quel tempo in cui lei ha amato lui senza rimpianti. Sentiva nello stomaco fiori nascere e sbocciare e rivolgersi a lei come i girasoli facevano alla luce.
Fu sul punto di chiederle di nascondersi in camera sua, di poterla abbracciare durante la notte e scoprire se la sua pelle era fredda come sembrava, se era fatta di porcellana o del riflesso della luna sullo specchio dell’acqua. Hinata aveva la consistenza di un sogno e pensare che gli era stato accanto per tutto questo tempo la rendeva sempre meno reale.
|| NaruHina • 2260 parole • ispirato al romanzo «Le ragazze rubate» ||
[ microaccenno alla SasuSaku ]

Raccolta. Jiraiya x Tsunade. 20 brevi One Shot.
Momenti, attimi, emozioni che sconvolgono il cuore dei due protagonisti.
Estratto dal primo capitolo: "Non si guardano, al limite si scrutano, quasi come fosse una sfida ... non si lasciano intimidire l'uno dall'altro.
Tsunade si fa sfuggire un lieve ghigno, mentre morde il labbro al compagno, perché sa che stasera non lascerà nulla di inconcluso.
L'uomo incastra gli occhi in quelli della donna, quasi a volerle mettere paura.
Ma lo sa, dopotutto. Jiraiya sa che è impossibile prevalere su Tsunade. "

Non si erano coperti, accontentandosi forse del calore del materasso e dei loro corpi abbracciati. Eppure, lo spiffero d’aria che proveniva dalla finestra socchiusa rendeva la stanza fresca, e a Naruto era venuta la pelle d’oca dal freddo.
Ma spostarsi e scomodare Hinata, comodamente poggiata sopra di lui, gli sembrava un vero peccato. E un po’ di freddo non gli avrebbe fatto male.
(NaruHina)

{au-ish | multiple!drabble | comico | fluff}
come (non) condividere l'appartamento con uno spadaccino (nient'affatto) collaborativo ー zonami (♥︎)

Hinata canta quando è felice.
Canta quando lava i piatti, quando accudisce i fiori o quando mette a letto Himawari e Bolt. Canta quando è rilassata, mentre si pettina i capelli o si sistema per uscire.
Canticchia motivetti dolci, dalle note primaverili che sembrano profumare di fiori freschi di rugiada.

Non sempre i difetti sono una cosa negativa. Spesso, chi ne ha non è molto considerato e può sfruttare la cosa a suo vantaggio. Specie se cerca conferme ad un sospetto molto fondato!